Originariamente Scritto da Sartorio
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"servirebbero 400 anni per colmare il divario tra nord e sud del Paese"
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Originariamente Scritto da RyanXcome si toglie sto sotto nick de merda..?Originariamente Scritto da mito56Devo diffidare del ex-presidente ? SIOriginariamente Scritto da Françis1992occhio tu che sei alto,un vecchio potrebbe abbassarsi i pantaloni e mostrare chi è il vero uomo (cit.)
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Originariamente Scritto da mito56 Visualizza MessaggioD'accordo sul fatto che dividere l'Italia in 2 o in centomilla pezzi è una fesseria, nessuno ci guadagna se non i paesi esteri e il resto dell'EU. Purtroppo resto poco fiducioso sul discorso del commissariamento dell'Italia, rimane qualcosa di poco realizzabile al momento (se la situazione non peggiora ancora).
Temo che la prossima tornata elettorale ci precipiterà in un baratro, quale che sia il suo esito.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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Originariamente Scritto da mito56 Visualizza MessaggioD'accordo sul fatto che dividere l'Italia in 2 o in centomilla pezzi è una fesseria, nessuno ci guadagna se non i paesi esteri e il resto dell'EU. Purtroppo resto poco fiducioso sul discorso del commissariamento dell'Italia, rimane qualcosa di poco realizzabile al momento (se la situazione non peggiora ancora).Last edited by PrinceRiky; 03-10-2012, 15:31:59.
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggiodipende come la si divide.Last edited by gorgone; 03-10-2012, 17:58:37.
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Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggiodetto questo, il livello degli studenti stranieri è superiore a quello italiano, soprattutto gli asiatici e questo, banalmente, perché stanno a scuola di più, fanno più ore al giorno e hanno vacanze più brevi, questo vuol dire arrivare all'università con veri e propri anni in più di studio, il NYT aveva fatto il calcolo preciso, ma non ritrovo l'articolo.
Non so per gli asiatici, ma per buona parte del resto del mondo è falso, almeno prima dell'università.
Ho fatto il liceo scientifico e fatto scambi con studenti neozelandesi, australiani e irlandesi. Le mie due sorelle (linguistico) hanno ospitato sempre per scambi scolastici studentesse tedesche, francesi, inglesi, statunitensi ed australiane, anche per oltre 1 mese.
Il livello di preparazione medio era molto inferiore per tutti gli studenti stranieri rispetto a quello medio italiano (liceo scientifico e linguistico) quando più (Australia, a mio modo di vedere scandalosi), quando un po' meno (francesi).
Ad esempio un programma medio di letteratura inglese in un liceo scientifico italiano prevede talmente tanti autori ed in maniera così approfondita da mettere in imbarazzo gli stessi studenti inglesi.
Una studentessa australiana di ricca famiglia che diceva di adorare la storia (tra l'altro non mi ricordo nemmeno se era una materia opzionale oppure no) aveva nozioni che si trovano in un sussidiario elementare, roba che in una pagina e mezzo studiava la seconda guerra mondiale e non aveva chiaro niente.
In Nuova Zelanda le 3 settimane che ci sono stato il 50% delle lezioni era educazione fisica e musica.
E via dicendo...
Certo, mi accorgo che sto parlando di licei.. riconosco che gli istituti professionali si sono svalutati tantissimo e attualmente tranne rari casi sono un parcheggio di nullafacenti o cmq frequentati all'80% da ragazzi che scaldano la sedia perchè la sala giochi la mattina è chiusa..
Però l'istruzione dei licei italiani è sicuramente tra le migliori del mondo, forse troppo umanistica nello scientifico (4 o 5 ore di latino la settimana (!!) quando ci andavo io, 5 anni fa) anche se di recente mi sembra sia cambiata (latino a scelta).. e poca matematica e fisica (io ero una capra e visto che si poteva passare con anche 3 debiti quasi non studiavo a matematica)...
