A voi la parola
Opes, introduzione.
Collapse
X
-
Grazie Sergio per averci inserito nel sotto forum e per questo sarai sempre ospite gradito ai nostri appuntamenti.L'O.P.E.S. (organizzazione per l'educazione allo sport ,no al doping.)Dopo lo strepitoso successo delle gare OPES di body building e distensione su panca ,rilanciamo il 2008 con gare nazionali , europei e mondiali delle suddette specialità e a chi vuole essere protagonista come atleta o organizzatore o giudice o sponsor o soggeritore chiediamo di risponderci o di scriverci al sit bodyweb o www.opesroma.com.Abbiamo scelto il body building con nuovi paletti (vedi regolamento opes al nostro sito)per garantire pari opportunità a tutti.Angelo Bardoni
-
-
BODY BUILDING & FITNESSREGOLAMENTO TECNICO20 Marzo 2007
Premessa
Questo lavoro, nasce dall’esigenza di stabilire norme tecniche e comportamentali per le competizioni del settore Body Building & Fitness e migliorare l’aspetto organizzativo delle competizioni.
Lo scopo principale è quello di privilegiare la parte etica di questa disciplina sportiva, con canoni comportamentali e parametri di giudizio atti ad esaltare l’immagine di un corpo sano, dinamico, forte ed armonico nello stesso tempo.
L’OPES per questo, ha scelto nelle proprie competizioni la sola categoria Altezza/Peso per quanto riguarda gli atleti e le categorie Fitness e Shape per le atlete. Queste categorie esaltano le qualità sopra descritte, ed escludono “atleti” che fanno uso di sostanze proibite e dannose per l’atleta stesso.
Gli interessati alla futura applicazione di tale regolamento tecnico possono fornire suggerimenti atti a contribuire fattivamente alla stesura di dette norme e al loro miglioramento.
Il Responsabile Nazionale(Fabio Sallusti)
Regolamento tecnico
Generalità
Per partecipare alle competizioni sportive sotto l’egida dell’OPES, gli atleti devono esibire un certificato medico d’idoneità fisica sportiva (come previsto dalle norme sanitarie in vigore), essere muniti della tessera d’iscrizione all’OPES rilasciata a favore di una società affiliata e valida per l’anno in corso e di un documento di riconoscimento valido.
Le competizioni sono organizzate sia per gli uomini sia per le donne.
Gli atleti dovranno competere entro le categorie e le classi stabilite dal regolamento specifico delle competizioni.
1) Definizione
Il Body Building & Fitness è il risultato cui porta l’allenamento specifico con carichi (pesi e macchine isotoniche) mirato al raggiungimento di un buon sviluppo muscolare armonico e simmetrico.
2) Categorie
L’OPES divide le competizioni di Body Building in varie fasce, in funzione del tono muscolare dell’atleta:
UOMINI DONNE
Altezza \ Peso (H\P) Fitness e Shape
3) Competizione maschile Altezza/Peso
Per tutte le competizioni (Regionali, d’Area e Nazionali) sono previste cinque classi suddivise in funzione del rapporto tra altezza dell’atleta e peso corporeo.
Il peso corporeo massimo dell’atleta è stabilito dalla relazione:
Peso corporeo (Kg) = Altezza (cm) – 100 + K
In cui K è un coefficiente variabile secondo le cinque classi:
1) LEGGERI: K = -6
2) SUPER-LEGGERI: K = -3
3) MEDI: K = 0
4) MEDIO-MASSIMI: K = +3
5) MASSIMI: K = +5
3.1) Categorie d’età
Per le competizioni maschili Altezza/Peso sono previste le seguenti quattro categorie in base all’età degli atleti iscritti.
a) Cadetti: fino al 20° anno non compiuto
b) Juniores: dal 20° anno di età sino al 23° anno non compiuto
c) Senior: dal 23° anno di età sino al 40° anno non compiuto
d) Over 40: dal 40° anno d’età in poi
Per le categorie a), b) e d) è prevista un’unica classe: in particolare per la categoria Cadetti e Juniores quella della classe Super-Leggeri e per la categoria Over 40 la tolleranza della classe Medio-Massimi.
