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Seriamente, Fra... allora nn dovresti nemmeno mai farti un paio di birre...
Non sono daccordo sul fatto che "per vedere le cose da un altra prospettiva" bisogna bere o fumare, preferisco il ragionamento diametralmente opposto, quindi la lucidita'
Detto questo, le due birrette o le due cannette, me le faccio per altri motivi, dettati dalla mia personale esperienza, come lo e' per te
attenuante? penso sia la base di tutto... ti ho detto che il cervello ha una sua genetica fin dalla nascita che lo porta a rispondere in modo diverso dal tuo in base alle circostanze, oltre a questo ci sono i fattori esterni che nel tempo cambiano e portano la persona a diventare quello che è, da bambino ad adulto, ogni esperienza si ripercuote su di esso cambiando il suo modo di pensare....se una persona è pessimista verso la vita avrà i suoi ***** di motivi, se tu sei ottimista forse è perchè il tuo cervello ti dice così in base alle esperienze che hai fatto...l'esempio della ragazza non l'ho scelto a caso... e cmq non cè bisogno di estremizzare per arrivare all'omicida che compie atti CONTRO altri (uno che si fuma una canna che danno fà a te?)
inoltre come ben sai durante un processo si deve accertare che siano in grado in INTENDERE E DI VOLERE, che purtroppo per te sono considerate attenuanti dal sistema legislativo....e cmq ripeto che è fuori luogo un paragone simile....
Sì che posso. E' una mia personalissima opinione, così come il cocainomane può darmi del dopato o fissato coi pesi. Sono opinioni ed io non sono Dio, quindi la mia non conta né più né meno della sua. Per me chi cade in certe cose è una persona debole. Per uno che sniffa un altro che sniffa può essere un amico nella sua stessa barca, qualcuno che sappia cosa prova. Buon per lui, né io né lui abbiamo torto o ragione. Ma nessuno dei due cambierà opinione, probabilmente.
non volevo vietarti di dire quello che pensi
e probabilmente hai anche ragione ma penso che ti abbia risposto prima e anche MIZ nei suoi post.
quoto tutto
non è che me ne vado per strada ad insultare i drogati...mi limito a definirli come dei deboli, e lo tengo per me o lo esterno quando se ne parla con amici
fai bene a tenertele per te, ma ora permettimi di dirti che usando una tale superficialità nel pensare questo di altre persone, molti bodubuilder natural come te potrebbero tranquillamente dirti che sei un "debole fisicamente" e secondo il tuo modo di ragionare avrebbero ragione.
Non sono daccordo sul fatto che "per vedere le cose da un altra prospettiva" bisogna bere o fumare, preferisco il ragionamento diametralmente opposto, quindi la lucidita'
Detto questo, le due birrette o le due cannette, me le faccio per altri motivi, dettati dalla mia personale esperienza, come lo e' per te
No aspetta, forse mi sono espresso male prima...
Nn ho detto ke mi fumo la cannetta PER pensare o vedere le cose da una prospettiva ecc ecc
Ho detto ke fumo PERKE' MI PIACE (per diversi motivi) e in questi momenti, mi godo tali percezioni.... Spero ke sia kiara la differenza
Per il resto, riporto quanto detto precedentemente
Seriamente parlando..
Mi sono sempre tenuto lontano dalle droghe pesanti o chimiche.. Nn sono mai stato nè bigotto nè perbenista, valutavo quello ke poteva farmi troppo male e lo evitavo..
Col resto, alcool e erba/fumo, a volte ho esagerato.. Ora ho con tutto questo un approccio più "maturo".. Il ke nn vuol dire considerarmi già sotto 3 metri di terra ma semplicemente "gestire" i miei vizi in modo ke nn compromettano il resto della mia vita
Alvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!
