Nucleare e fonti energetiche alternative: opinioni.

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  • TheSandman
    Ex Presidente
    • Jun 2008
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    Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
    coerenza vuole che a parte tre,quelli contrari sono tutti di centrodestra
    poco importa, cosa vuoi che facciano/dicano?

    Da veri politici di razza dicono quello che fa più felice il popolo e poi, ben sapendo come stanno le cose nel concreto, agiscono a favore del nucleare....

    ---------- Post added at 16:02:32 ---------- Previous post was at 16:00:49 ----------

    Originariamente Scritto da bio33 Visualizza Messaggio
    centrali nucleari??? ma siete pazzi?! è la cosa peggiore che si può fare...ci sarebbero milioni e milioni di residui radioattivi..
    Se tutta la produzione di energia elettrica italiana fosse da nucleare i residui radiattivi sarebbero pari a 3 metri cubi.
    Basterebbe tenerli nelle centrali per risolvere il problema (cosa che infatti fanno gli altri stati, senza nemmeno scomodarsi a trovare altre asoluzioni che darebbero noia con la gente)


    Tessera N° 6

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    • Liam & Me
      Bad Blake
      • Dec 2006
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      • high as a kite
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      Originariamente Scritto da bio33 Visualizza Messaggio
      raga non ci sono ca**i il futuro sta nell'idrogeno, che è l'elemento che riesce a sprigionare maggiore energia, lo si trova nell'aria, bruciarlo non inquina l'ambiente, ma l'unico problema sta nel riuscire a estrarlo dall'aria, perchè richiede costi alti...per non parlare poi di ridurlo a liquido...
      autobobili, autobus, treni elettrici inquinano!!! secondo voi l'energia elettrica da dove la prendono? e le centrali elettriche dove prendono l'energia per sviluppare elettricità???

      quindi l'unico passo significativo da fare è dare più fondi alla ricerca scientifica...
      perbacco, cerchiamo di non esagerare pero'
      B & B with a little weed










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      • odisseo
        Bodyweb Senior
        • Oct 2008
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        Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
        poco importa, cosa vuoi che facciano/dicano?

        Da veri politici di razza dicono quello che fa più felice il popolo e poi, ben sapendo come stanno le cose nel concreto, agiscono a favore del nucleare....[COLOR="Silver"]
        la gente è studipa ma fino ad un certo punto.

        come tu mi insegni per costruire una centrale ci vogliono anni,se mentre la stanno costruendo i governatori continieranno a dire che non le faranno costruire, (persino davanti al popolo italiano) perderanno la loro credibilità.
        "
        Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"

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        • sotiris
          Urban Sheepboy
          • Sep 2010
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          • corazziere tascabile
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          Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio

          ---------- Post added at 16:02:32 ---------- Previous post was at 16:00:49 ----------



          Se tutta la produzione di energia elettrica italiana fosse da nucleare i residui radiattivi sarebbero pari a 3 metri cubi solo 3 m3? quindi il materiale delle vecchie e poche centrali che non si riesce a smaltire quanto sarebbe? 1 mc? meno?
          Basterebbe tenerli nelle centrali per risolvere il problema (cosa che infatti fanno gli altri stati, senza nemmeno scomodarsi a trovare altre asoluzioni che darebbero noia con la gente) la gente di oggi. a quella di domani, magari i nostri figli, non ci pensiamo?
          .

          ---------- Post added at 16:23:33 ---------- Previous post was at 16:13:20 ----------

          Vedi theSand, tu dicci bene quando ricordi la penuria di petrolio. Il fatto è che come soluzione proponi una cura che è peggiore del male. Non parlo solo del rischio intrinseco nucleare, vero o presunto che sia. L'uranio per 8000 anni che hai proposto precedentemente è una favoletta. non so su che fonti ti basi. Prima ti ho linkato l'articolo di Testa che non mi sembra uno contro il nucleare eh! Lo stesso vale per l'esigenze immediate. Le centrali sarebbero operative fra troppi anni. A noi invece servono alternative in tempi brevi. E gli impianti "alternativi" sono molto più veloci e meno costosi da costruire. D'accordo non saranno produttivi come il nucleare (ma ne siamo certi?) ma insieme al risparmio energetico dovrebbero essere in grado di sostituire la quota che ad oggi avrebbe dovuto fornire il nucleare. Non so se sono riuscito a essere chiaro.
          sigpic Sono così veloce che l'altra notte ho spento l'interruttore della luce nella mia camera da letto, ed ero nel letto prima che la stanza fosse buia.

