Shinoby inside

[pap3rino]

No io sinceramente non faccio controllo di gestione, almeno non ancora
e se possibile, spero di non farlo mai... La figura del sindaco,generalizzo, non mi piace proprio e per quanto ora il rapporto sindaco/revisore sia da valutare realtà per realtà, reputo che le responsabilità (rischi) siano troppo elevati per i compensi ridicoli che uno prende
poi magari shino ha collegi sindacali importanti e il discorso cambia

dipende, in family è stato fatto per banche e per aziende molto grandi. dipende.

non ti piace il controllo di gestione? fai solo contabilità e dichiarativi? che ne pensi dell'esternalizzazione?

[Nemesis84]

dipende, in family è stato fatto per banche e per aziende molto grandi. dipende.

non ti piace il controllo di gestione? fai solo contabilità e dichiarativi? che ne pensi dell'esternalizzazione?

Ho lavorato un anno nel controllo di gestione di una grande banca, ma più che controllo di gestione vero e proprio preparavo i report per direttori e consigli fortunatamente. Lavorare e quadrare tonnellate di dati mi avrebbe ammazzato di noia, commentarli per fortuna era più divertente.

[pap3rino]

Ho lavorato un anno nel controllo di gestione di una grande banca, ma più che controllo di gestione vero e proprio preparavo i report per direttori e consigli fortunatamente. Lavorare e quadrare tonnellate di dati mi avrebbe ammazzato di noia, commentarli per fortuna era più divertente.

si vabbè hai fatto tutto

bert fai perizie econometriche su usura e anatocismo di banche e equitalia?

vediamo se anche sto giro ci mette la bocca un non commercialista tuttologo gne gne

[Nemesis84]

si vabbè hai fatto tutto

bert fai perizie econometriche su usura e anatocismo di banche e equitalia?

vediamo se anche sto giro ci mette la bocca un non commercialista tuttologo gne gne

Pape non capisco che c'hai, il controllo di gestione non è prerogativa unica dei commercialisti, anzi in multinazionali, consulenza, grandi banche etc non sono commercialisti a farlo. Detto questo ti ho parlato della mia esperienza di un anno, formativa etc ma sicuramente non esaltante, ma faceva parte di un percorso di formazione che prevedeva farmi lavorare in diversi uffici per 6 mesi un anno.
Per come la vedo trovo molto più interessante l'analisi di cash flow in un azienda produttiva o la tesoreria e i crediti in una finanziaria per il semplice motivo che il controllo di gestione è uno strumento della gestione.

[pap3rino]

Pape non capisco che c'hai, il controllo di gestione non è prerogativa unica dei commercialisti, anzi in multinazionali, consulenza, grandi banche etc non sono commercialisti a farlo. Detto questo ti ho parlato della mia esperienza di un anno, formativa etc ma sicuramente non esaltante, ma faceva parte di un percorso di formazione che prevedeva farmi lavorare in diversi uffici per 6 mesi un anno.
Per come la vedo trovo molto più interessante l'analisi di cash flow in un azienda produttiva o la tesoreria e i crediti in una finanziaria per il semplice motivo che il controllo di gestione è uno strumento della gestione.

fondamentale per una azienda, quindi chi meglio di un commercialista potrebbe farlo? sei tu che vaghi nel mondo delle banche ecc, io sto parlando di questa realtà qui.

[Nemesis84]

Beh ma siccome nel primo post chiedevi il percorso etc, il mio era un modo per dirti che imho per la mia breve esperienza è da evitare il cdg di aziende finanziarie se l'obiettivo è poi fare quello di aziende.
Anche perchè il primo ragiona in termini di margine di interesse e di intermediazione i secondi di EBITDA, EBT etc

[pap3rino]

se solo fossimo in trash mamma mia...

comunque i due commercialisti che dicono?

[Nemesis84]

se solo fossimo in trash mamma mia...

comunque i due commercialisti che dicono?

puoi cmq srepparmi o mandarmi messaggi eh...

[pap3rino]

puoi cmq srepparmi o mandarmi messaggi eh...

hai pm, ogni tanto mi dimentico di essere senior, di essere così importante dentro questo forum. sono commosso.

[Shiinoby]

si vabbè hai fatto tutto

bert fai perizie econometriche su usura e anatocismo di banche e equitalia?

vediamo se anche sto giro ci mette la bocca un non commercialista tuttologo gne gne

ho fatto qualche pratica anatocistica sia come consulente tecnico del giudice che come consulente di parte, onestamente sono pratiche di merda comportano l'elaborazione materiale di un sacco di dati, è anche vero che impostando dei fogli excell si può mettere l'ultimo stronzo di studio a caricare gli estratti conto e a meno che non sia veramente un inetto il lavoro finale di controllo è abbastanza rapido.
detto ciò con i tempi che corrono accetto tali pratiche solo come consulente del giudice e quindi mi paga il tribunale e sono sicuro di prendere i soldi, se devo fare il consulente di parte o c'è un avvocato che segue la pratica e mi chiede di fare il consulente di parte oppure se arriva un soggetto che mi chiede una consulenza di questo tipo metto subito le carte in tavola e senza minimo 2 mila neuri di acconto non prendo nemmeno le carte in mano.
questo non perché mi credo più bravo più figo o per altri svariati motivi, ma semplicemente perché con i tempi che corrono ho adottato la politica del: dare moneta vedere cammello.

