Corridori sprinter e resistenti: genetica.

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  • Bob Terwilliger
    bluesman
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    • Osteria
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    #16
    Darrem Charles ha una struttura tipica dell’atleta di resistenza con ossa sottili e ventri muscolari corti. È un bber che IMHO ha raccolto meno di quanto meritasse perché il bbing predilige, dai ‘90 in poi, il tipo fisico da sport di potenza.
    È un peccato e il motivo per cui non seguo più le gare.
    Originariamente Scritto da Sean
    Bob è pure un fervente cattolico.
    E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

    Alice - How long is forever?
    White Rabbit - Sometimes, just one second.

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    • Chinup
      Bodyweb Senior
      • Apr 2017
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      • Foggia
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      #17
      Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio
      Sì ma così inverti i termini del discorso e soprattutto ne fai una questione quasi autoreferenziale.

      Ok, Martins è veloce e Ibra è forte...supponendo che le loro doti atletiche possano essere così semplificate, allora tutti quelli veloci o tutti quelli forti possono diventare calciatori di quel livello, per il semplice fatto di essere "predisposti" ad avere certe skills?
      No. Ma certamente durante la crescita atletica non è che Bolt "sceglie" di essere un velocista oppure si allena per essere uno dei velocisti piu veloci di sempre (semmai per quello nello specifico si allena dopo)! Ma sicuramente ha una predisposizione genetica (tra cui anche le fibre) che gli fa apparire piu semplice e accessibile un lavoro di velocità piuttosto che di resistenza.
      Io ricordo che a 13 14 anni ho sempre sofferto gli allenamenti di resistenza, dalle 100 vasche alle lunghe corse. Per me era molto piu naturale uno scatto al massimo dell'intensità o una serie di panca piana eseguita al massimo del carico sostenibile. C'erano invece miei coetanei che soffrivano in palestra o sulle corte distanze e invece passeggiavano nelle lunghe distanze. Questa differenza si notava anche nella tipica partitella di calcio per strada. Cosa che poi ho avuto modo di notare anche nelle arti marziali e nel periodo in cui boxavo.
      Ogni atleta segue quello che gli riesce piu facile e naturale. E secondo me per fare questo c'è solo una risposta: genetica. A meno che uno è masochista e adora farsi male... Io mi farei molto male sulla resistenza...



      Inviato dal mio LG-K420 utilizzando Tapatalk
      Last edited by Chinup; 09-04-2018, 20:00:10.
      Personal Trainer
      e-mail: chinup485@gmail.com

      "Col tempo tutti gli atleti trovano istintivamente l'allenamento migliore per il proprio fisico" (John Weider)


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