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          • greenday2
            Bodyweb Senior
            • Aug 2005
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            • London
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            Originariamente Scritto da sotiris Visualizza Messaggio
            .

            ---------- Post added at 16:23:33 ---------- Previous post was at 16:13:20 ----------

            Vedi theSand, tu dicci bene quando ricordi la penuria di petrolio. Il fatto è che come soluzione proponi una cura che è peggiore del male. Non parlo solo del rischio intrinseco nucleare, vero o presunto che sia. L'uranio per 8000 anni che hai proposto precedentemente è una favoletta. non so su che fonti ti basi. Prima ti ho linkato l'articolo di Testa che non mi sembra uno contro il nucleare eh! Lo stesso vale per l'esigenze immediate. Le centrali sarebbero operative fra troppi anni. A noi invece servono alternative in tempi brevi. E gli impianti "alternativi" sono molto più veloci e meno costosi da costruire. D'accordo non saranno produttivi come il nucleare (ma ne siamo certi?) ma insieme al risparmio energetico dovrebbero essere in grado di sostituire la quota che ad oggi avrebbe dovuto fornire il nucleare. Non so se sono riuscito a essere chiaro.
            Eh si...magari mi vien da dire.

            Il fatto e' che in qualsiasi cosa si guardi la faccenda..l italia e' costretta a scelte dolorosissime. Questo succede quando dal 1987 ad oggi abbiamo deciso di fare gli struzzi, e oltre alla testa abbiamo seppellito anche i problemi.

            Apriresti una azienda agricola che produce latte, senza avere le mucche? Ovviamente no, eppure e' stata la politica energetica italiana degli ultimi 20 e passa anni. Ora non abbiamo il nucleare, non abbiamo materie prime...non abbiamo nulla se non un po di centrali idroelettriche. Yep we are pretty much fucked.

            Il fatto e' che (ed io davvero farei praticamente qualsiasi cosa pur di evitare il nucleare) al momento dobbiamo cmq scegliere una politica energetica sostenibile.

            Energia dal carbonfossile? Ok continuiamo come ora..ma con un debito pubblico del 120% davvero per dormire sonni tranquilli (che poi son tranquilli per modo di dire), accettiamo di pagare bollette sempre piu salate, commodities ad un prezzo sempre piu alto (ah giusto per informazione..i prezzi delle commodities sono destinati a salire) per i prossimi...diciamo 30 anni fino a che nuovamente ci troveremo ad affrontare di nuovo il problema (sempre che vi sia un default della nazione prima)?

            Energia dal nucleare? Come ho detto..non mi piace. Ma credo non piaccia a nessuno. Pero in ogni caso siamo l unico paese evoluto a non avere centrali. Ok il nostro sistema politico e' corrotto, ma lo e' ancor di piu quello di romania o ucraina o russia...eppure le centrali le hanno. Il nucleare rievoca sempre scenari apocalittici, da Hiroshima, ad oggi, passando per Kenshiro o qualche film apocalittico...pero davvero abbiamo soluzioni alternative?

            Energie rinnovabili...il sogno dell umanita'. Si puo dire "investiamo in rinnovabili" ed una persona non puo avere torto. Purtroppo pero spesso solo a parole...nel senso che ancora siamo all eta della pietra (almeno spero sia cosi), e sperare in impianti alternativi addirittura a breve termine e' come avere la botte piena e la moglie ubriaca. Investiamo investiamo...ma in cosa esattamente? Tra l altro con che soldi investiamo? Ripeto...abbiamo un debito pubblico altissimo, e paghiamo l energia ad un prezzo ancora piu salato...di fatto abbiamo un piede incastrato in una tagliola e bene o male una scelta drastica va fatta...sempre che non preferiamo vivere piu a lungo ed aspettare che la gamba vada tutta in cancrena.