5) Competizione femminile “Fitness”
In questa categoria le atlete sono valutate in base ai criteri di simmetria tra le parti, proporzioni tra i distretti superiore ed inferiore tonicità muscolare evidenziata ed equilibrata senza eccessivi sproporzioni.
Per definire le caratteristiche fisiche e strutturali delle atlete “Figure”, si rimanda all’apposita sezione di tale Regolamento Tecnico.
Per tutte le competizioni (Regionali, di Area e Nazionali) sono previste due classi suddivise in funzione dell’altezza delle atlete:
a) Fino a 165 cm
b) Oltre i 165 cm
5.1) Categorie d’età
Per le competizioni femminili Figure non sono previste suddivisioni in base all’età delle atlete iscritte.
6) Competizione femminile “Shape”
Le atlete di questa categoria saranno classificate in base alla simmetria e tonicità muscolare e la definizione non deve essere estrema soprattutto del viso e del distretto inferiore
Per definire le caratteristiche fisiche e strutturali delle atlete “Shape”, si rimanda all’apposita sezione di tale Regolamento Tecnico.
Per le competizioni Nazionali sono previste due classi suddivise in funzione dell’altezza delle atlete:
a) Fino a 165 cm
b) Oltre i 165 cm
6.1) Categorie d’età
Per le competizioni femminili Shape non sono previste suddivisioni in base all’età delle atlete iscritte.
7) Criteri di giudizio
7.1) Categorie maschili
I criteri di giudizio che devono essere rispettati nelle competizioni maschili, possono essere sintetizzati nella valutazione dei seguenti parametri:
1) SIMMETRIA – In cui sono prese in considerazione:
a) La struttura scheletrica generale dell’atleta;
b) La proporzione tra altezza e lunghezza degli arti;
c) Il rapporto tra l’ampiezza delle spalle e quella del bacino;
d) Articolazioni sottili e proporzionate;
e) Simmetria generale tra la parte superiore ed inferiore e tra i due lati del corpo;
f) Proporzione tra lo sviluppo dei diversi gruppi muscolari;
g) Assenza di paramorfismi (iperlordosi, ipercifosi...).
2) DEFINIZIONE – In cui sono prese in considerazione:
a) Assenza d’adipe;
b) Assenza di ritenzione idrica;
c) Separazione e dettagli muscolari;
d) Vascolarizzazione.
3) PROPORZIONI MUSCOLARI-In cui soni prese in considerazione:
La proporzione tra busto e gambe e la proporzione tra i vari distretti muscolari.
In particolare nel giudizio delle categorie Altezza/Peso sarà dato maggiore risalto alle caratteristiche di definizione e simmetria rispetto a quella della massa muscolare.
7.2) Categorie femminili
All’inizio d’ogni competizione il capo-giuria o alcuni membri della giuria faranno sfilare le atlete Fitness e Shape in modo da attribuire la categoria d’appartenenza.
MISS FITNESS
La presentazione generaledovrà essere estremamente curata nei dettagli per esaltare la femminilità dell’atleta.
Costume di gara: di foggia classica e preferibilmente in un unico colore. E’ sempre visionato dalla giuria all’atto dell’iscrizione alla gara.
Accessori: durante le pose obbligatorie, le atlete possono indossare orecchini, collane, in ogni caso va sempre calzata una scarpa con tacco alto.
Round: sono due
Pose obbligatorie, posizioni di contrazione muscolare di base che ciascuna concorrente a chiamata, sia di gruppo sia singolarmente, deve eseguire nelle fasi pregara. Il giudizio riveste l’80% del risultato finale. Nelle valutazioni di simmetria, così evidenziate in ordine di chiamata:
1. RILASSATA FRONTALE
2. LATERALE DESTRA
3. RILASSATA DI SCHIENA
4. LATERALE SINISTRA
Durante questa fase la concorrente eseguirà una lieve contrazione muscolare.
