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[AlexBrambi]

Eni è prezzata quasi giusta al momento e I dividendi in generale hanno storicamente quasi sempre battuto l'inflazione, specialmente in usa. Ci sono certi reit che staccano yields da 7-8 punti con una certa costanza.

[Virulogo.88]

credo che sia l'unica borsa ancora sotto i massimi della bolla dot com

Si allucinante

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[The_machine]

Eni è prezzata quasi giusta al momento e I dividendi in generale hanno storicamente quasi sempre battuto l'inflazione, specialmente in usa. Ci sono certi reit che staccano yields da 7-8 punti con una certa costanza.

quindi?

[AlexBrambi]

Perdonate l'ignoranza, se uno dovesse acquistare azioni Eni sarebbe costretto a ricevere dividendi? (quindi sorbirsi il lato negativo della cosa dal punto di vista fiscale)
C'è un opzione stile etf ad accumulazione dove vengono reinvestiti automaticamente?
Grazie

Salvo avere almeno qualche milioncino su Eni, l'impatto fiscale di un dividendo del genere è molto basso.
Il vantaggio degli etf ad accumulo è che sale significativamente il nav perché hanno investiti miliardi.
Sulla singola azione, se sei poco esposto, potremmo parlare di qualche decina di euro l'anno.

[AlexBrambi]

quindi?

Quindi I bond sono sempre meno convenienti rispetto a certi divided aristocrat o potenziali tali. L'unica seccatura è che le azioni di business ciclici devono essere curate con più attenzione di quella che avresti per una movimentazione dei tassi d'interesse con un'obbligazione.

[Virulogo.88]

Su degiro non mi vengono tassati i dividendi ho solo il capital gain

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[The_machine]

Quindi I bond sono sempre meno convenienti rispetto a certi divided aristocrat o potenziali tali. L'unica seccatura è che le azioni di business ciclici devono essere curate con più attenzione di quella che avresti per una movimentazione dei tassi d'interesse con un'obbligazione.

Non consideri che i bond ti rendono il nominale mentre i titoli perdono valore pari al dividendo che staccano e possono anche deprezzarsi per andamento del mercato.

Non mi sembra un confronto sensato.

[AlexBrambi]

Storicamente i dividend aristocrats si sono mediamente apprezzati, oltre ad aver fatto crescere i dividendi. Certo, in orizzonti brevi e con necessità di smobilizzare la situazione cambia.

[Sly83]

I dividendi sono una certa rottura in ogni caso per un holder.

Tatticamente io posso anche decidere di reinvestirli, ma ho comunque un costo: la commissione di acquisto.

Certo, se credo nella potenzialita’ di crescita del titolo ci sta, allo stacco si compra da livelli migliori al costo della transazione.

Ma generalmente dividendi importanti non fanno rima con volonta’ di espansione da parte della societa’, a meno di utili talmente enormi da potersi permettere contentino per azionisti e sviluppo.

Differente nel caso si abbiano altre strategie, in cui i dividendi possano fare da forma di reddito.

Tra prelevare dal monte azioni e ricevere un dividendo che poi si utilizzera’ per altro..in caso di questo tipo di obiettivo...la differenza sta nel non avere la commissione di uscita.


Se posso preferisco societa’ che mi risparmiano la paghetta alla banca e che accumulino di loro

[Nemesis84]

Non consideri che i bond ti rendono il nominale mentre i titoli perdono valore pari al dividendo che staccano e possono anche deprezzarsi per andamento del mercato.

Non mi sembra un confronto sensato.

se li porti a scadenza il nominale altrimenti sul secondario si apprezzano o deprezzano anche loro

[The_machine]

se li porti a scadenza il nominale altrimenti sul secondario si apprezzano o deprezzano anche loro

Si chiaro, sempre che non defaultino.

Però appunto, sono strumenti molto differenti rispetto all'azionario.

[Sly83]

Qualche appeal possono averlo anche bond corporate e convertibili, il PowerBuilding della finanza.

”piu’ secco di un Bodybuilder, piu’ debole di un Powerlifter”

[AlexBrambi]

I dividendi sono una certa rottura in ogni caso per un holder.

Tatticamente io posso anche decidere di reinvestirli, ma ho comunque un costo: la commissione di acquisto.

Certo, se credo nella potenzialita’ di crescita del titolo ci sta, allo stacco si compra da livelli migliori al costo della transazione.

Ma generalmente dividendi importanti non fanno rima con volonta’ di espansione da parte della societa’, a meno di utili talmente enormi da potersi permettere contentino per azionisti e sviluppo.

Differente nel caso si abbiano altre strategie, in cui i dividendi possano fare da forma di reddito.

Tra prelevare dal monte azioni e ricevere un dividendo che poi si utilizzera’ per altro..in caso di questo tipo di obiettivo...la differenza sta nel non avere la commissione di uscita.


Se posso preferisco societa’ che mi risparmiano la paghetta alla banca e che accumulino di loro

Un business che paga dividendi alti e/o costanti è generalmente maturo, ciclico e legato al costo delle materie prime. Diverso è chi paga dividendi per mestiere.
Detto ciò, è un argomento più per chi va ad erodere in patrimonio che per chi lo sta creando.

[Sly83]

Hai detto proprio benissimo

[Nemesis84]

bai de diiiiiip