            Io vorrei sentir dire "non investiamo nel nucleare, perche nel 2030 contiamo di raggiungere il 75% tramite un innovativo sistema fotovoltaico, correlato da un nuovo sistema di pale eoliche ed un accumulatore di energia situato nelle coste che sfrutta l energia delle maree, oltre ad una versione beta di centrali geotermiche" e non "non investiamo nel nucleare perche e' pericoloso, perche' penso ai miei figli, perche dormo sicuro la notte, perche fa venire il cancro, perche guarda il giappone". Ecco allora mi cadono le palle perche significa che non abbiamo niente di concreto in mano, che abbiamo una paura fottuta del nucleare (la ho anche io per inciso) e che preferiamo rimandare il problema a...boh...ci penseranno i nostri figli (quelli di cui ci preoccupiamo riguardo le centrali nucleari, ma non se domani potra andare al supermercato a comprare il pane)
            E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!

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            • Lucone
              Bodyweb Advanced
              • Dec 2008
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              • Perugia
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              Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
              Eh si...magari mi vien da dire.

              Il fatto e' che in qualsiasi cosa si guardi la faccenda..l italia e' costretta a scelte dolorosissime. Questo succede quando dal 1987 ad oggi abbiamo deciso di fare gli struzzi, e oltre alla testa abbiamo seppellito anche i problemi.

              Apriresti una azienda agricola che produce latte, senza avere le mucche? Ovviamente no, eppure e' stata la politica energetica italiana degli ultimi 20 e passa anni. Ora non abbiamo il nucleare, non abbiamo materie prime...non abbiamo nulla se non un po di centrali idroelettriche. Yep we are pretty much fucked.

              Il fatto e' che (ed io davvero farei praticamente qualsiasi cosa pur di evitare il nucleare) al momento dobbiamo cmq scegliere una politica energetica sostenibile.

              Energia dal carbonfossile? Ok continuiamo come ora..ma con un debito pubblico del 120% davvero per dormire sonni tranquilli (che poi son tranquilli per modo di dire), accettiamo di pagare bollette sempre piu salate, commodities ad un prezzo sempre piu alto (ah giusto per informazione..i prezzi delle commodities sono destinati a salire) per i prossimi...diciamo 30 anni fino a che nuovamente ci troveremo ad affrontare di nuovo il problema (sempre che vi sia un default della nazione prima)?

              Energia dal nucleare? Come ho detto..non mi piace. Ma credo non piaccia a nessuno. Pero in ogni caso siamo l unico paese evoluto a non avere centrali. Ok il nostro sistema politico e' corrotto, ma lo e' ancor di piu quello di romania o ucraina o russia...eppure le centrali le hanno. Il nucleare rievoca sempre scenari apocalittici, da Hiroshima, ad oggi, passando per Kenshiro o qualche film apocalittico...pero davvero abbiamo soluzioni alternative?

              Energie rinnovabili...il sogno dell umanita'. Si puo dire "investiamo in rinnovabili" ed una persona non puo avere torto. Purtroppo pero spesso solo a parole...nel senso che ancora siamo all eta della pietra (almeno spero sia cosi), e sperare in impianti alternativi addirittura a breve termine e' come avere la botte piena e la moglie ubriaca. Investiamo investiamo...ma in cosa esattamente? Tra l altro con che soldi investiamo? Ripeto...abbiamo un debito pubblico altissimo, e paghiamo l energia ad un prezzo ancora piu salato...di fatto abbiamo un piede incastrato in una tagliola e bene o male una scelta drastica va fatta...sempre che non preferiamo vivere piu a lungo ed aspettare che la gamba vada tutta in cancrena.

