Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Mario12]

https://youtu.be/itsnJudPDZc

qualcuno lo faccia ritornare all’istante …

[Ospite]

Nelle redazioni questo suscita forte apprensione.

Stallo significa rischio di calo degli ascolti, rischio calo di views.

Sciacalli pronti a fare terrorismo sulla pelle di persone che stanno vivendo il peggiore degli incubi, che vorrebbero le stragi solo per poterle buttare in prima pagina.

Grazie al cielo poi a volte ci sono i mezzi miracoli come al teatro di Mariupol, dove la strage non c’e’ stata ma i necrologi erano gia’ stati affissi.


Per ogni morto “risparmiato” ce ne sono altrettanti veri, questo e’ il problema.

Il next step (sono già in azione) sarà focalizzarsi sui mercenari, che vengono pagati con il diritto al saccheggio (stupri, depredazioni, etc). Da un lato è un bene perchè dà agli ascoltatori modo di comprendere le atrocità, ma il fine dei media è un altro: non una scossa morale, ma i dati di ascolto.

[zuse]

si, i media pregano per un paio di missili termobarici e gruppo wagner che stana zelensky in live su twitch

[Sean]

Kiev: nonostante la guerra avremo il 70% del raccolto

"L'Ucraina punta a raggiungere il 70% del raccolto dell'anno scorso nonostante la guerra". Rostyslav Shurma, vice capo dell'ufficio presidenziale, ha affermato che l'Ucraina sta lanciando un programma governativo per sostenere i produttori agricoli attraverso sussidi. Lo riporta il Kyiv Independent. Un decimo del grano mondiale proviene dall'Ucraina, mentre Russia e Ucraina sono collettivamente responsabili di circa l'80% della fornitura mondiale di olio di girasole. I paesi in via di sviluppo dell'Africa settentrionale, dell'Asia e del vicino oriente sono tra i più dipendenti dall'Ucraina e dalla Russia.

Repubblica

[Sean]

Ormai, a livello di analisi del contesto in cui si è avviata questa guerra, le analisi sono cristallizzate. Dibatti invece su come risolvere si esauriscono nella loro inutilità, perchè in quel caso ad essere cristallizzate sono le posizioni dei belligeranti: Ucraina non rinuncia alla integrità territoriale e Russia che vorrebbe almeno Crimea e Donbass.

Le novità giungono dal fronte bellico, l'unica vera dinamica in atto, anche per capire da che parte si dirigerà l'offensiva russa, se cioè su Kiev o al sud, su Odessa e la conquista dei tutta la fascia costiera.

A livello politico riveste grande interesse la riuonione Nato del 23 con Biden presente.

[Barone Bizzio]

Ormai, a livello di analisi del contesto in cui si è avviata questa guerra, le analisi sono cristallizzate. Dibatti invece su come risolvere si esauriscono nella loro inutilità, perchè in quel caso ad essere cristallizzate sono le posizioni dei belligeranti: Ucraina non rinuncia alla integrità territoriale e Russia che vorrebbe almeno Crimea e Donbass.

Le novità giungono dal fronte bellico, l'unica vera dinamica in atto, anche per capire da che parte si dirigerà l'offensiva russa, se cioè su Kiev o al sud, su Odessa e la conquista dei tutta la fascia costiera.

A livello politico riveste grande interesse la riuonione Nato del 23 con Biden presente.

Leggevo qui: https://mobile.twitter.com/RALee85/s...27427230904320

Analista militare americano sostiene che i russi stanno avanzando bene a ridosso del Donbas, ma stanno faticando moltissimo a prendere Mikolaiv. Città sul quale si gioca buona parte della partita, perchè sarebbe poi strumentale a lanciare un offensiva su Odessa.

Nel frattempo, posto anche questa https://rentry.co/2gqat

E' l'opinione di come sta andando la guerra da una prospettiva Russa. L'autore è Igor Ivanovich Strelkov, ex ministro della difesa della Repubblica Popolare di Donetsk ed ex-colonnello dell' FSB. In estrema sinstesi, dice che i russi sono bloccati dappertutto e che la guerra NON sta andando bene. E' interessante perchè la sua è una prospettiva ancora più militarista

[Sly83]

Il next step (sono già in azione) sarà focalizzarsi sui mercenari, che vengono pagati con il diritto al saccheggio (stupri, depredazioni, etc). Da un lato è un bene perchè dà agli ascoltatori modo di comprendere le atrocità, ma il fine dei media è un altro: non una scossa morale, ma i dati di ascolto.

ma infatti preferisco sempre ascoltare le cose nettando il rumore di fondo, non sono le polemiche o le frasetta accessorie a destare il mio interesse (sai quanto casso me ne puo’ fottere dell’esperto X che viene interrotto dal paranzo Y dandosi del picio a vicenda..).