Originariamente Scritto da Steel77
però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.
mah...io da 21 che sono di esperienza ne ho poca riapetto a voi.... dico solo che a 14 anni per fortuna uscii da un gruppo di amici che prometteva male.... e questo mi ha portato in un ambiente diverso che mi ha insegnato a ragionare con la mia testa e a valutare i rischi dopo qualche anno di riflessione.... lo ammetto dai 4-5 tiri di canna me li son fatti anni fa, ma al max per alcune feste o per l'ultimo dell'anno... ma non mi son piaciuti, ne lo rifarei... e non so manco il perchè... molte volte ho detto NO, e non me ne fregava un ***** se gli altri mi ritenevano uno sfigato...anzi manco ci pensavo... mai tirato di coca, mai altro e mai lo farò presuppongo... in primis perchè le conoscenze che ho son tali da non farmi avvicinare a queste cose, in secundis perchè personalmente non lo ritengo qualcosa di intelligente nonostante non giudichi chi lo fa.... tutto ciò lo associo a circa un anno fa, quando quasi tutti i fine sett quando andavamo a ballare, partivano minimo 4 alcolici.... col tempo riflettevo sul modo in cui sprecavo quelle uscite rovinandomi la salute e la serata... se provavo a vedermi dall'esterno, mi vedevo come uno ubriacop marcio che alla fine della serata non si era divertito realmente e aveva fatto la figura dello sfigato... ormai saranno poco più di due mesi che non tocco alcool e sinceramente mi diverto di più... semplicemente non ho bisogno di bere e di ubriacarmi per sentirmi chi sa chi in mezzo alla folla..... addirittura ho ridotto di molto il consumo di sigarette (mio unico cruccio)... e come riprova la sett scorsa ad una disco all'aperto da totalmente sano ho conosciuto una belllissima ragazza 29enne con cui ho intrattenuto una piacevole conversazione (ma non me l'ha data )e che spero di rivedere tra le altre cose... mentre il resto dei miei amici era a giro a bere e a far scenate e alla fine della serata... non hanno combinato un *****
poi... sarà anche un discorso a *****... ma per come la vedo io, se ci si VUOLE far del male...per me l'unica attenuante è farlo perchè ci fa stare meglio con noi stessi.... se uno si fa una canna ogni tanto per rilassarsi oppure in compagnia o con la sua ragazza sdraiati in spiaggia a guardare le stelle mah ok.... non giudico, ma a me basta la mia marlboro light al momento giusto e per me i momenti giusti davvero in una giornata saranno al max 3-4... se poi paragoniamo la striscia di coca costante ogni settimana per lo sballo o il farmaco per costruire un qualcosa di molto importante per noi.... beh per me ha più attenuanti la seconda
Originariamente Scritto da _vale_
io tromberei sempre
Originariamente Scritto da L'EQUINO
fra pompini e sigarette avrà un'alito di merda
"Abs on a skinny guy is like a fat bitch with big tits- it doesn't count."
Nn ho detto ke mi fumo la cannetta PER pensare o vedere le cose da una prospettiva ecc ecc
Ho detto ke fumo PERKE' MI PIACE (per diversi motivi) e in questi momenti, mi godo tali percezioni.... Spero ke sia kiara la differenza
Per il resto, riporto quanto detto precedentemente
Ora il discorso e' piu' chiaro Ro'...
Sarebbe interessante parlare di questi momenti in cui ci godiamo queste percezioni.
Innanzitutto secondo me, con l'abuso, la cui soglia e' comunque soggettiva, queste percezioni vanno pian piano a sciogliersi, dando sempre piu' spazio a visioni superficiali di cio' che ci circonda. In pratica, ci si rincoglionisce.
Altro effetto negativo e' per esempio, quando porti a letto una ragazza, sotto effetto di alcool e fumo, e appunto ti godi quei momenti e quelle percezioni. Anche in questo caso, capita che ci si rincoglionisce nuovamente.
E' importante avere una maturita' tale, da saper decidere e controllare quando poter vivevere questo tipo di percezioni, senza il rischio di farsi male.