              Io vorrei sentir dire "non investiamo nel nucleare, perche nel 2030 contiamo di raggiungere il 75% tramite un innovativo sistema fotovoltaico, correlato da un nuovo sistema di pale eoliche ed un accumulatore di energia situato nelle coste che sfrutta l energia delle maree, oltre ad una versione beta di centrali geotermiche" e non "non investiamo nel nucleare perche e' pericoloso, perche' penso ai miei figli, perche dormo sicuro la notte, perche fa venire il cancro, perche guarda il giappone". Ecco allora mi cadono le palle perche significa che non abbiamo niente di concreto in mano, che abbiamo una paura fottuta del nucleare (la ho anche io per inciso) e che preferiamo rimandare il problema a...boh...ci penseranno i nostri figli (quelli di cui ci preoccupiamo riguardo le centrali nucleari, ma non se domani potra andare al supermercato a comprare il pane)
              Non posso repparti.....quotone su tutto.
              Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)

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              • PrinceRiky
                Bodyweb Senior
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                Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
                classica domanda del menga di chi vuole fare il furbo capendone poco.

                Vuoi che ti dica quali erano le fonti di EE nel 1950/60?

                Siamo oltre il picco di petrolio sulla curva di Hubbert e l'alternativa non è se tornare a quei tempi (che comunque con lo sviluppo odierno non sarebbero compatibili comunque, visto che una recessione che ci ha portato indietro di 5 anni ha mandado alla malora il sistema) o levare le centrali.

                Il problema è che stanno finendo le fonti che si usavano anche allora e noi vogliamo levare anche le centrali= ritorno al 1700
                quindi se gli altri del mondo la pensassero come noi, non avremmo smesso di progredire dal 1700

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                • DR. MORTE
                  ╬ 666 oıuoɯǝp 666 ╬
                  • Jul 2003
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                  • TORINO
                  • Send PM

