Quante emozioni ai XXX Campionati Europei di powerlifting di Koscian 2007!
Campionessa d’Europa nella categoria 67,5kg e migliore ATLETA degli Europei.
Poi, su iniziativa della Federazione Italiana Powerlifitng, sono stata eletta dal Congresso Europeo dell’European Powerlifting Federation nella Hall of Fame (il “Libro d’Oro” del powerlifting).
Una soddisfazione immensa che corona una lunga carriera sportiva iniziata nel lontano 1970.
All’età di 6 anni, vista la mia esile corporatura, i miei genitori mi iscrissero ad un corso di danza classica.
Frequentai il corso con dedizione per 5 anni, anche se l’attività era un po’ monotona.
Tuttavia questo corso fu un’ottima scuola formativa per mio carattere.
Dopo qualche anno iniziai a fare della ginnastica artistica dove incontrai il mio grande Maestro di sport e di vita: l’Olimpionico e Medaglia d’Oro Olimpica alle parallele, Giovanni Carminucci.
Il suo insegnamento mi trasmise grinta, passione e senso del sacrificio: un bagaglio di inestimabile valore che mi consentì di affrontare il difficilissimo mondo della ginnastica artistica.
Con la guida di Giovanni, ho ottenuto dei successi via via più importanti, ma quello che più conta egli mi ha introdotto in un ambiente sereno e motivazionale dove, di giorno in giorno, è cresciuta in me una forte passione per la ginnastica, ma soprattutto per la competizione.
Un infortunio ad un ginocchio mi costrinse ad abbandonare la ginnastica artistica, ma il sentimento per questo sport mi fece rimanere nell’ambiente come insegnante propedeutica alle bambine tra i 5 e i 10 anni, alle quali ho sempre cercato di trasmettere gli insegnamenti di Giovanni.
Nel 1984, a 21 anni, scoprii l’allenamento con i pesi ed iniziai a fare un po’ di riabilitazione per il mio ginocchio e in breve tempo mi ritrovai a calpestare il palcoscenico come body builder…. Anche in questo sport mi impegnai completamente ed ottenni buoni risultati (fino alle selezioni europee e mondiali del 1990 della FIACF, ora IFBB), ma soprattutto si manifestò ancor di più la mia voglia di competizione. Nel 1989 per gioco, feci la mia prima gara di distensione su panca, un successo!
Scoprii così un altro grande amore: il Powerlifting.
Nel 1991 abbandonai il body buiding ed iniziai, sempre con dedizione, una nuova carriera: quella di powerlifter. Nel 1993 entrai a far parte di una storica Federazione: la Federazione Italiana Powerlifting, dove incontrai un ambiente fortemente sportivo, dove non esiste competizione, dove tutti siamo amici, pronti ad aiutarci l’un l’altro, dove l’unico nemico… è “il bilanciere”!
Grazie alla FIPL, in quello stesso anno, partecipai alla mia prima gara internazionale: il Campionato Mondiale IPF in Svezia a Jonkoping: 4^ classificata nella categoria 67,5kg..
Ho gareggiato insieme a grandi atlete come Tanakova, Sjostrand, Zukova, Ingeborg, Boudreau, Kudinova e molte altre che oggi non incontro più… e da qui inizia la mia longeva attività con il powerlifting: grandi soddisfazioni in tutte le gare internazionali, 2^, 3^. 4^….
L’European Powerlifting Federation, mi ha selezionato 3 volte per i World Games: 1997 Lahti, 2001 Akita, 2005 Duisburg.
Purtroppo proprio nei World Games ho dovuto affrontare gli unici insuccessi della mia carriera nell’EPF e nell’IPF: tre fuori gara!! Inoltre, dopo Akita ho dovuto subire un serio intervento alla spalla destra che mi ha costretto ad un fermo di un anno.
Ma tutto quanto è servito per ripartire con ancora più “cattiveria”. Sono ancora cresciuta nel carattere e nella determinazione, perché “non è importante se cadi….è importante se ti rialzi!”
E’ per me un onore competere, fin dal 1993 nell’European Powerlifting Federation e nell’International Powerlifting Federation.
In queste due “superfederazioni” ho sempre respirato un autentico “spirito Olimpico” ed ho avuto modo di conoscere e fare amicizia con tanti campioni e campionesse del nostro sport.
Questo è possibile solo quando si vive e si gareggia insieme a tanti atleti provenienti da tutte le nazioni del mondo e che si riconoscono in un unico ideale sportivo.
Ora l’IPF e l’EPF hanno costituito il Comitato Femminile con il compito di promuovere in Europa e nel Mondo, lo sport del powerlifting fra le donne,.
