If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
No e non hai voce in capitolo sulla questione. La scienza nel tempo migliora e comprende meglio le cose.
Meglio ascoltare esperti di psicologia e scienza che gente disturbata su BW.
Non hai capito, la scienza in questo caso non è migliorata, si è solo adeguata alla morale. Un uomo che si sente donna ha un disturbo, una malattia. Che infatti viene curata spesso.
Inviato dal mio moto g 5G plus utilizzando Tapatalk
io non le definirei malattie ma disturbi psichiatrici, devizioni che hanno luogo nella prima infanzia a causa di un rapporto problematico con le figure genitoriali. In altre parole, se tutto fosse andato liscio, queste persone avrebbero una sessualità normale e si riconoscerebbero nel proprio genere.
Perchè bisogna negare l'evidenza?
quello che bisognerebbe fare per dare dignità a queste persone non è fingere che sia tutto normale, ma far passare il concetto che si può avere anche un disturbo, o una malattia, e questo non è degradante in alcun modo, e ognuno ha il diritto di vivere la sua vita come gli pare.
Se definirle malattia invece ha come conseguenza che si debba pensare di "guarire" chi non vuole essere guarito o di discriminarlo in alcun modo, allora sì questo è sbagliato.
Non hai capito, la scienza in questo caso non è migliorata, si è solo adeguata alla morale. Un uomo che si sente donna ha un disturbo, una malattia. Che infatti viene curata spesso.
Inviato dal mio moto g 5G plus utilizzando Tapatalk
Un uomo che si sente una donna non é malato, semplicemente é una persona che esprime ciò che meglio sente nel profondo
Se invece di andare avanti con mentalità retrograda e medievale ci liberassimo dalla retorica cristiana e bigotta saremmo tutti migliori, meno frustrati e più f.roci
io non le definirei malattie ma disturbi psichiatrici, devizioni che hanno luogo nella prima infanzia a causa di un rapporto problematico con le figure genitoriali. In altre parole, se tutto fosse andato liscio, queste persone avrebbero una sessualità normale e si riconoscerebbero nel proprio genere.
Perchè bisogna negare l'evidenza?
quello che bisognerebbe fare per dare dignità a queste persone non è fingere che sia tutto normale, ma far passare il concetto che si può avere anche un disturbo, o una malattia, e questo non è degradante in alcun modo, e ognuno ha il diritto di vivere la sua vita come gli pare.
Se definirle malattia invece ha come conseguenza che si debba pensare di "guarire" chi non vuole essere guarito o di discriminarlo in alcun modo, allora sì questo è sbagliato.
Domanda seria: con te cosa non è andato liscio Arturo?
Chiedo perchè parli sempre dell'infanzia, mada quello che dici non sembri aver avuto una vita terribile o problematica. Nel senso, a tanta gente capitano tante cose molto peggiori e conosco personalmente gente che ha perso i genitori da piccola, ma rientrano tutti nella normalità.
Magari non è tutto così semplice e vi sono valutazioni più di ampio respiro che vanno fatte?
Domanda seria: con te cosa non è andato liscio Arturo?
Chiedo perchè parli sempre dell'infanzia, mada quello che dici non sembri aver avuto una vita terribile o problematica. Nel senso, a tanta gente capitano tante cose molto peggiori e conosco personalmente gente che ha perso i genitori da piccola, ma rientrano tutti nella normalità.
Magari non è tutto così semplice e vi sono valutazioni più di ampio respiro che vanno fatte?
io soffro di depressione e questo non è collegato al vissuto infantile può insorgere anche più tardi
io conosco un ragazzo con questo problema, ha 22 anni e lo ricordo fin da bambino. Il padre era una figura assente e violento verso la moglie. Tutti i maschi nella prima infanzia prendono come punto di riferimento la madre, per poi superare questa fase e prendere il padre come esempio: diventa il loro eroe, quello a cui vogliono assomigliare.
Questo ragazzo, quand'era bambino parlava con lo stesso tono, aveva la stessa gestualità femminile della madre: era lei il suo esempio. Normale che ora si senta donna
Il punto è che va benissimo così.
