la moschea è (sarà) vicina a ground zero, non certo nel sito che è un sacrario a tutti gli effetti. Capisco che la stampa sfoghi il suo gusto scandalistico dicendo che la moschea sorgerà dove svettavano le torri gemelle ma, in casi come questo, qualche centinaio di metri fa la differenza tra sfregio e libertà religiosa. Detto questo, Obama non ha deciso di costruire una moschea anche perchè non compete certo al presidente degli Stati Uniti decidere dove devono sorgere gli edifici di culto di ogni singola città degli USA, semplicememte non ha opposto il veto, non ha contrastato il progetto e non si è schierato dalla parte di chi reclamava un suo intervento per bloccare tutto. Anche qui, agire perchè una cosa avvenga o non agire per impedirlo fa una gran differenza. Se un errore Obama ha fatto è stato quello di non ignorare, come pure alcuni suoi consiglieri gli avevano suggerito, il problema ossia non dire mezza parola sull'argomento che, tutto sommato, avrebbe potuto ben derubricare a problema locale (tra l'altro Bloomeberg, pur repubblicano è favorevole). Ha deciso di metterci la faccia e questo, sicuramente, in termini elettorali gli costerà moltissimo.
Infine, notizia dell'ultim'ora danno quasi per certo lo stop ai lavori deciso da, indovinate chi?, i leader musulamni americani.
Infine, notizia dell'ultim'ora danno quasi per certo lo stop ai lavori deciso da, indovinate chi?, i leader musulamni americani.
Commenta