Forse c'è pure troppa carne al fuoco, chessò troppo latino piuttosto che 3 anni di Divina commedia, ma sono convinto che se valutiamo la qualità dell'offerta in giro c'è poco di meglio e se uno studente si impegna davvero esce dal liceo con una preparazione davvero, ma davvero notevole.
E penso che l'ultima riforma non sia male.. obbliga a passare senza debiti e raggiungere quindi la sufficienza in tutte le materie.. ripeto, forse c'è troppa roba (Il confronto con i programmi degli studenti delle nazioni sopra postate è quasi sempre impietoso) per lo studente medio..
C'è sicuramente un eccesso di teoria (sto parlando dei licei, non dell'università che è sinonimo, quello si, di eccesso di teoria, in Italia ) e di umanistica rispetto alle altre nazioni, però il tanto decantato sistema anglosassone almeno fino al liceo è inferiore imho e non di poco...Last edited by IntoTheWild; 03-10-2012, 21:01:06.
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basarsi sulla propria esperienza è un metodo di ricerca assai discutibile, cosa che una buona scuola dovrebbe insegnare.
l'italia esce sempre male dalle ricerche non fatte con il metodo: ho parlato al bar con un australiano ignorante.
come ho detto, io riportavo i dati di un articolo del NYT, ora non ho voglia di cercare tanto, toh primo link a caso, ma, ti ripeto, ne avrò letti a decine di studi di questo tipo:
come puoi vedere da solo al primo posto molti asiatici l'italia (29°posto) dopo quasi tutta l'europa, america, ti concedo che, secondo studio, i nostri 15enni stanno messi meglio dei greci e degli spagnoli, giusto per non battere sul chiodo che investire in istruzione non è una spesa persa.
ah come livello di investimento nell'istruzione siamo al 31° posto su 32 paesi OCSE, se interessa.
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Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggiobasarsi sulla propria esperienza è un metodo di ricerca assai discutibile, cosa che una buona scuola dovrebbe insegnare.
l'italia esce sempre male dalle ricerche non fatte con il metodo: ho parlato al bar con un australiano ignorante.
come ho detto, io riportavo i dati di un articolo del NYT, ora non ho voglia di cercare tanto, toh primo link a caso, ma, ti ripeto, ne avrò letti a decine di studi di questo tipo:
come puoi vedere da solo al primo posto molti asiatici l'italia (29°posto) dopo quasi tutta l'europa, america, ti concedo che, secondo studio, i nostri 15enni stanno messi meglio dei greci e degli spagnoli, giusto per non battere sul chiodo che investire in istruzione non è una spesa persa.
ah come livello di investimento nell'istruzione siamo al 31° posto su 32 paesi OCSE, se interessa.“Un farmaco, che si sostiene non provochi alcun effetto collaterale, molto probabilmente non possiede alcun effetto terapeutico”
G. Kuschinsky
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Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggiobasarsi sulla propria esperienza è un metodo di ricerca assai discutibile, cosa che una buona scuola dovrebbe insegnare.
l'italia esce sempre male dalle ricerche non fatte con il metodo: ho parlato al bar con un australiano ignorante.
come ho detto, io riportavo i dati di un articolo del NYT, ora non ho voglia di cercare tanto, toh primo link a caso, ma, ti ripeto, ne avrò letti a decine di studi di questo tipo:
come puoi vedere da solo al primo posto molti asiatici l'italia (29°posto) dopo quasi tutta l'europa, america, ti concedo che, secondo studio, i nostri 15enni stanno messi meglio dei greci e degli spagnoli, giusto per non battere sul chiodo che investire in istruzione non è una spesa persa.
ah come livello di investimento nell'istruzione siamo al 31° posto su 32 paesi OCSE, se interessa.
---------- Post added at 19:29:48 ---------- Previous post was at 19:20:07 ----------
P.S. tra l'altro, ci sono delle spiegazioni neuropsicologiche abbastanza precise che motivano le abilità degli asiatici nel calcolo, e che spiegano anche perché i gallesi sono i peggiori al mondo.
