Qualche tempo fa, un mio conoscente che pratica un'arte marziale che ora non ricordo, ha affermato che il calcio circolare, per capirci il mawashi-geri del karate, che poi esiste nella Thai e in quasi tutti gli sport da combattimento (seppur con peculiarità diverse) non si dovrebbe eseguire con la rotazione del piede d'appoggio (il piede della gamba che non colpisce, quindi). Questo piede, in pratica, dovrebbe rimanere fermo o quasi e muovere tutto il resto. Il calcio - a patto di avere molta scioltezza ed elasticità - riuscirebbe comunque ma con un'effetto molla (insisteva molto su questo termine!) che lo farebbe essere, se non ricordo male, molto più veloce, se non altro nella parte del ritorno. A questo punto, siccome la cosa non mi quadra, chiedo agli esperti della Thai, che di calci se ne intendono: un simile approccio può avere un fondamento biomeccanico o è una scemenza senza fondamento alcuno?
In tanti anni di karate è la prima volta che sento una simile affermazione. Quando tiro un calcio circolare il piede dietro gira in "automatico". Ci sarà pure un motivo...
In tanti anni di karate è la prima volta che sento una simile affermazione. Quando tiro un calcio circolare il piede dietro gira in "automatico". Ci sarà pure un motivo...
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