                  MILANO- Una nuova forte scossa di terremoto si è aggiunta alle tante di assestamento registrate in questi giorni. Attorno alle 22,30 ora locale (le 14,30 in Italia) i sismografi hanno registrato un evento di magnitudo 6.4, inferiore ai 9 del sisma di venerdì scorso ma superiore per intensità a quello che ha colpito L'Aquila nel 2009, che fu di 5.9. La scossa è stata così forte da essere avvertita anche a Tokyo, dove diversi edifici hanno tremato. L'epicentro è stato nella prefettura di Shizuoka. Secondo le previsioni degli esperti, citati dalla tv pubblica e da altri network, non ci dovrebbe essere in questo caso un rischio tsunami.
                  L'AREA DI SICUREZZA - Nel frattempo, il livello delle radiazioni nei pressi della centrale nucleare giapponese di Fukushima, gravemente danneggiata dal terremoto di quatto giorni fa, è «considerevolmente aumentato» e per questo motivo la popolazione entro un raggio di 30 chilometri dall'impianto deve rimanere nelle proprie abitazioni: lo ha annunciato il premier nipponico, Naoto Kan, assicurando che il governo sta predisponendo tutti i necessari piani per l'assistenza della popolazione. I circa 200mila residenti nel raggio di 20 chilometri dall'impianto sono stati sgomberati mentre per quelli della fascia immediatamente successiva è stato imposto un vero e proprio coprifuoco per motivi precauzionali, anche se pure per i residenti in quest'area non viene esclusa l'opzione dell'allontanamento. Successivamente alcuni rappresentanti del governo hanno parlato di un livello di radiazioni in calo rispetto al momento in cui la radioattività ha raggiunto il suo culmine, ma le notizie che arrivano dal Giappone da questo punto di vista sono contraddittorie. L'attenzione resta alta e dall'estero si guarda con preoccupazione a quanto sta accadendo: l'autorità francese per la sicurezza nucleare sostiene che il livello di rischio è a quota 6 della scala di riferimento internazionale Ines che arriva ad un massimo di 7 (quello, per intendersi, registrato in occasione dell'incidente di Chernobyl). La valutazione dell'Ispra, l'istituto italiano che si occupa anche di sicurezza nucleare, valuta invece a 5 tale livello. Le autorità giapponesi avevano invece sempre parlato di un livello 4.
                  «IMPOSSIBILE LAVORARE» - Il nodo riguarda la centrale di Fukushima, dove si sono registrate nuove esplosioni. Dopo i reattori 1 e 3, interessati da scoppi venerdì e sabato, anche il numero 2 e il numero 4 - dove secondo l'Agenzia atomica internazionale, la Aiea, si è sviluppato anche un incendio che ha favorito la fuoriuscita di radiazioni -, hanno registrato deflagrazioni tra lunedì e martedì. Benchè il reattore numero quattro fosse fermo per lavori di manutenzione quando venerdì scorso l'area è stata investita dal terremoto, secondo il capo portavoce del governo giapponese, Yukio Edano, «il combustibile nucleare spento si è surriscaldato, generando idrogeno e innescandone l'esplosione». I tecnici hanno cercato di fare il possibile per contenere i danni ma secondo quanto riferisce l'agenzia giapponese Kyodo, le radiazioni nella sala di controllo della centrale di Fukushima sono troppo elevate perche« gli esperti della Tepco vi possano lavorare.
                  NUOVE ESPLOSIONI - Intanto è salito a quattro il numero delle esplosioni verificatesi all'interno dell'impianto. Dopo i reattori 1 e 3, interessati da scoppi venerdì e sabato, anche il numero 2 e il numero 4 - dove si è sviluppato anche un incendio che ha favorito la fuoriuscita di radiazioni, secondo quanto rivelato dall'Aiea -, hanno registrato deflagrazioni tra lunedì e martedì. Benchè il reattore numero quattro fosse fermo per lavori di manutenzione quando venerdì scorso l'area è stata investita dal terremoto, secondo il capo portavoce del governo giapponese, Yukio Edano, «il combustibile nucleare spento si è surriscaldato, generando idrogeno e innescandone l'esplosione».
                  ACQUA DALL'ELICOTTERO - L'Aiea ha detto che l'esplosione nel reattore 2 «potrebbe aver compromesso l'integrità della sua principale struttura di contenimento». Secondo l'agenzia, le strutture di contenimento dei reattori 1 e 3 sembrano intatte nonostante le esplosioni. Il danno riguarda la struttura in cemento armato che protegge il contenitore di acciaio (vessel) all'interno del quale si trovano le barre di combustibile. «Al momento, a quanto risulta, sarebbero ancora intatti tutti e tre i vessel che contengono il combustibile», ha spiegato Stefano Monti, direttore dell'Unità metodi di sicurezza dei reattori dell'Enea. I reattori delle centrali Fukushima Daini, Onagawa, e Tokai sono invece in condizioni stabili e sicure, ha detto l'Aiea. Intanto Tepco, l'operatore della Fukushima Daiichi, ha detto che si sta valutando la possibilità di versare acqua da un elicottero sulla vasca di combustibile nucleare esausto del reattore numero 4, ormai esposta all'aria aperta. Infatti potrebbe essere addirittura in ebollizione il combustibile nucleare esaurito custodito nel bacino di stoccaggio presente all'interno del reattore numero quattro, almeno secondo quanto reso noto dalla Tepco, la società che gestisce l'impianto, citata dall'agenzia di stampa Kyodo. Stando a fonti della compagnia, a causa dell'ebollizione il livello dell'acqua potrebbe dunque abbassarsi, rendendo più grave il pericolo di fusione del nocciolo.