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guarda, come detto, non ho voglia di cercare, come liam mi sono stancata da un pezzo, sarà l'età e ho postato un link a caso, se avete studi o ricerche in cui il livello italiano è ben posizionato sono anche felice eh.
dico che ho sempre letto studi in cui eravamo messi malino, se è stata sfortuna mia, benissimo.
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Originariamente Scritto da IntoTheWild Visualizza MessaggioFalso.
Non so per gli asiatici, ma per buona parte del resto del mondo è falso, almeno prima dell'università.
Ho fatto il liceo scientifico e fatto scambi con studenti neozelandesi, australiani e irlandesi. Le mie due sorelle (linguistico) hanno ospitato sempre per scambi scolastici studentesse tedesche, francesi, inglesi, statunitensi ed australiane, anche per oltre 1 mese.
Il livello di preparazione medio era molto inferiore per tutti gli studenti stranieri rispetto a quello medio italiano (liceo scientifico e linguistico) quando più (Australia, a mio modo di vedere scandalosi), quando un po' meno (francesi).
Ad esempio un programma medio di letteratura inglese in un liceo scientifico italiano prevede talmente tanti autori ed in maniera così approfondita da mettere in imbarazzo gli stessi studenti inglesi.
Una studentessa australiana di ricca famiglia che diceva di adorare la storia (tra l'altro non mi ricordo nemmeno se era una materia opzionale oppure no) aveva nozioni che si trovano in un sussidiario elementare, roba che in una pagina e mezzo studiava la seconda guerra mondiale e non aveva chiaro niente.
In Nuova Zelanda le 3 settimane che ci sono stato il 50% delle lezioni era educazione fisica e musica.
E via dicendo...
Però l'istruzione dei licei italiani è sicuramente tra le migliori del mondo, forse troppo umanistica nello scientifico (4 o 5 ore di latino la settimana (!!) quando ci andavo io, 5 anni fa) anche se di recente mi sembra sia cambiata (latino a scelta).. e poca matematica e fisica (io ero una capra e visto che si poteva passare con anche 3 debiti quasi non studiavo a matematica)...
Forse c'è pure troppa carne al fuoco, chessò troppo latino piuttosto che 3 anni di Divina commedia, ma sono convinto che se valutiamo la qualità dell'offerta in giro c'è poco di meglio e se uno studente si impegna davvero esce dal liceo con una preparazione davvero, ma davvero notevole.
E penso che l'ultima riforma non sia male.. obbliga a passare senza debiti e raggiungere quindi la sufficienza in tutte le materie.. ripeto, forse c'è troppa roba (Il confronto con i programmi degli studenti delle nazioni sopra postate è quasi sempre impietoso) per lo studente medio..
C'è sicuramente un eccesso di teoria (sto parlando dei licei, non dell'università che è sinonimo, quello si, di eccesso di teoria, in Italia ) e di umanistica rispetto alle altre nazioni, però il tanto decantato sistema anglosassone almeno fino al liceo è inferiore imho e non di poco...
1) In Italia sono meglio perche' il programma e' piu' vasto?
2) Uno scientifico dal quale puoi uscire con preparazione in materie scientifiche praticamente nulla e' buono quindi?
3) Hai mai testato la preparazione di studenti A-levels in UK per dire che in Italia siamo messi meglio (non lo siamo)?B & B with a little weed
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Il report che vi linko fotografa lo stato attuale delle competenze degli studenti italiani nelle varie materie, nelle diverse aree geografiche, nei diversi livelli di istruzione, verticali e orizzontali. Leggendolo con attenzione, e qui torniamo al discorso affrontato qualche pagina addietro, si noterà come la situazione di partenza, ovvero le condizioni socioeconomiche della famiglia di origine, siano una discriminante che tende a permanere nel tempo. Di solito, insomma, chi nasce in contesti disagiati ha su di sè un fardello che condizionerà tutta la sua carriera scolastica. In questo senso l'accusa che viene spesso mossa alla scuola, e più in generale alla intera società italiana, è che sia fermo l'ascensore sociale. Ecco, questo credo sia realmente un dato che ci differenzia, in negativo, rispetto agli altri paesi europei
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggiobasarsi sulla propria esperienza è un metodo di ricerca assai discutibile, cosa che una buona scuola dovrebbe insegnare.
