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Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Originariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triplo
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Scelta logica e sensata, quella con meno rischi in questo momento e che ti lascia intonsa la prossima stagione.
Inoltre Ranieri avrà il controllo dello spogliatoio...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioScelta logica e sensata, quella con meno rischi in questo momento e che ti lascia intonsa la prossima stagione.
Inoltre Ranieri avrà il controllo dello spogliatoioOriginariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza MessaggioCome dice Fede, spero ponga la condizione per fare il DT l'anno prossimo e scegliere l'allenatore futuro col nuovo DG e
tutto il resto.
Ma co ste teste de cazz0, non ci scommetterei mai.
Se fosse scelto lui come traghettatore, per me va bene così, quest’anno ti devi salvare e Ranieri è l’uomo giusto; ora devi dare seguito e iniziare a programmare il futuro col nuovo DG che a fine anno sceglierà il vero allenatore del prossimo anno: la speranza è di avere il DG a stretto giro, magari insieme alla nomina del tecnico di San Saba.
Ranieri lo vedrei benissimo da DT: ha esperienza pluriennale, conosce l’ambiente romano, persona pulita, poliglotta.
Aggiungo la mancanza di un DS: Ghisolfi non è adeguato ed è completamente trasparente, alla domanda “è stato uno sbaglio esonerare De Rossi dopo 4 giornate?”, lui ha risposto “è la storia che ce lo dice”. Sembra poi che avesse chiesto ai Friedkin il reintegro di De Rossi subito dopo Firenze, ma non è stato preso minimamente in considerazione, quindi non ha senso avere a libro paga una persona del genere.
Last edited by fede79; 13-11-2024, 08:39:55.sigpic
Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
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Claudio Ranieri allenatore della Roma, incontro con i Friedkin a Londra
di Luca Valdiserri
L'ex tecnico del Cagliari ha già allenato due volte il club, oltre ad essere stato anche calciatore: è partito per Londra per raggiungere Dan Friedkin e trovare l'intesa. Il suo contratto prevede un futuro ruolo in società
Un giorno libero in più, non certo un premio per una squadra che ha perso 4 delle ultime 5 partite in campionato, ma l’attesa per Claudio Ranieri, partito ieri sera con destinazione Londra per incontrare Dan e Ryan Friedkin e firmare il suo ritorno.
La terza volta di Ranieri
Il terzo allenatore della faticosa stagione della Roma, così, sarà una vecchia conoscenza. Per il testaccino sarebbe la quarta avventura in giallorosso: una da calciatore e tre da allenatore, con il picco dello scudetto sfiorato nella stagione 2009-2010, quando subentrò a Spalletti alla terza giornata. Un ritorno gradito alla piazza e probabilmente anche alla squadra. Ranieri aveva detto, dopo aver chiuso con il Cagliari, che non avrebbe più allenato squadre di club ma, eventualmente, solo nazionali. Al cuore, però, non si comanda.
A 73 anni, Ranieri non può essere un’opzione per il futuro. Però è possibile, anzi probabile, che i Friedkin gli abbiano sottoposto un contratto particolare: allenatore fino a giugno e poi dirigente. In pochi conoscono Roma e la Roma come il sor Claudio, rispettato da tutti e adorato dalla tifoseria.
La mossa dei Friedkin
Una mossa astuta da parte dei Friedkin, che erano all’angolo come un pugile in balia dell’avversario. Avevano licenziato Juric mezzora dopo la fine di Roma-Bologna senza avere in mano il successore. E pensare che dopo il tracollo contro la Fiorentina — 1-5 al Franchi, il 27 ottobre — tutti avevano capito che il destino dell’allenatore croato era segnato, con la squadra in aperta ribellione contro l’idea di calcio che le era stata proposta. L’Olimpico, domenica pomeriggio, aveva visto il gesto forte della Curva Sud, che ha abbandonato in massa la partita prima della fine. Chissà se anche questo ha pesato sulla decisione.
