A me sinceramente negli ultimi tempi sta diventando un peso a volte fastidioso il dovere allenarmi.
passione o obbligo?
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Originariamente Scritto da niconico Visualizza MessaggioMa su questo non discuto, vorrei solo dirti, dalla mia per come son fatto ho imparato ad abbandonare il tavolo di gioco prima ancora di capire da dove venga l'odore di pollo bruciato, detto questo è la mia visione, ognuno è fatto a suo modo con relative esperienze.
Ma non credo nemmeno tu possa negare che il piu delle volte si soffre e ci si rovina proprio per le passione che in se sono la ricerca di un puro e mero bene "terreno".
Si soffre per l'auto che non sia ha (bene terreno) o per la **** che non si ha (idem non per l'amore che non sia ha ma per il vulvone), per il corpo "innaturale" che non si ha e via dicendo. A conti fatti non ho mai visto nessuno in letto di morte chiedere che gli venga portato un bilancere, da cosi faccio un ragionamento inverso e cerco di tenermi lontano dalle passioni..
E si che io e davide ci dicevamo "meglio morti ma Grossi immaginati nella bara a dorso nudo con una bara su misura" la mia non sarebbe stata su misura ma di certo con un rosario in oro e la "S" qualche carezzina al petto l'avrei presa. ;-))
In letto di morte? Nico sei alla frutta se fai sti paragoni, in letto di morte non hai bisogno di nulla, in vita hai bisogno di tutto.
Una frase semplice che oltre che portare conforto a mo di motto aiuta a riflettere è "non si ha la felicità avendo ciò che si ama, ma amando ciò che si ha", tu non sai quanto è vero...poi ovviamente se hai anche di più, bene.
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Originariamente Scritto da Sergio Visualizza MessaggioNico, devi imparare, IMHO, a trarre piacere dalle cose positive della vita, non da quelle negative, tutto qui. Vai in palestra fino a che ti fa piacere poi non ci vai più, semplice, se ti ritrovi dopo 10 anni un grassone senza fiato e sudato e stai peggi di prima allora torni in palestra, se invece stai meglio bene.
In letto di morte? Nico sei alla frutta se fai sti paragoni, in letto di morte non hai bisogno di nulla, in vita hai bisogno di tutto.
Una frase semplice che oltre che portare conforto a mo di motto aiuta a riflettere è "non si ha la felicità avendo ciò che si ama, ma amando ciò che si ha", tu non sai quanto è vero...poi ovviamente se hai anche di più, bene.
Citando Lucio, la verità è una scelta io lo credo e spero di averne sempre la forza per crederci.
Tutto qua. Indubbiamente avrò sempre e molto da imparare il tutto sta nella direzione verso cui vogliamo andare.
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Ma fatemi capire, ma un minimo di senso della misura in quello che si fa, no?
Sarà che io sono sempre stato fortunato ad avere delle aspettative realistiche sulle cose che faccio. E con realistiche non intendo poco ambiziose. Anzi, per la verità di passioni ne ho sempre coltivate poche ma buone, e in tutto quel che faccio mi ci butto a capofitto, fino all'effetto "stucco": quando non ne posso più generalmente sbotto e lascio via. Ma, anche se lascio via tutto e ho la crisi di rigetto, sono sempre riuscito a fermarmi MOLTO prima di fare danni. A me, e alle persone che mi circondano...
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Passione deriva dal termine latino patior, che significa soffrire, provare o patire. In altre parole, si tratta di un insieme di condizioni caratteristiche di un atteggiamento passivo dell'individuo, per opposizione agli stati di cui si è attivamente la causa. Tale senso del termine è rimasto ed un nuovo significato ne è derivato: la parola passione è adoperata difatti, oggigiorno anche per riferirsi ad un'emozione che è più forte di noi, che in un certo senso si subisce, come nell'espressione "avere una passione per qualche cosa". La passione amorosa è il paradosso che vede la ragione scontrarsi con il desiderio dell'altro.Il bisogno della presenza è così forte da trasformarsi in assenza, questo proprio perché la sensazione che soggiace al sentimento passionale è il pensare di non conoscere mai abbastanza l'oggetto dei propri desideri. L'oggetto/soggetto passione è indecifrabile e mai conoscibile fino in fondo. Se si tratta di una persona spesso si pensa: " i suoi occhi mi dicono tutto ma non arrivo mai alla soluzione", "lo sento". Un enigma, un mistero che mai finirà. La passione è una "stregoneria" da cui non si può fuggire. La passione è qualcosa che si subisce ma per quanto razionalizzata è impossibile sfuggirvi.
