...che bel post da leggere.
Voglio solo aggingere due note.
Il cedimento è una tecnica di allenamento come le altre e come tale va ciclizzato, il fattore più importante da considerare è determinare quale tipo di cedimento è utile al fine dello sviluppo della massa e quale no.
Inoltre, un atleta beginner è inutile che si alleni "a cedimento" per il semplice fatto che prima di diversi mesi di allenamento continuo e produttivo non è in grado ancora reclutare tutte le fibre a livello di snc quindi si troverà a cedere ben prima della zona rossa.
Avete parlato del snc in un modo molto interessante, io che adoro i paragoni lo associo ad una centralina elettronica di un motore, a parità di cilindrata è proprio la centralina più efficiente che sarà in grado di rilasciare il maggior numero di cavalli.
Ma nella reltà il limite è ancora prima, prima del snc viene in ballo la capacità di ogni singolo atleta di superare le soglia della sofferenza, che si trova prima dei limiti del snc e dipende dalla testa in senso lato, dalla determinazione, dalla concentrazione e da quella componente di sano masochismo che anima ogni atleta.
A meno di non avere problemi di ordine neurologico la paura che molti hanno di esaurire il snc è a mio avviso immotivata, c'è da superare prima la soglia della sofferenza ed in questo molti fanno confusione.
In ogni caso il cedimento (Ogni tipo di cedimento ma specialmente quelli in fase isometrica ed eccentrica) non adrebbe mai utilizzato nei periodi di forza, tenendo conto anche del fatto che spesso si sviluppano in multifrequenza, col rischio di sovraccarico del sistema in un contesto di workout che vanno letti in sinergia.
Quando invece ci si allena per la forza-massa in monofrequenza, l'unico modo di farlo decentemente a meno di d*%&, il cedimento è il sistema più sicuro di aver dato quello stimolo in più che innesca quella crescita in più, chi non cede mai o comunque non si avvicina al cedimento attraverso un mino uso di reps forzate con lo spotter, semplicemente sottoallena.
Come diceva il buon Arnold le prime ripetizioni di una serie hanno solo uno scopo, rendere quasi impossibili le ultime due/tre ma è proprio grazie alle ultime che si cresce, tanto più si riesce a spingere in la il limite tanto più si cresce, quello che differenzia un campione non è solo la genetica, a parità di genetica e di snc è sempre la testa che fa la differenza.
Voglio solo aggingere due note.
Il cedimento è una tecnica di allenamento come le altre e come tale va ciclizzato, il fattore più importante da considerare è determinare quale tipo di cedimento è utile al fine dello sviluppo della massa e quale no.
Inoltre, un atleta beginner è inutile che si alleni "a cedimento" per il semplice fatto che prima di diversi mesi di allenamento continuo e produttivo non è in grado ancora reclutare tutte le fibre a livello di snc quindi si troverà a cedere ben prima della zona rossa.
Avete parlato del snc in un modo molto interessante, io che adoro i paragoni lo associo ad una centralina elettronica di un motore, a parità di cilindrata è proprio la centralina più efficiente che sarà in grado di rilasciare il maggior numero di cavalli.
Ma nella reltà il limite è ancora prima, prima del snc viene in ballo la capacità di ogni singolo atleta di superare le soglia della sofferenza, che si trova prima dei limiti del snc e dipende dalla testa in senso lato, dalla determinazione, dalla concentrazione e da quella componente di sano masochismo che anima ogni atleta.
A meno di non avere problemi di ordine neurologico la paura che molti hanno di esaurire il snc è a mio avviso immotivata, c'è da superare prima la soglia della sofferenza ed in questo molti fanno confusione.
In ogni caso il cedimento (Ogni tipo di cedimento ma specialmente quelli in fase isometrica ed eccentrica) non adrebbe mai utilizzato nei periodi di forza, tenendo conto anche del fatto che spesso si sviluppano in multifrequenza, col rischio di sovraccarico del sistema in un contesto di workout che vanno letti in sinergia.
Quando invece ci si allena per la forza-massa in monofrequenza, l'unico modo di farlo decentemente a meno di d*%&, il cedimento è il sistema più sicuro di aver dato quello stimolo in più che innesca quella crescita in più, chi non cede mai o comunque non si avvicina al cedimento attraverso un mino uso di reps forzate con lo spotter, semplicemente sottoallena.
Come diceva il buon Arnold le prime ripetizioni di una serie hanno solo uno scopo, rendere quasi impossibili le ultime due/tre ma è proprio grazie alle ultime che si cresce, tanto più si riesce a spingere in la il limite tanto più si cresce, quello che differenzia un campione non è solo la genetica, a parità di genetica e di snc è sempre la testa che fa la differenza.
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