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squilibrio

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    squilibrio

    E' una settimana che ho ripreso gli all.

    vi è un notevole squilibrio fra i due arti superiori, e vi è anche una notevole differenza di forza......

    cosa mi consigliate per correggere al meglio tale squilibrio???

    #2
    Prima di tutto concentrati sulla forma di esecuzione degli esercizi.
    Non spingere più con un braccio che con un altro.
    Puoi inoltre apportare dei lavori unilaterali tarando le performance con il braccio o muscolo più debole.
    Ciao

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      #3
      pt

      il lavoro monoarticolare come induzione di stimolo neurocontrattile volontario è l'unico che riesce a riequilibrare i gradienti di forza e le dismetrie tra le parti..........in altre parole come ha giustamente detto goku concentrati utilizzando anche qualche tecnica particolare (traininig autogeno connessione mente muscolo ecc)...........
      differente emnte se si paral di uno squilibrio anche a livello visivo ed epidermico tra fibre del distretto muscolare de l busto e fibre degli arti, si pùò intervenicre con un lavoro chiamato ad "approccio differenziato"...........

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        #4
        Il problema dipende anche da quando nella vita ha usato + un arto di un altro!!!! Sono molti i soggetti che hanno uno squilibrio tra i due arti, molto + marcato all'inizio, quando comincia ad usare l'arto che normalmente non usa mai!!!!! Nel tempo lo squilibrio si ridimensionerà, stanne pure certo, io consiglio un approccio non differenziato ma di allenarli antrambi allo stesso modo, l'approccio differenziato lo farei solo per chi deve recuperare un arto da un infortutio!!!

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          #5
          pt-

          forse non mi sono speigato al meglio........si parla di lavoro differenziato quando ci troviamo di fronte uno squilibrio tra busto ed arti o meglio con esempio classica ragazza magra sopra leggasi busto, e robusta o ritenuta o ancora cellulitica sotto.............il lavoro è diferenziato ma solo in questi casi ..........il settore muscolare che spinge o traziona di più dell'altro in tal caso non centra.
          NB è evidente che l'utilizzo di un ditretto muscolare per consizonamenti esterni (discipline particolari tipo tennis o lavoro manuale continuo) sicuramente porta ad una componente di squilibrio ma ricadiamo nel caso che non appartiene certo alla scheda differenziata

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            #6
            forse mi sono io espresso male e spiegato male.....

            tale squilibrio è stato dovuto ad un incidente che ho avuto, con conseguente operazione al 1° metacarpo ed ingessatura durata 35 giorni

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              #7
              personalmente suddividerei il lavoro.

              Farei da una parte un lavoro il più possibile con i manubri fermandomi quando il braccio ingessato cede, in modo da non aumentare il gradiente tra i due arti.

              In un secondio tempo farei invece un lavoro ad alta intensità con tecniche tipo lo strippinkg o i tri set monoarticolari, in modo da dare un ottimo stimolo compensatorio a questo arto.

              Attento in questo caso il tuo arto ingessato è molto + ricco di fibre 2b che non l'altro quindi + predisposto all'ipertrofia

              Ciao
              A

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                #8
                ok avevo io anche pensato ad una cosa del genere......

                solo che nella stessa sessione per le braccia avei pensato di mettere alla fine di tutti i set qualche set di intensità aumentata monoarticolare........

                che ne pensi....????

                ed inoltre che pensi di usare durante la giornata attrezzi che migliorino i muscoli della presa?????

