Body Recomposition e digiuni intermittenti: miti o leggende?

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Marco Basso
    Bodyweb Advanced
    • Sep 2015
    • 95
    • 2
    • 3
    • Send PM

    #76
    Giusto per accennare ai miei allenamenti io seguo uno split su 4 giorni in cui faccio:
    -Gambe, addominali
    - Petto, tricipiti
    - Spalle, addominali
    - Dorsali, bicipiti

    Ad ogni allenamento eseguo inizialmente 8 minuti di corsa di riscaldamento, esercizi vari di riscaldamento in base agli allenamenti (corpo libero in genere), dopo di che ogni scheda dura circa 40/50 minuti dopo i quali eseguo altri 20 minuti di corsa. Di questa l'ultimo minuto lo corro ad alta velocità. In fine cammino 5 minuti per defaticare.
    Correre mi ha aiutato molto a smaltire grasso ma soprattutto ad aumentare resistenza e fiato...

    Alcune settimane eseguo anche un quinto workout

    Commenta

    • Valeriorser
      Bodyweb Advanced

      • Aug 2015
      • 95
      • 5
      • 0
      • Send PM

      #77
      Originariamente Scritto da gendarius Visualizza Messaggio
      Quindi evidentemente si può mettere massa magra perdendo massa grassa, ovviamente con gli opportuni accorgimenti (vedi timing, macro, ed eventualmente integrazione).

      Se avessi seguito lo stesso "programma" con fonti discutibil avresti ottenuto gli stessi risultati?
      A me è successo. Io sono stato su una leggera ipocalorica per me, quasi stallo (2200kcal). Per 3 mesi ho aumentato carichi mano a mano che mi definivo sempre di più. Risultato dopo 3 mesi pesavo uguale: 71 circa ma con un'aspetto totalmente diverso.
      Non era mia intenzione fare quello, l'ho ottenuto per caso, stavo sperimentando un po' ed è capitato.

      Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk

      Commenta

      • Marco Basso
        Bodyweb Advanced
        • Sep 2015
        • 95
        • 2
        • 3
        • Send PM

        #78
        Beh ci sarebbe anche da considerare, oltre ad alimentazione ed allenamento, età, sesso, somatipo, stile di vita, risposta ormonale, genetica...
        Secondo alcuni addirittura in base al gruppo sanguigno cambierebbe l'assimilazione dei nutrienti, una collega mi aveva prestato un libro a riguardo...
        Secondo quel libro in base al mio gruppo sanguigno io dovrei consumare più cereali e poca carne, lo chiusi e smisi di leggerlo (amore per la carne ).
        Voi che ne pensate?
        Sono anche d'accordo al fatto che bisogni un po sperimentare e conoscersi, alla fine ognuno di noi risponde diversamente ad ogni stimolo

        Commenta

        • debe
          Bodyweb Advanced
          • Jul 2007
          • 3682
          • 116
          • 19
          • Pisa
          • Send PM

          #79
          La dieta del gruppo sanguigno non ha alcuna rilevanza scientifica e purtroppo, senza dimostrazione alcuna, bisogna per forza dire che è solo l'ennesima moda nata per fare soldi e vendere libri. Per avere invece un reale orientamente su quello che mangi, puoi fare un test delle intolleranze, dove con una risposta in percentuali puoi capire cosa il tuo corpo preferisce e cosa no. E lascia perdere anche il "somatotipo", noi non siamo A o B, ma siamo sempre punti intermedi di qualunque cosa. L'allenamento, se fatto bene, porta sempre risultati. Poi la genetica questi risultati li moltiplica, a qualcuno per 1, a qualcuno per 3, ma su quella non possiamo farci niente.

          Commenta

          • jinx
            Strenght & Nutrition Mod
            • Dec 2005
            • 5496
            • 191
            • 272
            • Milano
            • Send PM

            #80
            mah... ancora non ho trovato un test delle intolleranze che abbia solide basi scientifiche.. e pensare che potrei farmi un sacco di soldi se facessi finta di crederci. invece un bel test è quello del dna, qualche mio cliente l'ha fatto e posso dire che oltre ad avere discrete basi scientifiche è anche molto utile per l'impostazione di una dieta.

            Commenta

            • debe
              Bodyweb Advanced
              • Jul 2007
              • 3682
              • 116
              • 19
              • Pisa
              • Send PM

              #81
              Originariamente Scritto da jinx Visualizza Messaggio
              mah... ancora non ho trovato un test delle intolleranze che abbia solide basi scientifiche.. e pensare che potrei farmi un sacco di soldi se facessi finta di crederci. invece un bel test è quello del dna, qualche mio cliente l'ha fatto e posso dire che oltre ad avere discrete basi scientifiche è anche molto utile per l'impostazione di una dieta.
              Sì, anche quello del Dna è un bel test, confermo. Comunque salvo problemi, segni o anche solo sintomi riferiti dall'atleta, credo che una dieta sana e mirata allo scopo la si possa impostare e seguire senza pensarci troppo. Non credo che sia questo a fare la differenza, a meno che uno non abbia davvero problemi con determinati alimenti.

              Commenta

              Working...
              X