Salve a tutti,
sono nuovo, o meglio, sono iscritto da un po' ma mi sono deciso a scrivere solo ora per chiedervi consigli sull'efficacia del tipo di allenamento che sto seguendo da ormai un anno.
Allora, abito in Germania da circa un paio d'anni e da settembre scorso ho finalmente deciso di iscrivermi ad una palestra. Avevo appena raggiunto il traguardo dei 28 anni e ho pensato che fosse ora di invecchiare in maniera salutare. Data la mia "forma mentis" ho sempre pensato che se si fa' qualcosa bsogna farla nel modo miglior e piu' efficiente possibile. Percui, mi faccio il mazzo in palestra,cerco di mangiare il piu' corretto e pulito possibile e cerco di riposare (questi ultimi due punti risultano, purtroppo, i piu' difficili da realizzare).
Detto questo, vorrei esporvi i dubbi sul metodo di allenamento che adottano nella palestra che frequento.
Per farla breve: faccio circa 10 esercizi a seduta (ci vado esattamente una volta ogni 3 giorni), niente panca e bilancieri, solo macchine. Ogni esercizio va' fatto in 90 secondi, se riesco a farlo in piu' tempo aumento il carico la volta successiva di 2/4 pound finche' non "saturo". Gli esercizi rigurdano, bene o male, tutti i gruppi i muscolari. Per alcuni (dorsali e addominali) faccio prima un esercizio di "isolamento" e poi, subito dopo, esercito un gruppo muscolare in cui questi ultimi sono coinvolti.
Ho spiegato questo genere di allenamento ad un mio collega (istruttore di palestra par-time) ed e' rimasto parecchio sorpreso, soprattutto dal fatto che non si usino manubri o panche.
Il primo giorno, quando l'istruttore mi spiegava gli esercizi, me l'ha molto menata sul fatto che non dovevo fare ripetizioni per non rovanare i legamenti e comunque tutto l'ambiente e' alquanto salutista. Per intenderci: un sacco di "terza eta'" e pochissimi grossi.
Dopo quasi un anno certamente mi sono "rinforzato" ma, paradossalmente, mi sento poco tonico (sono molto ingrassato visto che ho cominciato a mangiare piu' seriamente). Soprattutto gli addominali mi si sono quasi "inflaciditi" rispetto a prima (ricordo che per gli addominali uso la stessa metodologia, un esercizio con pesi in novanta secondi).
I miei dubbi sono un po' generali. Mi faccio veramente un mazzo cosi' (fare TUTTI gli esercizi a sfinimento e' dura, soprattutto psicologicamente) ma non cresco: e' colpa della mia genetica "farlocca" o e' l'allenamento poco efficiente? Sulla genetica non ci posso far niente ma sul fatto che questo genere di allenamento si efficiente o no potete dirmi la vostra.
Commenti?
PS: Se esiste gia' un post al riguardo chiedo scusa, poiche' l'argomento e' un po' generale non sono riuscito a trovare niente col comando search.
sono nuovo, o meglio, sono iscritto da un po' ma mi sono deciso a scrivere solo ora per chiedervi consigli sull'efficacia del tipo di allenamento che sto seguendo da ormai un anno.
Allora, abito in Germania da circa un paio d'anni e da settembre scorso ho finalmente deciso di iscrivermi ad una palestra. Avevo appena raggiunto il traguardo dei 28 anni e ho pensato che fosse ora di invecchiare in maniera salutare. Data la mia "forma mentis" ho sempre pensato che se si fa' qualcosa bsogna farla nel modo miglior e piu' efficiente possibile. Percui, mi faccio il mazzo in palestra,cerco di mangiare il piu' corretto e pulito possibile e cerco di riposare (questi ultimi due punti risultano, purtroppo, i piu' difficili da realizzare).
Detto questo, vorrei esporvi i dubbi sul metodo di allenamento che adottano nella palestra che frequento.
Per farla breve: faccio circa 10 esercizi a seduta (ci vado esattamente una volta ogni 3 giorni), niente panca e bilancieri, solo macchine. Ogni esercizio va' fatto in 90 secondi, se riesco a farlo in piu' tempo aumento il carico la volta successiva di 2/4 pound finche' non "saturo". Gli esercizi rigurdano, bene o male, tutti i gruppi i muscolari. Per alcuni (dorsali e addominali) faccio prima un esercizio di "isolamento" e poi, subito dopo, esercito un gruppo muscolare in cui questi ultimi sono coinvolti.
Ho spiegato questo genere di allenamento ad un mio collega (istruttore di palestra par-time) ed e' rimasto parecchio sorpreso, soprattutto dal fatto che non si usino manubri o panche.
Il primo giorno, quando l'istruttore mi spiegava gli esercizi, me l'ha molto menata sul fatto che non dovevo fare ripetizioni per non rovanare i legamenti e comunque tutto l'ambiente e' alquanto salutista. Per intenderci: un sacco di "terza eta'" e pochissimi grossi.
Dopo quasi un anno certamente mi sono "rinforzato" ma, paradossalmente, mi sento poco tonico (sono molto ingrassato visto che ho cominciato a mangiare piu' seriamente). Soprattutto gli addominali mi si sono quasi "inflaciditi" rispetto a prima (ricordo che per gli addominali uso la stessa metodologia, un esercizio con pesi in novanta secondi).
I miei dubbi sono un po' generali. Mi faccio veramente un mazzo cosi' (fare TUTTI gli esercizi a sfinimento e' dura, soprattutto psicologicamente) ma non cresco: e' colpa della mia genetica "farlocca" o e' l'allenamento poco efficiente? Sulla genetica non ci posso far niente ma sul fatto che questo genere di allenamento si efficiente o no potete dirmi la vostra.
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PS: Se esiste gia' un post al riguardo chiedo scusa, poiche' l'argomento e' un po' generale non sono riuscito a trovare niente col comando search.
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