Purtroppo va anche detto che le soluzioni, diciamo così, operative non possono essere competenza di ospiti da salotto.

Pertanto credo sia utile da parte dell’uditorio avere un minimo di conoscenza del terreno dal quale si vuole estrarre qualche cosa...se questo e’ fertile per il grano, non vi cerco l’oro...


E’ un elementare processo su cui vedo basarsi il cortocircuito dell’informazione.

Le testate, i programmi TV, somo sempre coerenti in questo, sottostanno a leggi e regole incompatibili con la trasmissione di messaggi organici di cui non possono per ragioni intrinseche essere vettori di qualita’.


Il primo problema e’ il tempo/soazio di esposizione, abituati al social media a la Facebook (degenerato in Twitter, degenerato in Instagram, degenerato in TikTok...parlo di tipologia tecnica di mezzo non come spazio proprio di argomentazioni specifiche attenzione).

In TV ci sono tempi/spazi subordinati alle pubblicita’ ad esempio, altrove limiti di carattere, perdita di linee temporali lunghe, immediatezze,



In questo senso, fora e video su YT sono piu’ predisposti ad accogliere esposizioni rilassate, e quindi meno istintive.

E soprattutto, e’ piu’ agevole andare a ritroso IMHO.


Io sono ritardato ma ad esempio twitter non riesco a capire come diavolo si legga.


Questo indipendentemente dalla validita’ di chi espone, ci sono (e li avete citati) ottimi interventi di autori indipendentemente dal mezzo.


Ma a me sta capire in quale possa meglio trovarmi per cercare di comprendere, se estrarre informazioni deve diventare esageratamente contorto, a causa dell’inadeguatezza del mezzo (prima degli interventi), percepisco un problema a cui, per fortuna, si puo’ porre rimedio con alternative che esistono ancora.

E’ un discorso che trascende il mainstream VS “controinformazione”, anche se scivolarci e’ agevole per alcuni così come muoverlo ad oggetto di critica da parte di altri.

[Sean]

Leggevo qui: https://mobile.twitter.com/RALee85/s...27427230904320

Analista militare americano sostiene che i russi stanno avanzando bene a ridosso del Donbas, ma stanno faticando moltissimo a prendere Mikolaiv. Città sul quale si gioca buona parte della partita, perchè sarebbe poi strumentale a lanciare un offensiva su Odessa.

Nel frattempo, posto anche questa https://rentry.co/2gqat

E' l'opinione di come sta andando la guerra da una prospettiva Russa. L'autore è Igor Ivanovich Strelkov, ex ministro della difesa della Repubblica Popolare di Donetsk ed ex-colonnello dell' FSB. In estrema sinstesi, dice che i russi sono bloccati dappertutto e che la guerra NON sta andando bene. E' interessante perchè la sua è una prospettiva ancora più militarista

Il loro obiettivo, secondo alcuni, è occupare tutti i territori ad est del Dnieper, con particolare riguardo per la fascia costiera che vorrebbero interamente, per questo si considera che il vero fine sia Odessa e non Kiev, che serve solo per tenere impegnate le forze ucraine a nord e non permettere lo sgancio a rinforzo verso sud.

Quanto sopra chiaramente al di là di come poi stanno davvero andando le cose sul campo. Parliamo di intenzioni.

[The_machine]

Su Twitter faccio fatica anch'io.

Tra l'altro è nato per ponendosi come obiettivo la sintesi con un numero limitato di parole a post. Solo che adesso viene utilizzato in modo improprio per scrivere delle opinioni "lunghe", o quasi articoli, spezzettandoli in molti post...per me un po' confusionario.

