Questa è la democrazia in Italia

[Giagotto]

YouTube - Il Papa a Palermo, la Digos da Altroquando!

[Sean]

Mi chiedo dove fosse la "democrazia" quando fu impedito al Papa (cosa mai accaduta) di tenere una lezione magistrale alla Sapienza di Roma, dagli stessi "signori" che si divertono ad esporre cartelli con scritto "I love Milingo", o amenità simili.
La "democrazia", Giagotto, è in Germania, dove a Ratisbona il Papa potè tenere la sua memorabile lezione magistrale sulla fede-Dio-Islam-guerre di religione; la "democrazia" è in Inghilterra, dove il Papa ha potuto parlare davanti alla Camera dei Lords e a quella dei Comuni riunite nella Westminster Hall, con tanto di plauso finale.
In nessuno di quei luoghi qualcuno si è permesso di mettere in dubbio la laicità dello Stato o la "democrazia", o di sbertucciare il rappresentante di una religione che ha un miliardo e trecento milioni di fedeli, ed una storia che bissa il millennio.
In Italia gridiamo all'attentato alla "democrazia", perchè un poraccio non può mettere il suo bel cartello di protesta, far sentire la sua "voce"...
Il Papa in Roma, che è la sua diocesi, alla Sapienza, proprio grazie a quelli che piangono e strillano alla democrazia violata, a Roma la sua voce il Papa non l'ha potuta far ascoltare. Era solo una prolusione all'Università, che dovrebbe essere tempio di sapere aperto a tutti.

Vogliamo ancora parlare di "democrazia" (o solo di quella a senso unico)?

[Barone Bizzio]

Beh Sean, scusami ma c'è una enorme differenza tra il non far parlare il Papa a Roma e affiggere uno striscione sul balcone della propria casa

[Sean]

Beh Sean, scusami ma c'è una enorme differenza tra il non far parlare il Papa a Roma e affiggere uno striscione sul balcone della propria casa

Appunto. Trovo il non far parlare il Papa a Roma di una gravità inaudita (dato che nella "antipapista" Inghilterra il Papa è ospite al Parlamento, pensa te...). Ora, quello può mettere gli striscioni che vuole, ma la democrazia dovrebbe implicare che anche il Papa possa parlare dove vuole, sopratutto se invitato (come alla Sapienza o come a Palermo).
Già la democrazia, per usare un eufemismo, mi piace poco, figurarsi quella a due binari, che deve sempre e solo premiare lo squinternato di turno.
Fosse per me a quello lo avrei sbattuto in galera, lui ed il suo striscione:
Ma io non sono democratico...Chi invece occupa le università per non far parlare il Pontefice, sì...

[thetongue]

Sean, ti sento come contrariato

[Sean]

Ma no...Metto solo in luce le contraddizioni di chi grida all'attentato.
Tre anni fa per la Sapienza occupata e la rivolta dei soliti noti nessuno, mi pare, gridò alla democrazia stuprata.
Oggi dobbiamo farlo per uno che non si sa chi sia e non si sa cosa voglia (magari, anzi è certo, non lo sa neppure lui)?

[leonardoS]

a me fa ridere invece l'amministrazione palermitana, che ha speso ben 2.5 mln di € per rimettere in sesto la nostra città: cassonetti ripuliti e vuoti, blitz in ogni negozio del tragitto, fontane e monumenti anche loro ripuliti e sistemati, quando appena qualche mese fa, sembravamo Napoli la vendetta.

[Barone Bizzio]

Appunto. Trovo il non far parlare il Papa a Roma di una gravità inaudita (dato che nella "antipapista" Inghilterra il Papa è ospite al Parlamento, pensa te...). Ora, quello può mettere gli striscioni che vuole, ma la democrazia dovrebbe implicare che anche il Papa possa parlare dove vuole, sopratutto se invitato (come alla Sapienza o come a Palermo).
Già la democrazia, per usare un eufemismo, mi piace poco, figurarsi quella a due binari, che deve sempre e solo premiare lo squinternato di turno.
Fosse per me a quello lo avrei sbattuto in galera, lui ed il suo striscione:
Ma io non sono democratico...Chi invece occupa le università per non far parlare il Pontefice, sì...

