Originariamente Scritto da Body80
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Non è una questione di "delinquenza" degli immigrati: ci sono tantissimi immigrati (la maggioranza) che vive onestamente. è una questione di concezione radicalmente opposta della società, dell'economia ecc. degli immigrati -specie musulmani- rispetto a quella occidentale.
Ad esempio (cifre a caso): in Germania oggi vivono 90 milioni di persone, dei quali 5 milioni sono di religione e cultura musulmana (in senso lato). Tra 150 anni i cittadini tedeschi saranno mettiamo 120 milioni, ma considerato il tasso medio di natalità delle famiglie immigrate (comparato a quelle autoctone), di questi 120 milioni, 90 saranno di religione e cultura musulmana...la netta maggioranza. Cittadini tedeschi, che giustamente, pretenderanno di partecipare alla vita del proprio Paese.
Davvero pensate che questo non trasformerà radicalmente, rispetto ad oggi, l'ordinamento sociale, giuridico, economico e culturale della Germania? e considerato il rapporto che i musulmani hanno con le altre religioni e culture (vedi indonesia, Arabia Saudita, Iran, Sudan ecc. ecc.) davvero pensate che questo cambiamento sarà indolore?
"L'Islam conquisterà l'Europa non con la guerra, ma con la fecondità del ventre delle proprie donne"....mi pare l'abbia detto Gheddafi
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