Se non paghi tuo figlio non mangia in mesa. Da che parte state?

[TheSandman]

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/380177/viviani-se-non-paghi-tuo-figlio-non-mangia.html

Io sto dalla parte del Sindaco.

Voi?

[Leonida]

le argomentazioni del sindaco si susseguono secondo una necessità logica inappuntabile.

è leghista?

Aristotelico.

[TheSandman]

Non siamo in trash e non voglio finirci, ergo regolatevi nei commenti.

Secondo me c'ha ragione.

Mi dispiace per chi non ha i soldi per fare pagare la mensa ai figli -e gli farei portare eventualmente altro rispetto al panino- però la logica del "paga il Comune" non può più andare avanti, nè potrà farlo in futuro.

Tra l'altro i tempi sono duri per tutti: per gli enti locali e anche per le altre famiglie che eventualmente si sarebbero dovuti accollare le spese per chi non mangia.

D'altronde anche altrove, ad esempio, chi non ha i soldi non va in gita...il principio è lo stesso....

[soulja]

sono schifato !! cosi piccoli e già ci sono le distinzioni tra quelli che hanno i soldi e quelli che non li hanno .. sentirsi esclusi , discriminati solo perchè non si riesce a pagare , .. poi che colpa ne hanno i ragazzini ... che sindaco di MERDA !

[TheSandman]

sono schifato !! cosi piccoli e già ci sono le distinzioni tra quelli che hanno i soldi e quelli che non li hanno .. sentirsi esclusi , discriminati solo perchè non si riesce a pagare , .. poi che colpa ne hanno i ragazzini ... che sindaco di MERDA !

Non è questione di colpe e non colpe...mica li si frusta.

La mensa è un servizio, i servizi si pagano, se non paghi non usufruisci del servizio.

Mica possono sempre pagare "gli altri".

[Leonida]

la mensa scolastica in una scuola pubblica elementare dovrebbe essere un servizio sociale, come tale il servizio non dovrebbe essere pagato direttamente. Il finanziamento dovrebbe essere tratto per una parte dalla produttività dell' intera società, e quindi anche in caso di crisi non dovrebbe rientrare nelle voci di taglio nemmeno nei casi di dissesto, avendo il servizio valore in rapporto a ciò che la scuola (formazione) è per la società stessa. Prima quindi si dovrebbe definire cosa è la formazione, difficile. Tuttavia si capisce per induzione cosa è per il sindaco, non tanto per le decisioni prese, ma per come ragiona. In ogni caso queste politiche generano più danni che benefici a livello globale, anche se sono del tutto funzionali in termini di consenso, nel breve periodo, per la classe dirigente che le applica.

[Mork]

Anche secondo me è giusto che si paghino la mensa, poi con la crescita degli immigrati non si puo pensare di sfamare tutti quelli che sbarcano in Italia, basta con sto buonismo tra poco non ce ne sarà più per nessuno da mangiare se si continua cosi.

[eNdy]

Anche secondo me è giusto che si paghino la mensa, poi con la crescita degli immigrati non si puo pensare di sfamare tutti quelli che sbarcano in Italia, basta con sto buonismo tra poco non ce ne sarà più per nessuno da mangiare se si continua cosi.

ma per l'amore di dio, finiamola di riempirci la bocca con la vuotezza di significato, qui non si tratta di buonismo, tutt'altro - e aggiungo anche che volendo, e a mia personale opinione, deleterio potrebbe considerarsi piuttosto l'altezzoso cinismo che emerge dalle parole del sindaco, sulla cui persona tralascio ogni giudizio di valore, se non altro perché la testimonianza offerta dal servizio è quanto mai parziale, seppur emblematica.

non so, sarà anche per via di una mia mancanza di maturità, ma il raziocinio che, in nome della quadratura dei conti, permette a dei bimbi della scuola elementare di conoscere la distinzione basata sugli averi, palesa una così forte mancanza di spirito da diventare ripugnante - e se il tempo esige sacrifici etici sull'altare del bilancio, che sia, ma mai che le vittime debbano essere dei ragazzini, ora ci vuole, innocenti - e vada al diavolo il buonismo.

[LARRY SCOTT]

Mi pare una cosa giustissima; non paghi, non hai il servizio, come ovunque e in qualsiasi tempo.

[bersiker1980]

Quoto il sindaco. Anche perchè davvero fatico a credere che un genitore proprio non riesca a trovare i soldi per la mensa del figlio, per quanto possa essere difficile la sua situazione economica.

[rasmioche]

Quoto il sindaco. Anche perchè davvero fatico a credere che un genitore proprio non riesca a trovare i soldi per la mensa del figlio, per quanto possa essere difficile la sua situazione economica.

c'è gente che non arriva a fine mese....

[bersiker1980]

c'è gente che non arriva a fine mese....

e che fuma 1 pacchetto di sigarette al giorno, si beve il caffe al bar/macchinetta ogni mattina e non può rinunciare assolutamente all'abbonamento a Mediaset Premium.
Parliamo di poche decine di euro al mese (credo), nella stragrande maggioranza dei casi si riesce a farli saltar fuori, volendo.

In ogni caso, trovo giusto e doveroso garantire l'accesso all'istruzione pubblica, non altrettanto doveroso garantire la mensa a spese della collettività.

[Caredds]

Assolutamente in disaccordo col sindaco. Bisogna giustamente pagare la mensa in base al reddito e trovo anche giusto che chi ha poco (o non ha) debba essere esente dai pagamenti o in qualche modo aiutato; diverso è per i furbetti.. certo.. però magari prima di trovare una soluzione così drastica sarebbe stato meglio documentarsi il più possibile e punire solo i parassiti. Comunque il punto più importante (come anche faceva notare Viviani) è l'effetto che ciò produce sui bambini: a quell'età (e non solo) i bambini sanno essere cattivi e perfidi (proprio a causa di un'educazione impartita fac simile ai valori del sindaco) e le conseguenze le ha ben spiegate la psicologa: fobia sociale, aggressività, minor stima verso i genitori etc. OK la crisi e i tagli.. ma sanità e istruzione non devono essere toccati.

[Sean]

Per l'amore del cielo, almeno i bambini teniamoli fuori da questo squallore che sta diventando l'Italia ed i suoi pubblici rappresentanti.

[Sartorio]

Ai miei tempi non esisteva la mensa, ti portavi i panini/crackers/merendine/succhi che volevi e li consumavi durante la ricreazione, non ho avuto particolari problemi di apprendimento o nutrizione.

La scuola pubblica deve fornire istruzione accessibile a tutti, riempire la pancia è una cosa diversa, se non possono provvedere direttamente i genitori (dubito comunque) ci sono i servizi sociali del comune, il banco alimentare, la caritas.