stereotipi estetico-culturali nel villaggio globale

[THE ALEX]

freeze there, pal
se ti rileggi gia il mio primo topic di apertura, io parlavo di tratti somatici ed interventi di chirurgia estetica per conformarsi agli stessi.
accorgimenti cosmetici, come lo stirarsi i capelli delle donne black, sono sono procedure "minori" sottendenti lo stesso agognare una conformazione a quei dettami estetici. è un ventaglio di gradazioni che va dalla cosmesi di "fashion" alla sala operatoria

i ain't moving mate...

IMHO,salvo rare eccezioni (i freaks a cui accennavo prima) gli interventi si riducono quasi sempre a "procedure minori"..Questo l'ho notato sia in Europa che in Asia.In Giappone il mito e lo stereotipo mmericano e' fortissimo ma l'emulazione si limita ad abbigliamento,acconciature,modo di parlare,musica etc.
Dubito ci siano giappi disposti a rinunciare alle loro peculiarita' "permanently",cosi' come dubito che ci siano negroidi disposti a rinunciare ai loro nasoni...Questo ripeto,per la stragrande maggioranza delle persone...le eccezioni,ci sono ovviamente....M J docet ma di sicuro non possono fare testo.

[thetongue]

escludendo il sottoscritto e te,quelli che hanno scritto fin'ora,hanno palle ottagonali

a me le palle piacciono esagonali, si muovono meglio quando te le snocciolano

anyroad, just to put dots on the Is and to cross the Ts:
ad ognuno il suo nella vita. io avevo un forte spirito speculativo e dopo la maturita' stavo pensando seriamente di iscrivermi a filosofia. poi, per compensare la mia natura e dar voce agli altri demoni, fui propenso ad intraprendere qualcosa di estremamente pratico come chirugia.
quelli di cui parliamo facendone i complimenti, sono persone che stanno dedicando la loro esistenza alla speculazione e campi attigui. non vi e' paragone, li omaggio alzando il cappello: cofrontarsi su quel piano sarebbe come spostare il campo d'azione e chiedere a loro di "run a business" in una terra straniera come fai tu o salvare un moribondo con un aneurisma dell' aorta rotto come faccio io.

[Sean]

Molto piacevole questa discussione che, a mio avviso, brillantemente oscilla e si sviluppa, in fondo, sui binari del Bello inteso, come è consueto parlando di Arte, sia come "luce materializzata" che come "materia illuminata".

Questa luce "percorre e accompagna la Storia dell'Uomo, a volte manifestandosi in maniera eclatante pur in diverse epoche, altre come un fiume carsico, immergendosi per poi riemergere" e, parimenti, "non nega alla materia l'universale".


Complimenti!

Come sempre la tua capacità di chiarezza e di sintesi ha colto il succo di tutto quanto sopra , e quel richiamo alla luce ne rappresenta il cuore...grazie

[Sean]

i ain't moving mate...

IMHO,salvo rare eccezioni (i freaks a cui accennavo prima) gli interventi si riducono quasi sempre a "procedure minori"..Questo l'ho notato sia in Europa che in Asia.In Giappone il mito e lo stereotipo mmericano e' fortissimo ma l'emulazione si limita ad abbigliamento,acconciature,modo di parlare,musica etc.
Dubito ci siano giappi disposti a rinunciare alle loro peculiarita' "permanently",cosi' come dubito che ci siano negroidi disposti a rinunciare ai loro nasoni...Questo ripeto,per la stragrande maggioranza delle persone...le eccezioni,ci sono ovviamente....M J docet ma di sicuro non possono fare testo.

Pensavo proprio alla tua emozione nel raccontare delle tue esperienze giapponesi, dove si "sente" che ci hai lasciato un pezzo d'anima, quando mi riferivo a certe culture orientali in cui emerge riconoscibilissimo quello Spirito
di cui trattiamo;
Se penso a certe loro poesie, a certe loro nostalgie non posso non pensare ai lirici greci, se leggo dell'epica dei loro Samurai non posso non vedere i valori incarnati dall'eroe greco, e l'orgoglio che quel lontano Paese ha per la sua tradizione mi ricorda quello della Grecia antica, la Patria di tutti noi:
Facile allora capire come tu possa aver inteso come casa pure un luogo così all'apparenza distante, ma, appunto, si tratta solo di apparenza.

