Salve ragazzi
,
Premetto che sono nuovo sul portale.
Faccio una breve intro della situazione per poi arrivare al nocciolo della questione:
Sono un ragazzo (Infermiere) di a breve 23 anni, altezza 1.92 per 91 Kg, mi alleno da 3-4 anni, per 3 volte a settimana o 4 con un giorno di richiami (quando gli impegni me lo concedono); i primi anni impostavo un alimentazione molto generica, ovvero divisa sempre in 6 pasti, tenendo conto delle proteine (considerando sempre 2g di proteine per Kg di peso corporeo), e giostrandomi i carboidrati soltanto tramite riscontro della bilancia.. se il peso scendeva aumentavo i carbo e viceversa..ma non ho mai fatto un conteggio preciso delle KCal a me necessarie e quindi dei vari macronutrienti.
Nonostante ciò la fase di massa grossolanamente mi riusciva, anche se sporcandomi, poi puntualmente arrivando nel periodo della definizione, riducevo i carboidrati e diventavo come un Mikado perdendo la maggior parte del lavoro.
Da settembre di quest' anno, decisi finalmente di calcolare il mio fabbisogno, ed elaborare un alimentazione dettagliata con due quote, dove nei giorni ON c'è un surplus calorico di 500kcal rispetto al giorno OFF, e dove comunque cerco di concentrare i carbo( tutti rigorosamente a basso IG) nella prima parte della giornata, e in effetti anche acquistando volume mi sto sporcando molto meno rispetto gli anni scorsi.
La mia alimentazione attualmente è sulle 2620 Kcal nel giorno OFF e 3100 nel giorno ON.
Fin qui nessun problema, ma essendo alle porte di Marzo, inizia ad avanzare l'ombra di quel grande incubo per me chiamato DEFINIZIONE, dove mi son reso conto di aver sempre fallito e di non capirci una bene amata cippa. Ho sentito parlare molti amici di diversi prototipi da applicare nell' alimentazione in definizione, tra cui una certa "ciclizazzione dei carboidrati", o una sorta di altalena dei carbo tra una settimana e l' altra dove si diminuiscono e poi si aumentano di nuovo, ma in definitiva non ho mai avuto una spiegazione esaustiva..
Mi chiedevo se qualcuno di voi, data la vostra esperienza potesse spiegarmi qualcosa e quindi capire come applicare questo eventuale metodo, senza tornare un MIKADO anche quest' anno.
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GRAZIE in anticipo.

Premetto che sono nuovo sul portale.
Faccio una breve intro della situazione per poi arrivare al nocciolo della questione:
Sono un ragazzo (Infermiere) di a breve 23 anni, altezza 1.92 per 91 Kg, mi alleno da 3-4 anni, per 3 volte a settimana o 4 con un giorno di richiami (quando gli impegni me lo concedono); i primi anni impostavo un alimentazione molto generica, ovvero divisa sempre in 6 pasti, tenendo conto delle proteine (considerando sempre 2g di proteine per Kg di peso corporeo), e giostrandomi i carboidrati soltanto tramite riscontro della bilancia.. se il peso scendeva aumentavo i carbo e viceversa..ma non ho mai fatto un conteggio preciso delle KCal a me necessarie e quindi dei vari macronutrienti.
Nonostante ciò la fase di massa grossolanamente mi riusciva, anche se sporcandomi, poi puntualmente arrivando nel periodo della definizione, riducevo i carboidrati e diventavo come un Mikado perdendo la maggior parte del lavoro.

Da settembre di quest' anno, decisi finalmente di calcolare il mio fabbisogno, ed elaborare un alimentazione dettagliata con due quote, dove nei giorni ON c'è un surplus calorico di 500kcal rispetto al giorno OFF, e dove comunque cerco di concentrare i carbo( tutti rigorosamente a basso IG) nella prima parte della giornata, e in effetti anche acquistando volume mi sto sporcando molto meno rispetto gli anni scorsi.
La mia alimentazione attualmente è sulle 2620 Kcal nel giorno OFF e 3100 nel giorno ON.
Fin qui nessun problema, ma essendo alle porte di Marzo, inizia ad avanzare l'ombra di quel grande incubo per me chiamato DEFINIZIONE, dove mi son reso conto di aver sempre fallito e di non capirci una bene amata cippa. Ho sentito parlare molti amici di diversi prototipi da applicare nell' alimentazione in definizione, tra cui una certa "ciclizazzione dei carboidrati", o una sorta di altalena dei carbo tra una settimana e l' altra dove si diminuiscono e poi si aumentano di nuovo, ma in definitiva non ho mai avuto una spiegazione esaustiva..
Mi chiedevo se qualcuno di voi, data la vostra esperienza potesse spiegarmi qualcosa e quindi capire come applicare questo eventuale metodo, senza tornare un MIKADO anche quest' anno.

GRAZIE in anticipo.
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