gli anni

[alexguzz]

Chi non soffre di nostalgia non potrà mai capire il senso di questo 3d.
Leggo che molti hanno nostalgia della decade 20-30, io no, prima, dai 15 ai 20, gli anni del liceo: primi amori, prime esperienze, le seghe a scuola, le prime serate a ballare, magari di nascosto perchè per i miei genitori ero a dormire dal mio amico e, per i suoi, lui da me, la cagiva mito, il primo rapporto sessuale, il mio primo vero grande amore, amicizie intense, rapporti forti, veri, crudi dove ci si offendeva e poi si faceva pace e amici più di prima, la patente, le prime scopate in auto, il primo ultimo dell'anno in macchina all'abetone. Ecco, quelli per me erano anni divertenti. Ora sto bene, per l'amor di Dio, ho un figlio di 20 mesi che è la mia vita, però tanta tanta nostalgia. Ingoierei ogni giorno un boccone di merda pur di non soffrire di questo schifoso sentimento.

[Jizo]

Chi non soffre di nostalgia non potrà mai capire il senso di questo 3d.
Leggo che molti hanno nostalgia della decade 20-30, io no, prima, dai 15 ai 20, gli anni del liceo: primi amori, prime esperienze, le seghe a scuola, le prime serate a ballare, magari di nascosto perchè per i miei genitori ero a dormire dal mio amico e, per i suoi, lui da me, la cagiva mito, il primo rapporto sessuale, il mio primo vero grande amore, amicizie intense, rapporti forti, veri, crudi dove ci si offendeva e poi si faceva pace e amici più di prima, la patente, le prime scopate in auto, il primo ultimo dell'anno in macchina all'abetone. Ecco, quelli per me erano anni divertenti. Ora sto bene, per l'amor di Dio, ho un figlio di 20 mesi che è la mia vita, però tanta tanta nostalgia. Ingoierei ogni giorno un boccone di merda pur di non soffrire di questo schifoso sentimento.

ma sei felice?

[alexguzz]

ma sei felice?

ti risponderei come Gerri Calà nel film Vacanze di Natale: "Non me lo chiedo". Chi soffre di nostalgia non potrà mai essere felicissimo del presente, magari tra 15 anni rimpiangerò i tempi attuali, cioè il bambino piccolo che comincia a parlare.

[Curl_Biceps]

ma sei felice?

domanda alla quale è molto difficile dare una risposta.

[Jizo]

eh si sà...
ma io credo che la felicità sia figlia di quello che abbiamo fatto e di ciò che ci ha portato ad essere quello che siamo quindi, la nostra storia fa parte della nostra felicità, ma è dal presente che costruiamo la nostra storia....non so se mi sono spiegato...

[Curl_Biceps]

la felicità è data da un qualcosa di momentaneo, uno sguardo,una persona,cosa materiale non materiale ecc ecc non è identificabile ma momentanea purtroppo.

[Icarus]

mike secondo me la risposta è aprire un bar a cuba, una palestra o fare il buttafuori, come ci hai spiegato in tanti dei tuoi thread d'antan

[Reno Raines]

Anche io penso che la felicità sia qualcosa di effimero, e semmai a lungo andare uno dovrebbe cercare la serenità invece.
Vabbè ma non era questo l'argomento. Comunque anche io sono un tipo tendenzialmente nostalgico, e si vede in piccole cose come la difficoltà a disfarsi di qualche oggetto che ricorda u particolare momento\viaggio\persona, ecc, e nonostante io sia giovanissimo, ribadisco, estremamente giovane, i momenti di nostalgia per alcune cose del passato si sentono.
L'ideale sarebbe essere in grado di dire:
''Aaah, si bello quando facevo questo e quello, eravamo così e cosà ecc'' e subito dopo un bel ''vabbè, è andata, adesso c'è di buono questo questo e quest'altro...''.
Invece dal post iniziale, e soprattutto dalla reply di alex traspare molta più amarezza, ed è quella che alla fine logora.

[Socio]

Chiamate Arturo Bandini, pls

[mr. ciuf ciuf]

Ogni età va vissuta per quello che è. Mantenersi giovani nel corpo e nella mente aiuta ad invecchiare meglio, senza dubbio.
E' un cammino obbligato al quale non possiamo sottrarci, se non per prorpia volontà. Ogni fase della nostra vita è propedeutica per quello che verrà. Certo molti di noi hanno dei rimpianti, qualcosa da rimproverarsi, qualcosa per cui gioire, qualche "se" da giudicare. Ma i tanti "se" hanno dato luogo alla nostra storia, al nostro destino di cui noi siamo i creatori. Le scelte fatte in passato, siano esse state giuste o sbagliate, hanno creato l'oggi. Maturare, invecchiare, non deve farci paura, anzi viceversa dobbiamo affrontare il giorno seguente con sicurezza, tranquillità, caparbietà, affinchè il nuovo giorno sia un bel giorno da vivere appieno e speranzosi di poterlo affrontare a testa alta ed in ottima salute, soprattutto.

