Italiani: egli risorse a Natale

[ma_75]

l'immagine dell'italia non ha nulla a che vedere con le scelte dei mercati in questo momento

, contano di piu' le banche delle questioni di berlusconi , un conto e' l'analisi politica un conto e' quella economica e la crisi e' economica non politica, la crisi e' una questione di fondo che va oltre i singoli governi non mi sembra cosi' diffiicile da capire, poi e' ovvio che ci sono le responsabilita' del governo per la gestione del paese e delle scelte che si devono fare ma qui si ritorna al discorso sopra, sono 40 anni che in italia chi governa non fa scelte decisive per risanare il debito per il semplice fatto che nessuno ha mai voluto attirarsi le critiche di ogni categoria possibile, chi fa questo si condanna a perdere consenso , quindi voti, e fa un favore a chi viene dopo ... Ma quale governo alzerebbe le tasse per abbassre il debito per poi far raccogliere i frutti agli altri che prendono i tuoi voti ... I cortocircuiti sono questi, ecco perche' certe manovre e certi obiettivi dovrebbero essere estesi al di la della maggioranza e del'opposiione, proprio perche' non devono diventare materia di voto ... Quindi a mio modo di vedere chi continua a dare colpe a berlusconi dovrebbe fermarsi a riflettere e fare un distinguo ben preciso se no siamo al piove governo ladro

---------- post added at 15:05:18 ---------- previous post was at 15:02:02 ----------

su romano ci andrei cauto, un politico che vene dal sud e' molto facile che abbia avuto contatti con mafiosi ma questo non significa nulla , ieri sera alla sette nel servizio al tg hanno letto parte delle accuse che riguarderebbero una cena dove sono stati fatti discorsi che hanno chiavi di lettura molto diverse, ci vogliono prove concrete altrimenti si stabilisca che chiunque parla con un mafioso e' mafioso e arrestiamo mezza italia

Non scambiamo i desideri con la realtà. la realtà è che l'affidabilità di un paese viene valutata dalla sua classe dirigente. Ed un mafioso che corrompe i magistrati e passa il tempo a scoparsi le mignotte che diventano poi ministre non è un esempio di grande affidabilità. Come pure, in effetti, avere un ministro accusato di mafia nel paese della mafia

[maurox]

io non giustifico, parto dal presupposto che quando si fa un 'anamnesi seria non si puo' appioppare responsabilita' di comodo o di parte , io e' da quando sono nato che vivo con il debito pubblico nelle orecchie e di governi ne sono pssati una miriade... se ora la situazione e' questa vuol dire che c'e' un senso di continuita' del problema che va ben oltre la colpa del singolo governo quindi stare li a " pesare i pomi " a berlusconi mi sembra una gran perdita di tempo e una sciocchezza bestiale

[Sartorio]

Avere un debito importante quando cresci del 5%, come nel 1972 è una cosa, quando cresci dello 0,x non puoi permettertelo.
Berlusconi nel '94 aveva annunciato la grande rivoluzione liberale, le riforme strutturali, **** per tutti, poi sappiamo come è andata a finire.
Adesso la colpa è di pippo.

[ma_75]

Avere un debito importante quando cresci del 5%, come nel 1972 è una cosa, quando cresci dello 0,x non puoi permettertelo.
Berlusconi nel '94 aveva annunciato la grande rivoluzione liberale, le riforme strutturali, **** per tutti, poi sappiamo come è andata a finire.
Adesso la colpa è di pippo.

eh ma lui non ha governato abbastanza, non dimentichiamoci che ci sono stati i nefasti governi delle sinistre di mezzo. Poi, quando governa il Silvio, nel 2001 cadono le torri gemelle, nel 2010 arriva la crisi economica....ma fosse mai che questa merda porti pure sfiga?

[PrinceRiky]

io non giustifico, parto dal presupposto che quando si fa un 'anamnesi seria non si puo' appioppare responsabilita' di comodo o di parte , io e' da quando sono nato che vivo con il debito pubblico nelle orecchie e di governi ne sono pssati una miriade... se ora la situazione e' questa vuol dire che c'e' un senso di continuita' del problema che va ben oltre la colpa del singolo governo quindi stare li a " pesare i pomi " a berlusconi mi sembra una gran perdita di tempo e una sciocchezza bestiale

ma che significa? c'è lui al governo. se fosse alle kayman con gaucci nessuno se lo filerebbe.

[Sartorio]

Eheh colpa di pippo è un simpatico modo che hanno i romani per scaricare le proprie responsabilità su qualcosa di aleatorio e fenomenico.
La colpa è della crisi (che mezz'ora dopo non c'era mai stata), delle torri gemelle, dei comunisti, di Tremonti, però poi vai a scoprire che il patrimonio personale di Silvio Berlusconi in questi anni è cresciuto del 272%, in barba a pippo. Che straordinario economista.