lavorare con i tribunali anche è ottimo, ma senza agganci non si ricevono incarichi

in merito ai collegi condivido l'opinione di Bert, il rischio e le responsabilità molte volte non valgono l'incarico, infatti ho smesso di fare il revisore nei comuni da quando è cambiata la prassi: prima il comune affidava direttamente l'incarico al professionista con il compenso stabilito dalla legge sulla base delle tariffe professionali. Dall'anno scorso quasi tutti i comuni hanno iniziato a mandare lettere di richieste di preventivo ai vari professionisti.
solo per farti un esempio un comune in cui ero revisore con compenso di circa 12mila euro all'anno, l'anno scorso mi è scaduto l'incarico e il comune ha optato per le richieste di preventivo ai vari professionisti, io ho rifatto l'offerta sul compenso che prendevo in precedenza, alla fine ha ricevuto l'incarico un collega che ha presentato un'offerta di 1.500 euro all'anno, e ti garantisco che a quella cifra non si paga nemmeno i farmaci per i mal di pancia che si è preso.

i miei collegi sono principalmente di nomina pubblica, quindi in linea di massima sono enti in bonis in cui non ci sono grossi problemi e i compensi sono adeguati.

[bertinho7]

Io papero nom ho agganci di quel tipo,quindi certe pratiche proprio non le faccio...mi piacerebbe entrare nel lato concorsuale,previo studio approfondito di una materia in continua evoluzione...ma pure lì è arduo...il problema sostanziale è che se lo studio ha tanti piccoli clienti,tra dichiarativi adempimenti casistiche delle più disparate si fa davvero fatica a fare dell'altro o ampliare le proprie tematiche d lavoro
Sinceramente se dovessi immaginare un campo d sviluppo della professione,immaginerei il lato concorsuale onestamente
Sarebbe gradito uno snellimento negli adempimenti fiscali inutili e sono davvero tantissimi e spesso inutilmente complessi

[ciccio.html]

piccolo ot, qualcuno conosce la Ernst & Young e sa se lavorare lì è qualcosa di ambizioso?

[Shiinoby]

piccolo ot, qualcuno conosce la Ernst & Young e sa se lavorare lì è qualcosa di ambizioso?

tutti conoscono E&Y è una delle big four insieme a Deloitte, KPMG e PWC. nel campo della revisione queste quattro si spartiscono il mercato mondiale,
quindi va da se che fare carriera in una delle big four è ambito e fa curriculum,
io personalmente sono stato in Deloitte e posso dire che è stato professionalmente stimolante, avvincente, altamente competitivo, e mi ha insegnato tanto;
ma lavorare tutta la vita li non faceva per me soprattutto per il mio carattere e il mio modo di fare e di pormi verso i superiori.

[pap3rino]

Io papero nom ho agganci di quel tipo,quindi certe pratiche proprio non le faccio...mi piacerebbe entrare nel lato concorsuale,previo studio approfondito di una materia in continua evoluzione...ma pure lì è arduo...il problema sostanziale è che se lo studio ha tanti piccoli clienti,tra dichiarativi adempimenti casistiche delle più disparate si fa davvero fatica a fare dell'altro o ampliare le proprie tematiche d lavoro
Sinceramente se dovessi immaginare un campo d sviluppo della professione,immaginerei il lato concorsuale onestamente
Sarebbe gradito uno snellimento negli adempimenti fiscali inutili e sono davvero tantissimi e spesso inutilmente complessi

e perchè ti chiedo che ne pensi dell'esternalizzazione?

insomma non avete voglia di fare nulla al di fuori di quello che fate, la zona di "comfort". scusate se mi permetto.

comunque shino ovviamente tali pratiche insieme al controllo di gestione vanno pagate prima. che scherziamo.


si lavorare con il tribunale frutta, in family ho un ctu e coadiutore del curatore fallimentare.
purtroppo mi dicono i soldi ora non si vedono molto presto poichè è in mano al curatore la gestione dei compensi ai professionisti

[Nemesis84]

piccolo ot, qualcuno conosce la Ernst & Young e sa se lavorare lì è qualcosa di ambizioso?

tutti conoscono E&Y è una delle big four insieme a Deloitte, KPMG e PWC. nel campo della revisione queste quattro si spartiscono il mercato mondiale,
quindi va da se che fare carriera in una delle big four è ambito e fa curriculum,
io personalmente sono stato in Deloitte e posso dire che è stato professionalmente stimolante, avvincente, altamente competitivo, e mi ha insegnato tanto;
ma lavorare tutta la vita li non faceva per me soprattutto per il mio carattere e il mio modo di fare e di pormi verso i superiori.

E&Y ha divisioni molto forti anche in ambito welfare, strategia di investimento e real estate. Tra le big four è quella più "ibrida" nel senso che oltre alla revisione fa anche consulenza strategica e finanziaria ma non a livello delle top mondiali in quel settore: McKinsey, BCG Bain&C