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sogni enigmatici: conscio ed inconscio che colloquinano tramite il simbolo
Aggiungo, che per quanto mi riguarda e' importante avere la persona che racconta il sogno davanti, perche' spesso i gesti, la posizione del corpo, degli occhi e del modo in cui si pronunciano le parole, sono aspetti fondamentali per una migliore interpretazione.
Per questo motivo sono un po' restio al racconto di un sogno scritto, anche se l'uso di alcune parole puo' aiutare ad un ulteriore interpretazione.
La scena visiva, per quanto mi riguarda, e' tutto.
siccome abbiamo in precendeza parlato già del sogno ricorrente, differenziamoli:
"sogno ricorrente" (quello di cui abbiamo già parlato) = il contesto onirico (il volare, l'uscire con le pantofole al piede, atti incestuosi) si ripete nel tempo. in questo contesto onirico però, ci si comporta in modo diverso di volta in volta e lo svolgersi del sogno, seppur in un contesto routinario, è vissuto come imprevedibile
"sogno speculare" o "sogno deja vecu" o "sogno record" = un sogno che si ripete esattamente uguale nel tempo, e quando sognamo prevediamo già la scena successiva perchè, come da titolo opzione 2, già vissuta (deja vecu). in pratica il sogno successivo è una registrazione già nota di uno prededente, come da titolo opzione 3 (record), o un immagine speculare del precedente, come da titolo opzione 1.
al contrario che nel sogno ricorrente, nel sogno speculare lo svolgersi dello stesso è già dato, e noi non abbiamo "possibilità di manovra" nel contesto onirico routinario
mio esempio di sogno speculare fatto, per 3 volte da piccolo:
mi trovo con i miei genirori e mia sorella in un parco giochi deserto, di notte. piove e l'atmosfera è di angosciosa attesa dell'imprevisto. prima attraversiamo il parco giochi tra le diverse giostre e poi ci sediamo, per ripararci dalla dalla pioggia, sotto una tettoia. faccio caso ad una giostra a forma di gatto, su cui la pioggia batte. sui due lati della panca dove la mia famiglia è seduta, vi sono due rospi gigantesci che gracchiano sotto la pioggia. nel gracchiare, la pelle sotto il loro mento forma quel classico pallone rigonfiabile dei rospi.
la seconda e terza volta che feci questo sogno, sapevo esattamente quello che sarebbe accaduto nella scena successiva, e non vivevo un'emozione piacevole nel complesso
Beati voi che sognate solo, certe volte mi capita di alzarmi di scatto nel cuore della notte gridando come un ossesso e di fuggire dalla camera da letto per poi risvegliarmi e rendermi conto di quello che ho appena fatto, magari in cucina e con le ginocchia o i piedi “sbucciati” e sanguinanti causa sfregamento contro i muri nel corso della “fuga”. Purtroppo non ricordo assolutamente mai nulla di eventuali sogni (o molto probabilmente incubi) che precedono questi bruschi “risvegli”…….
Beati voi che sognate solo, certe volte mi capita di alzarmi di scatto nel cuore della notte gridando come un ossesso e di fuggire dalla camera da letto per poi risvegliarmi e rendermi conto di quello che ho appena fatto, magari in cucina e con le ginocchia o i piedi “sbucciati” e sanguinanti causa sfregamento contro i muri nel corso della “fuga”. Purtroppo non ricordo assolutamente mai nulla di eventuali sogni (o molto probabilmente incubi) che precedono questi bruschi “risvegli”…….
sei mai andato da un medico? io avrei paura di addormentarmi
Io sogno sempre di gatti! Pure la notte scorsa! Siccome il mio povero gatto è malato e moribondo, allora ho sognato che guariva! E mano a mano che guariva diventava sempre più giovane e piccolo...e da bianco è diventato grigio!
Peccato che proprio oggi l'ho portato dal veterinario e mi ha detto che ha un tumore...
Cmq almeno sognar gatti porta bene...magra consolazione!
sei mai andato da un medico? io avrei paura di addormentarmi
Da ragazzino soffrivo di sonnambulismo, i medici mi dissero che con la fine dell'adolescenza il fenomeno sarebbe scomparso naturalmente. Con gli anni le cose sono effettivamente migliorate anche se il disturbo non è mai scomparso del tutto fino a questa... eh come dire... "evoluzione" attuale. Ho anche valutato di andare al S. Raffaele di Milano dove c'è un famoso centro di medicina del sonno. Vedremo....
