siete felici che dopo la morte non ci sia nulla?

[richard]

ma tu ne sai di fisica, me ne ero già accorto. E allora perchè non spieghi a manx la quarta dimensione?

Ti ringrazio.
E' il mio mestiere.


Per quanto riguarda la quarta dimensione: cosa c'è da spiegare?
E' come la prima, la seconda o la terza ...
(anche se, da quello che leggo, compresa questa discussione, ognuno ne dà la sua mistica interpretazione )

[Yashiro]

Tu speri, ma quando sei morto, sei solo un ammasso di cellule che hanno smesso di lavorare.La tua coscienza non c'e' piu'.Solo il nulla.Per ora.

[Bebbo]

CVD

[matt85]

bebbo le fodooo

[Bebbo]

bebbo le fodooo

Domenica le faccio, spero

[Federico86]

Tu speri, ma quando sei morto, sei solo un ammasso di cellule che hanno smesso di lavorare.La tua coscienza non c'e' piu'.Solo il nulla.Per ora.

cruda realtà ma purtroppo vera....mette molta tristezza

[matt85]

"Cos'è la morte? Come dicono anche le dottrine di origini vediche, la morte in sostanza non esiste: anche per il buddhismo la conclusione è la stessa. Ma le ragioni differiscono. Mentre per i Veda noi siamo l'anima e questa, essendo eterna, non muore, per il buddhismo tutto ciò che c'è in questa vita si trasferisce nella prossima. E quindi la morte è un fenomeno illusorio. Ora, sicuramente viene da chiederci, se non c'è un atma, dopo la morte cos'è che si reincarna? Abbiamo già detto che per il buddhismo la vita è una combinazione di elementi, di impulsi energetici in continuo cambiamento; nulla rimane lo stesso neanche per due istanti consecutivi. Ogni momento tutto nasce e muore. Anche ciò che identifichiamo come il "noi" subisce ogni istante lo stesso processo. L'istante della morte non è che uno dei tanti momenti della vita, in cui quelle stesse forze si trasformano, per continuare ad esistere in nuove forme. L'esistenza di ogni cosa è un continuo rinnovarsi: nulla è immutabile e nulla si trasmette da un istante all'altro. E' una serie continua, ininterrotta, di mutazioni, di movimenti. Ciò che rinasce dopo la morte non è che la continuità della stessa serie."

e questo concetto è in un certo senso lo stesso proposto in chiave scienntifica dall'autore citato da master uollas

[Manx]

ma tu ne sai di fisica, me ne ero già accorto. E allora perchè non spieghi a manx la quarta dimensione?

lo sai che sei sfigato e neanche poco?`Continua a provocare e poi l'immaturo sarei io.

[Carmineus]

"Cos'è la morte? Come dicono anche le dottrine di origini vediche, la morte in sostanza non esiste: anche per il buddhismo la conclusione è la stessa. Ma le ragioni differiscono. Mentre per i Veda noi siamo l'anima e questa, essendo eterna, non muore, per il buddhismo tutto ciò che c'è in questa vita si trasferisce nella prossima. E quindi la morte è un fenomeno illusorio. Ora, sicuramente viene da chiederci, se non c'è un atma, dopo la morte cos'è che si reincarna? Abbiamo già detto che per il buddhismo la vita è una combinazione di elementi, di impulsi energetici in continuo cambiamento; nulla rimane lo stesso neanche per due istanti consecutivi. Ogni momento tutto nasce e muore. Anche ciò che identifichiamo come il "noi" subisce ogni istante lo stesso processo. L'istante della morte non è che uno dei tanti momenti della vita, in cui quelle stesse forze si trasformano, per continuare ad esistere in nuove forme. L'esistenza di ogni cosa è un continuo rinnovarsi: nulla è immutabile e nulla si trasmette da un istante all'altro. E' una serie continua, ininterrotta, di mutazioni, di movimenti. Ciò che rinasce dopo la morte non è che la continuità della stessa serie."

Bell'intervento, sintetico, polivalente e in fondo incontestabile.
Venendo però al motivo per cui la morte è altrettanto inconfutabilmente temuta, alla fine credo s possa affermare ke ciò è dovuto alla scomparsa dell'illusoria identità "Io", dell'esistenza del quale ogni "Io" è profondamente convinto, in fondo. Questo "Io" di kui si paventa l'ennesima trasformazione ke condurrà alla sua disgregazione può anke essere interpretato come "coscienza", "volontà" etc...Ma in fondo il Bug consiste nella comune illusione di essere identità costanti...la coscienza (concetto tutto da definirsi) mi pare ke sia l'elemento ke teme la propria scomparsa.

[GIULIO]

Non ne sono felice che dopo non ci sia nulla, come non sono felice quando piove, quando fa freddo, quando casco mi faccio male ecc........ ma siccome non posso farci nulla, lo devi prendere per com'è e farmici una ragione, è inutile combattere contro i mulini a vento!

[Albe]

giulietta tu che ormai sei sulla soglia dei 60 anni dovresti pensarci di più però !!

[GIULIO]

giulietta tu che ormai sei sulla soglia dei 60 anni dovresti pensarci di più però !!

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!

[JPP]

Secondo la fisica, in realta' il tempo non scorre affatto, ma e' congelato in tutto il multiverso.E' gia tutto dentro.Noi ci muoviamo nello spazio ma il tempo e' congelato.E cio' permetterebbe di estrarre le informazioni quando alla fine tutti i coni di luce si troveranno nel punto omega finale del big crunch, amesso che vi sara' un big crunch.

ma non è così! hawkins afferma che l'espansione dell'universo e l'esistenza stessa di esso e dello spazio è in relazione alla propagazione della materia nel tempo. In poche parole senza materia non esiste il tempo e quindi lo spazio. per questo motivo Hawkins da una definizione finita dell'universo ed esso esisterebbe solo ed esclusivamente con la presenza della materia e del tempo che ne darebbe l'espasione. In ogni caso questi sono tutti discorsi inutili.

[bigtime]

Apriamo un confronto

però una domanda,non sta scritto che nessun uomo è in grado di meritare la vita eterna qualsiasi cosa abbia fatto in vita;ma è solo Dio che può concederla?

e lo dico da cristiano convinto.
e proprio da cristiano è blasfemo pensare che le scritture,ma soprattutto la Chiesa non rispecchi la vera volontà di Dio in quanto fatta da persone e che come tali possono sbagliare?
se ci penso bene per esempio vedo più Dio in un missionario ateo che dedica la sua vita agli altri che magari in un Papa(in generale dico) che gioca a fare il politico...

e solo un opinione personale chiaro,però vorrei sapere cosa ne pensi
volendo anche su msn


grazie

[master wallace]

ma non è così! hawkins afferma che l'espansione dell'universo e l'esistenza stessa di esso e dello spazio è in relazione alla propagazione della materia nel tempo. In poche parole senza materia non esiste il tempo e quindi lo spazio. per questo motivo Hawkins da una definizione finita dell'universo ed esso esisterebbe solo ed esclusivamente con la presenza della materia e del tempo che ne darebbe l'espasione. In ogni caso questi sono tutti discorsi inutili.

Forse non sono cosi' inutili JPP.
Qualunque sia la verita', e' certo che la conoscenza, umana ed extraumana, aumenta sempre di piu', e forse un giorno, forse anche alla fine dei tempi, si potra' fare quello che oggi e' impossibile, come per esempio fare risorgere i morti.