Galera per chi espone la bandiera rossa

[DORian_fAke]

Il fascismo non è fascista.
Ma vi hanno fatto il lavaggio del cervello?

Non c'è nulla di male ad accostare la parola fascista ad un edificio, è un periodo storico come tutti gli altri, tragico se vuoi, ma i palazzi non hanno mai ucciso nessuno.

Il razionalismo di epoca fascista è razionalismo fascista, non è una libera interpretazione.

Ovviamente per "non ha nulla a che vedere con il fascismo" mi riferivo al razionalismo, il razionalismo di epoca fascista è razionalismo punto. Non nasce con il fascismo anche se è vero che viene in un primo momento adottato dal regime fascista per essere poi essere superato dal monumentalismo.

[DORian_fAke]

In che senso non ha "nulla a che vedere col Fascismo"?
Se il regime intese adottare questa corrente vuol dire che se n'è appropriato, e che dunque qualcosa col Fascismo ha a che vedere, altrimenti di che stiamo parlando?
Leggo tra l'altro che il Mercato di Jona è del '35:
Non siamo in piena epoca fascista E dunque qualcuno non ha approvato il progetto dandone il via libera?

Aspetta si sta facendo confusione, il discorso è complesso, il razionalismo non nasce con il fascismo anche se è vero che il fascismo, in un primo momento, lo adotta perchè significa rottura con il passato, tant'è che nel resto d'europa si chiama movimento moderno. Poi il fascismo supera il razionalismo adottando il monumentalismo semplificato.
Ma il movimento moderno (razionalismo in italia) non è associato ovunque al fascismo, anzi in Germania è bandito perchè associato al comunismo e al socialismo egualitario.

[Conan]

beh la polonia il comunismo l'ha subito davvero.

Non come l'italia

Si ma è stata rasa al suolo dai nazisti mica dai comunisti che hanno ricostruito tutto dopo la guerra.....Varsavia fu ridotta da Hitler un mucchio di rovine fumanti e fu la città con più vittime di guerra tra i civili....dopo il conflitto la gente moriva di fame per le strade....Stalin fu molto severo ma ricostruì la nazione e diede lavoro a tutti (magari in miniera o nei gulag eh eh) e cibo per tutti

[Sartorio]

Ovviamente per "non ha nulla a che vedere con il fascismo" mi riferivo al razionalismo, il razionalismo di epoca fascista è razionalismo punto. Non nasce con il fascismo anche se è vero che viene in un primo momento adottato dal regime fascista per essere poi essere superato dal monumentalismo.

Il razionalismo "italiano" , forse così ti piace di più, nasce proprio col fascismo, anche da un punto di vista ideologico (l'idea di modernizzare l'Italia). Poi chiaro che non si possono paragonare un movimento artistico ed un movimento politico. Infatti il razionalismo ha continuato ad esistere, anche dopo il regime, distaccandosi dallo stesso.

Ribadisco un concetto semplice, non possiamo criticare i polacchi perchè rinnegano un palazzo "comunista" quando in casa nostra rinneghiamo i palazzi "fascisti". Anche durante le dittature sanguinarie la gente continua a costruire palazzi, a scolpire, a dipingere, a provare emozioni.

[Sean]

Aspetta si sta facendo confusione, il discorso è complesso, il razionalismo non nasce con il fascismo anche se è vero che il fascismo, in un primo momento, lo adotta perchè significa rottura con il passato, tant'è che nel resto d'europa si chiama movimento moderno. Poi il fascismo supera il razionalismo adottando il monumentalismo semplificato.
Ma il movimento moderno (razionalismo in italia) non è associato ovunque al fascismo, anzi in Germania è bandito perchè associato al comunismo e al socialismo egualitario.

Si, questo è vero.
Se intendiamo il razionalismo come corrente architettonica creata dal Fascismo diciamo una castroneria.
E' lecito però affermare che in Italia il razionalismo è fascista, ovverosia il regime, almeno all'inizio, trova quello stile come il più adatto a raffigurarlo architettonicamente.
Che il razionalismo italiano abbia una marcata impronta fascista lo dice la stessa biografia dei suoi esponenti:
Terragni, ad esempio, è un fascista convinto, ma poi, insomma (e lo dico in generale) appiccicare etichette "politiche" alle espressioni artistiche non è mai una buona cosa, perchè si giudica il tutto poi sotto ad una lente ideologica facendo opera di rimozione o promozione non tanto per il valore in sè (se c'è) ma quanto per la partigianeria a monte.

[DORian_fAke]

Il razionalismo "italiano" , forse così ti piace di più, nasce proprio col fascismo, anche da un punto di vista ideologico (l'idea di modernizzare l'Italia). Poi chiaro che non si possono paragonare un movimento artistico ed un movimento politico. Infatti il razionalismo ha continuato ad esistere, anche dopo il regime, distaccandosi dallo stesso.

Ribadisco un concetto semplice, non possiamo criticare i polacchi perchè rinnegano un palazzo "comunista" quando in casa nostra rinneghiamo i palazzi "fascisti". Anche durante le dittature sanguinarie la gente continua a costruire palazzi, a scolpire, a dipingere, a provare emozioni.

Ma io non sto di certo rinnegando il razionalismo, e neanche i palazzi "fascisti", dico solo di fare attenzione quando si dice che il razionalismo nasce con il fascismo, perchè sennò si dovrebbe dire come nasce, come viene teorizzato, da chi, e quando esattamente. A meno che tu con "nasce con il fascismo" intenda che si è sviluppato negli anni '20 e 30' del novecento allora ti do ragione.

