Un ragazzo entra nell'ascensore e vi trova dentro un Africano dalla stazza imponente.
Le porte si chiudono e i due si trovano fianco a fianco.
Il gigante nero lo osserva dall'alto in basso e gli rivolge la parola con accento straniero:
"Due metri, 120 chili, ***** di 40 centimetri, palle da un chilo ciascuna, Jim Rati".
Il ragazzo fa una smorfia e sembra sul punto di svenire.
Allora il gigante nero lo afferra per la camicia e lo tira su come un fuscello.
"Qualcosa non va?", chiede l'uomo gigantesco.
"Scusi, può ripetere quello che ha detto?", chiede l'altro con un filo di voce.
"Due metri, 120 chili, ***** di 40 centimetri, palle da un chilo ciascuna, il mio nome è Jim Rati".
Il ragazzo emette un sospiro di sollievo:
"Uffh, meno male... Avevo capito -Gìrati-".
Frank83
Le porte si chiudono e i due si trovano fianco a fianco.
Il gigante nero lo osserva dall'alto in basso e gli rivolge la parola con accento straniero:
"Due metri, 120 chili, ***** di 40 centimetri, palle da un chilo ciascuna, Jim Rati".
Il ragazzo fa una smorfia e sembra sul punto di svenire.
Allora il gigante nero lo afferra per la camicia e lo tira su come un fuscello.
"Qualcosa non va?", chiede l'uomo gigantesco.
"Scusi, può ripetere quello che ha detto?", chiede l'altro con un filo di voce.
"Due metri, 120 chili, ***** di 40 centimetri, palle da un chilo ciascuna, il mio nome è Jim Rati".
Il ragazzo emette un sospiro di sollievo:
"Uffh, meno male... Avevo capito -Gìrati-".
Frank83
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