e ora l'Inter SENZA CUPER è a meno 7.
Juve Campione:godooooooooooooooooo..........
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Juve, doppiette fumanti!
21 10 2003
Lippi lo aveva detto: "Non sarà qualificazione anche in caso di vittoria, al massimo un passo importante". E quanto sia importante questo passo lo si potrebbe già capire il 5 novembre. La Juventus sfrutta al meglio il fattore campo, stende 4-2 la Real Sociedad e vola in vetta da sola al Girone D di Champions League. Altre doppiette decisive: dopo Del Piero e Nedved sono Di Vaio e Trezeguet a giustiziare gli spagnoli, andati in gol nel finale su autorete di Tudor e punizione di De Pedro.
Tre settimane dopo la vittoria sull'Olympiacos, la Juventus torna in Champions League. Si gioca la terza giornata del Girone D e al Delle Alpi arriva l'altra capolista, la Real Sociedad. Una vittoria non significa ancora ottavi di finale ma è una sorta di ipoteca. E anche la squadra spagnola, vice campione in carica della Liga e attuale formazione dell'ex Darko Kovacevic (accolto tra gli applausi), lo sa. Proprio per arginare il serbo, Lippi cala la carta Tudor, schierato con Iuliano al centro della difesa, Thuram e Zambrotta sono gli esterni. Centrocampo con Camoranesi, Tacchinardi e Appiah, Nedved si piazza dietro le punte Di Vaio e Trezeguet.
Chi con Kovacevic ha giocato un anno, a dare il contributo all'attacco bianconero, è David Trezeguet. Il francese a Torino è rimasto, è diventato idolo dei tifosi e al 3' regala loro la prima soddisfazione della serata. Lancio in corridoio di Camoranesi, Trezegol scatta, supera Westerveld e deposita nella porta vuota. E' una Juve partita a mille e al 7' arriva anche il raddoppio. Lancio di Nedved, Di Vaio controlla, si accentra e scarica in porta un destro perfetto: 2-0 e Delle Alpi in festa. Trovato il doppio vantaggio, i bianconeri rallentano il ritmo e lasciano il controllo del gioco ai baschi. Buffon non corre mai pericoli, se non su una punizione velenosa di Gabilondo. Kovacevic, preso nella morsa di Tudor e Iuliano, non ha possibilità del gol dell'ex.
Al 29' cross di Nedved per Trezeguet, il cui colpo di testa finisce a lato. Tre minuti dopo, girata da terra di Kovacevic, ma Buffon è piazzato. Ancora grande Juve al 33': Zambrotta prova a liberarsi invano in area, Nedved controlla e tocca dietro per Camoranesi la cui botta al volo esce di un soffio. La squadradi Lippi riprende slancio e da azione nata da Appiah, Di Vaio tenta l'assist che per poco non raggiunge Trezeguet. Sul proseguo si invertono le parti e i baschi sventano a fatica sul romano imbeccato da Trezegol. Applausi meritati, al 37', per Zambrotta che cerca l'arrembaggio a sinistra, fermato solo dall'uscita di Westerveld. Strepitoso Camoranesi al 40', salta in dribbling un difensore, si presenta in area ma invece di tirare cerca l'assist al centro e la retroguardia ospite si salva in corner. Prima del riposo il tris arriva comunque puntuale. Zambrotta centra l'ennesimo pallone da sinistra, preciso sulla testa di Di Vaio che infila l'angolo. Doppietta per l'attaccante, la terza dei bianconeri in Champions dopo quelle di Del Piero con il Galatasaray e Nedved con l'Olympiacos.