[WhiteTyson]

Amico sapessi io che derei per rivivere i miei anni tra i 23 ed i 26.....soffro tanto di nostalgia....la vita era così bella, intensa e ricca di gioia....
Ora non mi soddisfa più nulla....prima ridevo tanto, sempre.....uscire con gli amici era bellissimo oggi invece mi faccio due palle così. Scoparsi una bella donna era eccitante e stupendo oggi nemmeno quello mi da soddisfazione....si perdono tanti stimoli con gli anni, si diventa seri meno scanzonati, meno propensi al gioco, meno divertenti e divertiti.....e la vita credo....

potrei averlo scritto io...quoto in pieno...

---------- Post added at 12:36:27 ---------- Previous post was at 12:31:01 ----------

Chi non soffre di nostalgia non potrà mai capire il senso di questo 3d.
Leggo che molti hanno nostalgia della decade 20-30, io no, prima, dai 15 ai 20, gli anni del liceo: primi amori, prime esperienze, le seghe a scuola, le prime serate a ballare, magari di nascosto perchè per i miei genitori ero a dormire dal mio amico e, per i suoi, lui da me, la cagiva mito, il primo rapporto sessuale, il mio primo vero grande amore, amicizie intense, rapporti forti, veri, crudi dove ci si offendeva e poi si faceva pace e amici più di prima, la patente, le prime scopate in auto, il primo ultimo dell'anno in macchina all'abetone. Ecco, quelli per me erano anni divertenti. Ora sto bene, per l'amor di Dio, ho un figlio di 20 mesi che è la mia vita, però tanta tanta nostalgia. Ingoierei ogni giorno un boccone di merda pur di non soffrire di questo schifoso sentimento.

magari all'abetone ci siamo pure incontrati...

[bigtime]

Non condivido per nulla la vostra nostalgia.Sono alla soglia dei 40 anni,ho vissuto sempre al massimo senza compromessi.Non ho rimpianti,ho vissuto,ho sbagliato,sono cresciuto ed oggi mi sento pronto a cominciare il secondo tempo del film con la consapevolezza che tutto quello che ho passato finora,mi ha portato ad essere ciò che sono oggi.
La vita continua ad essere "bella,intensa e ricca di gioia" e probabilmente è una gioia molto meno superficiale di quella dei vent'anni.Non è vero che si perdono stimoli con gli anni....gli stimoli cambiano ed ovviamente rimanere fossilizzati con gli stimoli dei vent'anni,porta ad un'inevitabile noia ed insoddisfazione.

Chiamate Arturo Bandini, pls

e suo cugino

[thetongue]

il tema la dice lunga su chi ciascuno di noi e' stato/ha fatto, e', e intravede di esser negli anni a venire.
limitando (di tanto) un discorso piu' ampio al solo "rivivere i venti anni", beh io mi sentirei disperato potessi farlo: quello che mi soddisfaceva allora non puo' soddisfarmi adesso

[miketyson]

eccomi,rispondo tardi xchè sono stato bannato tanto x cambiare e manco so x cosa,vabbè sorvoliamo..........ho perso un po' il filo,posso solo sottoscrivere in sintesi ciò che ha scritto conan x esempio,che a 40 anni nulla ti da più soddisfazione nemmeno sc.....una bella donna,l'euforia passa subito,viaggiare nemmeno non mi soddisfa più anzi mi rompo le palle,al pensiero magari mi piace l'idea,poi quando viene il momento vorrei non farlo,forse forse mantengo lo stimolo di allenarmi,forse xchè in me è rimasto qualcosa dell'agonismo di quando facevo boxe savate,l'agonismo con me stesso,di sfidarmi di ammazzarmi di fatica,solo così riesco a dormire sereno,ma non col BB xchè essere grosso non mi interessa più,10 anni fa anche questa era una gran bella soddisfazione,ora......l'apparire non mi interessa,sono segni inevitabile del tempo,se 15 anni fa sarei andato in capo al mondo con una moto vecchia ora anche avessi una maserati mi rompo il c....andare anche in centro,felicità è un altra storia,sono frammenti sennò non sarebbe tale,non si può essere sempre felici è un utopia chi è sempre felice è un cojone e non ci credo nemmeno a tutti quelli che dicono che ri farebbero le stesse cose che hanno fatto,tutti abbiamo qualcosa da rivedere da cambiare da migliorare

[alexguzz]

il mio consiglio è quello di trovarti una nuova passione, qualsiasi essa sia, che ti faccia vivere felicemente il presente. Io per esempio ho iniziato a ballare i caraibici e adesso ci sono dentro fino al collo, anzi, ci siamo perchè anche mia moglie è presa.