Costruita in laboratorio la prima cellula artificiale.

[Adam]

1)si, ma non troppo
ti riporto solo una sua affermazione:

A un intervistatore che gli chiese se stesse giocando a fare Dio, lo scienziato rispose: "Ma io non sto affatto giocando".

2) si, quello si..
ma non andrei MAI a modificare il codice umano per una migliore muscolatura, un migliore cervello, una vita più lunga...

ovvio che non sta giocando, questa di certo è una scoperta seria. per il secondo punto diciamo che non tutto sarebbe positivo, ma molto altro si

[cesko92]

Se queste modifiche non comportano nulla di NOCIVO per la salute...non vedo perchè no...

non era ironico

bisogna vedere, oltre al lato salutistico o meno, il lato etico e le conseguenze nel lungo tempo

esempio:
vita più lunga = terra sovrappopolata ed esaurimento risorse

[weighthaiamateur.]

non era ironico

bisogna vedere, oltre al lato salutistico o meno, il lato etico e le conseguenze nel lungo tempo

esempio:
vita più lunga = terra sovrappopolata ed esaurimento risorse

Ora che si arriverà a questi livelli molto propabilmente avremo già colonizzato Marte!!

[Adam]

non preoccuparti cesko, se queste applicazioni saranno mai disponibili, vedrai che saran tenute ben nascoste e offerte ai migliori offerenti (con clausola del silenzio assoluto a riguardo)..figurati se danno l'elisir della vita eterna all'umanità intera

[weighthaiamateur.]

non preoccuparti cesko, se queste applicazioni saranno mai disponibili, vedrai che saran tenute ben nascoste e offerte ai migliori offerenti (con clausola del silenzio assoluto a riguardo)..figurati se danno l'elisir della vita eterna all'umanità intera

concordo!!

[Bob Terwilliger]

come no? per reale e materiale intendo che ottiene risultati tangibili, che possono essere percepiti concretamente

Scusa Adam, ma io non ho mai toccato Big Bang, né radiazioni di fondo, né superstringhe.

[Adam]

Scusa Adam, ma io non ho mai toccato Big Bang, né radiazioni di fondo, né superstringhe.

e va be ma grazie ma la scienza non ha a che fare solo con le teorie della creazione o vita umana, la scienza per farti un esempio demenziale è il forum che stiamo usando per parlarci. quando parlo di scienza non mi riferisco solo ai dubbi sull'esistenza ma ad ogni minimo progresso che permette all'uomo di vivere meglio o peggio a seconda del modo di vedere, e più in generale diciamo che ne siamo circondati, fa parte della vita quotidiana, per questo insisto sul materiale e reale.

Ho perso di vista il punto della discussione comunque, si sta paragonando alla fede religiosa o che altro?

[Bob Terwilliger]

Tutto è nato dalle osservazioni che l'esperimento condotto non ha creato una vita dalla non-vita. Poi c'è stata una serie di scambi sul fatto che scienza e fede sono cose distinte, sui differenti livelli di analisi, sul campo di studio proprio della scienza (il "come") e sulla sua difficoltà di applicazione rispetto al problema dell'origine della vita.

[richard]

Giusto per chiudere la parentesi al limite dell'OT e chiarire il significato di scienza di cui parliamo, volevo solo aggiungere che per la scienza parole come "toccare", "concreto", "reale", "visibile", ecc. non significano nulla.

Oggetto della scienza è esclusivamente la misura, ovvero lo strumento e tutto ciò che può essere misurato. E si badi che l'atto di misurare non ha nulla a che fare con il "toccare", l'"essere concreto", l'"essere reale", "l'essere visibile", ecc., ma è un processo inquisitivo rigorosamente e precisamente definito dalla stessa scienza.
Il risultato della misura alimenta quindi l'analisi scientifica tramite un opportuno e convenzionale metodo (anche questo fissato dalla scienza e che ha avuto una propria evoluzione, sin dagli albori della storia), generando teorie e speculazioni: le prime danno un senso alla misura e sono scienza, le seconde aprono prospettive che divengono scienza in senso proprio solo quando è ideato un nuovo processo di misura (strumento + oggetto misurato) che le presupponga. Senza misura non c'è scienza.

