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Se non paghi tuo figlio non mangia in mesa. Da che parte state?
bah non so questa "sicurezza" da dove la ricavi; io non conosco la casistica ( neanche limitata al mio quartiere) per cui evito di dare i numeri ( numeri che nascondono un "giudizio")
quoto che lo Stato non è un'azienda, per cui la logica del profitto non gli è applicabile in maniera omologa.
Lungi da me giustificare gli sprechi.
In realta' lo stato funziona in maniera mooolto simile ad una azienda.
E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
ma imho il 99% di quelli che non pagano non la mensa, non è che non possono , non vogliono
se non hai 3 eur al giorno per pagare la mensa di tuo figlio, pari a 60 eur al mese vuol dire che sei messo veramente male
se non hai 60 eur al mese per tuo figlio probabilmente sei sotto agli 8000 eur all'anno e quindi sei dispensato dal pagamento
almeno così è nel mio comune
spesso e volentieri chi dichiara meno di 8000 eur annuali è semplicemente chi evade
poi ci saranno anche zone depresse dove ci sono veramente persone alla canna del gas
ma penso che sia puù facile che non li dichiari un dentista che un operaio della fiat
in italia però siamo riusciti ad applicare tutti i difetti della gestione aziendale alla pa, senza ricevere nemmeno un beneficio.
Allora è ora di privatizzare tutto il privatizzabile (tutti i servizi esclusi sanità e istruzione obbligatoria) e lasciare che a gestire il resto siano privati con logiche di mercato, lasciando allo Stato il solo ruolo di controllore.
questo è un momento dove uno stato che ha avuto anni di vacche grasse dovrebbe poter aiutare il cittadino in difficoltà
invece da noi anche nel periodo di vacche grasse siamo riusciti a foraggiare chi cazzeggiava mantenendolo disoccupato e quindi sprperando danaro, oppure assumendo quattro operai in comune per svitare una lampadina
conosco gente (e la conoscerete anche voi) che è andata in pensione con 20 anni di contributi, roba da essere in pensione con la minima a 40 anni o prima
quindi adesso sono volatili per diabetici per tutti
Allora è ora di privatizzare tutto il privatizzabile (tutti i servizi esclusi sanità e istruzione obbligatoria) e lasciare che a gestire il resto siano privati con logiche di mercato, lasciando allo Stato il solo ruolo di controllore.
privatizzare i servizi di manutenzione è un'utopia, o una barzelletta, a seconda di come la si voglia leggere.
da che mondo è mondo la manutenzione in genere non porta profitto, ma solo costi ( es manutenzione strade, acquedotti, edifici ecc ecc), privatizzare tali settori sarebbe la fine, sopratutto in italia, dove ad esempio è noto si usi la sabbia al posto del cemento per risparmiare.
Ah fra l'altro molti servizi di questo tipo son già privatizzati, da tempo.
Allora è ora di privatizzare tutto il privatizzabile (tutti i servizi esclusi sanità e istruzione obbligatoria) e lasciare che a gestire il resto siano privati con logiche di mercato, lasciando allo Stato il solo ruolo di controllore.
io non sono d'accordo
in questo modo lo stato non può garantire un minimo di equità per tutti
qui ci vuole una classe politica dirigente che riprenda in mano il paese
privatizzare i servizi di manutenzione è un'utopia, o una barzelletta, a seconda di come la si voglia leggere.
da che mondo è mondo la manutenzione in genere non porta profitto, ma solo costi ( es manutenzione strade, acquedotti, edifici ecc ecc), privatizzare tali settori sarebbe la fine, sopratutto in italia, dove ad esempio è noto si usi la sabbia al posto del cemento per risparmiare.
Ah fra l'altro molti servizi di questo tipo son già privatizzati, da tempo.
Vabbè dai...mi riferivo a roba più generale...tipo asili nido, televisioni pubbliche, ferrovie dello stato, poste ecc.ecc.ecc.
Allora è ora di privatizzare tutto il privatizzabile (tutti i servizi esclusi sanità e istruzione obbligatoria) e lasciare che a gestire il resto siano privati con logiche di mercato, lasciando allo Stato il solo ruolo di controllore.
non sono molto d'accordo, anche se a me converrebbe di gran lunga esserlo.
ci sono settore in cui lo Stato deve restare solo controllore e regolatori, altri in cui deve essere il principale burattinaio. opinione mia eh.
privatizzare i servizi di manutenzione è un'utopia, o una barzelletta, a seconda di come la si voglia leggere.
da che mondo è mondo la manutenzione in genere non porta profitto, ma solo costi ( es manutenzione strade, acquedotti, edifici ecc ecc), privatizzare tali settori sarebbe la fine, sopratutto in italia, dove ad esempio è noto si usi la sabbia al posto del cemento per risparmiare.