l'italia esce sempre male dalle ricerche non fatte con il metodo: ho parlato al bar con un australiano ignorante.
come ho detto, io riportavo i dati di un articolo del NYT, ora non ho voglia di cercare tanto, toh primo link a caso, ma, ti ripeto, ne avrò letti a decine di studi di questo tipo:
come puoi vedere da solo al primo posto molti asiatici l'italia (29°posto) dopo quasi tutta l'europa, america, ti concedo che, secondo studio, i nostri 15enni stanno messi meglio dei greci e degli spagnoli, giusto per non battere sul chiodo che investire in istruzione non è una spesa persa.
ah come livello di investimento nell'istruzione siamo al 31° posto su 32 paesi OCSE, se interessa.
Può essere che mediante l'uso di certi indicatori piuttosto che altri e summando l'intera "istruzione" e non parti "buone" come i licei che sono una percentuale, seppur numerosa, si arrivi a mettere l'Italia in posizioni di bassa classifica.
Probabilmente per un deficit (si, ma no assoluto) del sistema dell'istruzione italiano, troppo nozionistico, troppo umanistico e con una differenza veramente elevata (parlo sempre di scuola superiore) tra licei, tecnici e istituti professionali.
Probabilmente un istituto professionale italiano medio non vale lontanamente un (equivalente) istituto professionale tedesco, dove se sei un buno studente hai alte possibilità di entrare, chessò, in VW a fare quello che hai studiato con un buono stipendio (ottimo per i canoni italiani) appena dopo la fine della scuola. E magari l'azienda, come è accaduto mi pare lo scorso anno in VW, ti premia con 6000€ di bonus perchè è andata bene.
Ma sono quasi sicuro che un liceo italiano fornisce un grado di istruzione generale superiore a quello di un liceo tedesco, tranne forse nella matematica (che magari ha un peso preponderante negli indici che descrivono gli studenti migliori).
Sul fatto degli investimenti in istruzione, ok, ti quoto.
Però prima parlavi del fatto che gli studenti stranieri già prima dell'università hanno una preparazione superiore ai nostri.. dal momento che la stragrande maggioranza degli universitari italiani viene da un liceo, dico che no, non sempre ciò è vero... sicuramente gli ingegneri indiani e asiatici o americani vanno ad un'altra velocità rispetto agli ingegneri nostrani anche per la loro formazione pre-universitaria, ma credo che sia altrettanto vero che in campo umanistico un buono studente di liceo classico o scientifico abbia ben poco da invidiare ai suoi coetanei in giro per il mondo...
Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioCommenti a caso:
1) In Italia sono meglio perche' il programma e' piu' vasto?
2) Uno scientifico dal quale puoi uscire con preparazione in materie scientifiche praticamente nulla e' buono quindi?
3) Hai mai testato la preparazione di studenti A-levels in UK per dire che in Italia siamo messi meglio (non lo siamo)?
2) No, però sembra che con l'ultima riforma le cose siano cambiate in meglio (latino opzionale e mi pare 1 ora in più di mate e una di fisica, ma non ne sono sicuro, vado a memoria)
Il resto però dell'insegnamento non è male, anzi, secondo me è molto buono...
3) Il mio era un confronto, ripeto, basato sull' esperienza, data da 3 situazioni diverse coinvolgenti persone diverse da 3 diversi posti della GB che frequentavano presumo l'A levels (è l'ultimo grado vero? quello dai 16 in su?). Secondo me e l'esperienza di amici e familiari, gli studenti italiani erano più preparati.
Ad esempio abbiamo ospitato per una settimana una ragazza che terminati gli studi superiori studiava teatro. Mio padre amante del teatro e professore d'inglese non è riuscito ad intavolarci una discussione seria dal momento che la poveretta sapeva giusto un'insaponatura di Shakespeare e si è limitata a dire che studiava e amava teatro giapponese e orientale. Roba che una studentessa di liceo linguistico avrebbe saputo tranquillamente...
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