Per adesso siamo ancora all'interno di quella che in guerra fredda veniva chiamata la "teoria del pazzo" (https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_pazzo), cioè sbraitare di nucleare per dimostrare che si è "pronti a tutto" ma 50 anni di blocchi contrapposti hanno dimostrato che, all'atto pratico (la crisi di Cuba) nessuno ha sbraitato e anzi tutti si sono ritirati in buon ordine, perchè una cosa è paventare il nucleare, un'altra l'usare il nucleare: daresti il via ad un qualcosa che potresti non poter più portare indietro, perchè l'impressione sul mondo sarebbe enorme.
L'unico dubbio è capire, come diceva Zuse, che faranno i russi una volta annessi i territori occupati. Io credo che i 300mila uomini che lì si invieranno serviranno proprio a difendere quei confini, perchè se hai intenzione di usare l'atomica tattica contro gli aggressori, non ti servono i riservisti.
Sta di fatto che questa guerra più sta e più rischia di riservare sorprese, perchè non si va (come tutte le guerre) verso un quietarsi ma verso un ulteriore inasprirsi, almeno finchè gli attori non avranno chiara la visione di da che parte tra i due penderà la bilancia.
L'unico dubbio è capire, come diceva Zuse, che faranno i russi una volta annessi i territori occupati. Io credo che i 300mila uomini che lì si invieranno serviranno proprio a difendere quei confini, perchè se hai intenzione di usare l'atomica tattica contro gli aggressori, non ti servono i riservisti.
Sta di fatto che questa guerra più sta e più rischia di riservare sorprese, perchè non si va (come tutte le guerre) verso un quietarsi ma verso un ulteriore inasprirsi, almeno finchè gli attori non avranno chiara la visione di da che parte tra i due penderà la bilancia.
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