Se non paghi tuo figlio non mangia in mesa. Da che parte state?

[Sartorio]

ma chi ha detto che non riescono a dare loro un panino da portare a scuola ??

Nel servizio di Viviani c'erano famiglie di 6 persone dove lavorava solo il padre, ed una famiglia con il babbo in cassa integrazione a 700 euro al mese, lì c'è bisogno degli assistenti sociali, non della mensa per "salvare le apparenze"

[rasmioche]

c'è gente che non se la sente di fare ricorso all'assistente sociale e li capisco bene. non è una cosa facile. se quell'aiuto della mensa basta a farli andare avanti (anche se tirati al limite) benvenga. saranno pure spese in meno per la regione/comune/stato che al posto di provvedere a aiuti più ingenti si "limiterà" a quello della mensa scolastica.

ripeto in alternativa quella regola del panino only va abolita...

[Sean]

Non c'è un obbligo a pagarla questa mensa però, puoi mangiare quello che ti porti da casa, o sbaglio?

Non lo si dice, si parla solo di mensa obbligatoria per chi sceglie il tempo pieno:

Orario settimanale a tempo pieno Normalmente le classi a tempo pieno funzionano per 40 ore settimanali, compresa la mensa scolastica (obbligatoria per tutti gli alunni) con attività di insegnamento al mattino e al pomeriggio, e per cinque giorni (settimana corta).

I genitori possono richiedere il tempo pieno solo nelle scuole dotate di questa particolare modalità organizzativa che richiede spazi attrezzati, locali appositi e servizi di mensa.

http://www.tuttoscuola.com/portali/iscrizioniscolastiche/archivio-24566.html

Immagino si possa magiare quello che uno si porta da casa, anche se si insiste su questo servizio di mensa e sull'obbligatorietà del servizio di mensa. All'interno di un sistema pubblico ed obbligatorio (e casca qua l'accezione di mensa come "servizio facoltativo") trovo estremamente iniquo il fatto che la mensa venga divisa in due, e cioè la mensa dei poveri e quella dei ricchi, parlando di scuola elementare, di bambini, di obbligo e di scuola pubblica (e dunque in sè egualitaria). C'è qualcosa che non va. Si deve dire allora che la mensa non è un obbligo ma un servizio cui possono accedere solo certe fasce di reddito. O lo stato si deve assumere, in base al reddito, le spese di chi non si può permettere quello che lui ha istituito in maniera pubblica ed obbligatoria. Ma risparmiamoci la scena di panini da una parte e pasta dall'altra, per dignità e costume.

[asen]

Non capisco perché possano portare solo un panino. Che ***** cambia se ti porti la pasta?
Comunque d'accordo con il sindaco.
E contrario al fatto che debbano stare separati.
Chi ha i soldi mangia la roba della mensa, chi non ha i soldi si porta i cibo da casa e mangia comunque con gli altri.

[Sartorio]

ripeto in alternativa quella regola del panino only va abolita...

Questa è ingiusta pure per me, un tegamino con la classica frittatona o porzione di pasta non andrebbe vietato.

[MK23]

Con tutti gli sprechi che ci sono in italia, non fanno mangiare i bambini? bè dai ragazzi siam messi male.

[rasmioche]

Questa è ingiusta pure per me, un tegamino con la classica frittatona o porzione di pasta non andrebbe vietato.

ma alla fine quel che si vuole, però almeno un microonde va messo a disposizione... se nemmeno quello fanno allora è grave

[Sartorio]

Non lo si dice, si parla solo di mensa obbligatoria per chi sceglie il tempo pieno:

Orario settimanale a tempo pieno Normalmente le classi a tempo pieno funzionano per 40 ore settimanali, compresa la mensa scolastica (obbligatoria per tutti gli alunni) con attività di insegnamento al mattino e al pomeriggio, e per cinque giorni (settimana corta).

I genitori possono richiedere il tempo pieno solo nelle scuole dotate di questa particolare modalità organizzativa che richiede spazi attrezzati, locali appositi e servizi di mensa.

http://www.tuttoscuola.com/portali/iscrizioniscolastiche/archivio-24566.html

Immagino si possa magiare quello che uno si porta da casa, anche se si insiste su questo servizio di mensa e sull'obbligatorietà del servizio di mensa. All'interno di un sistema pubblico ed obbligatorio (e casca qua l'accezione di mensa come "servizio facoltativo") trovo estremamente iniquo il fatto che la mensa venga divisa in due, e cioè la mensa dei poveri e quella dei ricchi, parlando di scuola elementare, di bambini, di obbligo e di scuola pubblica (e dunque in sè egualitaria). C'è qualcosa che non va. Si deve dire allora che la mensa non è un obbligo ma un servizio cui possono accedere solo certe fasce di reddito. O lo stato si deve assumere, in base al reddito, le spese di chi non si può permettere quello che lui ha istituito in maniera pubblica ed obbligatoria. Ma risparmiamoci la scena di panini da una parte e pasta dall'altra, per dignità e costume.

