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Mai sentito parlare di heavy duty ed alta intensita' quando parlo di HD non intendo quello classico con il prexust ma quello piu' recente composto da esercizi multiarticolari con frequenza di allenamento basissima ma intensita' mostruosa (in pratica devi stabilire un tuo record in ogni sessione questo è l'approccio mentale che bisognerebbe tenere)
una tipica routine HD è:
sessione 1
squat
trazioni inverse
dip
sessione 2
stacco
distensioni sopra la testa
calf
Cazzata dirai!!!bene se arrivi a cedimento in ogni serie e termini con almeno una forzata seguita da una negativa e una statica ti assicuro che almeno 7 giorni di recupero per una persona natural che studia o lavora e ha una normale vita sociale ci stanno tutti!
A me hanno insegnato che piu' il muscolo è grosso e piu' recettori del cortisolo contiene quindi in teoria ci si dovrebbe allenare meno frequentemente siccome sto' fatto lho provato su di me quando avevo 35 di braccia ero in grado sicuramente di sostenere un volume maggiore d'allenamento ma la contrazione dei miei muscoli era sicuramente inferiore....per questo quando leggo di persone che sostengono di avere braccia da 40/45cm e di allenarsi 3-4 volte a settimana rimango esterefatto perche' in quel caso le ipotesi sono due
1) talento genetico
2) Bombato
e siccome i talenti non sono poi cosi' frequenti come possa sembrare (io non lo sono sicuramente) la conclusione mi pare ovvia.
Originally posted by ErikZ Mai sentito parlare di heavy duty ed alta intensita' quando parlo di HD non intendo quello classico con il prexust ma quello piu' recente composto da esercizi multiarticolari con frequenza di allenamento basissima ma intensita' mostruosa (in pratica devi stabilire un tuo record in ogni sessione questo è l'approccio mentale che bisognerebbe tenere)
una tipica routine HD è:
sessione 1
squat
trazioni inverse
dip
sessione 2
stacco
distensioni sopra la testa
calf
Cazzata dirai!!!bene se arrivi a cedimento in ogni serie e termini con almeno una forzata seguita da una negativa e una statica ti assicuro che almeno 7 giorni di recupero per una persona natural che studia o lavora e ha una normale vita sociale ci stanno tutti!
A me hanno insegnato che piu' il muscolo è grosso e piu' recettori del cortisolo contiene quindi in teoria ci si dovrebbe allenare meno frequentemente siccome sto' fatto lho provato su di me quando avevo 35 di braccia ero in grado sicuramente di sostenere un volume maggiore d'allenamento ma la contrazione dei miei muscoli era sicuramente inferiore....per questo quando leggo di persone che sostengono di avere braccia da 40/45cm e di allenarsi 3-4 volte a settimana rimango esterefatto perche' in quel caso le ipotesi sono due
1) talento genetico
2) Bombato
e siccome i talenti non sono poi cosi' frequenti come possa sembrare (io non lo sono sicuramente) la conclusione mi pare ovvia.
E' abbastanza vero, però:
45 è pressochè irraggiungibile (parlo sempre di muscolo, non di bignè ripieni), 40 è alla portata di molti.
Fai conto che io che le ho dotate ho 42, però in compenso ho 62 di coscia, mentre ho letto ch tu le gambe molto più grosse e pesi molti di più.
Comunque c' è gente che cresce anche allenandosi molto e con meno intensità, solo che a un certo punto stalla.
Anche allenarsi 3 o 4 volte è possibile, dipende dagli allenamenti:
4 è troppo, 3 è troppo per un esperto ma potrebbe essere buono per un ragazzo, per esempio.
Ciao.
Originally posted by Sauron
....Non ho capito il discorso delle rest pause: io sono favorevole e penso che sia una ottima tecnica, se ci permette di fare due e tre colpi in più....
.....
Altra domanda:
Se vado a lavorare di resistenza (per esempio utilizzando il metodo che ho esposto sopra ma continuandolo per troppo), rovino in qualche modo il lavoro?
......
Altra domanda:
Tra le prime serie il calo in termini di ripetizioni è enorme, ma se continuassi a farne tenderei a stabilizzarmi.
Il motivo è che lavoro fibre rosse, che si "dann il cambio" e recuperano prima?
Grazie.
Le rest pause e le serie interrotte di Massaroni sono teoricamente un ottimo metodo per lavorare sulla bianche ed evitare di produrre troppo lattato.
Anche la fatica "nervosa" ha il suo peso.
Il nervo "emette" delle sostanza chimiche per innescare la contrazione dei muscoli che comanda, ma anche queste sostanze non sono in quantità infinita.
Per la mia esperienza, una volta chiarito l'obiettivo, cioè esaurire le bianche prima che l'acido mi costringa a fermarmi, la scelta del metodo è molto soggettiva, e può anche variare a periodi.
Personalmente preferisco lanciarmi in una serie da 8-10 sapendo che devo raggiungere il cedimento prima del bruciore insopportabile, e farla tutta in una volta.
Per altri, o per variare, può essere preferibile fare da 1 (rest-pause) a 4-5 rep (serie interrotte), rilassare per 10-20 sec (tempo che permette di "lavare via un po' di acido senza essere sufficiente per far recuperare le bianche, che abbisognano di almeno 3 minuti). poi altre 1-5 reps, altri 10 sec di recupero, e così via.
Abbassare i carichi sotto il 70% del max, a mio parere, non serve a molto ed aggiunge solo stress.
Le statiche e le negative non penso che siano inutili, ma devono essere statiche o negative vere!
Se uso il 75% del mio massimale e faccio le negative (?), che c....zo di negative sono?
Se uso il 140% del mio massimale, cioè un carico che non sono in grado di alzare e nemmeno di trattenere fermo, ma solo di abbassare in modo controllato, allora mi va bene.
Le forzate: quando non riesco più a spingere 100 kg in panca, in realtà potrei fare i primi 8 cm e gli ultimi 15, sono i 10-15 cm di mezzo che non riesco a fare.
Capisco una o due forzate come aiutino per togliere 5-10 kg in quei 10-15 cm, e capisco anche una fase negativa lenta e controllata in questo momento della serie quando siamo vicini ad una vera negativa.
Comunque per il natural queste sono tecniche da utilizzare una frequenza eccezionalmente bassa, e non per tutti.
Eagle
Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.
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