Sequestrato nuovo anabolizzante: è nocivo per la salute
Verona. Le forze dell'ordine hanno sequestrato la sostanza ed oscurato i tre siti internet che la vendevano. Le indagini sono cominciate dopo il ricovero di un ragazzo che l'aveva adoperata.
VERONA – Si chiama MET-AD17-diol, è una sostanza anabolizzante finora sconosciute e molto nocive per la salute. A scoprirne l’esistenza e ad ordinarne ils equestro è stato il pm veronese Guido Papalia. L’operazione, condotta dalla questura di Verona, ha portato al sequestro di un gran quantitativo della sostanza e all’oscuramento di tre siti internet stranieri, che ne prponevano l’acquisto.
Questo risultato è stato ottenuto - spiegano gli investigatori - con il sequestro preventivo dei collegamenti telefonici facenti capo ai gestori italiani di telefonia fissa e mobile, posti a servizio dei tre siti.
Le indagini della mobile sono cominciate in seguito al ricovero in gravi condizioni, avvenuto nelle scorse settimane al Policlinico di Borgo Roma, di un giovane veronese che è risultato affetto da una "epatite tossica ad impronta colestatica", legata all' assunzione di steroidi anabolizzanti.
Individuato il Met-AD17-diol e accertata la sua elevata nocività, gli investigatori sono risaliti al fornitore, un veronese titolare di una rivendita di integratori alimentari, che è stata perquisita. L'uomo è indagato in stato di libertà per messa in commercio di sostanze medicinali in assenza della prescritta autorizzazione. Le indagini proseguono con un' attività di monitoraggio e verifica presso centri ginnici e palestre della regione per frenare il fenomeno dell' assunzione di sostanze tossico-nocive spacciate clandestinamente.
(27 AGOSTO 2003, ORE 10.15)
Verona. Le forze dell'ordine hanno sequestrato la sostanza ed oscurato i tre siti internet che la vendevano. Le indagini sono cominciate dopo il ricovero di un ragazzo che l'aveva adoperata.
VERONA – Si chiama MET-AD17-diol, è una sostanza anabolizzante finora sconosciute e molto nocive per la salute. A scoprirne l’esistenza e ad ordinarne ils equestro è stato il pm veronese Guido Papalia. L’operazione, condotta dalla questura di Verona, ha portato al sequestro di un gran quantitativo della sostanza e all’oscuramento di tre siti internet stranieri, che ne prponevano l’acquisto.
Questo risultato è stato ottenuto - spiegano gli investigatori - con il sequestro preventivo dei collegamenti telefonici facenti capo ai gestori italiani di telefonia fissa e mobile, posti a servizio dei tre siti.
Le indagini della mobile sono cominciate in seguito al ricovero in gravi condizioni, avvenuto nelle scorse settimane al Policlinico di Borgo Roma, di un giovane veronese che è risultato affetto da una "epatite tossica ad impronta colestatica", legata all' assunzione di steroidi anabolizzanti.
Individuato il Met-AD17-diol e accertata la sua elevata nocività, gli investigatori sono risaliti al fornitore, un veronese titolare di una rivendita di integratori alimentari, che è stata perquisita. L'uomo è indagato in stato di libertà per messa in commercio di sostanze medicinali in assenza della prescritta autorizzazione. Le indagini proseguono con un' attività di monitoraggio e verifica presso centri ginnici e palestre della regione per frenare il fenomeno dell' assunzione di sostanze tossico-nocive spacciate clandestinamente.
(27 AGOSTO 2003, ORE 10.15)
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