S. Valentino

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • mrs mandolino
    Banned
    • Dec 2006
    • 10683
    • 389
    • 629
    • buco nero
    • Send PM

    #61
    Originariamente Scritto da Manchester Visualizza Messaggio



    uhm.... sei sicura che sia un'agila? sec me hanno messo una ruota gemellare stile autoarticolato su un APECAR spacciandotela per opel...

    se hai la trazione sulle 4 ruote e ti rampighi su per bene potrei quasi quasi scegliere la miss
    mi adopererò per essere all'altezza.

    Commenta

    • VINICIUS
      Lo Sbloccafemmine
      • Jun 2005
      • 6187
      • 163
      • 68
      • Sicilia
      • Send PM

      #62
      Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
      io sono sicuro che non sarò mai felice. Però posso rendere in qualche modo felici gli altri, anche se per brevi periodi magari. Mi accontenterò di questo
      Ma dai jpp, tu sei il number one, se non sei felice nemmeno tu che facciamo? E poi devi almeno dare l'impressione di esserlo, qui sul forum; qui dentro hai delle responsabilità...
      Ciao.

      Commenta

      • VINICIUS
        Lo Sbloccafemmine
        • Jun 2005
        • 6187
        • 163
        • 68
        • Sicilia
        • Send PM

        #63
        Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
        io sono sicuro che non sarò mai felice. Però posso rendere in qualche modo felici gli altri, anche se per brevi periodi magari. Mi accontenterò di questo
        E poi non è vero. Un poco ho seguito i tuoi 3D. Hai avuto una ragazza che hai reso felice e che ti ha reso felice. Magari per un breve periodo. Ma lo siete stati. Sprizzavi felicità da tutti i pori... Mia moglie di qua, mia moglie di la...

        Ciao.

        Commenta

        • JPP
          Il Sofisticatore
          • Aug 2001
          • 37025
          • 884
          • 155
          • Crema
          • Send PM

          #64
          Originariamente Scritto da VINICIUS Visualizza Messaggio
          E poi non è vero. Un poco ho seguito i tuoi 3D. Hai avuto una ragazza che hai reso felice e che ti ha reso felice. Magari per un breve periodo. Ma lo siete stati. Sprizzavi felicità da tutti i pori... Mia moglie di qua, mia moglie di la...


          a quanto pare non era così visto che mi si viene rinfacciato tutto. Persino i regali che sono passati per modi per scaricarmi la coscienza per il fatto che secondo lei andavo a puttane. Comunque alla prossima giuro su dio, le dirò che non ho amici, che non sono mai uscito di casa e che non parlo mai con nessuno
          "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

          Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

          Commenta

          • Arturo Bandini
            million dollar boy
            • Aug 2003
            • 32107
            • 1,043
            • 582
            • Send PM

            #65
            Originariamente Scritto da VINICIUS Visualizza Messaggio
            Ora ti rispondo un po' più seriamente...

            La cosa non è così conseguenziale come dici. Non è che si è felici o infelici. Non è che alla mia felicià corrisponde l'infelicità altrui. Non c'è privazione degli altri nella mia felicità. Non privo gli altri di esserlo. E non posso impedire che la mia infelicità possa essere da impedimento alla felicità altrui.
            Tu ne fai un discorso di competitività: competizione per la felicità. In realtà il mondo è tanto grande che le felicità di molti possono condividere. La "Mia" ragazza difficilmente fa soffrire un altro. Si è talmente soli che già a trovarsi in due abbiamo vinto un terno al lotto. E poi la felicità o l'infelicità sono fatta dalla somma di tutto quello che fa parte della nostra vita. Il mio negozio sottrae i suoi clienti, ma in compenso lui si ciulla la ragazza che piace a me; e via dicendo.
            di cosa parliamo quando parliamo di felicità? io penso che ciò che si dice felicità invece sia solo piacere, e la misura di piacere disponibile è limitata, dato che ci riferiamo a un sistema chiuso e a entropia crescente: quello degli uomini e dei rapporti umani...
            allora direi che è molto semplice distinguere: il piacere deriva dall' esterno: è quello che ti viene dato; la felicità deriva dall' interno: è uno stato mentale, una consapevolezza di essere, non riguarda in alcun modo l' avere.
            Avere l' amore, o qualsiasi altra cosa, non è felicità, ma piacere, perchè per goderne è necessario che questo stato si ripeta ogni giorno: se io ho una ragazza e poi la perdo, non m' importa niente di essere stato felice, anzi, il ricordo di ciò che avevo aumenta la mia infelicità. La felicità intesa così è solo una somma e ripetizione di piaceri. Il piacere diventa una qualità concreta, non più metafisica, derivando dall' avere, che non riguarda l' astratto, ma il materiale, e in quanto materiale è limitata e deperibile.
            la felicità invece è la consapevolezza di essere, e non va a saturare i recettori del piacere per cui gli altri uomini sono in competizione, e non ha bisogno di essere rinnovata ogni giorno, essendo in sè stabile, immutabile, nutrendosi di sè.
            Piacere è ciò che è bene solo giorno per giorno (nella necessità di rinnovarsi) e solo per sè (il tuo piacere non mi riguarda); felicità è arrivare alla fine e poter sorridere di ciò che è stato. Perchè qualsiasi delpiero può avere, ma essere è molto più difficile.
            Last edited by Arturo Bandini; 14-02-2007, 17:39:53.

