Non vi mancano i bei tempi in cui si poteva dire che "i gay sono persone da curare"

[ma_75]

Secondo me un altro aspetto interessante da studiare è l'interesse che molti eterosessuali provano nei confronti delle tematiche gay. Di solito siamo interessati ad accolorarci per questioni che ci toccano in prima persona o che, quantomeno, sentiamo lesive per i nostri diritti e/o la nostra libertà. Un eterosessuale che vive serenamente la propria vita non capisco come mai sprechi tante energie per accanirsi contro una persona omosessuale o passi delle ore a discutere su quanto sia sbagliato concedere ad una coppia gay di poter regolamentare la propria unione. E non venitemi a dire che questo lederebbe i nostri diritti perchè è un'affermazione risibile. E non parlo, ovviamente, di chi argomenta ma di chi fa percepire, fin dalla scrittura, il livore. A me questa cosa preoccupa e insospettisce.

[Life4thepump]

Questo è ovvio,ma è interessante proprio la semplicità con cui tale meccanismo si manifesta,che (mi) farebbe pensare appunto ad una potenziale omo o bisessualità di ognuno di noi...cioè se io sto morendo di fame,mangerò una cavalletta o un insetto...perché sono potenzialmente in grado di digerirlo,anche se normalmente non lo avrei mai mangiato. Di certo non addento un pezzo di vetro o un sacchetto di plastica

Se questo è vero sigbifica che anche oghi gay è potenzialmente un eterosessuale... un altra conseguenza sarebbee la caduta del "dogma " secondo cui gay si nasce. E Allan lobby non piacerebbe essere smerdata su due"verità" con un colpo solo.

[Testa]

Secondo me un altro aspetto interessante da studiare è l'interesse che molti eterosessuali provano nei confronti delle tematiche gay. Di solito siamo interessati ad accolorarci per questioni che ci toccano in prima persona o che, quantomeno, sentiamo lesive per i nostri diritti e/o la nostra libertà. Un eterosessuale che vive serenamente la propria vita non capisco come mai sprechi tante energie per accanirsi contro una persona omosessuale o passi delle ore a discutere su quanto sia sbagliato concedere ad una coppia gay di poter regolamentare la propria unione. E non venitemi a dire che questo lederebbe i nostri diritti perchè è un'affermazione risibile. E non parlo, ovviamente, di chi argomenta ma di chi fa percepire, fin dalla scrittura, il livore. A me questa cosa preoccupa e insospettisce.

è così.

[KURTANGLE]

Secondo me un altro aspetto interessante da studiare è l'interesse che molti eterosessuali provano nei confronti delle tematiche gay. .

sono una sparuta minoranza eh.....la maggioranza degli etero se ne strafrega, purché ovviamente la cosa non investa il suo orticello (figlio gay- figlia lesbica ecc)

[Testa]

sono una sparuta minoranza eh.....la maggioranza degli etero se ne strafrega, purché ovviamente la cosa non investa il suo orticello (figlio gay- figlia lesbica ecc)

come per quasi tutto, diciamolo

a parte la grecia, l'euro , l'immigrazione e l'allerta caldo, che aiutano a passare il tempo in ufficio

[KURTANGLE]

come per quasi tutto, diciamolo

si.
siamo molto strafottenti.

[CashC]

Premessa: a mio personale parere le unioni civili fra omosessuali vanno tutelate alla stregua di quelle eterosessuali, in uno stato laico.
Contropremessa: sono cristiano, cattolico, non mi ritengo un "invasato" (non vado in giro a dire che limona al parco "pentiti") e questo NON ha a che vedere con lo spunto di discussione che intendo postare.
Controcontropremessa: a me della vita degli omosessuali interessa veramente poco, forse nulla. Non essendo uno psicologo, non mi arrogo nemmeno il diritto di poter pensare se possano adottare un figlio o meno, negli interessi del bambino.
Controcontrocontropremessa: ho anche amici, omosessuali, a cui non posso nemmeno provare a fare un discorso del genere (già sclerano alle prime avvisaglie).

A me manca la libertà di poter esprimere un pensiero semplice, senza essere additato come omofobo.
Sunto del discorso: per me l'omosessualità è una malattia (e vi prego di andare fino in fondo al discorso).

Fin dalle prime scuole dell'infanzia (poi mi correggerete, in merito, non è il mio campo) quando veniva a studiarsi un essere vivente, animale o vegetale che fosse, il ciclo di vita era sempre il medesimo:
Nasce. Cresce. Si riproduce. Muore.