Per la valutazione della tonicità muscolare, il posing obbligatorio è caratterizzato da sette chiamate:
1. ESPANSIONE DORSALE FRONTALE
2. DOPPIO BICIPITE FRONTALE
3. ESPANSIONE LATERALE
4. TRICIPITE LATERALE
5. ESPANSIONE DORSALE DI SCHIENA
6. DOPPIO BICIPITE DI SCHIENA
7. ADDOMINALI MANI ALLA NUCA
Routine libera, dalla durata di 1 minuto, può essere eseguita con costume libero ed ha una valenza del 20% sul risultato finale.
MISS SHAPE
La presentazione generaledovrà essere estremamente curata nei dettagli per esaltare la femminilità, il portamento e l’eleganza.
Costume di gara: di foggia classica e preferibilmente in un unico colore. E’ sempre visionato dalla giuria all’atto dell’iscrizione alla gara.
Accessori: durante le pose obbligatorie, le atlete possono indossare orecchini, collane ed altro se non compromette la regolare valutazione da parte della giuria, in ogni caso va sempre calzata una scarpa con tacco alto. Durante la routine è possibile utilizzare qualsiasi tipologia di costume.
Round: sono due
Pose obbligatorie, pose da semi-rilassata sui quattro lati in costume di gara. Il giudizio riveste il 70% del risultato finale. Nelle valutazioni di simmetria, così evidenziate in ordine di chiamata:
5. RILASSATA FRONTALE
6. LATERALE DESTRA
7. RILASSATA DI SCHIENA
8. LATERALE SINISTRA
Durante questa fase la concorrente eseguirà una lieve contrazione muscolare.
Routine libera, dalla durata di 1 minuto, può essere eseguita con costume libero ed ha una valenza del 30% sul risultato finale.
8) Limiti alle Classi e alle Categorie
8.1) Numero massimo d’atleti
Non è previsto un numero massimo d’atleti per ogni classe.
Nel caso in cui il Presidente della Giuria, in accordo con l’organizzatore e con il più alto dirigente OPES presente alla manifestazione, ritenesse eccessivo il numero degli atleti in relazione alle dimensioni del palco e/o alle capacità dell’impianto d’illuminazione, sarà possibile effettuare una suddivisione della classe.
Le modalità di un’eventuale suddivisione saranno stabilite di volta in volta dal Presidente della Giuria e comunicate ai rappresentanti delle Società sportive presenti alla competizione.
8.2) Categorie
In una competizione, un atleta non può gareggiare in più di una categoria.
Un atleta che avrà i requisiti per rientrare negli standard previsti da più di una categoria, al momento della pesatura dovrà scegliere in quale categoria desidera competere.
Da quel momento in poi nessuna variazione sarà più consentita.
9) Composizione e compiti della giuria
9.1) Numero dei giudici
La giuria, nelle competizioni regionali e nazionali, è composta di un numero variabile da 5 a 7 giudici di cui uno ha la funzione di Responsabile della Giuria.
9.2) Responsabile della Giuria
Il Responsabile della Giuria è incaricato dal Coordinatore Nazionale dei Giudici con lettera nominale ed ha le seguenti responsabilità:
a. Nominare i restanti membri della giuria;
b. Consegnare ai giudici le schede valutative ufficiali;
c. Coordinare le operazioni della giuria;
d. Coordinare le operazioni di peso;
e. Chiamare i confronti tra gli atleti durante il pre-gara;
f. Controllare che siano rispettate le normative;
g. Raccogliere le schede e stilare le classifiche finali;
h. Raccogliere eventuali reclami e decidere in merito;
i. Trasmettere al Responsabile Nazionale dei Giudici i nomi dei giudici, le classifiche ufficiali con i relativi giudizi;
In caso di parità di punteggio tra due atleti viene premiato con il piazzamento migliore l’atleta con un valore di A/P più basso.
9.3) Modalità di giudizio
Ferme restando le indicazioni evidenziate nel punto 7 di questo Regolamento Tecnico, ogni giudice è da ritenersi libero ed indipendente nelle proprie valutazioni.
Ad ogni giudice è chiesto di compilare una classifica completa (dal primo all’ultimo posto) per ogni categoria giudicata, utilizzando l’apposita scheda valutativa fornita dal Responsabile della Giuria.
