"servirebbero 400 anni per colmare il divario tra nord e sud del Paese"

[Sartorio]

Era compagno di corso del trota

[gorgone]

ma l'estero è percorso obbligato per un laureato italiano che voglia qualcosa di più del pezzo di carta.

è vero, soprattutto per il post-universitario, ma se prendete i casi singoli, tommasi, lapo, ecc ecc.. anche le più prestigiose università straniere offrirebbero il fianco a simili battute.
non è il caso singolo famoso che dà il livello di un ateneo, ora si può dire tutto ed il contrario di tutto, ma se tutti gli atenei italiani avessero il livello della bocconi, sarebbe decisamente un passo in avanti, pur perfettibile.

poi l'università è, in gran parte, un'opportunità che bisogna saper cogliere, se ti limiti a fare gli esami ti lascerà ben poco.

detto questo, il livello degli studenti stranieri è superiore a quello italiano, soprattutto gli asiatici e questo, banalmente, perché stanno a scuola di più, fanno più ore al giorno e hanno vacanze più brevi, questo vuol dire arrivare all'università con veri e propri anni in più di studio, il NYT aveva fatto il calcolo preciso, ma non ritrovo l'articolo.

[PrinceRiky]

Tra l'altro, passino le statali, ma c'è gente che spende decine di migliaia di euro l'anno per studiare e poi fa il minimo sindacale. Come se essere laureati in bocconi di per sé sia poi così diverso che laurearsi altrove. Insomma se sei un pirla, resti pirla anche con 110 e lode.

[Sartorio]

Dottori dopo la triennale tradisce l'indole di considerare la laurea come titolo onorifico, o comunque come "trofeo" per aver sgobbato sui libri, nell'università italiana c'è poco altro se non conseguire il risultato di passare gli esami, bisognerà farsene una ragione.
Infatti per l'abilitazione a praticare una professione la laurea non è quasi mai sufficiente, tocca sempre l'esame dell'ordine professionale - il tirocinio formativo - la specializzazione sul campo.

[Barone Bizzio]

è vero, soprattutto per il post-universitario, ma se prendete i casi singoli, tommasi, lapo, ecc ecc.. anche le più prestigiose università straniere offrirebbero il fianco a simili battute.

Tipo il figlio di un capotribù libico a caso che si si è dottorato in una certa università londinese copiando interamente la sua tesi

[gorgone]

Tipo il figlio di un capotribù libico a caso che si si è dottorato in una certa università londinese copiando interamente la sua tesi

in realtà pensavo ad un mio amico ma va bene anche il tuo esempio.
devo dire che, il mio amico, è davvero un cretino, nonostante la laurea prestigiosissima, ma è davvero bravo a fare surf.

[Liam & Me]

detto questo, il livello degli studenti stranieri è superiore a quello italiano, soprattutto gli asiatici e questo, banalmente, perché stanno a scuola di più, fanno più ore al giorno e hanno vacanze più brevi, questo vuol dire arrivare all'università con veri e propri anni in più di studio, il NYT aveva fatto il calcolo preciso, ma non ritrovo l'articolo.

mmh.. perche' si fa studiare the rime of the ancient mariner invece di insegnare loro come ordinare un caffe' a Londra? E questo esteso a tutte le materie..
Non ricomincio la litania, sono gia' OT cosi'.

[gorgone]

liam, scusa non ho capito.
(non ho letto tutto il thread, perdonami.)

[Barone Bizzio]

mmh.. perche' si fa studiare the rime of the ancient mariner invece di insegnare loro come ordinare un caffe' a Londra? E questo esteso a tutte le materie..
Non ricomincio la litania, sono gia' OT cosi'.