Il casting dei giorni scorsi: Montella e Mancini
In giornata erano scese le quotazioni di Vincenzo Montella, che la Turchia non ha voluto liberare, e non sono stati ripristinati i contatti con Mancini e Allegri, tecnici da triennale dai 6 milioni di euro a stagione in su. La scelta di Ranieri toglie il primo timore della piazza: l’arrivo di un altro straniero scelto con l’algoritmo o con i consigli dell’agenzia di collocamento preferita dai Friedkin, la CAA di Frank Trimboli.
Se oggi Ranieri firmerà — ma le probabilità sono altissime — il futuro che lo attende è da far tremare i polsi: Napoli, Tottenham e Atalanta alla ripresa dopo la pausa (le prime due in trasferta). Al sor Claudio, che ha vinto una Premier League sulla panchina del Leicester, le sfide sono sempre piaciute.
Il primo obiettivo sarà fare punti. Il secondo affrontare i casi dentro la squadra, a partire da Dybala che non sa ancora se raggiungerà il numero di presenze necessarie per il rinnovo automatico del contratto. Sono in scadenza El Shaarawy, Paredes e Zalewski. Mancini, Cristante e Pellegrini sono stati i più contestati. Hummels e Hermoso erano pronti a chiedere la cessione già a gennaio, il primo in Bundesliga e il secondo al Real Madrid. Ora aspetteranno.
CorSera
...ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Marotta replica a Conte sul rigore in Inter-Napoli: «Era fallo, lui quando parla ha un obiettivo»
Il presidente dell'Inter Beppe Marotta replica alle polemiche di Antonio Conte sul rigore contro al Napoli, domenica. E anche al n. 1 del Milan Paolo Scaroni che ritiene i rossoneri l'unica squadra di Milano
Arriva la risposta di Beppe Marotta ad Antonio Conte sulla polemica sollevata dal tecnico del Napoli sul protocollo Var per il rigore concesso all’Inter sul contatto tra Anguissa e Dumfries (e poi sbagliato da Calhanoglu) al termine della gara che il Napoli ha pareggiato 1-1 contro i nerazzurri a San Siro (10 novembre).
«Io credo che con la tecnologia sia migliorata la situazione e siano diminuiti gli errori. Se devo parlare di quanto successo domenica, Conte è una persona intelligente e un grande comunicatore. Ha il suo obiettivo quando parla — ha detto il presidente dell’Inter a margine della consegna del Premio Liedholm —. L’arbitro era ben vicino all’azione, sicuramente c’è stato un contatto. Il piede è stato spostato e, quindi, era rigore. Se ha voluto spostare l’obiettivo? Non lo so, ma credo che sia stato un episodio neanche determinante, sfortunatamente».
E ancora: «Poi se vogliamo discutere sull’utilizzo migliore della Var in termini di protocollo, allora va fatto nel sistema calcistico. Il dibattito sul protocollo Var è un dibattito costruttivo. Ma la centralità dell’arbitro deve essere prioritaria a qualsiasi mezzo tecnico. Per me, comunque, è un rigore ineccepibile».
La risposta a Scaroni
Ed è arrivata anche la risposta di Marotta al suo omologo al Milan Paolo Scaroni, che ha affermato di essere «il presidente della vera e unica squadra di Milano». «Dipende da che punto di vista. Se l’unica squadra di Milano è rappresentata da lui è perché noi rappresentiamo qualcosa di ancora superiore. Ma non voglio fare polemiche, Paolo è un amico. Ognuno di noi due, giustamente, cerca di portare avanti il proprio club definendolo il migliore in assoluto. Noi abbiamo due stelle, auspico che presto possa raggiungerle anche il Milan», ha aggiunto il numero uno interista.
CorSera...ma di noi
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La soluzione Ranieri panca fino a giugno e poi DG sarebbe la più intelligente
Su Marotta, sa comunicare bene
Ma, non mi importa se era l'Inter o la Pergolettese, se quello era rigore io sono Gigi Marzullo
Dopo conte poteva fare meno pantomima, questo è sicuroSpesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
"Un acceso silenzio brucerà la campagna
come i falò la sera."
