Italiani: egli risorse a Natale

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • ma_75
    Super Moderator
    • Sep 2006
    • 52669
    • 1,388
    • 775
    • Send PM

    L'abuso di potere di Silvio Berlusconi oggi si può raccontare proponendo anche gli stralci di due documenti e la ricostruzione delle disposizioni impartite quella notte alla polizia dalla magistratura.

    * * *
    Il primo documento è la relazione di servizio firmata dall'assistente di polizia Landolfi e dall'agente Ferrazzano della "Volante Monforte bis del 4° turno" al dirigente del commissariato Monforte-Vittoria il 28 luglio, cioè due mesi dopo un primo rapporto. In questura e in questo commissariato le voci di quanto è accaduto quella notte si sono rincorse, provocando un deluso disagio. Un vicequestore ha voluto sapere come sono andate le cose. Lo raccontano due testimoni diretti. Leggiamo:
    Gli agenti ricordano "di aver preso in carico El Mahroug Karima, nata in Marocco il 01.11.1992" per "procedere al fotosegnalamento della minore e provvedere alla collocazione della ragazza presso una struttura di accoglienza per minori". Durante le fasi di quest'operazione, "l'assistente Landolfi veniva raggiunto di gran corsa, presso gli uffici della terza sezione, dal commissario capo dott. ssa Giorgia Iafrate, la quale riferiva di aver ricevuto una comunicazione telefonica da parte del capo di gabinetto della questura, dott. Ostuni, dove si doveva lasciar andare la minore e che non andava foto segnalata".

    Dunque, c'è un'operazione di pura routine, quella notte uguale a tante altre. Una minore senza documenti, va identificata e le si deve cercare un ricovero sicuro. Arriva una telefonata. Di Berlusconi. Il meccanismo si ferma. La minore deve essere liberata. E non deve restare traccia negli archivi del suo passaggio. Lo stravagante capovolgimento della prassi incuriosisce. Leggiamo:
    "L'assistente Landolfi chiedeva spiegazioni alla dott. ssa Iafrate. Il commissario riferiva che, detta telefonata, le era pervenuta da parte del capo di gabinetto che, a sua volta, era stato contattato telefonicamente da parte della presidenza presso il consiglio di ministri, dove era stato specificato che la ragazza fermata era la nipote del Presidente Moubarach (sic) e quindi doveva essere lasciata andare. La dott. ssa Iafrate continuava a ricevere numerose telefonate da parte del capo di gabinetto che sollecitava il rilascio della giovane donna, poiché egli aveva dato comunicazione alla presidenza del consiglio dei ministri dell'avvenuto rilascio della ragazza".
    Berlusconi non si limita ad abusare del suo potere per chiedere che subito sia liberata Ruby. Mente sapendo di mentire, quando dice che la ragazza è la nipote di un capo di Stato. L'inganno gli serve per dare pressione al funzionario della questura. Suona come una minaccia all'interesse nazionale. Se non la libera subito, quel funzionario potrebbe diventare il responsabile di un incidente diplomatico. Berlusconi deliberatamente lo lascia frollare in quel timore quando ripete lentamente "lei capisce, vero?, non le dovrebbero sfuggire le possibili conseguenze". Il capo del governo, alimentata la tensione, offre la strada per liberare il campo da ogni preoccupazione. Arriverà da voi presto un consigliere regionale, affidatele la minorenne. Il piano ha una sua sincronia. Leggiamo:
    "... giungeva tramite il centralino del corpo di guardia della questura comunicazione che all'ingresso erano giunte due amiche della minore, e cioè la signora Nicole Minetti, consigliere regionale della Regione Lombardia, con incarico presso la presidenza del consiglio dei ministri e la inquilina della minore, tale Coincecao Santos Oliveira Michele, nata il Brasile il 03.05.1978, residente a Milano in via V., che chiedevano un colloquio con gli operanti per conto della minore. (...) La signora Minetti si offriva di prendere in affidamento la minore e di provvedere per ogni necessità a carico della stessa".