Il che, vista la qualità media dell' espresso a Londra, è veramente una idiozia

[Sartorio]

Presumo intendesse che da noi si spara altissimo per poi non fornire ai ragazzi alcuna capacità pratica.
Facendo un esempio nel mio campo, all'università ho dato un esame in matematica applicata studiando l'applicazione di alcuni teoremi che nella mia carriera di programmatore non mi serviranno mai a nulla, ma neppure nella vita in generale, quando se nello stesso momento avessi imparato un nuovo linguaggio di programmazione sarei stato molto più produttivo in seguito

[Barone Bizzio]

in realtà pensavo ad un mio amico ma va bene anche il tuo esempio.
devo dire che, il mio amico, è davvero un cretino, nonostante la laurea prestigiosissima, ma è davvero bravo a fare surf.

Forse perchè è abbastanza facile fregare le modalità di selezione di alcune prestigiose università. "Basta" una laurea presa con un ottimo voto, una o due reference, uno statement con una struttura copiata da internet e tanti soldi.

[Liam & Me]

liam, scusa non ho capito.
(non ho letto tutto il thread, perdonami.)

neanche io, avevo risposto solo al tuo post.

Il che, vista la qualità media dell' espresso a Londra, è veramente una idiozia

non hai tutti i torti.

[gorgone]

Presumo intendesse che da noi si spara altissimo per poi non fornire ai ragazzi alcuna capacità pratica.
Facendo un esempio nel mio campo, all'università ho dato un esame in matematica applicata studiando l'applicazione di alcuni teoremi che nella mia carriera di programmatore non mi serviranno mai a nulla, ma neppure nella vita in generale.

anche io ho capito così, ma non ho capito il rilievo che mi fa, penso la stessa cosa, peraltro.

---------- Post added at 21:32:11 ---------- Previous post was at 21:27:38 ----------

Forse perchè è abbastanza facile fregare le modalità di selezione di alcune prestigiose università. "Basta" una laurea presa con un ottimo voto, una o due reference, uno statement con una struttura copiata da internet e tanti soldi.

è così (ed in parte sono così anche bocconi, luiss, san raffaele, cattolica ecc ecc..), le università private in genere offrono molto come possibilità, anche e soprattutto extra-curriculari, ma danno anche più facilmente la possibilità di "aggirare quasi totalmente" la preparazione accademica, senza contare che, in ogni caso, anche senza dunque arrivare a vere e proprie compravendite e colossali chiusure di occhi, è parte del marketing dell'ateneo non essere poi così selettivi.. i docenti sono fortemente disincentivati ad essere pesantemente selettivi.

[Liam & Me]

Presumo intendesse che da noi si spara altissimo per poi non fornire ai ragazzi alcuna capacità pratica.
Facendo un esempio nel mio campo, all'università ho dato un esame in matematica applicata studiando l'applicazione di alcuni teoremi che nella mia carriera di programmatore non mi serviranno mai a nulla, ma neppure nella vita in generale, quando se nello stesso momento avessi imparato un nuovo linguaggio di programmazione sarei stato molto più produttivo in seguito

Si', intendevo quello. In Italia si insegnano robe fuori dal mondo, obblighi studenti a passare la vita in casa a studiare roba che non useranno mai e che dimenticheranno 2 settimane dopo averla studiata. Le materie scientifiche praticamente non vengono insegnate, si esce da licei scientifici senza sapere cos'e' il sale da cucina, distinguere una proteina da un grasso, capire come funziona il tuo naso, i passaggi che ci sono tra quando ti siedi a tavola e quando vai in bagno. E soprattutto non si insegna la logica (si puo' insegnare anche quella).
Pero' la tua adolescenza l'hai utilizzata a fare versioni di latino. Che a qualcosa forse (ma forse) serviranno anche, ma bisogna bilanciare un po' il tutto, credo.

---------- Post added at 20:36:18 ---------- Previous post was at 20:34:52 ----------

anche io ho capito così, ma non ho capito il rilievo che mi fa, penso la stessa cosa, peraltro.

no no, che rilievo, aggiungevo un commento al tuo, credo volessimo dire la stessa cosa.

[gorgone]

ah ok, pensavo intendessi che gli italiani hanno un livello di preparazione superiore.
mi stavano passando dei cespugli secchi nella testa.