            Commenta

            • PIGBULL
              Bodyweb Advanced
              • Aug 2001
              • 1434
              • 35
              • 43
              • azzi miei
              • Send PM

              #66
              Originariamente Scritto da Manchester Visualizza Messaggio



              uhm.... sei sicura che sia un'agila? sec me hanno messo una ruota gemellare stile autoarticolato su un APECAR spacciandotela per opel...

              se hai la trazione sulle 4 ruote e ti rampighi su per bene potrei quasi quasi scegliere la miss

              Ma come mi tradisci così? Con un cofano??

              Allora niente cenetta romantica io e tu?

              Vabbè al max si fa una spedizione a mod e ci si divide i 2 cofani......a te mrs, io me pigjo la machina....
              ...a già la confusione muscolare potrei far cosi quando faccio gambe mi dirigo al rack poi a 30 cm svio e vado alla lat machine cosi non capiscono più un c.... e crescono!!!!!!!!!!

              Commenta

              • JPP
                Il Sofisticatore
                • Aug 2001
                • 37025
                • 884
                • 155
                • Crema
                • Send PM

                #67
                Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
                di cosa parliamo quando parliamo di felicità? io penso che ciò che si dice felicità invece sia solo piacere, e il totale del piacere disponibile è limitato, dato che ci riferiamo a un sistema chiuso e a entropia crescente: quello degli uomini e dei rapporti umani...
                allora direi che è molto semplice distinguere: il piacere deriva dall' esterno: è quello che ti viene dato; la felicità deriva dall' interno: è uno stato mentale, una consapevolezza di essere, non riguarda in alcun modo l' avere.
                Avere l' amore, o qualsiasi altra cosa, non è felicità, ma piacere, perchè per goderne è necessario che questo stato si ripeta ogni giorno: se io ho una ragazza e poi la perdo, non m' importa niente di essere stato felice, anzi, il ricordo di ciò che avevo aumenta la mia infelicità. La felicità intesa così è solo una somma e ripetizione di piaceri. Il piacere diventa una qualità concreta, non più metafisica, derivando dall' avere, che non riguarda l' astratto, ma il materiale, e in quanto materiale è limitata e deperibile.
                la felicità invece è la consapevolezza di essere, e non va a saturare i recettori del piacere per cui gli altri uomini sono in competizione, e non ha bisogno di essere rinnovata ogni giorno, essendo in sè stabile, immutabile, nutrendosi di sè.
                Piacere è ciò che è bene solo giorno per giorno (nella necessità di rinnovarsi) e solo per sè (il tuo piacere non mi riguarda); felicità è arrivare alla fine e poter sorridere di ciò che è stato. Perchè qualsiasi delpiero può avere, ma essere è molto più difficile.

                la felicità è una reazione chimica prodotta dal corpo che va stimolta. Sarebbemeglio dire che è un insieme complesso di reazioni chimiche. Uno specialista potrebbe farmacolocicamente darti la felicità. Che tristezza è?
                però non può darti lo stimolo emozionale che genera la reazione chimica. a è il risultato che conta. Per questo esiste la droga
                "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

                Commenta

                • VINICIUS
                  Lo Sbloccafemmine
                  • Jun 2005
                  • 6187
                  • 163
                  • 68
                  • Sicilia
                  • Send PM

                  #68
                  Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                  a quanto pare non era così visto che mi si viene rinfacciato tutto. Persino i regali che sono passati per modi per scaricarmi la coscienza per il fatto che secondo lei andavo a puttane. Comunque alla prossima giuro su dio, le dirò che non ho amici, che non sono mai uscito di casa e che non parlo mai con nessuno
                  La fine di una storia prevede quasi sempre la presa di distanze (in modo più o meno drastico - lei è drastica) dalla felicità passata. Ma la felicità non va giudicata a posteriori, la si vive nel momento in cui capita e non è che un giorno ti svegli e dici non era vera felicità. Lo era, anche se basata su presupposti forse sbagliati, ma se siete stati felici c'è poco da metterlo in discussione.
                  Ciao.

                  Commenta

                  • JPP
                    Il Sofisticatore
                    • Aug 2001
                    • 37025
                    • 884
                    • 155
                    • Crema
                    • Send PM

                    #69
                    Originariamente Scritto da VINICIUS Visualizza Messaggio
                    La fine di una storia prevede quasi sempre la presa di distanze (in modo più o meno drastico - lei è drastica) dalla felicità passata. Ma la felicità non va giudicata a posteriori, la si vive nel momento in cui capita e non è che un giorno ti svegli e dici non era vera felicità. Lo era, anche se basata su presupposti forse sbagliati, ma se siete stati felici c'è poco da metterlo in discussione.

