Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Barone Bizzio]

Direi che dipende dai casi. Il problema non sono le vittime vere, ma le Asia Argento di turno

[Sergio]

Anche Robbie Williams non serviva più ai poteri forti e ne hanno inscenato il suicidio o il complotto c'è solo verso chi viene accusato da più lati di droga o stupro.

Va bene non andarci con i piedi di piombo sulle cose, ma mi sembra che quando si parli di accuse di stupro spesso molti partano dall'idea che le donne si siano inventate tutto, che è un eventualità ESTREMAMENTE rara in relazione ai casi di violenza sessuale.

Ancora mi ricordo quando due turiste americane accusarono due carabinieri di violenza sessuale: immediata levata scuse, classiche frasette di supporto alle fdo, insulti alle ragazze di essere troie e bugiarde e poi? E poi si è scoperto che fosse tutto vero ed in tribunale è finita molto male, e poi tutti muti.

Se mi parli di Robin Williams però aveva una malattia ben precisa che l'avrebbe condotto alla follia, una degenerazione cognitiva peggiore dell'alzhaimer, così ho letto per lo meno.

[Sergio]

Il problema Sergio, è che per certe accuse, e la pedofilia è a torto o ragione una di quelle, che tu sia innocente non è importante. Sei finito, la tua vita è finita. Il suicidio diventa quindi salvifico per colpevoli e Innocenti.

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Senza meno, è una possibilità anche questa, poi uno potrebbe credere nell'aldilà ed il suo ragionamento è "salto due giri in prigione e vado direttamente a Via Verdi" (Cit. Monopoli).

Io ho spesso pensato al fatto che qualche cosa nella vita potesse essere andato storto e mi sarei ritrovato solo e con il sedere a terra, sai quei ragionamemti per assurdo, ma credo che un non credente possa solo fare affidamento sulla propria resilienza. Oltre a questo, quello che sei dentro, la tua cultura, le tue esperienze, non te lo toglie nessuno.

[Lukinosnake]

Direi che dipende dai casi. Il problema non sono le vittime vere, ma le Asia Argento di turno

Io rilancio e direi che un vero problema è pensare che le Asia Argento di turno siano un qualcosa di comune o probabile in casi di violenza sessuale.
Facendo così si rischia di partire dal presupposto che tutte le accuse potrebbero realisticamente essere false, quando nella quasi totalità dei casi non è così e le squinternate che inventano certe accuse sono quasi zero se rapportate al numero di accuse e violenze denunciate.
Prendere il caso particolare, 1 su 10.000 ed usarlo come bench mark per poi far sorgere dubbi anche quando non vi sono gli elementi per avere tali dubbi non mi sembra nè giusto nei confronti delle vittime nè onesto come modo di pensare.

È un pò come se una persona qualsiasi nel mondo incontrasse un siciliano e, sulla base di nulla, facesse ipotesi sul fatto che potrebbe essere mafioso dicendo agli altri "eh, ma magari è il Provenzano di turno".

[Barone Bizzio]

A me interessa solo che si facciano i processi. Bisogna essere garantisti

[Barone Bizzio]

Anche perché senza processo non esistono vittime. Esiste la parte che accusa e la parte accusata. Per questo il detto "believe women" è pericoloso

Anche perché poi quando uno è colpevole, come Weinstein, salta fuori facilmente

[Lukinosnake]

Io però farei anche un'altra considerazione:
spesso il dubbio si pone quando 1 persona accusa 1 persona e ci troviamo davanti la parola di una contro quall di un'altra.

Qui però parliamo di uno in carcere accusato da 24 persone diverse (tutte periziate nel corso delle investigazioni) + altri crimini di varia natura.

Insomma, posso capire il dubbio verso una persona che avcusa un'altra che altrimenti sarebbe limpida, ma qui ol quadro è un attimo diverso eh.

[Lukinosnake]

Anche perché senza processo non esistono vittime. Esiste la parte che accusa e la parte accusata. Per questo il detto "believe women" è pericoloso

Anche perché poi quando uno è colpevole, come Weinstein, salta fuori facilmente

Tutto giusto, ma nel frattempo che il processo viene portato a termine il "do not believe women" non dovrebbe essere parte del discorso. Bisognerebbe essere totalmente neutrali, evitando ipotesi e simili, perchè poi magari finisce come chi difendeva i carabinieri stupratori e poi ha dovuto sotterrarsi dalla vergogna.
Meglio non partire a difendere o accusare nessuno, indipendentemente dalla posizione ricoperta, in nessun caso.