Tutto cio' rientra comunque nel discorso che come dicevi prima, presi nel dettaglio, situazione x situazione, potremmo stare a parlarne per ore.
Non c'e' molto da capire, ti piace sballarti ma non ne fai una dipendenza, idem. La mia battuta era riferita in particolare a Socio, perche' non condivido il fatto che ogni tanto e' bello vedere le cose sotto un altra prospettiva usando droghe, tutto qua
ma va benissimo altrimenti che senso avrebbe sballarsi
attenuante? penso sia la base di tutto... ti ho detto che il cervello ha una sua genetica fin dalla nascita che lo porta a rispondere in modo diverso dal tuo in base alle circostanze, oltre a questo ci sono i fattori esterni che nel tempo cambiano e portano la persona a diventare quello che è, da bambino ad adulto, ogni esperienza si ripercuote su di esso cambiando il suo modo di pensare....se una persona è pessimista verso la vita avrà i suoi ***** di motivi, se tu sei ottimista forse è perchè il tuo cervello ti dice così in base alle esperienze che hai fatto...l'esempio della ragazza non l'ho scelto a caso... e cmq non cè bisogno di estremizzare per arrivare all'omicida che compie atti CONTRO altri (uno che si fuma una canna che danno fà a te?)
inoltre come ben sai durante un processo si deve accertare che siano in grado in INTENDERE E DI VOLERE, che purtroppo per te sono considerate attenuanti dal sistema legislativo....e cmq ripeto che è fuori luogo un paragone simile....
non volevo vietarti di dire quello che pensi
e probabilmente hai anche ragione ma penso che ti abbia risposto prima e anche MIZ nei suoi post.
fai bene a tenertele per te, ma ora permettimi di dirti che usando una tale superficialità nel pensare questo di altre persone, molti bodubuilder natural come te potrebbero tranquillamente dirti che sei un "debole fisicamente" e secondo il tuo modo di ragionare avrebbero ragione.
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
Rospondo a Rochy e Yashiro che mi hanno quotato
Entrambi state dicendo che non etichettate nessuno. Personalmente invece noto una certa superficialita' nell'affrontare il discorso, forse perche' come dite voi stessi, non vi e' mai capitato di starci dentro o doverlo affrontare con i diretti interessati, senza considerare quindi le tante variabili di VITA che portano un individuo ad essere e diventare cio' che e'.
Secondo i vostri ragionamenti, poiche' in passato io stesso ho assunto parecchia e ogni tipo di droga, e ancora oggi di tanto in tanto mi concedo qualche tiro di canna, sono un debole, non merito fiducia, attenzione, e neanche di entrare nella vostra vita.
Per questi motivi, immagino sia inutile stare qui a riportare esperienze o invitare a guardare le cose sotto un altro punto di vista, ma non usando droghe come qualcuno ha detto, ma semplicemente senza mettere i paletti o sparare a 0 senza conoscere prima chi si da difronte.
non ho scritto questo...di sicuro nel momento in cui ero sotto non vedo come avremmo ipoteticamente potuto frequentarci...
io sto con persone che nel bene o nel male vivono come me...
fino a 17 anni ero un metallaro andavo ai concerti e frequentavo solo sballati..proprio vedendo come si riducevano e provando dentro di me una profonda tristezza (per loro) ho cambiato strada e non ho mai provato..
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
Idem le canne, idem lo sballo. Perchè nella mia esperienza certe cose erano un modo di far pesare che c'era chi si divertiva in maniera "toga" e chi no. E se volevi essere IN dovevi sottostare a delle regole, altrimenti eri OUT. Dato che per come sono fatto io, odio queste cose, se dico no è no. E, per quanto questo molte volte mi abbia escluso dal gruppo, io non mi sono mai piegato a certe regole non scritte, tipo che per divertirsi si deve fare in un certo modo e se non lo fai non sei uno ganzo.
solito luogo comune... nella mia cerchia c'erano e ci sono persone che non fumano e che non bevono...il bello di trovare uno che fuma è che si dividono le spese, tutto qua...il "ganzo" è ganzo di natura
Anche adesso, per dire, da "grande", io non ho mi sono mai sottomesso alla regola aziendale cretina presente in tutte le aziende che "si deve fare tardi perchè così il capo vede che ti impegni". Dopo le 16.30 scatta l'ora dei leccaculo, di coloro che lavorano quando gli altri vanno via, di quelli che fanno vedere che tengono in piedi l'azienda.