    Si vedrà soltanto sei ore dopo quanto fosse concreta la disponibilità di Nicole ad occuparsi della ragazzina. Una volta "esfiltrata" dalla questura, Nicole l'abbonderà al suo destino di randagia.
    Come se avvertissero dietro quell'arrivo improvviso un oscuro pericolo, i poliziotti ci vanno cauti. Leggiamo:
    "Gli operanti chiedevano alla dott. ssa Iafrate se il pm di turno dei minori era stato informato della nuova situazione. E cioè del fatto che la ragazza era la nipote del presidente Moubarach (sic) e che la signora Minetti si era resa disponibile a prendere in affidamento la ragazza. La dott. ssa Iafrate chiedeva ai sottoscritti di contattare il pm. Il pm disponeva comunque l'affido della minore a una comunità o la temporanea custodia della minore presso gli uffici della questura".

    Ingannati da Berlusconi, i funzionari trasmettono quell'inganno al magistrato. Le dicono: è la nipote di un capo di stato, la frenesia che è stata iniettata dal primo piano della questura, dal capo di gabinetto, viene rovesciata sulle spalle del sostituto procuratore, immaginando che quello accetti la rapida soluzione di liberarsi della ragazza, affidandola al consigliere regionale annunciato dal capo del governo. Ma il sostituto procuratore non cede di un passo e pretende - capo di Stato o no - che sia cercato per Ruby un ricovero sicuro o, in alternativa, una notte in questura. Le insistenze riprendono. Leggiamo:
    "L'assistente Landolfi comunicava alla dott. ssa Iafrate quanto disposto dal pm e la dott. ssa Iafrate contattava telefonicamente il pm e raggiungeva il seguente accordo, e cioè bisognava avere la copia di un documento d'identità della minore per poi poterla affidare alla Minetti e lasciarla andare". Ma qual è l'identità del minore? È la nipote di Mubarak, come dice Berlusconi, o una randagia, nata in Marocco, da una famiglia poverissima, come in questura a Milano sanno? Infatti, stando alle carte, l'ispettore superiore Colletti contatta il commissariato di Letojanni, Messina, dove abitano i genitori di Ruby, e poi una volante arriva persino a casa loro, nel cuore della notte. Né il padre né la madre hanno alcun documento della ragazza. Inutile dire che una ricerca di questo genere è del tutto fuori dell'ordinario. In nessuna questura c'è un tale spiegamento di forze per trovare una carta d'identità. Un po' avventurosamente, il questore di Milano Vincenzo Indolfi ha sostenuto l'ordinarietà del caso, proprio appellandosi alle lunghe ore del soggiorno di Ruby in questura. In realtà, il tempo passa per darsi da fare, al di là di ogni routine, per ottemperare ai requisiti imposti dal magistrato.

    Ritorniamo in questura. Ora l'assistente Landolfi contatta telefonicamente una casa famiglia, sempre a Messina, che aveva ospitato Ruby e chiede se conservano copia di un suo documento. La responsabile della struttura non è in ufficio. Risponde che il giorno dopo lo avrebbe inviato per fax. A questo punto, viene data per acquisita l'identificazione della ragazza, grazie alla copia di un documento che fisicamente non c'è e che forse arriverà. Ma, leggiamo, sembra sufficiente alla Iafrate, "come da accordi intercorsi con il capo di gabinetto e il pm di turno, per affidare la minore a Nicole Minetti".
    L'imbroglio potrebbe essere alla sua conclusione. Berlusconi ha ottenuto quello che voleva. Abusando del suo potere, ha ottenuto Ruby. Quell'imbroglio è un sapore amaro nella bocca di chi è consapevole di aver aggirato le leggi, e soprattutto violato le regole di una leale collaborazione istituzionale. Non tutti sono disposti a buttar giù quel boccone. Leggiamo:
    "Si precisa che gli operanti una volta stilato il verbale di affidamento della minore alla Nicole Minetti, lo sottoponevano per la firma alla dott. ssa Iafrate, ma questa non lo firmava".

