la frammentazione e l'ombra

[thetongue]

a parte cercar di perdere qualche chilo accumulato durante l'inverno, negli ultimi mesi sto sforzandomi di integrare, riabilitandola, la mia "ombra" e di darle la giusta dignità.

il concetto di ombra deriva dalla visione bipolare dell'uomo (cavallo di battaglia jungiano): l'unità uomo è composta da poli opposti, ed il favorire da parte della coscienza vigile l'uno va a discapito dell'antipode, che cade nell'ombra dell'inconscio (ma non per questo perde forza).
ad esempio il flemmatico sarà flagellato da attacchi iracondi, scatenati dall'instintualità relegata nella sua ombra; il moraleggiante si farà le seghe sulle immagini dei ladyboys...and so forth

più una polarità è relegata nell'ombra della nostro inconscio, più in modo "archimedeo" acquisisce una forza opposta e brutale che tende a determinare la nostra esistenza e condotta. e spesso, quando l'ombra irrompe con tutta la sua forza viscerale nella nostra vita cosciente, ci spaventa con una sensazione lacerazione dell' io

potremmo parlare di quanto conosciamo, o perlomeno siamo consapevoli, della nostra ombra, e se cerchiamo addirittura di integrarla nella nostra vita cosciente (come consigliato dagli jungiani)

ben accetti interventi seri tematici od anche faceti aneddotici, basta non scantonare

[pina colada]

Io convivo con la mia ombra. Ogni tanto dò sfogo al Mr Hide che è in me. E assurdo certe volte mi sembra addirittura di esser un'altra persona

[motorhead]

Io convivo con la mia ombra. Ogni tanto dò sfogo al Mr Hide che è in me. E assurdo certe volte mi sembra addirittura di esser un'altra persona

ad esempio

[thetongue]

ad esempio

di esempi ne possiamo fare, perchè no. però quello che vuole dire mi pare chiaro, ed anche salutare. no?

[pina colada]

ad esempio

Non so se è semplice lunatismo o qualcosa di più profondo. Ma tipo certe volte mi sembro la depressione e la tristezza fatta persona, altre volte sono talmente vivace, solare, grintosa che ripensando ai periodi bui (che sorgono improvisamente) mi dico: "boh ma chi cavolo sono io?!"
Comunque questo era un esempio, mi succedono altri strani cambi di... non dico di personalità quanto più proprio di mentalità...

[motorhead]

Non so se è semplice lunatismo o qualcosa di più profondo. Ma tipo certe volte mi sembro la depressione e la tristezza fatta persona, altre volte sono talmente vivace, solare, grintosa che ripensando ai periodi bui (che sorgono improvisamente) mi dico: "boh ma chi cavolo sono io?!"
Comunque questo era un esempio, mi succedono altri strani cambi di... non dico di personalità quanto più proprio di mentalità...

ma a dir la verità non credo che tu abbia centrato il punto. qua si parla di un qualcosa che è riposto nel nostro inconscio e viene fuori più o meno (Mr.Hide) volontariamente. semplici sbalzi d'uomore sono qualcosa di fisiologioco ma sempre facenti parte della stessa facciata.

[zajka]

a parte cercar di perdere qualche chilo accumulato durante l'inverno, negli ultimi mesi sto sforzandomi di integrare, riabilitandola, la mia "ombra" e di darle la giusta dignità.

il concetto di ombra deriva dalla visione bipolare dell'uomo (cavallo di battaglia jungiano): l'unità uomo è composta da poli opposti, ed il favorire da parte della coscienza vigile l'uno va a discapito dell'antipode, che cade nell'ombra dell'inconscio (ma non per questo perde forza).
ad esempio il flemmatico sarà flagellato da attacchi iracondi, scatenati dall'instintualità relegata nella sua ombra; il moraleggiante si farà le seghe sulle immagini dei ladyboys...and so forth

più una polarità è relegata nell'ombra della nostro inconscio, più in modo "archimedeo" acquisisce una forza opposta e brutale che tende a determinare la nostra esistenza e condotta. e spesso, quando l'ombra irrompe con tutta la sua forza viscerale nella nostra vita cosciente, ci spaventa con una sensazione lacerazione dell' io

potremmo parlare di quanto conosciamo, o perlomeno siamo consapevoli, della nostra ombra, e se cerchiamo addirittura di integrarla nella nostra vita cosciente (come consigliato dagli jungiani)

ben accetti interventi seri tematici od anche faceti aneddotici, basta non scantonare

qual'è la tua ombra?ti va di parlarne? Visto che hai aperto un topic del genere....o ti scoccia?