Non serve dire che è tutto normale, bisogna dire che è andata così, ha fatto quel che è stato costretto a fare, ha seguito il suo percorso e va bene quello che è diventato se lui è felice
io conosco un ragazzo con questo problema, ha 22 anni e lo ricordo fin da bambino. Il padre era una figura assente e violento verso la moglie. Tutti i maschi nella prima infanzia prendono come punto di riferimento la madre, per poi superare questa fase e prendere il padre come esempio: diventa il loro eroe, quello a cui vogliono assomigliare.
Questo ragazzo, quand'era bambino parlava con lo stesso tono, aveva la stessa gestualità femminile della madre: era lei il suo esempio. Normale che ora si senta donna
Anche io avevo un compagno di classe alle elementari che è diventato trans, ma ha sempre avuto una famiglia modello, oltre che di gente istruita, benestante e presente.
Anche la maggior parte degli amici/amiche omosessuali vengono tutti da famiglie nella norma. Solo un paio hanno avuto drammi familiari, nella stessa misura di quanti amici etero hanno avuto gli stessi problemi.
Per quanto, in alcuni casi, questo potrebbe influire non è jn fattore determinante.
Anche io avevo un compagno di classe alle elementari che è diventato trans, ma ha sempre avuto una famiglia modello, oltre che di gente istruita, benestante e presente.
Anche la maggior parte degli amici/amiche omosessuali vengono tutti da famiglie nella norma. Solo un paio hanno avuto drammi familiari, nella stessa misura di quanti amici etero hanno avuto gli stessi problemi.
Per quanto, in alcuni casi, questo potrebbe influire non è jn fattore determinante.
Ma la questione è semplice. Il tuo amico che è diventato o sta diventando donna ha sicuramente assunto farmaci e si è sottoposto o si sottoporrà a interventi chirurgici molto invasivi. Ecco perché è e sempre resterà una malattia. E come tale viene trattata dalla scienza stessa. Poi, per farti sentire meglio, puoi chiamarla come ti pare. La sostanza non cambia.
Inviato dal mio moto g 5G plus utilizzando Tapatalk
Anche io avevo un compagno di classe alle elementari che è diventato trans, ma ha sempre avuto una famiglia modello, oltre che di gente istruita, benestante e presente.
Anche la maggior parte degli amici/amiche omosessuali vengono tutti da famiglie nella norma. Solo un paio hanno avuto drammi familiari, nella stessa misura di quanti amici etero hanno avuto gli stessi problemi.
Per quanto, in alcuni casi, questo potrebbe influire non è jn fattore determinante.
il padre di questo mio conoscente era evidentemente una figura inadeguata, ma può accadere che anche con una situazione all'apparenza normale, un bambino sviluppi questi disturbi. Ognuno reagisce a modo suo, ognuno interpreta la realtà a modo suo.
I motivi per cui io mi sono depresso a 13 anni, sono cose che capitano a quasi tutti a quell'età. Molti vanno avanti normalemte, altri con una diversa sensibilità o una diversa percezione del mondo reagiscono come ho fatto io.
Uno può fare il lento dietro senza mai farsi male, un altro si rovina le spalle. Stesso esercizio, diverse reazioni
mi sembra il modo più rispettoso verso gay o trans.
Fossi un trans non vorrei che si facesse passare questa cosa come la normalità, vorrei poter essere fiero di aver trovato degli ostacoli, aver seguito un mio percorso e aver dato un senso a tutto ciò
Art non è assolutamente il mio campo ma fare una equivalenza tra disforia di genere e uno dei genitori assenti mi sembra eccessivamente semplicistico considerando quanto è vasta la casistica. Ho un amico praticamente con un vissuto simile a quello del tuo amico e convive felicemente con compagna, hanno due bimbi e ad agosto prossimo si sposa.
Ma la questione è semplice. Il tuo amico che è diventato o sta diventando donna ha sicuramente assunto farmaci e si è sottoposto o si sottoporrà a interventi chirurgici molto invasivi. Ecco perché è e sempre resterà una malattia. E come tale viene trattata dalla scienza stessa. Poi, per farti sentire meglio, puoi chiamarla come ti pare. La sostanza non cambia.
Inviato dal mio moto g 5G plus utilizzando Tapatalk
Non ho capito, lo decidi tu se gli scienziati hanno ragione o torto?
Si o no?
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta