Volevo discutere su una mio "tentativo" fatto ieri con una tipa, poi fallito, per evidenziare gli eventuali errori che ho commesso.
Premessa: ieri ero vestito bene, mi sentivo molto figo ed ero molto sicuro di me stesso. In questi gionri stò trovando molta fiducia nelle mie possibilità, fiducia che non credo sia "costruita", anche se devo ancora trovare il mio equilibrio...
Dunque: sono in un locale sul lago con un amico ed una amica... siamo seduti vicino a due tipe, che stanno scrutando i ragazzi del locale (deduco: sono libere). Una delle due (la più vicina e carina) a volte si gira verso di noi e a volte gli occhi si incontrano. Nel locale non c'è gran bella gente e sinceramente mi sento un pò gasato (alla Jpp cioè mi sento un pò un Dio), anche se sono tra i più giovani, nel muovermi "domino" gli altri dall'alto verso il basso. Forse sentirmi così superiore è stato il primo errore.
Fatto stà che decido che la tipa si può conoscere (anche se il mio amico dice che è grande... io ho 21 anni, lui ne ha 22...).
Cambio posto con lui (per essere più vicino a lei) e subito, rivoldengomi a lei dico un classico "ciao, come ti chiami?". Non ho voglia (stranamente) di fare battute intelligenti o altro...
Lei si chiama Elisa...
Ora voglio sapere l'età.... sul momento mi invento una tattica galiarda: semplicemente le dico che è giovanissima! Lei così, guardandomi, mi dice quanti anni le darei.... Ci penso un pò mentre la guardo negli occhi... lei regge lo sguardo... poi sparo.... ventu...uno! ESATTO! Ho indovinato! Mitico! Ha ma mia età. e qui il mio presunto secondo errore: non glielo dico che anche io ho 21 anni.... infatti anche se sono giovane ne dimostro di più, diciamo anche 24/25... questo può averle fatto paura credo...
Anche perchè mi comportavo molto da "troione", cioè me la tiravo (da uomo vissuto), sicuro di sè, con spavalderia... (e qui secondo me l'essore più grande: nel mio mostrarmi sicuro, come appunto dicevate in questo forum, ho esagerato, dando un'impressione tropo forte! Sembravo un tipo sicuro che alla fine se la sarebbe scopata....). Stranamente infatti il mio cuore è rimasto pressochè normale... cioè, di solito mi immervosisco un poco, aumenta il battito, cuore in gola.... in questo caso avessi avuto un cardiofrequenzimentro non sarebbe aumentato più di 5 battiti al minuto... cioè ero molto distaccato... E non è solo finzione è che ultimamente mi stanno succedendo cose che mi hanno dato molto dal punto di vista del carattere...
Si discute un pò, con la musica altina si fà un pò fatica... qualche battuta, scopro che abita in un paese che non conosco... non ha il ragazzo ecc... ecc... Le chiedo se le posso fare una foto con il cellulare (era il protesto per poi chiederle il numero...) ma non vuole...
Infatti poi si alzano per andare via... le chiedo, lo stesso, se è lecito chiederle il suo numero di telefono e lei dice di no...
Peccato, perchè penavo di averla cuccata, cioè, da come si atteggiava sembrava fatta: occhi che mi guardavano, un paio di volte è stata lei a darmi una spintarella amichevole sulla spalla (come per dire "ma daiii!"), cose che mi avevano fatto ben sperare!
In conclusione: ho avuto un eccesso di sicurezza?? Ovvio, un errore capita a tutti, ma io preferirei imparare dai miei errori.... Dovevo dirle che studiavo, che ero suo coetaneo? Dovevo fare meno l'aria di uomo visstuto... perchè se la faccio, ho notato, a molte do l'impressione del latin lover, cosa che spaventa quelle più "serie e puritane".......
Premessa: ieri ero vestito bene, mi sentivo molto figo ed ero molto sicuro di me stesso. In questi gionri stò trovando molta fiducia nelle mie possibilità, fiducia che non credo sia "costruita", anche se devo ancora trovare il mio equilibrio...
Dunque: sono in un locale sul lago con un amico ed una amica... siamo seduti vicino a due tipe, che stanno scrutando i ragazzi del locale (deduco: sono libere). Una delle due (la più vicina e carina) a volte si gira verso di noi e a volte gli occhi si incontrano. Nel locale non c'è gran bella gente e sinceramente mi sento un pò gasato (alla Jpp cioè mi sento un pò un Dio), anche se sono tra i più giovani, nel muovermi "domino" gli altri dall'alto verso il basso. Forse sentirmi così superiore è stato il primo errore.
Fatto stà che decido che la tipa si può conoscere (anche se il mio amico dice che è grande... io ho 21 anni, lui ne ha 22...).
Cambio posto con lui (per essere più vicino a lei) e subito, rivoldengomi a lei dico un classico "ciao, come ti chiami?". Non ho voglia (stranamente) di fare battute intelligenti o altro...
Lei si chiama Elisa...
Ora voglio sapere l'età.... sul momento mi invento una tattica galiarda: semplicemente le dico che è giovanissima! Lei così, guardandomi, mi dice quanti anni le darei.... Ci penso un pò mentre la guardo negli occhi... lei regge lo sguardo... poi sparo.... ventu...uno! ESATTO! Ho indovinato! Mitico! Ha ma mia età. e qui il mio presunto secondo errore: non glielo dico che anche io ho 21 anni.... infatti anche se sono giovane ne dimostro di più, diciamo anche 24/25... questo può averle fatto paura credo...
Anche perchè mi comportavo molto da "troione", cioè me la tiravo (da uomo vissuto), sicuro di sè, con spavalderia... (e qui secondo me l'essore più grande: nel mio mostrarmi sicuro, come appunto dicevate in questo forum, ho esagerato, dando un'impressione tropo forte! Sembravo un tipo sicuro che alla fine se la sarebbe scopata....). Stranamente infatti il mio cuore è rimasto pressochè normale... cioè, di solito mi immervosisco un poco, aumenta il battito, cuore in gola.... in questo caso avessi avuto un cardiofrequenzimentro non sarebbe aumentato più di 5 battiti al minuto... cioè ero molto distaccato... E non è solo finzione è che ultimamente mi stanno succedendo cose che mi hanno dato molto dal punto di vista del carattere...
Si discute un pò, con la musica altina si fà un pò fatica... qualche battuta, scopro che abita in un paese che non conosco... non ha il ragazzo ecc... ecc... Le chiedo se le posso fare una foto con il cellulare (era il protesto per poi chiederle il numero...) ma non vuole...
Infatti poi si alzano per andare via... le chiedo, lo stesso, se è lecito chiederle il suo numero di telefono e lei dice di no...
Peccato, perchè penavo di averla cuccata, cioè, da come si atteggiava sembrava fatta: occhi che mi guardavano, un paio di volte è stata lei a darmi una spintarella amichevole sulla spalla (come per dire "ma daiii!"), cose che mi avevano fatto ben sperare!
In conclusione: ho avuto un eccesso di sicurezza?? Ovvio, un errore capita a tutti, ma io preferirei imparare dai miei errori.... Dovevo dirle che studiavo, che ero suo coetaneo? Dovevo fare meno l'aria di uomo visstuto... perchè se la faccio, ho notato, a molte do l'impressione del latin lover, cosa che spaventa quelle più "serie e puritane".......
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