Ciao!
Butto lì un po' di cose in risposta, è tutto un po' incasinato ma interessante.
Per l'epicondilite, dolorosa e fastidiosa, credo che il problema siano i movimenti bruschi piuttosto che quelli con peso elevato. Considera proprio quello che hai detto sull'episodio scatenante.il bowling, cioè un movimento bene o male dinamico.
C'è sempre, per esperienza personale però mi posso benissimo sbagliare, in ogni dolore cronico, un esercizio/movimento che crea il dolore, e poi una serie di esercizi che lo esaltano. Va identificato il primo. Nel tuo caso, hai problemi solo con i manubri? Lat machine, trazioni?
Io risolsi con abbondante ghiaccio: prendevo quegli affari per tenere il freddo nelle borse da pic nic e me li nastravo agli avambracci con il nastro-carta, per 30',40', un'ora. Sembravo un deficiente a vedere la televisione, però funzionò. Crioterapia. Credo che specialmente quando hai un inizio di infiammazione, se la curi così e elimini la causa, il tutto rientra.
Mi raccomando, riscaldamento specifico, rotazioni delle mani...
Nel caso di problemi di schiena il trattamento è similare. Difficile avere la schiena completamente disintegrata, *****... qui l'esperienza deve servire per "girare intorno" al dolore, scegliendo gli esercizi giusti.
Poi: per scaldarti, so che è una gran palla,specialmente con carichi notevoli. Però, come regoletta, devi rimanere sempre sulle 2-3 ripetizioni. In teoria sono le prime serie a basso peso che attivano la circolazione e "scaldano" nel senso letterale del termine. Ma ti servono le serie a peso più alto per far prendere la mano al sistema nervoso. Se non le fai, il movimento nella serie allenante può non essere ottimale, e non va bene.
Questo è il mio riscaldamento quando metto 200 di stacco.
60x4
80x4
100x3
120x2
140x2
160x1
180x1
Parto
Fino a 120 sono serie di fila, il tempo di caricare i pesi. Complessivamente ci metto 10' per partire. Non tantissimo. Se tu fai serie da 6-8, invece di fare le singole fai le doppie, oppure fai questo schema ma tutte le serie di seguito, per avere un po' di fiatone. Poi ti riposi 2' (cioè... "un po'") e vai.
Ti sconsiglio poi di farti aiutare nelle ultime ripetizioni. Non è che devi evitare il cedimento, ma arrivare solo un attimo prima di quello concentrico. In altre parole, devi riuscire a fare quello che vuoi esclusivamente da solo. Se pensi di crollare, appoggia, riposa 30"-1' e fai un'altra ripetizione o 2. Questa banalità ti permette di allenarti sempre sotto il tuo controllo e di non eccedere mai.
Il cheating, per quanto controllato, non dovresti usarlo negli esercizi dove devi stringere forte il manubrio o il bilanciere, perchè alla fine ti porta ad avere movimenti pericolosi per gli avambracci. Per quanto tu possa controllare un curl con manubri o bilanciere, tu dài un cicchettino ad un peso che altrimenti non potresti fare, e quando lo riappoggi sei costretto a tenere questo peso. I tuoi avambracci ne risentono.
La tecnica di variare gli esercizi può essere interessante, e all'inizio pensavo fosse una cazzata da culturista In fondo, è allenare un muscolo da più angolazioni. Ma... è vero: se tu picchi duro sempre in una sola direzione, hai una linea di tensione/pressione che è costante. Le articolazioni si comprimono sempre nella stessa direzione, perciò si creano dei punti di compressione sempre uguali, e le ossa si spostano. Mica di 2 metri ma però è così.
Per un periodo feci solo trazioni e panca, esercizi che tendono a "tirare verso il basso" l'omero. Trazioni e panca abbestia, dolori lancinanti. Scoprii allora gli esercizi per la cuffia: movimentini del ***** e senso di decompressione. Morale: sempre gli stessi movimenti portano più facilmente a dolori articolari.
Puoi variare nello stesso allenamento, o in allenamenti diversi. Nello stesso allenamento fai bene con le macchine a selettore, perchè devi cambiare postazione 2 o 3 volte e devi scaricare e caricare ed è una palla.