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Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza MessaggioLa soluzione Ranieri panca fino a giugno e poi DG sarebbe la più intelligente
Su Marotta, sa comunicare bene
Ma, non mi importa se era l'Inter o la Pergolettese, se quello era rigore io sono Gigi Marzullo
Dopo conte poteva fare meno pantomima, questo è sicuro
Circa lo scambio di batturte Scaroni-Marotta, mi sono perso l'uscita di Scaroni su "Milan unica squadra di Milano", non so in che occasione e contesto l'ha detta...ma a parte che queste diatribe cittadine su chi ce l'ha più lungo, per due squadre a diffusione nazionale, fa tanto provinciale, però purtroppo a Milano c'è pure l'Inter e in Milano e circondario ha pure tanti tifosi...siccome non si può tornare indietro e cancellare la scissione di un secolo fa, tocca tenersela e conviverci con l'Inter...
...però Marotta sulla cravatta assieme alle due stelle non si dimentichi di aggiungere l'asterisco, perchè sarebbe più corretto affermare che l'Inter di scudetti ne ha 19+1, cioè uno vinto a tavolino...che non è come averlo vinto sul campo, è tutta un'altra cosa senza voler riaprire, per carità, quelle vicende...quando ne avrà 21 potrà dire di averne sudati e conquistati 20: per adesso sono a 19 vs 19+1...
Infine ha ragione sul campionato in corso: si deciderà da gennaio. Adesso è solo riscaldamento, un antipasto. A dicembre saranno ancora tutte lì le prime...poi i campi invernali scremeranno la lista dei concorrenti....ma di noi
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Circa l'ormai probabilissimo arrivo di Ranieri per la terza volta sulla panchina della Roma, si è fatto il casting per tornare al punto di partenza...ma senza l'accoppiata con De Rossi, sul quale evidentemente c'è una sorta di ostracismo da parte della proprietà.
Ranieri in questo momento è la scelta che meglio garantisce i tifosi, che data l'esperienza è capace di mettere delle pezze dove serve e che, grazie al carattere tranquillo, da vecchio saggio, può anche risolvere certi problemi all'interno dello spogliatoio.
Inoltre, fattore non secondario, accettando un contratto solo fino a giugno ti lascia libero di poter programmare la prossima stagione avendo tempo per trovare un tecnico per un nuovo progetto e fare tutte le tue mosse - Mancini o Montella avrebbero chiesto, per dire, almeno un biennale...e se non fosse andata bene avresti avuto a libro paga pure loro.
Non mi spingerei però oltre l'orizzonte immediato circa un ruolo dirigenziale di Ranieri post panchina perchè c'è ancora tanto tempo da qui a giugno e tante cose possono accadere e quello che hanno in testa i Friedkin lo sanno solo loro, in specie perchè si lasciano anche trasportare da certe estemporaneità e improvvisazioni (si veda il triennale a De Rossi sull'onda di qualche partita vinta a campionato in corso).
Bisogna ragionare passo passo. Per intanto c'è Ranieri....ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioCirca lo scambio di batturte Scaroni-Marotta, mi sono perso l'uscita di Scaroni su "Milan unica squadra di Milano", non so in che occasione e contesto l'ha detta
Sicuramente un po di "malizia" intrinseca c'era, ma, appunto, l'ha detto più spinto dal contesto che da altro, tipo stilettate o altre cazzáte di sortaSpesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
"Un acceso silenzio brucerà la campagna
come i falò la sera."
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Sì certo, in quel contesto la battuta di Scaroni ha tutto un altro senso...anzi non c'era nemmeno bisogno che Marotta rispondesse....ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Fosse vero (e spero di sì perché li odio) che i Friedkin si sarebbero rivolti pure a Paratici per il nuovo allenatore, sarebbero da appendere su un ponte a piacere a testa in giù.
Uno squalificato per aggiotaggio e falso in bilancio, per il momento...oltre ad essere un manifesto handicappato riuscito a bucare ogni campagna acquisti con una Juve che smiliardava a destra e manca.
Ahahahahahahah ahahahahahahah ahahahahahahah
Sarebbero veramente delle merde inverosimili.
Non basterebbe un nuovo IMMONDOMETRO.
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😂 1
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