Premetto che ogni opinione e' personale e va rispettata.
Detto cio', specifico che siamo venuti alla gara in gruppo, tutti appassionati o agonisti (uno dal 1980!), e tutti eravamo d'accordo sulle critiche che ho espresso.
Nulla di personale contro l'atleta in questione (che sono certo si sara' preparato duramente e sara' persona rispettabilissima), ma il punto e': che immagine vogliamo dare del bodybuilding? Cosa puo' pensare uno che viene a vedere per la prima volta una gara e magari si vuole avvicinare all'agonismo? Che ogni eccesso o bruttura e' lecita?
Lo stesso vale per le battute sulle ragazze: si puo' sdrammatizzare l'atmosfera in mille modi, senza cadere nelle allusioni a sfondo erotico. Sono atlete che si sono preparate duramente quanto gli uomini, e come tali vanno rispettate. Altrimenti mi si spieghi perche' sugli uomini non sono state pronunciate battute analoghe. Comunque al riguardo sarebbe utile sentire il parere delle dirette interessate, qualcuna e' on-line?
In ultima analisi credo che comunque sia giusto che giudici e c. ascoltino le critiche di atleti e appassionati: sono loro che pagano i biglietti e portano avanti questo sport.
Senza alcun rancore,
Paolo
Detto cio', specifico che siamo venuti alla gara in gruppo, tutti appassionati o agonisti (uno dal 1980!), e tutti eravamo d'accordo sulle critiche che ho espresso.
Nulla di personale contro l'atleta in questione (che sono certo si sara' preparato duramente e sara' persona rispettabilissima), ma il punto e': che immagine vogliamo dare del bodybuilding? Cosa puo' pensare uno che viene a vedere per la prima volta una gara e magari si vuole avvicinare all'agonismo? Che ogni eccesso o bruttura e' lecita?
Lo stesso vale per le battute sulle ragazze: si puo' sdrammatizzare l'atmosfera in mille modi, senza cadere nelle allusioni a sfondo erotico. Sono atlete che si sono preparate duramente quanto gli uomini, e come tali vanno rispettate. Altrimenti mi si spieghi perche' sugli uomini non sono state pronunciate battute analoghe. Comunque al riguardo sarebbe utile sentire il parere delle dirette interessate, qualcuna e' on-line?
In ultima analisi credo che comunque sia giusto che giudici e c. ascoltino le critiche di atleti e appassionati: sono loro che pagano i biglietti e portano avanti questo sport.
Senza alcun rancore,
Paolo
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