    Il trucco è nudo. Vediamo. Il pubblico ministero dei minori indica tre strade. La prima, una comunità protetta. La seconda, il soggiorno notturno in questura in attesa di un posto libero in una comunità. Terza possibilità, identificare Ruby con certezza e affidarla alla consigliera regionale, in considerazione del fatto - fasullissimo - che è "affine" di un capo di stato straniero. È questa menzogna, s'indignano ancora oggi al tribunale dei minori, che viene offerta al sostituto Annamaria Fiorillo. Un inganno lucido, dicono, perché in questura sanno che Ruby è marocchina e non egiziana; figlia di un modestissimo ambulante, sempre in fuga dalle comunità di accoglienza e dall'accusa di essere una ladra abituale. A nessuno è venuta la voglia di riferire al magistrato le condizioni di quella famiglia, decisamente contraddittorie rispetto allo status e ai privilegi del presidente egiziano. Bisogna dunque dar conto delle ragioni - anzi dello sconcerto - della magistratura dei minori di Milano.

    Il pubblico ministero minorile viene molto spesso chiamato a intervenire in una situazione d'emergenza. L'intervento è obbligatorio sia se un minore commette un reato, come per esempio è il caso di Ruby, accusata di un furto di tremila euro. Sia se si tratta di un "minore non accompagnato e senza documenti", ed è sempre il caso di Ruby. Sia per minori con un pregiudizio familiare, che vanno "segnalati obbligatoriamente", e anche questo è il caso di Ruby. Che può fare il pm di turno minori, Annamaria Fiorillo, chiamata a dare le prime disposizioni - sono circa le 19 - e a stabilire che cosa fare di questa ragazza, se non ordinare di definire se "sia la persona che dice di essere"? La casa di Milano, dove potrebbe essere il suo passaporto, è chiusa e Ruby non ha le chiavi. Non resta che passare allo Sdi, il cervello elettronico che dalle impronte digitali riesce a "leggere" anche le vite giudiziarie delle persone. E così Ruby ritorna a essere "Karima El Mahroug", con la sua vita difficile. Quindi, non ci sono dubbi: deve andare in una comunità "protetta", dove sia "reperibile". "È una disposizione normale, ribadita a più riprese, ma non viene ottemperata quella notte", dicono alla procura dei minori.

    Annamaria Fiorillo finisce il turno il giorno dopo e non riceve nulla dalla questura, ovviamente pensa che sia tutto a posto. Ma tutto a posto non è. Karima è uscita con Nicole Minetti, se n'è andata via insieme con l'amica Michele Coincecao. Poco tempo dopo, un furibondo litigio tra le due fa intervenire di nuovo una volante di polizia e Ruby incappa di nuovo nella rete dei controlli. Nuova identificazione, nuovo verbale, che si aggiunge ai primi, quelli del 27 maggio, e tutto quanto arriva sul tavolo di un altro pm della procura minori. Che legge le carte e sobbalza sulla sedia. Chiama la collega. Avvisano il procuratore capo dei minori, che a sua volta avvisa il procuratore della repubblica a palazzo di giustizia. "Ma io non ho mai saputo come avevano descritto il mio intervento", si lamenta con i colleghi il sostituto Fiorillo. La sua amarezza è palese e anche in questi giorni tutti i magistrati - le carte sono chiarissime - confermano una dinamica distorta: "È incredibile che un pm dia disposizioni su un minore e sembra che non importi a chi le deve eseguire, noi siamo abituati ad avere a che fare con cittadini che violano la legge. Ma se a violare la legge è la polizia, si spezza la fiducia, il principio di legalità viene violato all'interno stesso del sistema".