Ora, dal punto di vista meramente biologico, una creatura viene "spinta" naturalmente a riprodursi grazie all'impulso di accoppiarsi con un componente della propria specie di sesso opposto. Se non vi fosse stato biologicamente un simile desiderio, le specie si sarebbero realisticamente estinte alla loro origine. Il meccanismo naturale per la sopravvivenza quindi prevede un impulso a voler perpetuare la specie sotto forma di attrazione sessuale "produttiva".
Un omosessuale questo impulso non ce l'ha. Per cui ha una devianza, rispetto ad un normale ciclo di vita di un comune organismo.
Critiche che ho già sentito a questo discorso: non è vero, perché le coppie omosessuali i figli li vogliono.
La prima è "più fondata", ma non ha una base biologica. Il desiderio di paternità, o di maternità, a seconda dei casi, non è frutto di un impulso biologico a voler procreare. Semmai la questione a questo punto diventa sociologica. C'è una spinta sociale, a volte razionale, a volte emotiva, ma non "animale" dietro, se riesco a spiegarmi.
Tutto questo discorso per dire che per me l'omosessualità è di fatto una malattia, ma come può esserlo la gengivite, per dire. Solo che tendenzialmente a questo punto del discorso non riesco neanche ad arrivare, perché parte subito l'ondata di perbenismo isterico.

Vorrei lanciare una piccola provocazione, in merito:
Se un uomo si innamora di un cavallo, vuole averci rapporti sessuali, e passare la vita con lui, e vuole che la cosa sia riconosciuta a livello legale, per voi è malato, o è solo libero orientamento sessuale?

[CapitanBodyweb]

Vorrei lanciare una piccola provocazione, in merito:
Se un uomo si innamora di un cavallo, vuole averci rapporti sessuali, e passare la vita con lui, e vuole che la cosa sia riconosciuta a livello legale, per voi è malato, o è solo libero orientamento sessuale?

Per me è ammalato, però se lo fa con discrezione e non vuole adottare bambini a me sta più che bene.
Del resto i frogi sono sempre esistiti, ma erano più educati.
Il problema è che ormai, nella nostra società non esiste più discrezione.
Le più discrete e le più degne di rispetto restano a mio parere le mignotte!
Non è una questione di come si è, è una questione di come ci si pone.

[CapitanBodyweb]

Per me è ammalato, però se lo fa con discrezione e non vuole adottare bambini a me sta più che bene.
Del resto i frogi sono sempre esistiti, ma erano più educati.
Il problema è che ormai, nella nostra società non esiste più discrezione.
Le più discrete e le più degne di rispetto restano a mio parere le mignotte!
Non è una questione di come si è, è una questione di come ci si pone.

Ed effettivamente, se la natura non permette loro di procreare un motivo ci sarà o no?
Certo, sono malati, non secondo le leggi cristocattolichebuddaicheanimaliste o quant'altro, sono una anomalia della legge naturale!
Lo vogliamo negare?
Prendiamo un asino e una cavalla, ne è possibile l'accoppiamento e pure la procreazione, ma il mulo nascituro non potrà procreare!!!!
Non lo dico io, non lo dice la maronna, non lo dice budda, ma è la natura a dirlo!
Ora, se un mulo non può procreare, non capisco perchè due frogi o due lesbiche(per le quali ho una certa simpatia nel senso che me le tromberei insieme) possano avanzar pretese sull'adozione!!!!
Ma gazzo!!!

[CapitanBodyweb]

E francamente, dato che mi sforzo di mantenere la mia famiglia nei limiti del tradizionale e di impartire ai miei figli ciò che hanno impartito gli uomini da quando è nato il mondo, francamente, quando accendo la tv e vedo due frogi che fanno le checche, io cambio canale.
Ormai in tv se non sei frogio non sei nessuno!
Esser frogio è la via per il successo, e questo non va affatto bene.
Se un frogio fosse una persona normale, discreto e simpatico, io gli voglio anche bene!
Ma con discrezione, perchè nemmeno io vado in strada con le mudande calate, o vado al parco a trombare co du lesbiche mentre passeggiano le famiglie!
Dai, a tutto c'è un limite!
Ci deve essere un ordine cristo!

[CapitanBodyweb]

Io parto da un presupposto diverso....non devo esser io ad aver paura di ciò che è anormale, ma sono loro che si devono cacare addosso quando che mi ingazzo!
Questo vale per i frogi, per i rikkioni, per i nigeriani per tutti!!!
Ma se uno, in linea di massima, non mi caca il *****, io ci vivo bene.
Ma è la nostra società a portarci a combattere.
Io prima dei frogi, comunque, sterminerei gli animalisti e i vegetariani, se potessi, ovvio!
Quelli mi rompono ancor più le balle e sono più anormali dei frogi!
Ma ormai son tutti animalisti.!
Se potessi scegliere fra una società di animalisti o una società di frogi, preferirei la società dei frogi!