Originariamente Scritto da Leonida
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Non bisogna per questo scomodare alcuna divinità:
L'uomo, una volta che lo ha di fronte, riconosce da sè il Bello, perchè esso altro non è che manifestazione sublime ed ordinata di quella Natura della quale l'uomo è figlio.
Un appunto sui Greci;
Vero che statue e templi erano colorati, ma gli uomini che abitarono la civiltà micenaica ed achea, derivando da popolazioni nordiche, erano caratterizzati da quel somatipo, ovvero in maggioranza biondi e di statura sopra la media, così come testimoniato dalla letteratura greca, Omero in primis.
Proprio i Greci furono i più alti custodi dell'idea del Bello, arrivando a dire che ciò che è bello è anche buono, ed usando questo piedistallo per sorreggerci un'intera filosofia.
E' evidente che non un richiamo alla divinità, questo sì concetto relativo, può condurci al riconoscimento del Bello, ma lo Spirito che abita l'Uomo, assoluto che riconosce da sè l'assoluto.
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