9.4) Esoneri dal giudizio
Un giudice deve richiedere di essere esonerato dalla categoria assegnatagli se sussistono valide ragioni d’incompatibilità personali (atleta della propria palestra, conoscente…) o commerciali (legami da sponsorizzazione o altri tipi di contratto).
9.5) Operazioni di giudizio
Il giudizio è espresso durante il pregara attraverso il confronto degli atleti effettuato sulla base delle pose obbligatorie.
Inoltre se il giudizio è particolarmente incerto ogni giudice, in accordo con il Responsabile della Giuria, ha la facoltà di riservarsi la possibilità di dare il proprio verdetto durante la gara serale.
Saranno penalizzati gli atleti con evidenti ginecomastie, con tatuaggi estesi al punto di coprire le aree muscolari, con acne devastanti.
Per garantire la massima obiettività, nella somma dei punteggi d’ogni atleta non sarà tenuto conto del migliore e del peggiore piazzamento assegnato dai giudici.
9.6) Pose obbligatorie
Il giudizio è dato solo ed esclusivamente attraverso il confronto degli atleti effettuato sulla base delle pose obbligatorie.
Le pose obbligatorie prevedono:
a) Rilassata frontale con gambe unite e talloni a terra;
b) Rilassata lato destro con talloni a terra;
c) Rilassata lato sinistro con talloni a terra;
d) Rilassata di schiena con gambe unite e talloni a terra;
e) Doppio bicipite frontale;
f) Dorsali frontali;
g) Tricipite di fianco (può essere richiesta su entrambi i lati);
h) Espansione toracica (può essere richiesta su entrambi i lati);
i) Doppio bicipite di schiena;
j) Dorsali di schiena;
k) Addominali e gambe frontali.
Durante le pose obbligatorie, i giudici penalizzeranno gli atleti che non rispetteranno la corretta modalità d’esecuzione o che non effettuassero le pose stesse in contemporanea con gli altri atleti della categoria, ostacolando la valutazione comparativa.
Allo stesso modo saranno penalizzati gli atleti che, nelle prime quattro pose da rilassato, avranno forzato la contrazione muscolare.
10) Regolamento di gara
10.1) Organizzatore
L’Organizzatore della competizione (regionale o nazionale) ha il compito di permettere il corretto svolgimento della competizione stessa attraverso l’individuazione di una struttura logistica adeguata all’evento e rispettosa dei requisiti igienico/sanitari di legge.
Provvederà alla corretta installazione dell’impianto acustico e di illuminazione, inoltre si occuperà di stabilire date e orari dello svolgimento della competizione comunicandoli, in accordo con il Responsabile Nazionale Body Building, attraverso il volantino ufficiale di gara, locandine e/o pubblicità nei mezzi di informazione ritenuti idonei.
L’Organizzatore sarà inoltre il referente principale nei confronti degli atleti e delle Società sportive per quanto concerne le modalità di iscrizione alla competizione.
10.2) Iscrizioni
L’iscrizione alla competizione (regionale o nazionale) dovrà pervenire entro la data stabilita dall’Organizzatore e dovrà essere corredata, entro il giorno della gara, dalla tessera sociale di agonista OPES e dalla quota di iscrizione stabilita.
10.3) Misurazione dell’ atleta
Le operazioni di peso e di misurazione avranno luogo nei tempi e nelle modalità stabilite di volta in volta dall’Organizzatore della competizione e pubblicati sul volantino ufficiale della gara.
Tali operazioni si svolgeranno in un’apposita sala in presenza di almeno tre giudici e del Segretario di gara nonché, eventualmente, del Rappresentante della Società dell’atleta e dei dirigenti OPES.
Gli atleti dovranno presentarsi muniti di tessera federale valida per l’anno in corso, di documento di identità e della cassetta musicale (o CD) con la base della routine libera registrata all’inizio di entrambi i lati del nastro.
Tutti gli atleti (uomini e donne) verranno pesati in costume da gara, riceveranno il numero di gara e sarà loro comunicato in quale categoria sono rientrati.