Allora siamo d'accordissimo. Ma d'altronde si sa, siamo il paese della doppia morale

[thetongue]

Ma no...Metto solo in luce le contraddizioni di chi grida all'attentato.
Tre anni fa per la Sapienza occupata e la rivolta dei soliti noti nessuno, mi pare, gridò alla democrazia stuprata.
Oggi dobbiamo farlo per uno che non si sa chi sia e non si sa cosa voglia (magari, anzi è certo, non lo sa neppure lui)?

mi pare, piu' che una ipotesi, una certezza

[Sean]

Peccato che nell'opera di pulizia della città non siano stati inclusi questi soggetti:



"Cliente" della libreria fumettistica Altroquando, quella dove si è consumato l'attentato alla democrazia:
AltroQuando

Eh sì...

[LARRY SCOTT]

Si son spesi milioni per Gheddafi e nessuno ha protestato, ergo non vedo cosa ci sia di strano a spenderli per il Papa.

Comunque vorrei ricordare che, se veramente si fosse in una dittatura, tutti coloro che sbraitano in tv contro B. e ci campano sopra sarebbero già morti e (in)sepolti e nessuno potrebbe postare video del genere sul web senza ritrovarsi in casa la Polizia...

[thetongue]

Peccato che nell'opera di pulizia della città non siano stati inclusi questi soggetti:



"Cliente" della libreria fumettistica Altroquando, quella dove si è consumato l'attentato alla democrazia:
AltroQuando

Eh sì...

questi tipi arricchiscono il paese con il loro tormentato spirito artistico. non mi pare il caso di sfoggiare una facile ironia

[leonardoS]

Peccato che nell'opera di pulizia della città non siano stati inclusi questi soggetti:



"Cliente" della libreria fumettistica Altroquando, quella dove si è consumato l'attentato alla democrazia:
AltroQuando

Eh sì...

mi trovo d'accordo.

[Dsquared]

Prima di scrivere vorrei fare una precisazione, sull'argomento sono decisamente di parte.

Io personalmente vedo le due cose su piani differenti, al papa fu data l'occasione di parlare, il rettore aveva dato l'ok per la disponibilità dell'aula.
Non capisco però cosa avrebbe potuto vietare ai professori e agli studenti di esprimere il proprio dissenso al di fuori della facoltà, ovviamente avrei cercato di instradare questa protesta a toni più civili di quelli che si stavano prospettando, ossia facendo magari un semplice sit in e levando gli impianti acustici che volevano trascinarsi dietro.

Io non sono molto favorevole al disturbo dei "cortei" altrui, è giusto che ognuno possa esprimere liberamente le proprie opinioni, seguendo questo principio però lascerei libero lo svolgersi delle comuni contromanifestazioni, in altre zone della città.

Metto su piani diversi anche le due attività "censorie", che in principio sono ambedue sbagliate... però sapete com'è per quanto possano essere pilotate, una attività di protesta organizzata da studenti, mi sembra più spontanea di una fatta dalla digos che invece ai miei occhi appare tanto come ordine dall'alto.

Poi vabbè, in questo topic si dovrebbe parlare del fatto in questione (cit.), sono leggermente off topic

[Sean]

questi tipi arricchiscono il paese con il loro tormentato spirito artistico. non mi pare il caso di sfoggiare una facile ironia

Rispettiamo il loro tormento. Magari come Foscolo (altro tormentato di fama) anche loro scriveranno prima o poi i propri Sepolcri, o, pia speranza e intimo augurio, magari nei sepolcri ci finiranno dentro presto.