Beati voi che sognate solo, certe volte mi capita di alzarmi di scatto nel cuore della notte gridando come un ossesso e di fuggire dalla camera da letto per poi risvegliarmi e rendermi conto di quello che ho appena fatto, magari in cucina e con le ginocchia o i piedi “sbucciati” e sanguinanti causa sfregamento contro i muri nel corso della “fuga”. Purtroppo non ricordo assolutamente mai nulla di eventuali sogni (o molto probabilmente incubi) che precedono questi bruschi “risvegli”…….
Te sei come un mio amico. Mi ricordo che a Dallas eravamo in una host-family insieme che aveva un bulldog di cui lui aveva piuttosto paura.
Nel cuore della notte sto qua salta in piedi sul letto iniziando a gridare "il cane! Ale il cane!!!" ed inizia a menare il cuscino nell'aria saltando qua e la.
Zioccaro mi e' venuto un infarto.
E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
Te sei come un mio amico. Mi ricordo che a Dallas eravamo in una host-family insieme che aveva un bulldog di cui lui aveva piuttosto paura.
Nel cuore della notte sto qua salta in piedi sul letto iniziando a gridare "il cane! Ale il cane!!!" ed inizia a menare il cuscino nell'aria saltando qua e la.
Zioccaro mi e' venuto un infarto.
alla gita dell' ultimo anno delle superiori in grecia, le urla di un nostro amico ci svegliano nella notte. corriamo nella sua stanza, e lui balza fuori dal letto e si mette a camminare aggrappandosi al muro e piagnucolando "mammaaa, mammaaa": sembrava in preda al terrore e la scena va avanti per qualche minuto. io lo calmo e sopratutto cerco di limitare i danni con gli altri per evitare che lo sfottano ulteriormente a morte (era il sogettone della classe)
Te sei come un mio amico. Mi ricordo che a Dallas eravamo in una host-family insieme che aveva un bulldog di cui lui aveva piuttosto paura.
Nel cuore della notte sto qua salta in piedi sul letto iniziando a gridare "il cane! Ale il cane!!!" ed inizia a menare il cuscino nell'aria saltando qua e la.
Te sei come un mio amico. Mi ricordo che a Dallas eravamo in una host-family insieme che aveva un bulldog di cui lui aveva piuttosto paura.
Nel cuore della notte sto qua salta in piedi sul letto iniziando a gridare "il cane! Ale il cane!!!" ed inizia a menare il cuscino nell'aria saltando qua e la.
Zioccaro mi e' venuto un infarto.
la mia ex ragazza, con la quale convivevo, nonostante fosse "abituata" ogni volta si prendeva un coccolone da paura....
forse è per questo che è la mia ex.....
zaina ed altri avevano giustamente fatto notare che nell'avatar precedete avevo l'occhio sinistro che se ne andava affanculo lui solo.
beh, ci feci caso ed era vero; ma la cosa si e' come insinuata nei fondali della mia psiche.
stanotte ho fatto un sogno angoscioso al parossismo. come dicevano leonida e mizard, ad un certo punto ho preso consapevolezza che era un incubo e cercavo quindi di destarmi con tutti gli sforzi possibili.
cercavo anche di aprire gli occhi nell'incubo: ma del sinistro si vedeva solo la sclera (il bianco) perche' l'iride era strabuzzato all'interno della palpebra, strabicamente. e le ciglia superiori ed inferiori erano come cucite tra loro ed impedivano alle palpebre di aprirsi completamente...le ciglia erano come una sorta di filo spinato. per lo sforzo massimo, il bulbo oculare protrudeva tra le maglie delle ciglia intrecciate...era disgustoso
poi ho fatto uno sforzo immane (ma non mi sono cacato nel letto, eheh) e mi sono destato
zaina ed altri avevano giustamente fatto notare che nell'avatar precedete avevo l'occhio sinistro che se ne andava affanculo lui solo.
beh, ci feci caso ed era vero; ma la cosa si e' come insinuata nei fondali della mia psiche.
stanotte ho fatto un sogno angoscioso al parossismo. come dicevano leonida e mizard, ad un certo punto ho preso consapevolezza che era un incubo e cercavo quindi di destarmi con tutti gli sforzi possibili.
cercavo anche di aprire gli occhi nell'incubo: ma del sinistro si vedeva solo la sclera (il bianco) perche' l'iride era strabuzzato all'interno della palpebra, strabicamente. e le ciglia superiori ed inferiori erano come cucite tra loro ed impedivano alle palpebre di aprirsi completamente...le ciglia erano come una sorta di filo spinato. per lo sforzo massimo, il bulbo oculare protrudeva tra le maglie delle ciglia intrecciate...era disgustoso
poi ho fatto uno sforzo immane (ma non mi sono cacato nel letto, eheh) e mi sono destato
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ma ti vedevi da fuori?
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