Ripresa. Nonostante il 3-0, Denoueiex non cambia i suoi 11 e ripresenta la stessa squadra. Stesso discorso per un Lippi più che soddisfatto. Il primo pericolo dei secondi 45 minuti lo creano ancora i bianconeri con uno schema da punizione che libera Di Vaio, ma all'attaccante non riesce il tris personale. Anche Buffon deve mettersi in evidenza per evitare guai su un tiro da fuori di Alkisa. All'11' ci prova Camoranesi in corsa: palla a lato. Intanto capitan Tacchinardi è il primo ammonito. Al 18' grande chance per gli ospiti: da azione d'angolo, colpo di testa di Schurrer e salvataggio sulla linea di Camoranesi. Le grandi squadre si vedono in questi momenti. Fulmineo ribaltamento di fronte, strepitosa apertura di Nedved per Trezeguet che non perdona. Ora sono quattro le doppiette bianconere in Champions.
Lippi mette dentro Davids, ma al 23' è la Real Sociedad a trovare il gol della bandiera, anche se a battere Buffon è... Tudor. Negli spagnoli è entrato nel frattempo De Pedro e proprio il mancino pesca la testa di Kovacevic che da posizione invitante mette fuori. Ancora l'ex di turno al tiro un attimo dopo ma Buffon c'è. Nel frattempo anche Xabi Alonso e Iuliano finiscono sul taccuino dei cattivi. Al 29' bianconeri vicini al quinto gol con Di Vaio. Altri due cambi intorno alla mezz'ora: Nihat rileva un Kovacevic che esce tra i cori dei suoi ex tifosi, Montero sostituisce Tudor. Al 32' doppi applausi per Appiah (grande azione personale) e Thuram (tiro alto di un soffio). Al 36' gli ospiti accorciano ulteriormente le distanze con De Pedro che insacca magistralmente una punizione dal limite: 4-2. Aramburu per Xabi Alonso e Birindelli per Di Vaio sono gli ultimi cambi della gara. Prima dello scadere è Westerveld a dire di no a Zambrotta, mentre Buffon fa la stessa cosa con Schurrer. Finisce qui, gli ottavi non saranno ancora cosa fatta ma sono sempre più vicini. Già a San Sebestian, il 5 novembre, la qualificazione matematica?
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Bella partita, peccato per quei soliti 5 minuti nel primo tempo e quei 10 nel secondo nel quale "molliamo". Non dico di continuare a correre come matti, ma un poco di concentrazione in +.
Per il resto Tudor la sua cazz*** a partita la fà sempre quando gioca in difesa.
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Juve bella, scatenata e al sicuro
Nella terza notte di Champions, Real Sociedad battuta 4-2: doppiette di Di Vaio e Trezeguet, autogol di Tudor e sinistro di De Pedro su punizione.
TORINO, 21 ottobre 2003 - Fa tutto la Juve. Anche un gol per la Real Sociedad. I bianconeri mettono le mani e un piede sulla qualificazione agli ottavi di Champions League con un 4-2 figlio di un primo tempo bello, spettacolare e a senso unico, un autogol clamoroso di Tudor nella ripresa e un sinistro, il più forte della Liga, di De Pedro su punizione nel finale.
E' facilissimo, più del previsto il 3-0 della Juve in 46 minuti, i primi. Il merito è degli uomini di Lippi che cambiano, si alternano, ma non deludono mai, sono in forma, primi in campionato e in testa con tre punti di vantaggio nel gruppo D in Europa. Ma anche di Denoueix che a sorpresa (ma non si capisce perché) lascia fuori all'ultimo momento De Pedro, Nihat, Aranburu, Aitor, quattro dei migliori che ha. Gli spagnoli sono più allibiti degli italiani e capiscono meno dei torinesi questa scelta. La Juve non perde tempo, mostra geometrie e numeri d'alta classe e ad alta velocità. Non c'è Del Piero? Miccoli il protagonista di Ancona (doppietta) è in panchina? Nessun problema, tutto calcolato. C'è Di Vaio che parte fortissimo dalla sinistra e Trezeguet che non è più un fantasma, lento e imbronciato. Tre minuti e Camoranesi, l'altro redivivo che gioca più accentrato e con la verve dei tempi migliori, lancia sul filo del fuorigioco il gigante francese: dribbling a Westerveld e gol. Il primo in Champions quest'anno. Il tempo di prender nota, e il bentornato Nedved esibisce un bell'assist per Di Vaio che salta Potillon (serataccia per lui tra l'attaccante e Zambrotta) e infila alla Del Piero.