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Dipende.. obbligo morale verso me stesso, ma mi piace ovviamente.
A giorni è obbligo puro, per la poca voglia, a giorni piacere puro perchè mi sento in forma magari è complesso credo..Originariamente Scritto da Steel77equino ti metto in firma?Originariamente Scritto da L'EQUINOfai come ***** ti pare. basta che non me la metti in culo
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Originariamente Scritto da Naturalissimo.88 Visualizza MessaggioAll inizio passione... via via che passano gli anni obbligo.....
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secondo me succede perchè diventa una routine, una questione di abitudine e allora agli occhi di la vive sembra una cosa di tutti i giorni andare in palestra...
secondo me quello che bisogna fare quando succede di sentir sfumare "l'amore" per una cosa che tuttora piace è fermarsi un momento e farsi delle domande :mi piace? si, cè motivo reale di questo tuo scompenso? se si qual'è? nessuno.
spesse volte si perdono di vista le ragioni per le quali si fa una cosa che piace, poi dopo, com'è successo a me, ci si ritrova a rimpiangere il "glorioso" passato ritrovandosi a dire "facevo...l'anno scorso...no perchè prima" , avendo capito di aver fatto male o di aver perso qualcosa che sarà cmq molto faticoso recuperaresigpic
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Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza MessaggioA me sinceramente negli ultimi tempi sta diventando un peso a volte fastidioso il dovere allenarmi.Originariamente Scritto da Lipidiman Visualizza Messaggioper quanto mi riguarda è + un obbligo ke una passione
Originariamente Scritto da bertinho7grande cuore.grande gruppo.studiamo da grande.dobbiamo imparare dai grandi...eh i grandi ehehehh grandi grandi grandi. grandi ferro grandi parrucchino di ferro studio dai grandi (semi cit) ferro
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Originariamente Scritto da luca88 Visualizza Messaggiosecondo me succede perchè diventa una routine, una questione di abitudine e allora agli occhi di la vive sembra una cosa di tutti i giorni andare in palestra...
secondo me quello che bisogna fare quando succede di sentir sfumare "l'amore" per una cosa che tuttora piace è fermarsi un momento e farsi delle domande :mi piace? si, cè motivo reale di questo tuo scompenso? se si qual'è? nessuno.
spesse volte si perdono di vista le ragioni per le quali si fa una cosa che piace, poi dopo, com'è successo a me, ci si ritrova a rimpiangere il "glorioso" passato ritrovandosi a dire "facevo...l'anno scorso...no perchè prima" , avendo capito di aver fatto male o di aver perso qualcosa che sarà cmq molto faticoso recuperare
Ovviamente l'alternanza non deve essere a cadenza ravvicinata(ogni uno-due mesi) perchè quello costruito, se ci si è riusciti, ne risentirà. Questo imho.
Originariamente Scritto da bertinho7grande cuore.grande gruppo.studiamo da grande.dobbiamo imparare dai grandi...eh i grandi ehehehh grandi grandi grandi. grandi ferro grandi parrucchino di ferro studio dai grandi (semi cit) ferro
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mi alleno dall'altro ieri ma penso che la passione non verrà mai meno. Questo perchè faccio allenamento coi pesi per migliorare nello sport,che è ed è sempre stato la mia vita. Quando faccio squat mi vedo correre più veloce,quando faccio il military mi vedo vincere un contrasto spalla-spalla ecc.
In definitiva anche se fossi su un'isola deserta senza possibilità di tornare a casa mi allenerei comunquesigpic
Bodybuilders,stupendi sognatori dei quali sono sconfinato ammiratore
G.Cianti
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L'ultima volta che ho provato piacere nell'allenarmi e' stato piu' o meno nel 2003. Adesso, quel poco (una mezz'ora la settimana) che faccio lo faccio per non perdere quello che mi son tanto sudato, ma se fosse per la voglia che ne ho, sarebbe mezz'ora di troppo.
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