Seguirò con entusiasmo tutte le iniziative che il Comitato porrà in essere ed invito tutte le ragazze a mettersi in contatto con me, tramite il sito web della FIPL, per avere informazioni o consigli.
Nell’IPF, nella EPF e nella FIPL, mi sono formata all’insegna dell’ideale dello sport pulito.
Dal 1993 ad oggi sono stata sottoposta mediamente a 2 test antidoping ogni anno.
Nel 2005 sono stata sottoposta consecutivamente, nello spazio di 6 mesi, a due test in competizione, ed un test “a sorpresa”: sono stata controllata da tre medici WADA, provenienti dall’Austria, presso il Centro Sportivo dove lavoro come coordinatrice.
Nel mio cuore custodisco la gratitudine verso alcune persone la cui figura è stata di valore fondamentale nella mia vita.
Mio padre e mia madre che mi hanno sempre sostenuto anche quando sono stata sconfitta e mi hanno sempre fatto sentire al primo posto.
Fabio che da 5 anni con “pazienza” mi è vicino nella vita e negli allenamenti… e non è facile!
Ringrazio il Presidente della FIPL Sandro Rossi che, fin dall’inizio della mia carriera nel mondo del “ferro”, mi ha sempre dato consigli ed indicazioni sui metodi di allenamento e la relativa pianificazione.
Ringrazio gli atleti FIPL che mi sostengono continuamente e che sono onorata di rappresentare in ogni gara. Con tutti loro ho gioito per le vittorie ed in loro ho sempre trovato appoggio nelle sconfitte.
Ringrazio la FIPL.
Con la sua perfetta organizzazione mette in condizione tutti gli Atleti ed i Tecnici di conseguire nelle gare, gli obbiettivi per i quali hanno duramente lavorato.
La “nostra Federazione” da’ ad ognuno di noi la possibilità di realizzarsi nel mondo dello sport, di rappresentare i colori nazionali e di vivere insieme esperienze agonistiche e di vita che ricorderemo anche nel futuro.
Ed in quel futuro ripensando alla FIPL, alle gare, ai viaggi per il mondo, alle vittorie ed alle sconfitte potremo dire “c’ero anch’io!!”
Ecco, a Koscian 2007 “c’ero anch’io”.
Antonietta Orsini
Campionessa d’Europa nella categoria 67,5kg e migliore ATLETA degli Europei.
Poi, su iniziativa della Federazione Italiana Powerlifitng, sono stata eletta dal Congresso Europeo dell’European Powerlifting Federation nella Hall of Fame (il “Libro d’Oro” del powerlifting).
Una soddisfazione immensa che corona una lunga carriera sportiva iniziata nel lontano 1970.
All’età di 6 anni, vista la mia esile corporatura, i miei genitori mi iscrissero ad un corso di danza classica.
Frequentai il corso con dedizione per 5 anni, anche se l’attività era un po’ monotona.
Tuttavia questo corso fu un’ottima scuola formativa per mio carattere.
Dopo qualche anno iniziai a fare della ginnastica artistica dove incontrai il mio grande Maestro di sport e di vita: l’Olimpionico e Medaglia d’Oro Olimpica alle parallele, Giovanni Carminucci.
Il suo insegnamento mi trasmise grinta, passione e senso del sacrificio: un bagaglio di inestimabile valore che mi consentì di affrontare il difficilissimo mondo della ginnastica artistica.
Con la guida di Giovanni, ho ottenuto dei successi via via più importanti, ma quello che più conta egli mi ha introdotto in un ambiente sereno e motivazionale dove, di giorno in giorno, è cresciuta in me una forte passione per la ginnastica, ma soprattutto per la competizione.
Un infortunio ad un ginocchio mi costrinse ad abbandonare la ginnastica artistica, ma il sentimento per questo sport mi fece rimanere nell’ambiente come insegnante propedeutica alle bambine tra i 5 e i 10 anni, alle quali ho sempre cercato di trasmettere gli insegnamenti di Giovanni.
Nel 1984, a 21 anni, scoprii l’allenamento con i pesi ed iniziai a fare un po’ di riabilitazione per il mio ginocchio e in breve tempo mi ritrovai a calpestare il palcoscenico come body builder…. Anche in questo sport mi impegnai completamente ed ottenni buoni risultati (fino alle selezioni europee e mondiali del 1990 della FIACF, ora IFBB), ma soprattutto si manifestò ancor di più la mia voglia di competizione. Nel 1989 per gioco, feci la mia prima gara di distensione su panca, un successo!
