Nucleare e fonti energetiche alternative: opinioni.

[Sartorio]

Il nucleare costa troppo? E costano poco le rinnovabili? Ma per favore...informatevi!!!!! Invece di parlare a vanvera!!!!!

Certo, è immensamente più costosa, il fatto è che uno si ferma ai costi di costruzione, credendo che siano sufficienti a trarre un qualsiasi tipo di conclusione.

L'unico nucleare interessante è quello da fusione, e l'unico motivo che impedisce una sua seria diffusione è l'economia di scala.
Finché non si smetterà di foraggiare centrali del secolo scorso non si faranno passi decisivi verso quella direzione.

Se sei interessato ai dettagli, una centrale PWR come la Connecticut Yankee da 590 MW è stata smantellata per 850 milioni di dollari, 28 anni dopo la sua inaugurazione.
I reattori Exelon Zion1 e Zion2 saranno messi in sicurezza definitivamente nel 2020, la centrale è già spenta, ad un costo che oscilla tra il miliardo ed il miliardo e mezzo di dollari.

[TheSandman]

Certo, è immensamente più costosa,

Non è vero.

Devi informarti bene ragazzo.

[Sartorio]

Non è vero.

Devi informarti bene ragazzo.

Devi cominciare a farlo tu.
Il rapporto è più o meno questo: se costruisci una centrale da 50 milioni di euro ne devi spendere 500 per chiuderla, e non avviene immediatamente, non è che puoi limitarti a staccare un interruttore, si chiama decommisioning.

Credi sul serio che le nazioni più industrializzate al mondo abbandonino il nucleare per una questione emotiva? Costa troppo mantenere quelle baracche.

Tra l'altro le rinnovabili sono principalmente idroelettrico e geotermico, estremamente più economiche e fruttuose, mica solare e fotovoltaico.

[TheSandman]

Credi sul serio che le nazioni più industrializzate al mondo abbandonino il nucleare per una questione emotiva.

No, le nazioni più industrializzate al mondo semplicemente il nucleare non lo abbandonano -e in alcuni casi lo costruiscono pure-

[Sartorio]

No, le nazioni più industrializzate al mondo semplicemente il nucleare non lo abbandonano -e in alcuni casi lo costruiscono pure-

Ne riparliamo tra una ventina d'anni

[TheSandman]

Ne riparliamo tra una ventina d'anni

E' da quando sono nati i Verdi che gira questa frase

[Sartorio]

Dopo l’incidente di Fukushima il presidente Sarkozy ha ordinato un’inchiesta conoscitiva sui costi del nucleare, se ne è occupata la Corte dei Conti francese, che oggi ha pubblicato il risultato delle sue indagini.
Al tirare delle somme, la Corte ha stimato che il costo di un MW prodotto dal nucleare nel 2010 era di circa 60 euro e che nel post-2010 è destinato ad aumentare sensibilmente. Nessuna buona notizia nemmeno dall’avanzatissimo EPR in costruzione a Flamanville, se riuscirà a partire nei tempi (ora) previsti fornirà energia a uncosto compreso tra i 70 e i 90€ al MW. Sfatato quindi il mito dell’energia nucleare economica, i francesi pagano una tariffa sovvenzionata e pagano l’energia elettrica la metà del suo costo di produzione, con la differenza che ovviamente è poi coperta dalla fiscalità generale a evidente beneficio per i grandi consumatori d’energia. Per dare un’idea, il costo dell’energia prodotta con l’eolico è oggi stimato dalla stessa Corte in 69€ e quello da una fonte fossile come il carbone in 44€.


Queste caldaie ad Uranio (perché non sono altro che giganteschi scaldini atomici) hanno senso solo in un contesto che riutilizza il plutonio per le armi nucleari, l'unico futuro credibile per il nucleare a scopi energetici è la fusione, bisogna concentrare gli sforzi e le risorse in questo campo, abbandonando in toto vetusti sarcofaghi radioattivi.

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E' da quando sono nati i Verdi che gira questa frase

Mica è una questione ecologica, è puramente economica, sono soldi buttati

[sotiris]

Che poi, purtroppo, è l'unica che conti veramente qualcosa (la questione economica intendo). Quando invece arrivano i disastri irrompe anche l'aspetto ecologico e umano. Vedi la situazione attuale in cui versano questi poveracci: http://www.greenreport.it/_new/index...fault&id=15185
Sono ancora alle prese

[TheSandman]

Voi non sapete di cosa parlate.

Dire che le fonti rinnovabili costano meno è come dire che il Casalpusterlengo ha una rosa più forte del Milan.

Mi dispiace, ma è inutile continuare a discuterne con voi

[PrinceRiky]

Bravo Sandy, questa è la conclusione che cercavamo.

Sentiremo tutti la tua mancanza

Cordiali Saluti

[Sartorio]

Che poi, purtroppo, è l'unica che conti veramente qualcosa (la questione economica intendo). Quando invece arrivano i disastri irrompe anche l'aspetto ecologico e umano. Vedi la situazione attuale in cui versano questi poveracci: http://www.greenreport.it/_new/index...fault&id=15185
Sono ancora alle prese

Le vecchie centrali avevano un senso per produrre combustibile nucleare, e rivenderlo, oppure per fini bellici diretti, che poi incidentalmente producessero anche energia elettrica era un dipiù, durante la guerra fredda era sensato.
Oggi come oggi, utilizzandole prevalentemente per produrre energia subiscono la competizione di fonti più economiche, lo so che non è mai bello anteporre il denaro alla salute, ma è solo la scarsa convenienza di questa produzione che porterà al graduale abbandono dei reattori ad uranio.

Bravo Sandy, questa è la conclusione che cercavamo.

Sentiremo tutti la tua mancanza

Cordiali Saluti

Non si fa capace che il nucleare è una roba da comunisti.
Solo i cinesi continueranno ad investire in nuove centrali, perché hanno il "vantaggio" di essere una dittatura, e di poter buttare le scorie in una qualsiasi risaia, avendo la certezza che nessuno fiaterà.
Così è conveniente sul serio, finché non ti ritrovi nella nazione dei mutanti, ed i cinesi sono già avanti in materia di scherzi della natura.

[sotiris]

Bravo Sandy, questa è la conclusione che cercavamo.

Sentiremo tutti la tua mancanza

Cordiali Saluti

[peppeole]

ma e' lo stesso sandman che dice che e' un onore incontrare sallustri e che la santanche' e' una bella donna?

[jack89]

guardate che date sempre addosso a sandman, forse perchè "troppo convinto" delle sue ragioni.... ma mi spiace per voi, ce le ha davvero.

tra parentesi, in università da me, il prof che si occupa di macchine, motori e turbomacchine, ogni qual volta si parla di produzione di energia, insiste sul nucleare e dice che sarebbe quella la realtà da sviluppare, anche se diciamo va "contro la sua materia".

http://www.enea.it/it/enea_informa/focus-fissione-nucleare/costi

[Sartorio]

C'è un problema jack, quel documento dell'enea parla di un periodo atteso di funzionamento pari a 60 anni.
Una centrale in media ne dura 25.

Sulla base di quelle prospettive "ottimistiche" adesso la Francia sta prendendo pesanti mazzate sui denti, ho riportato poco sopra il risultato delle indagini della corte dei conti francese.

Il nucleare è sicuramente il futuro, parliamo di fusione però, confinamento del plasma magnetico/laser/combinazione dei due, non delle attuali fornaci ad uranio, che pure alla quarta-quinta-sesta generazione restano fondamentalmente delle baracche.