Giorno rest andato: 2450kcal, 270g pro, 250g cho, 60g fat.
Dopo una bella discussione su fb con un utente del forum (che però non posta spesso qui, mi toccherà tirarcelo
) sono/siamo giunti ad un'altra considerazione importante. È una cosa ovvia, solo che io, da dentro, non la vedo.
Dunque, il problema è questo: vario troppo i pasti e non ho una base fissa, e questo ovviamente non mi fa stare "tranquillo". Non è che passo il giorno a pensare a cos'ho mangiato o cosa dovrò mangiare, però quando arriva l'ora di fare un pasto spesso non so cosa mangiare e mi tocca o mangiare a caso o fare prima i conti con mxbody. Poi con la precarietà vengono anche strane conseguenze come magari una fame tra i pasti che al momento non so come gestire.
Ora, senza fare troppe analisi perchè comunque alla fine i casini sono tanti, un po' di questo problema è attribuibile alla situazione che ho a casa (in pratica tutti qua mangiano un po' all'americana, quando hanno fame, quasi mai si mangia assieme e quando succede ognuno mangia cose diverse, etc...), però non posso dare la colpa a loro, perchè posso e devo benissimo vedermela da solo.
Quindi il primo passo da fare è andare verso pasti "istituzionali" del tipo (riso)+carne+verdure almeno a pranzo e cena. Temporaneamente rimarrà il bisogno di fare due conti per le quantità, poi spero di maturare abbastanza esperienza da "andare tranquillo".
Ripeto, il mio problema è che, nelle cose in cui bisognerebbe "imparare col tempo", ho una terribile abilità a rimanere sempre nella fase iniziale, star sempre lì ad aggiustare e modificare, ed alla fine non andare mai verso un'abitudine. Vediamo un po' che succede, nel frattempo voi non abbiate paura di rimproverarmi

Ovviamente per quanto riguarda queste considerazioni, un grazie infinito a quel fetentone che se non passa di qui...
Dopo una bella discussione su fb con un utente del forum (che però non posta spesso qui, mi toccherà tirarcelo

Dunque, il problema è questo: vario troppo i pasti e non ho una base fissa, e questo ovviamente non mi fa stare "tranquillo". Non è che passo il giorno a pensare a cos'ho mangiato o cosa dovrò mangiare, però quando arriva l'ora di fare un pasto spesso non so cosa mangiare e mi tocca o mangiare a caso o fare prima i conti con mxbody. Poi con la precarietà vengono anche strane conseguenze come magari una fame tra i pasti che al momento non so come gestire.
Ora, senza fare troppe analisi perchè comunque alla fine i casini sono tanti, un po' di questo problema è attribuibile alla situazione che ho a casa (in pratica tutti qua mangiano un po' all'americana, quando hanno fame, quasi mai si mangia assieme e quando succede ognuno mangia cose diverse, etc...), però non posso dare la colpa a loro, perchè posso e devo benissimo vedermela da solo.
Quindi il primo passo da fare è andare verso pasti "istituzionali" del tipo (riso)+carne+verdure almeno a pranzo e cena. Temporaneamente rimarrà il bisogno di fare due conti per le quantità, poi spero di maturare abbastanza esperienza da "andare tranquillo".
Ripeto, il mio problema è che, nelle cose in cui bisognerebbe "imparare col tempo", ho una terribile abilità a rimanere sempre nella fase iniziale, star sempre lì ad aggiustare e modificare, ed alla fine non andare mai verso un'abitudine. Vediamo un po' che succede, nel frattempo voi non abbiate paura di rimproverarmi


Ovviamente per quanto riguarda queste considerazioni, un grazie infinito a quel fetentone che se non passa di qui...


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