Dato che io penso che dopo 8 ore il mio l'abbia fatto, mi tolgo dai coglioni, anche se questo sta sulle palle a molti: ai capi che non mi piegano, ai miei pari che si cagano sotto e non lo fanno. Ottengo meno di altri in termini di carriera. Pazienza. Ho da fare: allenarmi, stare in famiglia, fare i cazzi miei (cioè allenarmi).
Io faccio parecchio straordinario per ottimi motivi: soldi, se non lo faccio mi sbattono fuori..ma questo è un altro discorso...
Non c'è in fondo niente di male a farsi una canna per ridere con gli amici ma il punto è: fumo perchè mi piace o perchè non posso farne a meno? Fumo perchè ho paura a dire di no? Perchè se dicessi di no farei una figura del *****?
Ok, lo so che ora chi fuma le canne dirà "ah ma io..." e non metto in dubbio nulla. Anzi, mi spiace fare della psicoanalisi stupida, che è la stessa che ci cataloga come maniaci agli occhi di coloro che detestano il bodybuilding.
Però, porca *******, ci sarà un ***** di Cristo qualunque che in disco vorrebbe non andarci ma deve fra tutti quelli che ci vanno? O sono tutti così felici? E il disagio giovanile allora?
Che può fare il singolo per cambiare il Sistema? La lotta è troppo impari...
Vero, ma è un'altra giustificazione che il Sistema ci propone. Perchè, ******* Eva, il Sistema siamo NOI, che creiamo le regole non scritte che poi subiamo.
E noi siamo un ingranaggino fottutissimo di una macchina in corsa. Non possiamo fare niente per cambiare questa situazione. Possiamo però recuperare il nostro ruolo, il ruolo di singoli, di persone: non posso cambiare il Sistema, ma posso non subirlo. Posso scegliere.
Se la mia vita ha un senso solo perchè è venerdì e posso fare tardi perchè domani non vado a lavorare, non sono messo troppo bene.
Se per dare un valore alla mia settimana aspetto le serate per essere del tutto stordito, perchè non ho altro, il problema non è la roba con cui mi impippo, ma la povertà delle mie prospettive.
Si è parlato di "essere deboli", di estremismi, di catalogazione, di libertà di dirlo e di non dirlo.
Io dico che esiste una scala assoluta di valutazione (stiamo parlando di divertimento, non di salvare la vita a qualcuno eh...).
Se tu agisci perchè "devi", sei un "debole", oggettivamente. Se tu agisci perchè "devi" ma sei cosciente che stai sbagliando e operi perchè nel tempo ciò non accada più., non sei un "debole". Se scegli di non fare quello che non vuoi fare, sei uno "forte".
La scala è assoluta perchè non fa riferimento ad altri, ma a se stessi. Banale: se non voglio darmi una martellata nei coglioni, ma alla fine me la dò lo stesso, sono debole e anche idiota non trovate? Non si può dire "ma io mi diverto così e tu non puoi giudicarmi" perchè manco mi diverto...
Questo criterio è molto severo nel classificare le persone, e so che a molti non piacerà. Ma è quello che applico su me stesso.
Come sempre, un comportamento è sintomo di uno stato d'animo. E' l'effetto di uno stato d'animo. Le cause sono però sempre le stesse: disagio esistenziale. Che "ieri" era limitato ad un periodo della nostra vita, oggi è la nostra vita. Perchè una generazione di disagiati serve al Marketing di tutta una serie di bisogni indotti in cascata.