[THE ALEX]

a me le palle piacciono esagonali, si muovono meglio quando te le snocciolano

anyroad, just to put dots on the Is and to cross the Ts:
ad ognuno il suo nella vita. io avevo un forte spirito speculativo e dopo la maturita' stavo pensando seriamente di iscrivermi a filosofia. poi, per compensare la mia natura e dar voce agli altri demoni, fui propenso ad intraprendere qualcosa di estremamente pratico come chirugia.
quelli di cui parliamo facendone i complimenti, sono persone che stanno dedicando la loro esistenza alla speculazione e campi attigui. non vi e' paragone, li omaggio alzando il cappello: cofrontarsi su quel piano sarebbe come spostare il campo d'azione e chiedere a loro di "run a business" in una terra straniera come fai tu o salvare un moribondo con un aneurisma dell' aorta rotto come faccio io.

ne abbiamo parlato abbondantemente...alla fine possiamo ritenerci tutti,chi piu' chi meno,fortunati in quanto facciamo cose che sentiamo nostre.
IO non potrei mai fare quello che fai tu e tu probabilmente non riusciresti a vivere per anni nel cuore della giungla con i cobra as pets:-)

Allo stesso modo,quando scendono in campo i "piezzanovanta" come Sean,Richard e gli altri,incrocio le dita,metto le mani dietro la testa e mi limito a leggere

[Sean]

a me le palle piacciono esagonali, si muovono meglio quando te le snocciolano

anyroad, just to put dots on the Is and to cross the Ts:
ad ognuno il suo nella vita. io avevo un forte spirito speculativo e dopo la maturita' stavo pensando seriamente di iscrivermi a filosofia. poi, per compensare la mia natura e dar voce agli altri demoni, fui propenso ad intraprendere qualcosa di estremamente pratico come chirugia.
quelli di cui parliamo facendone i complimenti, sono persone che stanno dedicando la loro esistenza alla speculazione e campi attigui. non vi e' paragone, li omaggio alzando il cappello: cofrontarsi su quel piano sarebbe come spostare il campo d'azione e chiedere a loro di "run a business" in una terra straniera come fai tu o salvare un moribondo con un aneurisma dell' aorta rotto come faccio io.

Tutto è necessario, e comuque il "lavoro" di diventare ciò che si è trapassa le contingenze quotidiane per compiersi dentro noi stessi, unico, vero luogo dove possiamo misurarci;
Il fatto che tu abbia dato vita a questo bellissimo 3d è una chiara prova di quel sentire.

[zajka]

tongue,non so se ti hanno già dato questa risposta: il fatto che il mondo tenda ad avvicinarsi il più possibile a certi modelli estetici e comportamentali tipicamente occidentali risale chiaramente alla storia del colonialismo e a tutti gli stereotipi e il sistema binario degli opposti che ne sono derivati. L'occidente nell'immaginario collettivo è la "civiltà" per eccellenza, il fulcro del mondo e ciò è stato reso possibile da un contesto storico ben preciso perché,come ben sappiamo tutti, è proprio quello che rappresenta l'espressione di una società in grado di esercitare un dominio politico,militare ed economico su molte altre società del pianeta. L'occidente è quello che ha svilupato più di ogni altra società del mondo l'atteggiamento etnocentrico,cioè la tendenza istintiva che consiste nel ritenere i propri valori e modelli migliori di quelli degli altri.Inoltre,la cultura occidentale ha enfatizzato maggiormente il senso di identità contrapposta all'alterità.E' normale,quindi,che altre culture tendano,anche inconsciamente, ad avvicinarsi all'occidente per essere in qualche modo "riconosciuti" socialmente.

[samoajoe83]

tongue,non so se ti hanno già dato questa risposta: il fatto che il mondo tenda ad avvicinarsi il più possibile a certi modelli estetici e comportamentali tipicamente occidentali risale chiaramente alla storia del colonialismo e a tutti gli stereotipi e il sistema binario degli opposti che ne sono derivati. L'occidente nell'immaginario collettivo è la "civiltà" per eccellenza, il fulcro del mondo e ciò è stato reso possibile da un contesto storico ben preciso perché,come ben sappiamo tutti, è proprio quello che rappresenta l'espressione di una società in grado di esercitare un dominio politico,militare ed economico su molte altre società del pianeta. L'occidente è quello che ha svilupato più di ogni altra società del mondo l'atteggiamento etnocentrico,cioè la tendenza istintiva che consiste nel ritenere i propri valori e modelli migliori di quelli degli altri.Inoltre,la cultura occidentale ha enfatizzato maggiormente il senso di identità contrapposta all'alterità.E' normale,quindi,che altre culture tendano,anche inconsciamente, ad avvicinarsi all'occidente per essere in qualche modo "riconosciuti" socialmente.

perfetto zajka...ma più che occidentale, direi specificatamente " atteggiamento americano": che ha origine nella storia da George Washington in poi, quando per la prima volta si sentì parlare di " Manifest destiny", " città sulla collina", ecc...e da li l'idea americana di esportare democrazia( e mode, e bussiness, e consumismo)...e abbandonare quella che era una scelta isolazionista ben precisa...insomma, si è passati dal conquistare territori, a conquistare menti.