    È un altro esito di questa vicenda che va afferrato. L'intervento illegittimo di Berlusconi deforma i comportamenti della polizia, che rifiuta di rispettare i primi ordini della magistratura. È il mondo che il capo del governo immagina. Lui è lassù. Decide. L'intera sua vita privata diventa pubblica. I suoi interessi sono pubblici e pubblica diventa anche la personalissima urgenza di contenere le pericolose esuberanze di una giovanissima amica. Manipola accortamente i fatti per rendere il suo comando meno indigesto. Le burocrazie dello Stato ubbidiscono. Anche a costo di entrare in conflitto con istituzioni di controllo come la magistratura. E non solo con quella, e per rendersene conto bisogna leggere un secondo documento.
    È la relazione che la questura di Milano invia al Viminale in questi giorni, a scandalo scoppiato: sarebbe diventato la bozza dell'intervento del ministro dell'Interno. Leggiamo:
    "... essendo stata identificata la minore e che la stessa aveva dato il consenso conoscendo la Minetti, si procedeva ad affidare la minore d'intesa con l'Autorità Giudiziaria".
    Una sola frase, due frottole. Uno. Identificata la minore? Come? Con l'identità stabilita al telefono dal presidente del Consiglio? O con quella, indiscutibile, assicurata dal cervello elettronico del Viminale? Egiziana o marocchina? Due. Di quale "intesa con l'autorità giudiziaria" si discute? Il pubblico ministero ha indicato, come suo dovere, la via maestra: una comunità protetta, capace di alleggerire il disagio del minore. Dove finisce Ruby? In mezzo a una strada. E chi ce l'ha cacciata? Lo stesso tipo che dice oggi di essersi comportato "come un buon padre di famiglia".
    In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
    ma_75@bodyweb.com

    Commenta

    • Sean
      Csar
      • Sep 2007
      • 120308
      • 3,358
      • 3,423
      • Italy [IT]
      • In piedi tra le rovine
      • Send PM

      Incredibile, assurdo. E se si pensa che chi fornisce delle false generaltà della prostituta è il presidente del consiglio in carica, tutto questo diventa fantascientifico.
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
      popoli studiosi scriveranno
      forse, tra mille inverni
      «nessun vincolo univa questi morti
      nella necropoli deserta»

      C. Campo - Moriremo Lontani


      Commenta

      • Ferdix
        bibitone ABuser
        • May 2006
        • 7391
        • 533
        • 1,039
        • Novara
        • Send PM

        allucinante

        Commenta

        • ma_75
          Super Moderator
          • Sep 2006
          • 52669
          • 1,388
          • 775
          • Send PM

          Maroni: la Questura ha seguito la prassi



          Ahahah leghisti difensori della moralità e della legalità
          In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
          ma_75@bodyweb.com

          Commenta

          • gorgone
            for a while
            • May 2008
            • 6246
            • 832
            • 835
            • nel cuore di chi è nel mio cuore
            • Send PM

            interessante che, in tutta la vicenda, ad uno solo sia venuto da verificare l'identità.
            interessante, berlusconi è credibile, per quasi tutti.

            Commenta

            • KURTANGLE
              Inculamelo: l'ottavo nano...quello gay
              • Jun 2005
              • 36445
              • 1,566
              • 2,293
              • Borgo D'io
              • Send PM

              Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
              Il danno peggiore del berlusconismo, quello di cui non ci libereremo automaticamente con la sua dipartita è il degrado etico della politica. Quest'uomo è stato in grado di alzare l'asticella in tutti i settori della morale pubblica.
              Comprare magistrati? Si può.
              Comprare testimoni? Si può.
              Legiferare nel proprio esclusivo interesse? Si può.
              Portare delle puttane in parlamento? Si può.
              E mi fermo qui.
              Ora abbiamo anche un uomo che inganna un funzionario di polizia fornendo deliberatamente false generalità di una sua amica marocchina, amica che, per inciso, potrebbe essere sua nipote.
              E, quel che è peggio, tutto questo sembra normale ad almeno il 30% di coloro che votano.
              Ecco, quel 30% sarà quasi impossibile da rieducare, sarà un fardello morale che peserà sul paese per decenni.
              Caduto il Berlusconi dovremmo tenere a bada i berluschini.

              se l Italia riuscisse a liberarsi di Berlusconi io temo che sarebbe pronta a spalancare le gambe ad un nuovo Berlusconi....
              in ogni altro paese civile quest uomo starebbe invecchiando in cella....se proprio in Italia invece governa ci dovra' pur essere un motivo....
              ripeto....quando si tratta di chinare il capo noi italiani siamo i migliori


              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
              Incredibile, assurdo. E se si pensa che chi fornisce delle false generaltà della prostituta è il presidente del consiglio in carica, tutto questo diventa fantascientifico.