Il risultato della misura inoltre può essere applicato, ma qui si entra nel campo più propriamente riferibile come tecnica.

In questo senso, anche se non "toccati", il Big Bang e la radiazione di fondo sono scienza (inquanto in atto processi di misura che li presuppongono). Le superstringhe ancora no, poiché non è ancora in atto (anche se si sta lavorando in tal senso) un processo di misura che le presupponga; si ha comunque fiducia che lo diventino presto. I multiuniversi sono ancora più lontani dall'essere scienza poiché per essi non è concepile, epistemologicamente parlando, alcun processo di misura.


Scusate la digressione, ora torniamo alla nostra cellula artificiale.

[r e w o P]

sono daccordo con questo:

-Per Mons.Mogavero il senso teologico è tutt'altro: la creazione è ciò che avviene dal nulla. E l'uomo questo non lo fa: parte sempre da qualcosa che c'è". "Io - afferma inoltre il teologo - distinguo sempre tra scienza e scientismo, la pretesa alienante di voler tutto risolvere e spiegare".
Secondo monsignor Domenico Mogavero, presidente del consiglio Cei per gli Affari giuridici il passo compiuto da Venter è paragonabile a "una potenziale bomba a orologeria, una pericolosa arma a doppio taglio di cui è impossibile immaginare le conseguenze". Monsignor Mogavero mette in guardia "dagli scenari della vita artificiale, dall'uomo bionico creato in laboratorio”.L'incubo da scongiurare - spiega il vescovo - è la manipolazione della vita, l'eugenetica. La conoscenza sulle origini della vita è troppo importante per essere inficiata dalla fretta. E chi fa scienza non dovrebbe mai dimenticare che esiste un solo creatore: Dio". Secondo monsignor Mogavero, la posta in gioco riguarda il fatto che "sono chiamati in causa sia il futuro dell'uomo sia il senso dell'umano. La prospettiva angosciante di un mondo post-umano - afferma quindi - deve obbligarci a uno stop immediato all'anarchia della scienza.

-Defez (CNR): "Dimostrazione scientifica che non può avere nessun tipo di futuro" - "Non dobbiamo avere paura. La vita artificiale non può esistere. Quella di Craig Venter è solo una grande dimostrazione scientifica che però non può avere nessun tipo di futuro nel mondo reale". E' quanto assicura il biotecnologo del Cnr, Roberto Defez. "Quell'organismo - aggiunge Deez - non può vivere se non in laboratorio. E' soltanto un oggetto virtuale". Intervistato dal Messaggero, Defez spiega che "non basta il dna da solo per determinare la vita in un organismo per quanto piccolo questo possa essere". Per il biotecnologo, la cellula artificiale 'creata' da Venter, "un organismo fabbricato in laboratorio", è destinato a morire perché, afferma, "non sarebbe mai in grado di sopravvivere in un ambiente naturale e quindi è del tutto inutilizzabile".

-E in proposito cita, dal New York Times, il genetista David Baltimore del California Institute of Technology, per il quale i laboratori coinvolti dalla ricerca ”non hanno creato la vita: l’hanno solo COPIATA”.

[Adam]

sempre vita è

[ma_75]

E chi fa scienza non dovrebbe mai dimenticare che esiste un solo creatore: Dio".

E' dai tempi di Galileo che la chiesa non parlava con tanto sprezzo del ridicolo.

[Federico86]

Domenico Mogavero, presidente del consiglio Cei per gli Affari giuridici il passo compiuto da Venter è paragonabile a "una potenziale bomba a orologeria, una pericolosa arma a doppio taglio di cui è impossibile immaginare le conseguenze".

non si smentiscono mai...sempre bigotti e chiusi come le capre...

[Adam]

fosse stato per la chiesa a quest'ora c'erano ancora i morti per le strade a causa della peste

[Bob Terwilliger]

Non esiste più la mezza stagione.