                    Guarda, ci sono persone fatte per stare sole. Perchè è così non c'è un perchè. Io sono tra queste. Ernesto il mio amico è sposato ma è come me.
                    "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                    Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

                    Commenta

                    • VINICIUS
                      Lo Sbloccafemmine
                      • Jun 2005
                      • 6187
                      • 163
                      • 68
                      • Sicilia
                      • Send PM

                      #70
                      Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                      la felicità è una reazione chimica prodotta dal corpo che va stimolta. Sarebbemeglio dire che è un insieme complesso di reazioni chimiche. Uno specialista potrebbe farmacolocicamente darti la felicità. Che tristezza è?
                      però non può darti lo stimolo emozionale che genera la reazione chimica. a è il risultato che conta. Per questo esiste la droga
                      E beh, purtroppo le conoscenze della moderna psichiatria non permettono di condizionare la felicità fino a questo punto. Magari fosse così! Triciclici e SSRI portano solo ad un incremento di un neurotrasmettitore (serotonina) che possono migliorare il tono dell'umore. E quindi predisporti maggiormente alla felicità. Ma quella è uno stato mentale che si acquisisce con gli eventi. Certo ci sono persone più predisposte. E i farmaci predispongono, ma non danno.
                      Ciao.

                      Commenta

                      • JPP
                        Il Sofisticatore
                        • Aug 2001
                        • 37025
                        • 884
                        • 155
                        • Crema
                        • Send PM

                        #71
                        Originariamente Scritto da VINICIUS Visualizza Messaggio
                        E beh, purtroppo le conoscenze della moderna psichiatria non permettono di condizionare la felicità fino a questo punto. Magari fosse così! Triciclici e SSRI portano solo ad un incremento di un neurotrasmettitore (serotonina) che possono migliorare il tono dell'umore. E quindi predisporti maggiormente alla felicità. Ma quella è uno stato mentale che si acquisisce con gli eventi. Certo ci sono persone più predisposte. E i farmaci predispongono, ma non danno.

                        io ti parlo di specialisti, non di psichiatri o psicologhi. Se prendi un ricercatore in materia ti fa fare il brattino quando, dove e come vuole. Sempre che non crepi
                        "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                        Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

                        Commenta

                        • VINICIUS
                          Lo Sbloccafemmine
                          • Jun 2005
                          • 6187
                          • 163
                          • 68
                          • Sicilia
                          • Send PM

                          #72
                          Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                          Guarda, ci sono persone fatte per stare sole. Perchè è così non c'è un perchè. Io sono tra queste. Ernesto il mio amico è sposato ma è come me.
                          Vaccate. Tu sei predisposto per essere circondato di persone. Altri magari, ma tu la predisposizione alla socializzazione ce l'hai; e senza bisogno di farmaci.
                          Ciao.

                          Commenta

                          • JPP
                            Il Sofisticatore
                            • Aug 2001
                            • 37025
                            • 884
                            • 155
                            • Crema
                            • Send PM

                            #73
                            Originariamente Scritto da VINICIUS Visualizza Messaggio
                            Vaccate. Tu sei predisposto per essere circondato di persone. Altri magari, ma tu la predisposizione alla socializzazione ce l'hai; e senza bisogno di farmaci.

                            io si, ma sono gli altri che non vogliono socializzare con me. Maurox è un caso a parte, forse perchè siamo simili in certi aspetti
                            "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                            Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

                            Commenta

                            • VINICIUS
                              Lo Sbloccafemmine
                              • Jun 2005
                              • 6187
                              • 163
                              • 68
                              • Sicilia
                              • Send PM

                              #74
                              Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggio
                              io ti parlo di specialisti, non di psichiatri o psicologhi. Se prendi un ricercatore in materia ti fa fare il brattino quando, dove e come vuole. Sempre che non crepi
                              Finchè parliamo di farmaci ti seguo. Se poi ti riferisci a droghe e allucinogeni ammetto la mia ignoranza... Ma suppongo diano una sensazione piuttosto effimere (e limitata nel tempo) di felicità. Hai esperienze in merito?
                              Ciao.

                              Commenta

                              • JPP
                                Il Sofisticatore
                                • Aug 2001
                                • 37025
                                • 884
                                • 155
                                • Crema
                                • Send PM

                                #75
                                Originariamente Scritto da VINICIUS Visualizza Messaggio
                                Finchè parliamo di farmaci ti seguo. Se poi ti riferisci a droghe e allucinogeni ammetto la mia ignoranza... Ma suppongo diano una sensazione piuttosto effimere (e limitata nel tempo) di felicità. Hai esperienze in merito?

                                Fortunatamente per me, dato che l'esperienza si acquisisce nel tempo, no. Da questo punto di vista ho una volontà granitica. Se voglio annullo i vizi. Anche per i lap, posso reprimere questo desiderio di andarci quando e come voglio
                                "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

                                Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

                                Commenta

                                Working...
                                X