                  COMBUSTIBILE IN EBOLLIZIONE - Sono dunque quattro su sei i reattori dell'impianto nei quali si sono verificate esplosioni. Nei due rimasti fino ad ora indenni, ha rivelato lo stesso Edano, si è registrato un lieve aumento della temperatura. In precedenza il governo giapponese, le cui dichiarazioni erano state riprese dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, aveva annunciato che era stato estinto l'incendio scoppiato nello stesso reattore per il surriscaldamento del combustibile esaurito, che generando idrogeno aveva portato a un'ennesima esplosione.
                  IL LIVELLO DI RADIOATTIVITA' - Edano ha spiegato che il livello delle radiazioni è attualmente di 30 millisievert tra i reattori numero due e tre, di 400 millisievert nei pressi dello stesso reattore tre e di 100 vicino al reattore quattro. Una singola dose di 1.000 millisievert, cioè di un sievert che è l'unità di misura della radioattività, può causare malori temporanei quali nausea e vomito; una di 5.000 millisievert è in grado di uccidere entro un mese circa la metà di coloro che l'hanno ricevuta. Livelli anomali di radioattività sono inoltre stati registrati a Tokyo, ma un rappresentante dell'amministrazione metropolitana, Sairi Koga, ha precisato che non sono considerati tali da nuocere al corpo umano. Fonti municipali hanno riferito in effetti che in mattinata sono stati rilevati 0,809 microsievert in città: dunque una quantità di radiazioni superiore alla norma ma non particolarmente elevata, sebbene comunque venti volte superiore a quella che si era registrata il giorno prima. Per comprenderne l'entità, basti pensare che una normale radiografia al torace di solito comporta una dose di 20 microsievert. Invece livelli di radioattività dieci volte superiori alla norma sono stati registrati a Maebashi, città situata circa 100 chilometri a nord di Tokyo e quindi più vicina alla zona della centrale di Fukushima, che dalla capitale dista 250 chilometri.
                  RISCHIO DANNI PER LA SALUTE - Le radiazioni dovute all'incidente nel reattore n.4 della centrale di Fukushima, in Giappone, potrebbero essere «dannose per la salute» della popolazione ha spiegato successivamente da Parigi il ministro degli Esteri giapponese, Takeaki Matsumoto, durante la conferenza stampa che ha seguito la riunione del G8. «L'incendio si è verificato nel reattore numero 4. La radiottività presente potrebbe risultare dannosa per la salute delle persone», ha aggiunto Matsumoto.
                  MARINAI USA - Paura anche tra i militari Usa che stanno soccorrendo la popolazione in Giappone. Altri soldati sono stati esposti a bassi livelli di radiazioni e sono stati sottoposti a processi di decontaminazione dopo aver consegnato cibo, acqua e coperte alle vittime di terremoto e tsunami. L'esercito ha anche detto che sta mandando altre navi al largo della costa occidentale invece che su quella orientale. Questo per evitare i rischi di grandi detriti sparsi nell'oceano dallo tsunami della settimana scorsa e per restare lontani dal rilascio di radiazioni dai reattori nucleari danneggiati.
                  LO STOP AI VOLI - Intanto alcune grandi compagnie aeree stanno decidendo di interrompere i propri voli per Tokyo per evitare di esporre il personale alle radiazioni. Lufthansa ha deciso di deiviare gli aerei su Nagoya e Osaka. I voli, inoltre, fanno scalo a Seul, per cambiare equipaggio, ed evitare che lo staff debba pernottare in Giappone; lo ha spiegato un portavoce della compagnia. E anche l'Air China, la compagnia di bandiera cinese, ha deciso di cancellare alcuni voli verso il Giappone, anche se si tratta di una decisione solo transitoria, seppure nata dallo stesso presupposto di Lufthansa, ovvero dalla volontà di non lasciare i velivoli parcheggiati di notte in Giappone. Non cambia invece i propri programmi, almeno per ora, Alitalia: l'amministratore delegato della compagnia, Rocco Sabelli, ha spiegato che «ad oggi i nostri voli sono regolari e tutti pieni». L'unica misura precauzionale, ha precisato, riguarda per il momento i piloti che volano verso il Giappone: «Viaggiamo con il doppio equipaggio per tornare senza dover pernottare in Giappone». Alitalia gestisce 14 voli la settimana verso Tokyo Narita, 10 da Roma e 4 da Malpensa, mentre sono 4 i voli settimanali verso Osaka.
                  IL BILANCIO DELLE VITTIME - Nel frattempo, è salito a oltre seimila il numero dei morti e dispersi provocati dal sisma e dal successivo tsunami. Secondo i dati forniti da Tokyo e altre undici prefetture, i morti accertati sono 2.722 mentre i dispersi riconosciuti sono 3.742; i feriti sono oltre 1.892.
                  Originariamente Scritto da Gandhi
                  Ma perché devo subire questi insulti gratuiti da dr.morte e Thebeast ? Bah, non avete altro di meglio da fare ?
                  Originariamente Scritto da Gandhi