La Real Sociedad non esiste, non si vede. Le fasce dove domina e incanta(va) in Spagna sono chiuse e tutte della Juve, soprattutto di Zambrotta sulla sinistra, generoso e preziosissimo uomo assist. Lee, preferito all'inizio a Nihat è largo, larghissimo a destra, l'ex Kovacevic che non prometteva sconti perso nella lunga e rocciosa difesa a quattro di Lippi, dove l'unica sorpresa è Tudor (per Montero): bene sino al retropassaggio che manda in bestia Buffon.
Juventus bella, cinica, micidiale, padrona, affamata come se venisse da una sconfitta terribile. E' il carattere Juve, lo conosciamo. E' anche il frutto di un turnover che permette a Lippi di dosare le forze e motivare tutti. La nuova scommessa di Lippi è diventata la nuova forza. E visto che alla Champions la Juve tiene il doppio, dopo la doppietta di Del Piero al Galatasaray alla prima, quella di Nedved all'Olympiakos alla seconda, ecco il primo bis europeo della stagione di Marco Di Vaio: cross di Zambrotta e colpo di testa dell'attaccante romano, al 46'. Vittoria in cassaforte. Ma Trezeguet non è da meno: al 18' della ripresa, ancora assist di Nedved e destro del francese davanti ad una difesa imbambolata.
Lippi si accomoda in panchina, fuma il sigaro e risfodera il turnover: Davids per Camoranesi. Tanto la Real Sociedad è praticamente stordita, non riesce a riorganizzarsi, la Juve gestisce facilmente, senza rischiare nulla. Sino al regalo di Tudor, al 22', però. Buffon guarda in cagnesco il croato che Lippi manda subito sotto la doccia (per Montero). E' come se Denoueix ritrovasse la fiducia lasciata in albergo: dentro De Pedro, Nihat, Aranburu. La Juve pecca in presunzione e questa diventa paura: De Pedro segna il 4-2 su punizione. Buffon salva sul turco Nihat. Lippi si rialza e si copre con Birindelli per Di Vaio, si torna al 4-4-2 e all'attacco. Ma finisce lì. Ora si pedala in discesa, ora ci si può dedicare al campionato fino a febbraio.
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Re: Juve bella, scatenata e al sicuro
Originally posted by MISTER X
Nella terza notte di Champions, Real Sociedad battuta 4-2: doppiette di Di Vaio e Trezeguet, autogol di Tudor e sinistro di De Pedro su punizione.
TORINO, 21 ottobre 2003 - Fa tutto la Juve. Anche un gol per la Real Sociedad. I bianconeri mettono le mani e un piede sulla qualificazione agli ottavi di Champions League con un 4-2 figlio di un primo tempo bello, spettacolare e a senso unico, un autogol clamoroso di Tudor nella ripresa e un sinistro, il più forte della Liga, di De Pedro su punizione nel finale.
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Re: Re: Juve bella, scatenata e al sicuro
Originally posted by Steel77
ehi ciuccellone arrivi tardi,la cronaca l'avevo già postata io
e poi tutto quello che posto io vale di + perchè sono moderatore e sono italiano e non africano come te.
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Re: Juve Campione:godooooooooooooooooo..........
Originally posted by MISTER X
SIAMO NOI......SIAMO NOI....
I CAMPIONI DELL'ITALIA SIAMO NOIIIIIIIII.........
GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...........
SONO MALATO DI JUVE.............
INTER MERDAAAAAAAA.........
MILAN AL ROGOOOOOOOOOOOOOO.........
JUVE.JUVE....JUVE..........
27° SCUDETTOOOOOOOOOOOO........
FANCULO A TUTTIIIIIIIIIIIII...........
GODOOOOOOOOOOOOOOOOOO...........
JUVE CAMPIONEEEEEEEEEEEEEE......
siamo contenti per voi
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