Se vuoi fare più di 6 serie, ne fai 3 o 4 per esercizio et voilà.
Per il prestancaggio, non vorrei portarti fuori strada: tu non devi fare il prestancaggio. O meglio, non solo. Devi avere più che altro un set di metodi che ti permettono di tirare in sicurezza, da alternare di volta in volta sulla base delle tue necessità. Perchè alla fine il prestancaggio è una palla, e devi avere una alternativa, e quando quella sarà una palla... ce ne deve essere un'altra. Quando finiscono riparti con la prima, ma sono passati,che so... 6-8 mesi.
Per le serie a peso alto o peso basso, mi è difficile darti un consiglio secco. Tu hai una forza enorme, perciò non è che devi "fare forza" per usarla da un punto di vista culturistico. In altre parole, se tu passi da 100 a 140 di massimale di panca, invece di allenarti in 6x8 con 70Kg (invento) lo farai con 90Kg. Stimolo maggiore etc. Ma tu sei già ad un livello ottimale e a una massa notevole, perciò quello che per altri non ha senso, per te lo ha: queste tecniche su di te possono funzionare, e bene.
Che so...
Panca con manubri
Panca piana
Lat machine
rematore
pressa
squat
Lento con manubri
Lento con bilanciere
Insomma... ho scritto un sacco e tutto confusionario ah ah ah
Partirei con un ciclo pieno di tutte queste tecniche di intensificazione, con pesi non enormi, senza cheating e tutto da solo. I carichi medi (non si può parlare di bassi) ti permettono di vedere come reagisce il tuo corpo, cosa ti dà fatidio e cosa no. Poi, ad aumentare sei sempre in tempo.
Ciao e scusa il casino, ma ho la casa piena di parenti e mi sono rintanato al cesso con il mio ultraportatilino. E' 30' che sono qui, sono fuori il tempo di una cagata media delle mie, e sebbene io sia considerato un asociale, è in questo momento palese che sto facendo finta di cacare per non stare con questa gente... perciò, faccio finta di pulirmi il culo, tiro la catena per fare rumore e vado a partecipare ad una conversazione da lobotomia profonda ah ah ah ma mi vogliono bene lo stesso...
Butto lì un po' di cose in risposta, è tutto un po' incasinato ma interessante.
Per l'epicondilite, dolorosa e fastidiosa, credo che il problema siano i movimenti bruschi piuttosto che quelli con peso elevato. Considera proprio quello che hai detto sull'episodio scatenante.il bowling, cioè un movimento bene o male dinamico.
C'è sempre, per esperienza personale però mi posso benissimo sbagliare, in ogni dolore cronico, un esercizio/movimento che crea il dolore, e poi una serie di esercizi che lo esaltano. Va identificato il primo. Nel tuo caso, hai problemi solo con i manubri? Lat machine, trazioni?
Io risolsi con abbondante ghiaccio: prendevo quegli affari per tenere il freddo nelle borse da pic nic e me li nastravo agli avambracci con il nastro-carta, per 30',40', un'ora. Sembravo un deficiente a vedere la televisione, però funzionò. Crioterapia. Credo che specialmente quando hai un inizio di infiammazione, se la curi così e elimini la causa, il tutto rientra.
Mi raccomando, riscaldamento specifico, rotazioni delle mani...
Nel caso di problemi di schiena il trattamento è similare. Difficile avere la schiena completamente disintegrata, *****... qui l'esperienza deve servire per "girare intorno" al dolore, scegliendo gli esercizi giusti.
Poi: per scaldarti, so che è una gran palla,specialmente con carichi notevoli. Però, come regoletta, devi rimanere sempre sulle 2-3 ripetizioni. In teoria sono le prime serie a basso peso che attivano la circolazione e "scaldano" nel senso letterale del termine. Ma ti servono le serie a peso più alto per far prendere la mano al sistema nervoso. Se non le fai, il movimento nella serie allenante può non essere ottimale, e non va bene.
Questo è il mio riscaldamento quando metto 200 di stacco.
60x4
80x4
100x3
120x2
140x2
160x1
180x1
Parto
Fino a 120 sono serie di fila, il tempo di caricare i pesi. Complessivamente ci metto 10' per partire. Non tantissimo. Se tu fai serie da 6-8, invece di fare le singole fai le doppie, oppure fai questo schema ma tutte le serie di seguito, per avere un po' di fiatone. Poi ti riposi 2' (cioè... "un po'") e vai.