Oggi, infatti, il Sistema prevede una giustificazione per tutto. Sei a disagio? non è colpa tua, è la scuola, la mamma, la Società, le prospettive... non è colpa tua, sei malato, prendi queste medicine, non è colpa tua, è colpa di altri-che-non-sono-te
Comunque, io mi ritengo fortunato. Perchè non ho bisogno di essere un altro se non me stesso. Posso scegliere, e scelgo.
ahahahah.... funziona più o meno così: Amici, che si fà ? bahh,,,solita serata del *****..si va a ballare ? Ok imo... sballiamoci* prima così ci divertiamo di più.
fine del discorso, tutto il resto sono finte paranoie inventate non so da chi (probabilmente era fumato)
* in quel "sballiamoci" ci pui fare entrare qualunque sostanza, dal cannabis all'acetone.
forse perche' come dite voi stessi, non vi e' mai capitato di starci dentro o doverlo affrontare con i diretti interessati, senza considerare quindi le tante variabili di VITA che portano un individuo ad essere e diventare cio' che e'.
I diretti interessati di certo non vengono a condividere i loro problemi con il prossimo se sono arrivati all'uso di droghe per disagi personali, difficoltà nella vita o che altro. Mi sa che sei tu a non vedere oltre te stesso. Anche ci vivessi a stretto contatto, credi che ne saprei di più? Chi assume non è di certo aperto al dialogo sui suoi disagi. Se lo fosse non arriverebbe ad usare certe cose per tentare di sanare i suoi mali. Quindi anche se conoscessi molti tossicomani o come li vuoi chiamare non cambierebbe nulla: se la loro compagnia fosse importante per me il problema droga non mi riguarderebbe perché su di me non attacca e loro di certo non ne vogliono parlare se non per cercare compagni di tiro.
Variabili di vita, sembra che solo chi sta male si faccia e chi non lo fa sia l'emblema della felicità. Credi che io sia la gioia in persona? Sono sempre stato emarginato in ogni contesto, medie e superiori, proprio perché non volevo entrare in certi giri. Eppure ero infelice, ho forse rivisto la mia posizione, ho preso decisioni contro la mia volontà solo per essere accettato?
NO.
Quindi io non considero le variabili di vita che portano uno a diventare ciò che è, così come a mia volta sono stato ghettizzato quando le mie scelte differivano da quelle della massa, invece di essere accettato.
Secondo i vostri ragionamenti, poiche' in passato io stesso ho assunto parecchia e ogni tipo di droga, e ancora oggi di tanto in tanto mi concedo qualche tiro di canna, sono un debole, non merito fiducia, attenzione, e neanche di entrare nella vostra vita.
Per questi motivi, immagino sia inutile stare qui a riportare esperienze o invitare a guardare le cose sotto un altro punto di vista, ma non usando droghe come qualcuno ha detto, ma semplicemente senza mettere i paletti o sparare a 0 senza conoscere prima chi si da difronte.
Puoi riportare tutte le esperienze che vuoi, ma da che mondo è mondo le droghe le usano anche figli di famiglie perbene a cui non manca nulla sia affettivamente che economicamente. Ci sono casi e casi, verissimo, così ci sono casi in cui il tunnel viene imboccato per pura noia. E si riparte col discorso delle menti che elaborano diversamente... Cazzate. La verità è che mancano i valori veri, gente che ha tutto ed è insoddisfatta perché non ha princìpi veri su cui fondare la propria vita. Ed allora ogni mezzo per sfuggire alla realtà va bene, pur di riuscire a sfiorare un mondo fantastico ed irraggiungibile, magari quello proposto dalla tv?
Visto che in passato hai usato di tutto non ho detto che non meriti fiducia, ma ti sarebbe doppiamente difficile guadagnare la mia. Ma potrebbe anche non fregartene nulla
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