[pina colada]

ma a dir la verità non credo che tu abbia centrato il punto. qua si parla di un qualcosa che è riposto nel nostro inconscio e viene fuori più o meno (Mr.Hide) volontariamente. semplici sbalzi d'uomore sono qualcosa di fisiologioco ma sempre facenti parte della stessa facciata.

No ma spesso me le cerco.
Specialmente nel passaggio dal felice al triste. Sembra quasi che ci goda a buttarmi giù, non so come spiegarmi...

[Sergio]

qual'è la tua ombra?ti va di parlarne? Visto che hai aperto un topic del genere....o ti scoccia?

Rispondo io con un nome : DEXTER

[zajka]

Rispondo io con un nome : DEXTER

non era bob kelso?

[Sergio]

non era bob kelso?

Quella è l'altra parte, il Dr. Jekill

[motorhead]

'Ogni uomo è malato, malato di non conoscenza e dunque di non verità, ognuno è intrappolato in una rete, esterna o interna, di illusione. Anche la malattia mentale è una illusione.'

[Marco pl]

E' da parecchio che non dico le bugie a me stesso, e da quando lo faccio mi sento molto meglio. Certo le ombre più oscure sono difficili da scovare, ma se le trovo sono soddisfatto di me stesso e della mia intuizione. La sensazione che provo è quella che tutto improvvisamente diventa chiaro e i vari pezzi che sembravo scollegati tornano a fare parte dello stesso puzzle.

Un esempio è quanto mi è successo dopo essermi lasciato con la mia ragazza. Il non potere fare sesso assiduamente era motivo di sofferenza: mi chiedevo perchè io (che sono fantasioso, passionale, attento e prestante, e quindi me lo merito) non faccio sesso, e loro che (sono delle schiappe, e quindi non se lo meritano) invece lo fanno? Le frasi tra perentesi sono l'esempio della trappola mentale. Per me l'uomo si identificava con la sua capacità di fare sesso e non davo peso alcuno alle resto delle qualità che un uomo deve possedere per essere considerato tale, prima tra tutte la stabilità intesa come una vita tranquilla e di successo, priva di eccessi, e per questo piacevole nei momenti di trasgressione. Nel mio caso la stabilità è rappresentata dai risultati all'università, che per vari motivi sono stati deludenti. Quindi sesso=stabilità=studiare.
Peccato che studiare mi sia risultato difficile per parecchio tempo dopo avere capito questa cosa. Mancava infatti un ultimo pezzo: il mio rapporto con lo studio. L'idea di studiare genera in me noia sebbene abbia interesse per ciò che studio, perchè essendo una cosa nella quale non riesco è un mio fallimento, quindi ne ho paura perchè potrei fallire nuovamente. Trovato il circolo vizioso e quindi risolto, l'utima cosa che mi rimaneva da fare era rimittere apposto gli orari e trovare una certa regolarità nel frequentere le lezioni e nei pomeriggi sui libri. Fatto questo ho dato analisi 2 al primo appello, purtoppo con 18 perchè una materia del genere non si improvvisa in 2 settimane.

[thetongue]

qual'è la tua ombra?ti va di parlarne? Visto che hai aperto un topic del genere....o ti scoccia?

la mia ombra era proprio grossa prima, perchè vi era poca luce su tanti miei aspetti. ora sono bel lontano dall' aver risolto i conflitti di polarità di cui parliamo, ma perlomeno, lanciando un po' di luce della consapevolezza sugli stessi, l'ombra si assottiglia (l'ombra è la condizione di incoscienza delle polarità seppellite, non la presenza delle stesse)

anyroad:
- sono un tipo che programma molto, ma poi sono vittima di attacchi di impazienza (tanti) e devo sopprimere la collera
- mi reputano un tipo abbastanza sociale, ma spessisimo vengo preso da intolleranza verso gli altri. non riesco a stare per più di alcune ore con una persona, poi ho bisogno di momenti di decompressione da solo
- nelle relazioni serie cerco la grazia femminile, ma poi sono molto attratto da features poco femminili come donne con ossatura grossa, quasi a trans
dico altro tra un po, se no vi pijate paura tutto insieme

[thetongue]

sergio e zajuna, tra dexter e bob kelso non saprei scegliere chi è l'ombra però not too far from the truth though