[maurox]

un conto e' la crescita un conto e' la spesa, sono due voci indipendenti , certo che conta chi governa ma lo status da 40 anni a questa parte e' sempre stato incasso 10 e spendo 100, cosa che e' comune a tutti i paesi in crisi che ora lo sono ancor di piu' proprio per questo, dato che siamo tutti legati dall'euro... Ora bisognerebbe chiedersi se cambiando governo sia mai cambiata questa tendenza nel corso della storia, e poii tirar dentro i 17 anni di berlusconi , invece qui si continua a vaneggiare di governi diversi come se ne esistesse o fosse mai esistino uno che ha invertito la rotta ... io non ne ho mai visti

[PrinceRiky]

qui scambiamo quello che qualcuno di noi vorrebbe essere, con quello che effettivamente faccia probabilmente (o non faccia sicuramente) in nostri interessi. è questa sottilissima differenza che non passa.

tempo fa vidi un sondaggio televisivo di mediaset che chiedeva "a chi affideresti i tuoi soldi?" e la maggior parte delle persone diceva "berlusconi! se è diventato così ricco magari farà diventare ricco anche me!"

non credo serva commentare

[ma_75]

Ah Merdaset, l'origine di tutti i mali.

[Sartorio]

Mauro ma voterai per Angelino Alfano?

[maurox]

domanda elementare : come mai nessun governo ha mai tagliato seriamente le spese e fatto riforme cosi' grandi ed evidenti come quelle di buon senso che tutti propongono ? risposta elementare : perche' per farle occorrono due cose che non ci sono

1- numeri e appoggio politico esteso, condivisione di intenti
2- governo coraggioso che se ne infischia del presente e del futuro , che non ha paura di toccare interessi e che non ha paura di perdere i voti e il consenso di coloro che tocca ( e sarebbero tanti , si tratterebbe di rifare il sistema dalla a alla z )

dunque la condivisione e' impossibile, c destra e c sinistra non si mettono daccordo nemmeno sul colore delle schede elettorali figuriamoci il resto

nessuno vuole tirare la bomba , si preferisce delegare il problema a chi va al governo che a sua volta dovra' fare quel che puo' per tirare avanti con meno danno possibile

questo e' il disco che ha girato qui negli ultimi 40 anni

[centos]

qui scambiamo quello che qualcuno di noi vorrebbe essere, con quello che effettivamente faccia probabilmente (o non faccia sicuramente) in nostri interessi. è questa sottilissima differenza che non passa.

tempo fa vidi un sondaggio televisivo di mediaset che chiedeva "a chi affideresti i tuoi soldi?" e la maggior parte delle persone diceva "berlusconi! se è diventato così ricco magari farà diventare ricco anche me!"

non credo serva commentare

che poi è lo stesso slogan per la prima elezione
"se ha gestito così bene le sue aziende può farlo anche con l'azienda italia"

infatti l'ha gestita proprio come mediaset, azienda che aveva debiti allucinanti ovviamnte tutti sanati dopo l'entrata in politica del principale azionista

ve lo ricordate il periodo dell'"azienda italia"? quello in cui rimbombava la zanicchi che diceva "facciamolo provare se non va bene gli diamo un calcio in culo"

[PrinceRiky]

giusto. siccome nessuno ha fatto la rivoluzione, teniamo il peggiore che tanto non cambia niente e almeno due culi e due barzellette non mancano.

che poi è lo stesso slogan per la prima elezione
"se ha gestito così bene le sue aziende può farlo anche con l'azienda italia"

infatti l'ha gestita proprio come mediaset, azienda che aveva debiti allucinanti ovviamnte tutti sanati dopo l'entrata in politica del principale azionista

ve lo ricordate il periodo dell'"azienda italia"? quello in cui rimbombava la zanicchi che diceva "facciamolo provare se non va bene gli diamo un calcio in culo"

sì è il nocciolo sociologico del berlusconismo, che è andato ad amplificare una credenza ben radicata nell'italiano: se sono un wanna be, vado bene ovunque.

e nota che l'elemento base dell'elettore di berlusconi è puramente aspirazionale e legato alla scalata sociale (anche già avvenuta). una frustrazione (piccola o grande) per un'insoddisfazione perpetua (anche nelle persone di "successo"; figuriamoci nella casalinga di voghera o nel disoccupato di afragola).

[centos]

domanda elementare : come mai nessun governo ha mai tagliato seriamente le spese e fatto riforme cosi' grandi ed evidenti come quelle di buon senso che tutti propongono ? risposta elementare : perche' per farle occorrono due cose che non ci sono

1- numeri e appoggio politico esteso, condivisione di intenti
2- governo coraggioso che se ne infischia del presente e del futuro , che non ha paura di toccare interessi e che non ha paura di perdere i voti e il consenso di coloro che tocca ( e sarebbero tanti , si tratterebbe di rifare il sistema dalla a alla z )

dunque la condivisione e' impossibile, c destra e c sinistra non si mettono daccordo nemmeno sul colore delle schede elettorali figuriamoci il resto

nessuno vuole tirare la bomba , si preferisce delegare il problema a chi va al governo che a sua volta dovra' fare quel che puo' per tirare avanti con meno danno possibile

questo e' il disco che ha girato qui negli ultimi 40 anni

l'unico governo che ha fatto qualcosa in tal senso è stato il governo prodi, caduto in tempo zero
te lo ricordi quando berlusconi sventolava su tutte le tv/giornali "prodi aumenta le tasse"

[TheSandman]

Io sono per rivedere lo stato sociale.

Se guardate il bilancio dello stato la maggior parte della spesa è in dipendenti pubblici e in peso dello stato sociale.

Io sono per ridurre entrambi i settori.

Inutile penalizzare la classe media e ricca che tira il paese per favorire zingari, zecche e quant'altro.

La mannaia è l'unico modo per uscire dalla crisi e gli sprechi, venissero anche azzerati, sarebbero un 2% della spesa.

La macchina statale deve cambiare rotta.