              .
              Originariamente Scritto da SPANATEMELA
              parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
              Originariamente Scritto da GoodBoy!
              ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


              grazie.




              PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

              Commenta

              • ma_75
                Super Moderator
                • Sep 2006
                • 52669
                • 1,388
                • 775
                • Send PM

                Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio
                interessante che, in tutta la vicenda, ad uno solo sia venuto da verificare l'identità.
                interessante, berlusconi è credibile, per quasi tutti.

                PS: avevo ragione io (vedi alla voce Moubarach)
                In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                ma_75@bodyweb.com

                Commenta

                • blackbart
                  Hack user
                  • Oct 2009
                  • 3303
                  • 114
                  • 35
                  • Send PM

                  Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
                  in ogni altro paese civile quest uomo starebbe invecchiando in cella....se proprio in Italia invece governa ci dovra' pur essere un motivo.....
                  Non ultimo quello della legge elettorale... non per difendere il gregge votante ma va detto...

                  Commenta

                  • gorgone
                    for a while
                    • May 2008
                    • 6246
                    • 832
                    • 835
                    • nel cuore di chi è nel mio cuore
                    • Send PM

                    Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
                    PS: avevo ragione io (vedi alla voce Moubarach)
                    sono sempre più depressa.

                    ---------- Post added at 11:46:34 ---------- Previous post was at 11:44:10 ----------

                    Originariamente Scritto da blackbart Visualizza Messaggio
                    Non ultimo quello della legge elettorale... non per difendere il gregge votante ma va detto...
                    ma figuriamoci, con un'altra legge avrebbe cambiato l'organizzazione della lista, ha percentuali altissime, è - ancora in questo momento - il primo partito d'italia.
                    non partito, scusate partito suona vecchio, movimento.

                    Commenta

                    • TheSandman
                      Ex Presidente
                      • Jun 2008
                      • 4902
                      • 579
                      • 729
                      • Send PM

                      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                      Scusate, ma in politica se non conta la moralità (dato che si viene eletti per gestire la cosa pubblica), cosa dovrebbe contare?
                      Un elettore deve essere informato anche della vita che conduce un suo potenziale governante. In America un noto senatore antigay, un calvinista duro e puro, si è dovuto dimettere di corsa dopo che è stato trovato a fare delle avances ad un militare nei bagni del Congresso:
                      Eppure, non sarebbero dovuti essere "cavoli" suoi? Se è tutto "privato", com'è che le residenze di Berlusconi vengono protette e controllate con soldi pubblici, dato che dove risiede B. viene equiparato a Palazzo Chigi? Com'è che queste prostitute hanno il numero telefonico personale del capo scorta del nostro presidente del consiglio (pagato col denaro di noi tutti), con l'invito a rivolgersi a lui o alla segretaria per "qualsiasi problema" (possibilità della quale, infatti, ha subito usufruito Ruby)?

                      Chi assume una carica pubblica di tal fatta ha il dovere imperativo della moralità. Come posso fidarmi di un ultrasettantenne che va con le minorenni (extracomunitarie, per di più)? Uno che gira con Lele Mora? Questo signore deve essere il capo del governo dell'Italia?

                      Il suo comportamento è una spia di una malattia che lo rende inabile ed incapace al governo:
                      Ecco perchè si deve suicidare o deve essere suicidato politicamente, perchè sta trascinando nello schifo non solo la sua persona ma il Paese che rappresenta.
                      Non facciamo un fritto misto con fagioli.

                      La vita privata di Berlusca la sappiamo tutti, vuoi per cagate sue vuoi perchè giornali come Repubblica ecc.ecc. invece che attaccarlo sul suo modo di Governare lo fa quasi sempre spiandolo dal buco della serratura.