[Barone Bizzio]

Tutto giusto, ma nel frattempo che il processo viene portato a termine il "do not believe women" non dovrebbe essere parte del discorso. Bisognerebbe essere totalmente neutrali, evitando ipotesi e simili, perchè poi magari finisce come chi difendeva i carabinieri stupratori e poi ha dovuto sotterrarsi dalla vergogna.
Meglio non partire a difendere o accusare nessuno, indipendentemente dalla posizione ricoperta, in nessun caso.

Ok ma il "do not believe women" è una risposta sbagliata a chi vuole introdurre un principio di non neutralità ("believe women", appunto). Si dovrebbe dire "believe justice" prima di tutto

[Barone Bizzio]

Poi è chiaro che in questo caso il tizio sarebbe stato molto probabilmente colpevole.

[Lukinosnake]

Ok ma il "do not believe women" è una risposta sbagliata a chi vuole introdurre un principio di non neutralità ("believe women", appunto). Si dovrebbe dire "believe justice" prima di tutto

Vabbè Barone, ma mi sembra che tu prenda tutto in modo letterale. "Believe women" non vuol dire "credi alle donne e non credere agli uomini". Serve a sensibilizzare su certe situazioni dove molti partano dal principio di non credere alle accuse di stupro per partito preso.

È un pò vome "black lives matter". Non vuol dire che quelle degli altri valgano di meno o zero, ma lo slogan non esclude nessun'altro.
Sono slogan non lontani da "ama la sicilia".

Non porre la cosa come fanno quei fenomeni di intelletto che, non capendo il senso degli slogan sentono il bisogno di dire "all lives matter". Grazie al cazz che le vite di tutti sono importanti, non è il messaggio che si vuole trasmettere riguardo una particolare situazione.

Un pò come se il mio quartiere fosse trascurato dal conune e io iniziassi una manifestazione chiamata "Scampia è importante" e quelli che vivono in centro rispondessero che "tutti i quartieri sono importanti".
Sono strumenti linguistici per sminuire questioni importanti per alcuni, allineandole con tutto il resto e travisandone il messaggio, che tra l'altro è molto semplice da capire.

[KURTANGLE]

Il problema Sergio, è che per certe accuse, e la pedofilia è a torto o ragione una di quelle, che tu sia innocente non è importante. Sei finito, la tua vita è finita. Il suicidio diventa quindi salvifico per colpevoli e Innocenti.

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purtroppo è così
vinci o perdi cambia relativamente poco, il mondo ti condanna comunque

[KURTANGLE]

Io però farei anche un'altra considerazione:
spesso il dubbio si pone quando 1 persona accusa 1 persona e ci troviamo davanti la parola di una contro quall di un'altra.

Qui però parliamo di uno in carcere accusato da 24 persone diverse (tutte periziate nel corso delle investigazioni) + altri crimini di varia natura.

Insomma, posso capire il dubbio verso una persona che avcusa un'altra che altrimenti sarebbe limpida, ma qui ol quadro è un attimo diverso eh.

non conosco il caso ma speso questi processi partono come filoni........1/2 denunce iniziali e poi una serie di figli di putt*** senza scrupoli fiutano il business e si lanciano.
accade anche con Micheal Jackson e le accuse di pedofilia.......

[marcu9]

I cani di Lady Gaga sono salvi: una donna misteriosa li ha consegnati alla polizia di Los Angeles.

A subire le sorti peggiori il dog sitter, colpito con una pistola semiautomatica, che ora si trova in condizioni critiche .

I due bulldog francesi, Koji e Gustav, sono stati rapiti tre sere fa e la cantante aveva offerto una ricompensa di 500mila dollari per riaverli. Durante la rapina il dog sitter della star è rimasto gravemente ferito per un colpo di arma da fuoco.

Consegnati alla polizia da una donna “misteriosa” che si è detta “estranea e non associata” alla rapina a mano armata che ha ridotto in fin di vita il dog sitter di Lady Gaga, Ryan Fischer. I cani della cantante, due bulldog francesi, Koji e Gustav sono sani e salvi. La star aveva offerto una ricompensa di 500mila dollari a chiunque avesse riportato a casa i suoi due cani, ma non è chiaro se la donna abbia o meno ricevuto la somma. Il terzo cane, Miss Asia, era invece riuscita a fuggire durante l’assalto ed era stata poi ritrovata dalle forze dell’ordine.

[Barone Bizzio]

Azz, peccato