[DORian_fAke]

Si, questo è vero.
Se intendiamo il razionalismo come corrente architettonica creata dal Fascismo diciamo una castroneria.
E' lecito però affermare che in Italia il razionalismo è fascista, ovverosia il regime, almeno all'inizio, trova quello stile come il più adatto a raffigurarlo architettonicamente.
Che il razionalismo italiano abbia una marcata impronta fascista lo dice la stessa biografia dei suoi esponenti:
Terragni, ad esempio, è un fascista convinto, ma poi, insomma (e lo dico in generale) appiccicare etichette "politiche" alle espressioni artistiche non è mai una buona cosa, perchè si giudica il tutto poi sotto ad una lente ideologica facendo opera di rimozione o promozione non tanto per il valore in sè (se c'è) ma quanto per la partigianeria a monte.

Quoto Sean, Terragni era un fascista convinto è vero, però c'è da precisare, che ad esempio, Pagano, anche lui fascista convinto, passò alla resistenza, esponendosi in prima persona.

[Sartorio]

E' lecito però affermare che in Italia il razionalismo è fascista, ovverosia il regime, almeno all'inizio, trova quello stile come il più adatto a raffigurarlo architettonicamente.
.

Permettimi di aggiungere che non è il fascismo a trovare il razionalismo adeguato a rappresentare se stesso, sono i razionalisti che cercano ad ogni costo di rappresentare il fascismo.

Traggo da: Razionalismo italiano - Wikipedia

"In questo clima nel 1926 si forma il “Gruppo sette” di cui fanno parte Luigi Figini, Guido Frette, Sebastiano Larco, Gino Pollini, Carlo Enrico Rava, Giuseppe Terragni e Ubaldo Castagnola, sostituito l’anno dopo da Adalberto Libera. L’esordio avviene prima con una serie di articoli su Rassegna Italiana e poi con l’esposizione del 1928 architettura razionale di Roma, che peraltro non suscita particolari reazioni. Il gruppo si presenta non come una rivoluzione e cerca in ogni modo di ridisegnare il nuovo stile come il più adatto al regime fascista, di cui dal'altro canto molti giovani architetti (come Terragni e Giuseppe Pagano) sono sostenitori convinti."

[DORian_fAke]

Permettimi di aggiungere che non è il fascismo a trovare il razionalismo adeguato a rappresentare se stesso, sono i razionalisti che cercano ad ogni costo di rappresentare il fascismo.

Traggo da: Razionalismo italiano - Wikipedia

"In questo clima nel 1926 si forma il “Gruppo sette” di cui fanno parte Luigi Figini, Guido Frette, Sebastiano Larco, Gino Pollini, Carlo Enrico Rava, Giuseppe Terragni e Ubaldo Castagnola, sostituito l’anno dopo da Adalberto Libera. L’esordio avviene prima con una serie di articoli su Rassegna Italiana e poi con l’esposizione del 1928 architettura razionale di Roma, che peraltro non suscita particolari reazioni. Il gruppo si presenta non come una rivoluzione e cerca in ogni modo di ridisegnare il nuovo stile come il più adatto al regime fascista, di cui dal'altro canto molti giovani architetti (come Terragni e Giuseppe Pagano) sono sostenitori convinti."

Ragazzi va bene farsi un idea con Wikipedia, però esistono anche i libri scritti da grandi ricercatori che spiegano meglio le cose.

[Sartorio]

Ma io non sto di certo rinnegando il razionalismo, e neanche i palazzi "fascisti", dico solo di fare attenzione quando si dice che il razionalismo nasce con il fascismo, perchè sennò si dovrebbe dire come nasce, come viene teorizzato, da chi, e quando esattamente. A meno che tu con "nasce con il fascismo" intenda che si è sviluppato negli anni '20 e 30' del novecento allora ti do ragione.

Mica è un segreto, il razionalismo italiano nasce con il gruppo sette.
Una simpatico gruppo di liberi pensatori comunisti.

Tanto che l'opera simbolo del razionalismo è la casa del fascio di Como.

[DORian_fAke]

Mica è un segreto, il razionalismo italiano nasce con il gruppo sette.
Una simpatico gruppo di liberi pensatori comunisti.

Tanto che l'opera simbolo del razionalismo è la casa del fascio di Como.

Forse non sei a conoscenza di come nasca il razionalismo in italia, da dove e cosa derivi, se vuoi veramente informarti, vai oltre a wikipedia!

[LARRY SCOTT]

Si ma è stata rasa al suolo dai nazisti mica dai comunisti che hanno ricostruito tutto dopo la guerra.....Varsavia fu ridotta da Hitler un mucchio di rovine fumanti e fu la città con più vittime di guerra tra i civili....dopo il conflitto la gente moriva di fame per le strade....Stalin fu molto severo ma ricostruì la nazione e diede lavoro a tutti (magari in miniera o nei gulag eh eh) e cibo per tutti

beh, sempre meglio dei rettiliani

[Lucone]

Stà andando tutto ot cmq è costituzionalmente sancito in Polonia il divieto d'opinione come in Italia??

[Owens]

beh, sempre meglio dei rettiliani

In che senso?

Stà andando tutto ot cmq è costituzionalmente sancito in Polonia il divieto d'opinione come in Italia??

Come sopra

[Sean]

Stà andando tutto ot cmq è costituzionalmente sancito in Polonia il divieto d'opinione come in Italia??

Bravo, domanda interessante