                      Detto questo, ripeto, tu puoi anche schifarlo per le frequentazioni con Mora.
                      Ma non puoi pretendere che si dimetta per questo.


                      Tessera N° 6

                      Commenta

                      • ma_75
                        Super Moderator
                        • Sep 2006
                        • 52669
                        • 1,388
                        • 775
                        • Send PM

                        Fini: "L'Italia è ferma, basta gridare al complotto
                        Ruby? Vicenda imbarazzante, premier chiarisca"




                        ROMA - "Il Paese è fermo e dilaniato da mille polemiche". Gianfranco Fini apre così l'assemblea dei circoli romani di Futuro e libertà al teatro Adriano di Roma. "Ha ragione la presidente Marcegaglia: il nostro esecutivo stenta ad indicare le linee di ripresa. Non si può continuare con le barricate - continua il leader di Fli - è un Paese che ha mille problemi e vanno cercate, sulla base di valori condivisi, le risposte". L'obiettivo delle parole dell'inquilino di Montecitorio è palazzo Chigi. "C'è una questione sociale che ogni giorno di più morde, possibile che gli amici della maggioranza non lo capiscano? è sempre colpa dell'opposizione e dei complotti? no...".

                        Al premier e ai fedelissimi che, quotidianamente, gridano al complotto, Fini consegna ruvide parole: "La smettano di dire che la colpa è dei giornali, della sinistra, della magistratura. Se l'italia non esce dalla propaganda affonda in una palude".

                        Poi tocca al caso Ruby. Al premier che lo bolla come spazzatura mediatica, Fini contrappone un severo giudizio: "Sono amareggiato. E' una vicenda che sta facendo il giro del mondo purtroppo e mette l'Italia in una condizione imbarazzante. Berlusconi chiarisca il suo intervento in Questura".

                        La platea lo incalza e Fini non si sottrae, "Interdizione sul pacchetto fiscale? No, perchè non è stato presentato. Interdizione sul piano per il Mezzogiorno? No, perchè non è stato presentato. Interdizione sulle leggi che servono unicamente per Berlusconi? Sì".

                        C'è la crisi, ragiona Fini. Che però sottolinea, polemicamente, come le risorse saltino fuori "quando la Lega batte i pugni sul tavolo per difendere 200 ultrà delle quote latte". E al Pdl Fini ripete un messaggio già spedito in passato: "Al Nord è la fotocopia della Lega e tra la fotocopia e l'originale, gli elettori sceglieranno sempre l'originale".
                        In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                        ma_75@bodyweb.com

                        Commenta

                        • TheSandman
                          Ex Presidente
                          • Jun 2008
                          • 4902
                          • 579
                          • 729
                          • Send PM

                          Originariamente Scritto da blackbart Visualizza Messaggio
                          Dai... le tue tesi sono degne di un Ghedini.
                          Clinton rischiò l'impeachment (oltre a s*******menti su tutti i media con tanto di macchia bianca sul vestito blu) non certo per essersi fatto fare un soffocotto da una stagista ma per aver mentito al Paese su un fatto privato e perdipiù di nessuna rilevanza penale. Nulla a che vedere con abusi di potere o, diciamolo, prostituzione minorile.

                          Sono tesi basate sull'obbiettività.
                          Clinton e Berlusconi sono paragoni perfettamente lineari.
                          In nessuno dei 2 casi è riscontrabile un reato (per ora nemmeno in quello di Berlusca), ma solo un danno d'immagine al Presidente.

                          Ma si sposi chi vuole. Molti politici italiani (che a differenza dei premier stranieri non stanno a piagnere perchè non gli danno la comunione) convivono con donne di dubbia moralità.
                          Chi se ne frega? Mica è un reato, chiunque può farlo.