[zajka]

perfetto zajka...ma più che occidentale, direi specificatamente " atteggiamento americano": che ha origine nella storia da George Washington in poi, quando per la prima volta si sentì parlare si " Manifest destiny", " città sulla collina", ecc...è da li l'idea americana di esportare democrazia( e mode, e bussiness, e consumismo)...e abbandonare quella che era una scelta isolazionista per precisa...insomma, si è passatio dal conquistare territori, a conquistare menti.

ho paura che ci sia poco di americano in tutto ciò.L'America è stata colonizzata dagli europei..è l'occidente che ha sviluppato un fortissimo etnocentrismo. L'America è nata dopo.temo

[thetongue]

tongue,non so se ti hanno già dato questa risposta: il fatto che il mondo tenda ad avvicinarsi il più possibile a certi modelli estetici e comportamentali tipicamente occidentali risale chiaramente alla storia del colonialismo e a tutti gli stereotipi e il sistema binario degli opposti che ne sono derivati. L'occidente nell'immaginario collettivo è la "civiltà" per eccellenza, il fulcro del mondo e ciò è stato reso possibile da un contesto storico ben preciso perché,come ben sappiamo tutti, è proprio quello che rappresenta l'espressione di una società in grado di esercitare un dominio politico,militare ed economico su molte altre società del pianeta. L'occidente è quello che ha svilupato più di ogni altra società del mondo l'atteggiamento etnocentrico,cioè la tendenza istintiva che consiste nel ritenere i propri valori e modelli migliori di quelli degli altri.Inoltre,la cultura occidentale ha enfatizzato maggiormente il senso di identità contrapposta all'alterità.E' normale,quindi,che altre culture tendano,anche inconsciamente, ad avvicinarsi all'occidente per essere in qualche modo "riconosciuti" socialmente.

mi sei piaciuta zaina

[zajka]

e a me piacciono molto i tuoi 3d

[samoajoe83]

ho paura che ci sia poco di americano in tutto ciò.L'America è stata colonizzata dagli europei..è l'occidente che ha sviluppato un fortissimo etnocentrismo. L'America è nata dopo.temo

Sicuramente...ma dopo le guerre con gli inglesi, non mi dire che non si è sviluppato un " americanismo" vero e proprio...la componente europea è fortissima all'inizio, ma nel tempo l'allievo supera il maestro... cmq, a parte queste minime discussioni, perfetto ragionamento il tuo...

[zajka]

Sicuramente...ma dopo le guerre con gli inglesi, non mi dire che non si è sviluppato un " americanismo" vero e proprio...la componente europea è fortissima all'inizio, ma nel tempo l'allievo supera il maestro... cmq, a parte queste minime discussioni, perfetto ragionamento il tuo...

vero,l'americanismo purtroppo ha contribuito moltissimo anche allo sviluppo di una tendenza ad imitare i modelli culturali degli USA perfino nell'occidente stesso. Pretendono addirittura di insegnarci l'ecologia e l'alimentazione sanaentrambi cose che non hanno mai avuto..amo il popolo americano per molte loro caratteristiche ma il loro "so tutto io,fo tutto io" è abbastanza fastidioso

[Black87]

a me le palle piacciono esagonali, si muovono meglio quando te le snocciolano

anyroad, just to put dots on the Is and to cross the Ts:
ad ognuno il suo nella vita. io avevo un forte spirito speculativo e dopo la maturita' stavo pensando seriamente di iscrivermi a filosofia. poi, per compensare la mia natura e dar voce agli altri demoni, fui propenso ad intraprendere qualcosa di estremamente pratico come chirugia.
quelli di cui parliamo facendone i complimenti, sono persone che stanno dedicando la loro esistenza alla speculazione e campi attigui. non vi e' paragone, li omaggio alzando il cappello: cofrontarsi su quel piano sarebbe come spostare il campo d'azione e chiedere a loro di "run a business" in una terra straniera come fai tu o salvare un moribondo con un aneurisma dell' aorta rotto come faccio io.

io per ora di filosofico e speculativo a psicologia non ho toccato nulla purtroppo, il mio indirizzo è uno dei pochi (neuropsicologia, psicologia cognitiva) in cui si studiano testi di neuroscienze dal primo all'ultimo anno. Infatti mi sto pentendo di non aver preso medicina e neurologia in seguito Quelle poche reminiscenze sono da addebitare agli studi classici precedenti.

[Black87]

tongue,non so se ti hanno già dato questa risposta: il fatto che il mondo tenda ad avvicinarsi il più possibile a certi modelli estetici e comportamentali tipicamente occidentali risale chiaramente alla storia del colonialismo e a tutti gli stereotipi e il sistema binario degli opposti che ne sono derivati. L'occidente nell'immaginario collettivo è la "civiltà" per eccellenza, il fulcro del mondo e ciò è stato reso possibile da un contesto storico ben preciso perché,come ben sappiamo tutti, è proprio quello che rappresenta l'espressione di una società in grado di esercitare un dominio politico,militare ed economico su molte altre società del pianeta. L'occidente è quello che ha svilupato più di ogni altra società del mondo l'atteggiamento etnocentrico,cioè la tendenza istintiva che consiste nel ritenere i propri valori e modelli migliori di quelli degli altri.Inoltre,la cultura occidentale ha enfatizzato maggiormente il senso di identità contrapposta all'alterità.E' normale,quindi,che altre culture tendano,anche inconsciamente, ad avvicinarsi all'occidente per essere in qualche modo "riconosciuti" socialmente.

è vero, appunto. Secondo me queste tendenze son da ascrivere ad un contesto storico ben preciso, non ad un concetto di bellezza "migliore".