E'nato tutto dai soliti furbetti italiani con il reddito monstre che non pagavano la mensa, ci hanno rimesso i poveracci, l'intransigenza del sindaco (per quanto possa odiare il leghista medio) andava bene all'inizio, ora va rimodulata per i casi di reale necessità.

[asen]

Si ma il micronde alla peggio con 10 euro a testa se lo collano il problema è che vietano tutto tranne che il panino.

[bersiker1980]

Come dicevo credo che non vogliano cibi da cucinare perchè ci vorrebbe una persona che si incarichi di usare il microonde per i bambini e che si assuma la responsabilità di farlo. E immagino che gli insegnanti non vogliano farlo. D'altra pate non si può certo pensare di lasciare i bimbetti ad arrangiarsi col microonde.
è una mia ipotesi eh, magari mi sbaglio

[rasmioche]

anche se non vietassero tutto, vietano il microonde da quanto si capisce. mangiare pasta fredda non è il massimo

[rasmioche]

Come dicevo credo che non vogliano cibi da cucinare perchè ci vorrebbe una persona che si incarichi di usare il microonde per i bambini e che si assuma la responsabilità di farlo. E immagino che gli insegnanti non vogliano farlo.
è una mia ipotesi eh, magari mi sbaglio

si ma nella sala a parte dove stanno quelli che si portano il cibo da casa ci sono comunque un paio di adulti a sorvegliare. cosa succede se li aiutano a scaldare il cibo non è che lo devono fare per 500 alunni... sono si e no 15-20

[Sean]

E'nato tutto dai soliti furbetti italiani con il reddito monstre che non pagavano la mensa, ci hanno rimesso i poveracci, l'intransigenza del sindaco (per quanto possa odiare il leghista medio) andava bene all'inizio, ora va rimodulata per i casi di reale necessità.

E' chiaro che da qualche parte c'è un cortocircuito. E' altrettanto chiaro che gli enti pubblici non si possono far gabbare sotto al naso. E' altresì chiaro che siamo di fronte ad uno spezzone di un più generale stato di malessere e di mala educazione che riguarda, ormai, in maniera globale la nazione. In questa rovina della cosa pubblica, non si salvano neppure più i bambini. Al di là del caso presente, trovo questo fatto significativo ed indicativo del livello di guardia raggiunto. Nessuno è al riparo dal disastro (morale e sociale) che minaccia tutto lo stato.

[bersiker1980]

si ma nella sala a parte dove stanno quelli che si portano il cibo da casa ci sono comunque un paio di adulti a sorvegliare. cosa succede se li aiutano a scaldare il cibo non è che lo devono fare per 500 alunni... sono si e no 15-20

Gli adulti sono insegnanti e hanno obbligo di sorveglianza e custodia durante l'orario scolastico, non certo di usare apparecchi elettrici per cucinare i pasti.
Fosse mia madre, che pure ha fatto la maestra per 40 anni, le direi di rifiutarsi di farlo. Non vedo perchè debba farsi carico di questa ulteriore responsabilità (anche penale, lo ripeto) per 1200 euro al mese.

[Dsquared]

Si ritorna sempre al punto di partenza, mancano i controlli.
In un mondo utopico ognuno passerebbe il suo tesserino e pagherebbe la giusta percentuale che gli spetta, mettiamo 8 euro a chi sta bene bene, 4/5 a chi è benestante, 2 euro a quelli che fanno fatica e gratis a quel disperato che proprio non ha di che campare, a lui includiamo anche mezzi pubblici gratis e tasse universitarie pari a 0.

Nella realtà che succede ? Ti metti in fila e scopri misteriosamente che delle 10 persone che ti precedono 5 o 6 non pagano la mensa, magari qualcuno di loro (come è già stato detto) viene in Uni in macchina, ha il proprio portatile e non disdegna cambiare il cell di frequente.

Siamo caduti in un assistenzialismo troppo spinto, a questo punto sarei davvero per tenere pubbliche soltanto sanità ed istruzione, oramai regna dilagante la moda di truffare lo stato e se non lo fai sei considerato un pollo.

Io soltanto nelle mie conoscenze ho parecchie persone che fanno così e non vengo per niente da un ambiente di miseria, quindi non oso immaginare come possa essere la situazione in altri contesti.

Che si faccia tabula rasa, poi pian piano che instaurino nuovamente degli scaglioni anche per cose non di primaria necessità, magari facendo degli esperimenti su piccole aree, se questi porteranno a risultati positivi allora si rintrodurrà il meccanismo, al momento non siamo degni di ciò.

Scusate se sono cose dette/stradette, ma vedere come funziona la mia mensa universitaria è una delle cose che mi manda più in bestia.