                          Benissimo, allora convieni con me.
                          Però dopo allora non mi si venga a dire che c'è gente in Parlamento che può mettersi a fare la morale sulla vita privata del premier e sulla sua voglia di -omissis-

                          Il problema dell'Italia, ciò che la rende inconcepibile per gli stranieri, è proprio questa mentalità.
                          Quante decisioni in ambito internazionale sono state prese perchè qualche servizio segreto straniero aveva "dossier segreti" sul Premier? Di cosa sarebbe capace di fare Berlusconi per nascondere all'opinione pubblica qualche sua "bischerata"?


                          Se sei in grado di provare ricatti subiti dal Premier ci sono molteplici caserme a tua disposizione.
                          Per quanto ne si sa ad ora, Berlusca non si è di certo mai tirato indietro quando venne accusato di "amare la gnocca"


                          Certo come no? Così fiero del suo "stile di vita" che ha fatto carte false per nascondere la ragazzina minorenne scomodando questori e mandando il suo consigliere regionale/igienista "orale".
                          Solo per una assurda coincidenza la faccenda è venuta alla luce


                          Più che per nascondere la minorenne mi pare l'abbia fatto per tirarla fuori da dove si trovava (caserma)
                          Sia chiaro, moralmente condanno la cosa anche io...ma sentire dire che deve dimettersi per questo, fino a quando non si accertino reati quali abuso d'ufficio o favoreggiamento della prostituzione minorile mi sembra roba infantile...
                          .


                          Tessera N° 6

                          Commenta

                          • gorgone
                            for a while
                            • May 2008
                            • 6246
                            • 832
                            • 835
                            • nel cuore di chi è nel mio cuore
                            • Send PM

                            sandman, lasciando perdere le dimissioni, che - francamente mi sembrano assurde, soprattutto perché, tornando al voto, vincerebbe di nuovo, quindi a che pro? - lasciando da parte le dimissioni, appunto, ma a te pare normale che il primo ministro menta all'autorità sull'identità di una minorenne, spacciandola per la nipote di un capo estero?

                            e, chiedo di nuovo, è legale? perché qua tutti a dire "seguita la prassi", ma seguita la prassi di che? si possono millantare false generalità in italia?

                            Commenta

                            • ma_75
                              Super Moderator
                              • Sep 2006
                              • 52669
                              • 1,388
                              • 775
                              • Send PM

                              Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio
                              sandman, lasciando perdere le dimissioni, che - francamente mi sembrano assurde, soprattutto perché, tornando al voto, vincerebbe di nuovo, quindi a che pro? - lasciando da parte le dimissioni, appunto, ma a te pare normale che il primo ministro menta all'autorità sull'identità di una minorenne, spacciandola per la nipote di un capo estero?

                              e, chiedo di nuovo, è legale? perché qua tutti a dire "seguita la prassi", ma seguita la prassi di che? si possono millantare false generalità in italia?

                              Dal quadro ricostruito emerge che non solo berlusconi inganna la questura ma che questa poi disattende le direttive del magistrato. Fatico a credere che non ci siano reati in tutta questa vicenda.
                              In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                              ma_75@bodyweb.com

                              Commenta

                              • TheSandman
                                Ex Presidente
                                • Jun 2008
                                • 4902
                                • 579
                                • 729
                                • Send PM

                                [QUOTE=gorgone;6427588]sandman, lasciando perdere le dimissioni, che - francamente mi sembrano assurde, soprattutto perché, tornando al voto, vincerebbe di nuovo, quindi a che pro? - lasciando da parte le dimissioni, appunto, ma a te pare normale che il primo ministro menta all'autorità sull'identità di una minorenne, spacciandola per la nipote di un capo estero?
                                QUOTE]

                                Assolutamente no.
                                E' una cosa schifosa.

                                Ma, ripeto, un conto è dire che è una cosa schifosa e dire "mi auguro che gli italiani siano finalmente consapevoli di chi hanno messo al governo".
                                Un altro è dire "Berluzgoni deve dimeddersi hààààààààààà gne gne gne" per una vicenda simile (ovviamente per come è uscita ad ora, se usciranno reati è chiaro che la cosa cambia)


                                Tessera N° 6

                                Commenta

                                Working...
                                X