[Sean]

Nel frattempo, posto anche questa https://rentry.co/2gqat

E' l'opinione di come sta andando la guerra da una prospettiva Russa. L'autore è Igor Ivanovich Strelkov, ex ministro della difesa della Repubblica Popolare di Donetsk ed ex-colonnello dell' FSB. In estrema sinstesi, dice che i russi sono bloccati dappertutto e che la guerra NON sta andando bene. E' interessante perchè la sua è una prospettiva ancora più militarista

Bisogna vedere ormai chi avrà la forza: i russi per disarticolare lo stallo (a sud) e dunque avanzare prendendo alle spalle, con accerchiamenti, le sacche di difesa ucraine o se gli ucraini potranno lanciare una controffensiva risolvendo essi lo stallo.

I prossimi giorni saranno risolutivi da quel punto di vista.

[Gary]

Media ucraini: “Nell’élite russa persone in contrasto con Putin”

Nell’élite russa si sta formando un gruppo di persone contrarie a Vladimir Putin che starebbero considerando la sua eliminazione. Lo ha riferito su Facebook la direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, come riportano le agenzie di stampa ucraine Unian e Ukrinform. “Avvelenamento, malattia improvvisa, incidente: l’élite russa – affermano rapporti di intelligence – sta valutando la rimozione di Putin. Un gruppo di figure influenti contrarie a Vladimir Putin si sta formando tra l’élite politica e imprenditoriale russa. Il loro obiettivo è rimuovere Putin dal potere il prima possibile e ripristinare i legami economici con l’Occidente a causa della guerra in Ucraina”. Secondo l’intelligence ucraina, una certa parte dell’élite politica russa considera il direttore dell’FSB Alexander Bortnikov come il successore di Putin che, riportano i media ucraini, recentemente sarebbe caduto in disgrazia per errori di calcolo nella guerra contro l’Ucraina.

Sempre da prendere con le dovute pinze

[zuse]

in sti giorni ho meno tempo di seguire video, ma da canale pro navalny (dove hanno ospiti chiaramente critici, ma comunque di qualità. Tra docenti economia, ex politici etc). da titolo di 3h fa, si stima 2500/3000 morti tra i soldati russi. E, viste le premesse, se potessero aggiungerne mille, lo farebbero. Ricordo qui o altrove si parlava di molti di più. 5-7 k.

Io non so quantificare l'impatto reale di queste perdite, a me sembrano sempre troppi e senza senso (non mi riferisco all'attendibilità dei dati, ma proprio all'inutilità di vite spezzate)
Però sono comunque metà di quelli che si annunciavano 1-2 settimane fa.
Cosa voglia dire, non lo so.

Dati " " " attendibili " " " sui civili e soldati morti ucraini ?

[M K K]

Bisogna considerare che per ogni morto ci sono tre feriti o inabili al combattimento che.pero nella maggior parte dei casi poi ritornano a combatteremo

[Mario12]

https://www.adnkronos.com/ucraina-il-manager-italiano-a-mosca-ma-quale-dittatura-qui-si-vive-benissimo_5VODfI5yUNCtsXzhqTiTKJ/amp.html

[Sean]

Media ucraini: “Nell’élite russa persone in contrasto con Putin”

Nell’élite russa si sta formando un gruppo di persone contrarie a Vladimir Putin che starebbero considerando la sua eliminazione. Lo ha riferito su Facebook la direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, come riportano le agenzie di stampa ucraine Unian e Ukrinform. “Avvelenamento, malattia improvvisa, incidente: l’élite russa – affermano rapporti di intelligence – sta valutando la rimozione di Putin. Un gruppo di figure influenti contrarie a Vladimir Putin si sta formando tra l’élite politica e imprenditoriale russa. Il loro obiettivo è rimuovere Putin dal potere il prima possibile e ripristinare i legami economici con l’Occidente a causa della guerra in Ucraina”. Secondo l’intelligence ucraina, una certa parte dell’élite politica russa considera il direttore dell’FSB Alexander Bortnikov come il successore di Putin che, riportano i media ucraini, recentemente sarebbe caduto in disgrazia per errori di calcolo nella guerra contro l’Ucraina.

Sempre da prendere con le dovute pinze

Considero notizie simili pura spazzatura di controinformazione atta a creare instabilità nel nemico. Questa la metto sul piano di quella che i servizi segreti russi avrebbero avvertito Zelensky di un attentato dei ceceni nei suoi confronti.