Scoprii così un altro grande amore: il Powerlifting.
Nel 1991 abbandonai il body buiding ed iniziai, sempre con dedizione, una nuova carriera: quella di powerlifter. Nel 1993 entrai a far parte di una storica Federazione: la Federazione Italiana Powerlifting, dove incontrai un ambiente fortemente sportivo, dove non esiste competizione, dove tutti siamo amici, pronti ad aiutarci l’un l’altro, dove l’unico nemico… è “il bilanciere”!
Grazie alla FIPL, in quello stesso anno, partecipai alla mia prima gara internazionale: il Campionato Mondiale IPF in Svezia a Jonkoping: 4^ classificata nella categoria 67,5kg..
Ho gareggiato insieme a grandi atlete come Tanakova, Sjostrand, Zukova, Ingeborg, Boudreau, Kudinova e molte altre che oggi non incontro più… e da qui inizia la mia longeva attività con il powerlifting: grandi soddisfazioni in tutte le gare internazionali, 2^, 3^. 4^….
L’European Powerlifting Federation, mi ha selezionato 3 volte per i World Games: 1997 Lahti, 2001 Akita, 2005 Duisburg.
Purtroppo proprio nei World Games ho dovuto affrontare gli unici insuccessi della mia carriera nell’EPF e nell’IPF: tre fuori gara!! Inoltre, dopo Akita ho dovuto subire un serio intervento alla spalla destra che mi ha costretto ad un fermo di un anno.
Ma tutto quanto è servito per ripartire con ancora più “cattiveria”. Sono ancora cresciuta nel carattere e nella determinazione, perché “non è importante se cadi….è importante se ti rialzi!”
E’ per me un onore competere, fin dal 1993 nell’European Powerlifting Federation e nell’International Powerlifting Federation.
In queste due “superfederazioni” ho sempre respirato un autentico “spirito Olimpico” ed ho avuto modo di conoscere e fare amicizia con tanti campioni e campionesse del nostro sport.
Questo è possibile solo quando si vive e si gareggia insieme a tanti atleti provenienti da tutte le nazioni del mondo e che si riconoscono in un unico ideale sportivo.
Ora l’IPF e l’EPF hanno costituito il Comitato Femminile con il compito di promuovere in Europa e nel Mondo, lo sport del powerlifting fra le donne,.
Seguirò con entusiasmo tutte le iniziative che il Comitato porrà in essere ed invito tutte le ragazze a mettersi in contatto con me, tramite il sito web della FIPL, per avere informazioni o consigli.
Nell’IPF, nella EPF e nella FIPL, mi sono formata all’insegna dell’ideale dello sport pulito.
Dal 1993 ad oggi sono stata sottoposta mediamente a 2 test antidoping ogni anno.
Nel 2005 sono stata sottoposta consecutivamente, nello spazio di 6 mesi, a due test in competizione, ed un test “a sorpresa”: sono stata controllata da tre medici WADA, provenienti dall’Austria, presso il Centro Sportivo dove lavoro come coordinatrice.
Nel mio cuore custodisco la gratitudine verso alcune persone la cui figura è stata di valore fondamentale nella mia vita.
Mio padre e mia madre che mi hanno sempre sostenuto anche quando sono stata sconfitta e mi hanno sempre fatto sentire al primo posto.
Fabio che da 5 anni con “pazienza” mi è vicino nella vita e negli allenamenti… e non è facile!
Ringrazio il Presidente della FIPL Sandro Rossi che, fin dall’inizio della mia carriera nel mondo del “ferro”, mi ha sempre dato consigli ed indicazioni sui metodi di allenamento e la relativa pianificazione.
Ringrazio gli atleti FIPL che mi sostengono continuamente e che sono onorata di rappresentare in ogni gara. Con tutti loro ho gioito per le vittorie ed in loro ho sempre trovato appoggio nelle sconfitte.
Ringrazio la FIPL.
Con la sua perfetta organizzazione mette in condizione tutti gli Atleti ed i Tecnici di conseguire nelle gare, gli obbiettivi per i quali hanno duramente lavorato.
La “nostra Federazione” da’ ad ognuno di noi la possibilità di realizzarsi nel mondo dello sport, di rappresentare i colori nazionali e di vivere insieme esperienze agonistiche e di vita che ricorderemo anche nel futuro.
Ed in quel futuro ripensando alla FIPL, alle gare, ai viaggi per il mondo, alle vittorie ed alle sconfitte potremo dire “c’ero anch’io!!”
Ecco, a Koscian 2007 “c’ero anch’io”.
Antonietta Orsini


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