L’atleta che risultasse al di fuori della categoria desiderata potrà chiedere di ripetere una seconda volta l’operazione di peso rimanendo comunque entro gli orari massimi stabiliti.
10.4) Costumi ed accessori di gara
All’atto delle operazioni di peso tutti gli atleti e le atlete sono tenuti a presentarsi indossando il costume e gli accessori che useranno durante la gara.
Per quanto concerne le donne, sono ammessi scarpe con tacco, orecchini, bracciali ed acconciature particolari purchè tali accessori non ostacolino il corretto giudizio.
Il costume è libero per disegno e colore, deve consentire una completa valutazione del fisico in ottemperanza alle norme generali di decenza.
E’ proibito il perizoma per gli uomini.
10.5) Pregara
Una volta terminate le operazioni di iscrizione e di peso, l’Organizzatore ed il Responsabile della Giuria provvederanno a comunicare le liste degli atleti suddivisi nelle diverse categorie e classi, sia verbalmente sia affiggendo apposite locandine all’interno del luogo di gara.
Allo stesso modo sarà reso noto l’ordine di uscita sul palco delle categorie.
Gli atleti sono tenuti ad informarsi sugli orari di svolgimento di tutte le fasi del pregara al fine di non incorrere in squalifiche o penalizzazioni per eventuali ritardi.
Durante il pregara gli atleti, coadiuvati dal Responsabile di Pedana, si disporranno sul palco in modo da consentire la corretta valutazione da parte dei giudici.
I concorrenti dovranno appuntare il numero di gara sul lato destro del costume.
Il Responsabile della Giuria farà eseguire tutte le pose obbligatorie agli atleti ed eventualmente chiamerà dei confronti tra alcuni di essi.
Durante il pregara non è prevista l’esecuzione della routine libera.
10.6) Riunione tecnica
Il Responsabile della Giuria, una volta terminato il pregara, convoca una riunione tecnica a cui parteciperanno tutti i giudici, il Segretario di Giuria ed eventualmente i dirigenti OPES presenti alla manifestazione.
Tale riunione ha lo scopo di redigere le classifiche finali secondo le regole in vigore, ad eccezione di quelle categorie in cui non è stato ancora espresso un giudizio definitivo.
Le classifiche finali e quelle nominative di ogni singolo giudice verranno allegate al verbale di gara, controfirmate da tutti i giudici ed inviate in copia al Coordinatore Nazionale dei Giudici e al Responsabile Nazionale Body Building.
10.7) Gara
La gara avrà inizio nel luogo e nell’orario previsto dal volantino ufficiale della manifestazione.
I concorrenti dovranno appuntare il numero di gara sul lato destro del costume.
Durante la gara verranno chiamati sul palco gli atleti di tutte le categorie, sarà chiesto loro di effettuare le pose obbligatorie e, ai primi 6 classificati, saranno concessi 60 secondi ciascuno per l’esecuzione della routine libera di pose su base musicale.
Le qualità coreografiche e gli eventuali passaggi acrobatici di tale routine libera saranno determinanti nel caso di verdetti ancora incerti.
La premiazione sarà effettuata dal sesto al primo posto ed i vincitori di ogni classe saranno invitati a disputare, al termine della competizione, i confronti per l’assegnazione dei titoli assoluti di categoria.
10.8) Norme di comportamento
Tutti i concorrenti, i membri della giuria e dell’organizzazione sono tenuti a mantenere un comportamento educato e sportivo durante tutta la durata della manifestazione, anche al di fuori del luogo della competizione.
Il concorrente o il dirigente che, durante lo svolgimento di una competizione, si abbandoni ad atti di violenza fisica e/o verbale, contesti in modo plateale l’operato della giuria o si allontani dal luogo della gara in segno di protesta, è passibile di squalifica dalla competizione in corso e/o di espulsione definitiva.
L’entità degli eventuali provvedimenti disciplinari saranno adottati dal Responsabile Nazionale OPES del settore e saranno commisurati alla gravità dell’evento e al ruolo del trasgressore.
Angelo Bardoni
Commenta
-
Commenta