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                  • sotiris
                    Urban Sheepboy
                    • Sep 2010
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                    • corazziere tascabile
                    • Send PM

                    Lo reperei anch'io, se non fosse che quando si parla di alternative al nucleare, non si parla di qualcosa che deve essere ancora inventato e perfezionato. La tecnologia è gia collaudata e brevettata. Fermo restando l'enorme vantaggio in termini di costi di gestione e costruzione di queste tecnologie. Il problema non è "tecnico" è "gestionale" se capite quello che intendo.
                    Last edited by sotiris; 15-03-2011, 18:09:01.
                    sigpic Sono così veloce che l'altra notte ho spento l'interruttore della luce nella mia camera da letto, ed ero nel letto prima che la stanza fosse buia.

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                    • Lucone
                      Bodyweb Advanced
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                      Originariamente Scritto da sotiris Visualizza Messaggio
                      Lo reperei anch'io, se non fosse che quando si parla di alternative al nucleare, non si parla di qualcosa che deve essere ancora inventato e perfezionato. La tecnologia è gia collaudata e brevettata. Fermo restando l'enorme vantaggio in termini di costi di gestione e costruzione di queste tecnologie.
                      il problema sono i MW!!!! non piace nemmeno a me l'idea del nucleare, ma cosa abbiamo di concreto ora!!! ??
                      Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)

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                      • sotiris
                        Urban Sheepboy
                        • Sep 2010
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                        • corazziere tascabile
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                        è un problema risolvibile e/o attenuabile con delle piccole e numerose centrali collegate in rete. La tecnologia disponibile attualmente è quella già fatta presente: termosolare, fotovoltaico, eoilico, e le già costruite centrali idroelettriche che già producono una quota non indifferente di energia. Senza dimenticare che la richiesta energetica futura sarà per forza di cose inferiore a quella attuale. La crisi!
                        sigpic Sono così veloce che l'altra notte ho spento l'interruttore della luce nella mia camera da letto, ed ero nel letto prima che la stanza fosse buia.

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                        • greenday2
                          Bodyweb Senior
                          • Aug 2005
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                          Originariamente Scritto da sotiris Visualizza Messaggio
                          Lo reperei anch'io, se non fosse che quando si parla di alternative al nucleare, non si parla di qualcosa che deve essere ancora inventato e perfezionato. La tecnologia è gia collaudata e brevettata. Fermo restando l'enorme vantaggio in termini di costi di gestione e costruzione di queste tecnologie. Il problema non è "tecnico" è "gestionale" se capite quello che intendo.
                          sinceramente non molto bene. Spiega un attimo please
                          E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!

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                          • Lucone
                            Bodyweb Advanced
                            • Dec 2008
                            • 3133
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                            è un problema risolvibile e/o attenuabile con delle piccole e numerose centrali collegate in rete. La tecnologia disponibile attualmente è quella già fatta presente: termosolare, fotovoltaico, eoilico, e le già costruite centrali idroelettriche che già producono una quota non indifferente di energia. Senza dimenticare che la richiesta energetica futura sarà per forza di cose inferiore a quella attuale. La crisi!
                            Sotris un reattore epr produce 1600mw una centrale solare dagli 11 ai 20(la tecnologia attuale) che facciamo invadiamo la Libia per poter costruire centrali???non cè fisicamente spazio 1600/20=80!!!!!
                            Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)

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                            • sotiris
                              Urban Sheepboy
                              • Sep 2010
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                              • 50
                              • corazziere tascabile
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                              Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
                              sinceramente non molto bene. Spiega un attimo please
                              è vero sorry, sto faccendo 1000 cose e tutte male!
                              intendevo che le fonti rinnovabili si prestano poco alla monopolizzazione da parte di enti e società. Sole e vento, per esempio, sono disponibili a tutti. Cosa che non avviene con petrolio, gas e uranio.
                              sigpic Sono così veloce che l'altra notte ho spento l'interruttore della luce nella mia camera da letto, ed ero nel letto prima che la stanza fosse buia.

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                              • Lucone
                                Bodyweb Advanced
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                                è vero sorry, sto faccendo 1000 cose e tutte male!
                                intendevo che le fonti rinnovabili si prestano poco alla monopolizzazione da parte di enti e società. Sole e vento, per esempio, sono disponibili a tutti. Cosa che non avviene con petrolio, gas e uranio.
                                non sono d'accordo cè un gestore della rete e per forza devi passare lì.
                                Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)

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