consiglio pettorali

[stronger]

Ciao a tutti,
vorrei un consiglio per far crescere il petto.

Premetto che non sono molto grosso, sono alto 170 cm e peso 68 Kg abbastanza definito (non so la percentuale).

Il mio obbiettivo è mettere su muscoli ma non esageratamente, devo dire che finalmente dopo un tre anni di esperimenti sbagliati (diete massacranti,allenamenti massacranti,3 giorni di allenamento + 2 di pugilato), finalmente dopo un anno fatto bene e senza pugilato riesco a notare dei buon risultati.....ma la mia parte carente rimane sempre il petto .
Questo inverno ho avuto un buon incremento allenandolo il lunedi' in maniera pesante e il venerdi' con carichi minori, diciamo un piccolo richiamino.

Attualmente lo alleno 1 volta a settimana nel seguente modo:

panca piana: 10*8*8*8
panca inclinata con manubri: 3*8
parallele: 3*11
tre serie con poco carico con la macchina di cui non ricordo il nome, cmq quella dove si stringono le braccia con i gomiti piegati

Attulamente il petto è abbastanza gonfio, anche la parte esterna ma la parte sotto e interna non è sviluppata, quindi avevo intenzione di aggiungere al venerdi' panca declinata e magari croci ai cavi.

Morale della favola vorrei sapere se mi sconsigliate di fare petto anche venerdi' o se cmq suggerite esercizi migliori.

grazie a tutti

[Drugo84]

spero che 1o*8*8*8 voglia dire 10-8-8-8 anche se io farei 10-8-6-4 al max ... 3x11 lo farei scendere di 2-3 rip

cmq puoi provare con declinata cavi e aperture

[amnesia]

secondo me è un pò troppo, rischi di sovrallenarlo, ho iniziato anche io da poco a fare la panca declinata e mi sembra molto valida, comunque preferisco i manubri al bilancere.

[stronger]

Si intendevo 10-8-8-8 .......

Effettivamente un po' tutti usano il piramidale per allenare il petto, fino a poco tempo fa lo usavo anche io, ma adesso volevo provare a tenere fisso un peso e aumentare le riprese, una volta aumentate di un 2-3 colpi riportare le riprese come prima e aumentare il carico.

Non so ma leggendo un po' qua e un po' là in molti dicono che per vari muscoli stare in un certo range di colpi ( 6-10) aiuta a crescere e pensavo che per il petto fosse lo stesso.........

[Drugo84]

è giusto, deve salire il carico nn le serie (6-12 in genere appunto)

[0positivo]

Ciao a tutti,
vorrei un consiglio per far crescere il petto.

Premetto che non sono molto grosso, sono alto 170 cm e peso 68 Kg abbastanza definito (non so la percentuale).

Il mio obbiettivo è mettere su muscoli ma non esageratamente, devo dire che finalmente dopo un tre anni di esperimenti sbagliati (diete massacranti,allenamenti massacranti,3 giorni di allenamento + 2 di pugilato), finalmente dopo un anno fatto bene e senza pugilato riesco a notare dei buon risultati.....ma la mia parte carente rimane sempre il petto .
Questo inverno ho avuto un buon incremento allenandolo il lunedi' in maniera pesante e il venerdi' con carichi minori, diciamo un piccolo richiamino.

Attualmente lo alleno 1 volta a settimana nel seguente modo:

panca piana: 10*8*8*8
panca inclinata con manubri: 3*8
parallele: 3*11
tre serie con poco carico con la macchina di cui non ricordo il nome, cmq quella dove si stringono le braccia con i gomiti piegati

Attulamente il petto è abbastanza gonfio, anche la parte esterna ma la parte sotto e interna non è sviluppata, quindi avevo intenzione di aggiungere al venerdi' panca declinata e magari croci ai cavi.

Morale della favola vorrei sapere se mi sconsigliate di fare petto anche venerdi' o se cmq suggerite esercizi migliori.

grazie a tutti

REST PAUSE
L’obiettivo è di stimolare i distretti muscolari in modo straordinario.
Solo un messaggio stimolante insolito, produrrà effetti di rilievo. L’ipertrofia muscolare è l’effetto di stimolazioni straordinarie. E’ un’alterazione anatomico funzionale, di carattere dinamico evolutivo.
L’obiettivo è di sfinire un muscolo ad un livello superiore, registrato all’ultima ripetizione “normale”, prima della tecnica rest pause. Il recupero di poche fibre durante i secondi di riposo, è seguito da uno sfinimento superiore. Perché questo succeda è necessario calibrare il tempo di pausa, che posso indicare, con limitati margini d’approssimazione, fra 2 e 5 secondi. Una sosta eccessiva consentirebbe la ricarica di troppe fibre muscolari, vanificando le ripetizioni successive. Per portare a termine questa tecnica è richiesta una buona concentrazione, una motivazione straordinaria e determinazione.