Ah fra l'altro molti servizi di questo tipo son già privatizzati, da tempo.
porta profitto solo quando i costi del bene che verrà rivenduto vengono messi al pubblico a prezzi esorbitanti
per esempio nella mia provincia c'è l'obbligo della revisione annuale della caldaia
vengono li, la svuotano, cambiano l'anodo e fanno un test dei fumi
costo 105 eur (il più economico autorizzato che ho trovato, altri 120)
questo è un furto legalizzato
io non sono d'accordo
in questo modo lo stato non può garantire un minimo di equità per tutti
L'equità per me la garantisci diminuendo la spesa pubblica e di conseguenza abbassando il livello di tassazione generale, permettendo nuovi investimenti degli imprenditori e di conseguenza nuovi posti di lavoro.
Pagare tutto a tutti, anche ciò che non è strettamente necessario, è assistenzialismo che porta al parassitismo nel lungo termine (un mio conoscente da disoccupato si è sposato con una disoccupata e ha messo al mondo un figlio, ora ha casa comunale e vive di assistenza pubblica...).
Leva 'ste porcherie e taglia la spesa pubblica dove non è strettamente necessaria: responsabilizzi la gente e soprattutto aumenti la ricchezza generale, impedendo che situazioni di gente non in grado di pagare la mensa ai figli aumenti.
---------- Post added at 15:32:08 ---------- Previous post was at 15:26:59 ----------
ci sono settore in cui lo Stato deve restare solo controllore e regolatori, altri in cui deve essere il principale burattinaio. opinione mia eh.
Vabbè su questo siamo tutti d'accordo.
E' sul quanti e quali che dobbiamo parlare.
Perchè Ricky i soldi non sono un bene infinito, fortunatamente, ma finito.
E lo Stato non può accollarsi ogni spesa nel nome del "servizio pubblico".
Al mio Comune finanziamo 2 scuole di musica in un Paesino da 5000 abitanti, quando in CDA comunale smadonno per la spesa che ci costa solo per quello uno 0,1 di Imu sulla prima casa la Giunta mi risponde che "eh eh è un zervizzio bubbblico".
Idem quando gli rompo le balle per il fontanello che butta giù la stessa identica acqua del rubinetto e ci costa un altro 0,1 di aliquota Imu sulla prima casa (che in un comune di 5 mila abitanti causa spese varie per finanziare queste boiate è al massimo).
Guardate bene che qua non si parla di opinioni, o si ha la fortuna di vivere in paesi come la Svezia o bisogna capire che questa è l'unica strada percorribile per rimettersi in bolla.
C'era un bel libro che spiegava la differenza tra socialisti e liberisti sulla base di una giornata di pioggia: il socialista imprecava ma continuava a girare senza l'ombrello bagnandosi, il liberista apriva l'ombrello.
guarda che capisco benissimo cosa vuoi dire
abbiamo tutti esempi sotto gli occhi (la madre single di un mio amico è andata a stare con il suo compagno nell'appartamento di lui e ha lasciato il suo (case comunali popolari) al mio amico che paga niente di affitto e gira con un rav 4)
quello che voglio dire è che il taglio va fatto con il bisturi e non con il machete
il problema è che non c'è più tempo
guarda che capisco benissimo cosa vuoi dire
abbiamo tutti esempi sotto gli occhi (la madre single di un mio amico è andata a stare con il suo compagno nell'appartamento di lui e ha lasciato il suo (case comunali popolari) al mio amico che paga niente di affitto e gira con un rav 4)
quello che voglio dire è che il taglio va fatto con il bisturi e non con il machete
il problema è che non c'è più tempo
la situazione è difficile, molto difficile
Per me si può fare anche con il machete invece, tanto dove tagliare si sa bene.
L'importante è abbandonare la mentalità assistenzialista e capire che meno spesa pubblica equivale a maggiore ricchezza.
Finchè coi soldi pubblici paghiamo la mensa al figlio del disoccupato, il bambino mangerà anche, ma il padre continuerà ad essere disoccupato.
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