Ti sconsiglio poi di farti aiutare nelle ultime ripetizioni. Non è che devi evitare il cedimento, ma arrivare solo un attimo prima di quello concentrico. In altre parole, devi riuscire a fare quello che vuoi esclusivamente da solo. Se pensi di crollare, appoggia, riposa 30"-1' e fai un'altra ripetizione o 2. Questa banalità ti permette di allenarti sempre sotto il tuo controllo e di non eccedere mai.
Il cheating, per quanto controllato, non dovresti usarlo negli esercizi dove devi stringere forte il manubrio o il bilanciere, perchè alla fine ti porta ad avere movimenti pericolosi per gli avambracci. Per quanto tu possa controllare un curl con manubri o bilanciere, tu dài un cicchettino ad un peso che altrimenti non potresti fare, e quando lo riappoggi sei costretto a tenere questo peso. I tuoi avambracci ne risentono.
La tecnica di variare gli esercizi può essere interessante, e all'inizio pensavo fosse una cazzata da culturista In fondo, è allenare un muscolo da più angolazioni. Ma... è vero: se tu picchi duro sempre in una sola direzione, hai una linea di tensione/pressione che è costante. Le articolazioni si comprimono sempre nella stessa direzione, perciò si creano dei punti di compressione sempre uguali, e le ossa si spostano. Mica di 2 metri ma però è così.
Per un periodo feci solo trazioni e panca, esercizi che tendono a "tirare verso il basso" l'omero. Trazioni e panca abbestia, dolori lancinanti. Scoprii allora gli esercizi per la cuffia: movimentini del ***** e senso di decompressione. Morale: sempre gli stessi movimenti portano più facilmente a dolori articolari.
Puoi variare nello stesso allenamento, o in allenamenti diversi. Nello stesso allenamento fai bene con le macchine a selettore, perchè devi cambiare postazione 2 o 3 volte e devi scaricare e caricare ed è una palla.
Se vuoi fare più di 6 serie, ne fai 3 o 4 per esercizio et voilà.
Per il prestancaggio, non vorrei portarti fuori strada: tu non devi fare il prestancaggio. O meglio, non solo. Devi avere più che altro un set di metodi che ti permettono di tirare in sicurezza, da alternare di volta in volta sulla base delle tue necessità. Perchè alla fine il prestancaggio è una palla, e devi avere una alternativa, e quando quella sarà una palla... ce ne deve essere un'altra. Quando finiscono riparti con la prima, ma sono passati,che so... 6-8 mesi.
Per le serie a peso alto o peso basso, mi è difficile darti un consiglio secco. Tu hai una forza enorme, perciò non è che devi "fare forza" per usarla da un punto di vista culturistico. In altre parole, se tu passi da 100 a 140 di massimale di panca, invece di allenarti in 6x8 con 70Kg (invento) lo farai con 90Kg. Stimolo maggiore etc. Ma tu sei già ad un livello ottimale e a una massa notevole, perciò quello che per altri non ha senso, per te lo ha: queste tecniche su di te possono funzionare, e bene.
Che so...
Panca con manubri
Panca piana
Lat machine
rematore
pressa
squat
Lento con manubri
Lento con bilanciere
Insomma... ho scritto un sacco e tutto confusionario ah ah ah
Partirei con un ciclo pieno di tutte queste tecniche di intensificazione, con pesi non enormi, senza cheating e tutto da solo. I carichi medi (non si può parlare di bassi) ti permettono di vedere come reagisce il tuo corpo, cosa ti dà fatidio e cosa no. Poi, ad aumentare sei sempre in tempo.
Ciao e scusa il casino, ma ho la casa piena di parenti e mi sono rintanato al cesso con il mio ultraportatilino. E' 30' che sono qui, sono fuori il tempo di una cagata media delle mie, e sebbene io sia considerato un asociale, è in questo momento palese che sto facendo finta di cacare per non stare con questa gente... perciò, faccio finta di pulirmi il culo, tiro la catena per fare rumore e vado a partecipare ad una conversazione da lobotomia profonda ah ah ah ma mi vogliono bene lo stesso...
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