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                  #9
                  Originally posted by LIZARD2
                  forse mi sono io espresso male e spiegato male.....

                  tale squilibrio è stato dovuto ad un incidente che ho avuto, con conseguente operazione al 1° metacarpo ed ingessatura durata 35 giorni
                  Scusa ma non avevo capito, allora fai come dice arabafenice, per la presa ti consiglio di lavorarci. Siccome ti lavorano con la presa i flessori del braccio, per far lavorare anche gli esensori potresti munirti di un alestico e avvolgerlo intorno le dita lavorando in estenzione cioè aprendo e chiudendo le dita. Io li lavoro così per bilanciare la presa, dove solitamente utlizzo manubri con diametro di 5cm. Ti saluto

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                    #10
                    Originally posted by LIZARD2
                    ok avevo io anche pensato ad una cosa del genere......

                    solo che nella stessa sessione per le braccia avei pensato di mettere alla fine di tutti i set qualche set di intensità aumentata monoarticolare........

                    che ne pensi....????

                    ed inoltre che pensi di usare durante la giornata attrezzi che migliorino i muscoli della presa?????
                    up per la presa.

                    ma qual'è la scheda per le braccia che segui? bici, trici e spalle?

                    Fammi sapere che vediamo

                    Ciao
                    A

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                      #11
                      Originally posted by arabafenice
                      up per la presa.

                      ma qual'è la scheda per le braccia che segui? bici, trici e spalle?

                      Fammi sapere che vediamo

                      Ciao
                      A
                      la settimana scorsa ho testato un pò come andavano le cose....

                      allora...voglio fare

                      lun- quad + polp

                      mar-schiena

                      mer-bic+tric (questi ogni settimana voglio cambiare la priorità)

                      curl manubri = 1x20 + 2x8 + 2x6 questo ovviamente fino a che il braccio scassato mantiene.......(per capirsi se il sx ce la fà e il dx no mi fermo....deduzione banale, ma è per essere chiari)

                      gio- petto

                      ven- spalle + fem.

                      per le spalle:

                      lento macchina (macchinario convergente)

                      1x20 + 2x8 + 2x6

                      alzate lat 4 x 8

                      alz. 90° 4 x 8

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                        #12
                        e allora io metterei dopo bici e trici lavoro a medie rep in ss per agonisti antagonisti, ovvero che so curl manubrio+ estensioni sopra la testa o altro che ti piace di +

                        Direi che tre serie non a cedimento mi raccomando vanno bene

                        dopo le spalle niente

                        Ciao
                        A

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                          #13
                          Originally posted by arabafenice
                          e allora io metterei dopo bici e trici lavoro a medie rep in ss per agonisti antagonisti, ovvero che so curl manubrio+ estensioni sopra la testa o altro che ti piace di +

                          Direi che tre serie non a cedimento mi raccomando vanno bene

                          dopo le spalle niente

                          Ciao
                          A
                          mi piace stà cosa alla fine.......

                          ma il motivo per cui lo metteresti è semplicemente per dare un'intensità maggiore, oppure c'è qualcosa di riabilitativo in questo che mi sfugge......

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                            #14
                            si si il punto è questo: mi piace separare parte allenante e parte di riabilitazione. Quindi cosa fai alleni il braccio secondo le sue possibilità nel momento ad esso dedicato quindi i bici e i trici come da scheda ma alla fine lo alleni nella sua interezza e completezza solo per migliorarne la propiocezione e il recupero
                            Questo vuole dire che con 3 serie non a cedimento e antagonisti agonisti, migliori una capilarizzazione compromessa e soppressa per un Po', alleni il trici quando il bici è appena stato toccato e viceversa e infine supplementi l'allenamento in volume ma non in intensità per fare in modo che lil braccio abbia uno stimolo ma non non un eccesso di esso nel riprendere la sua precendente iperfunzionalità da atleta

                            Io credo che un braccio tenuto fermo abbia bisogni di volume e non di intensità per poter recuperare

                            CIao
                            A

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                              #15
                              Originally posted by arabafenice
                              si si il punto è questo: mi piace separare parte allenante e parte di riabilitazione. Quindi cosa fai alleni il braccio secondo le sue possibilità nel momento ad esso dedicato quindi i bici e i trici come da scheda ma alla fine lo alleni nella sua interezza e completezza solo per migliorarne la propiocezione e il recupero
                              Questo vuole dire che con 3 serie non a cedimento e antagonisti agonisti, migliori una capilarizzazione compromessa e soppressa per un Po', alleni il trici quando il bici è appena stato toccato e viceversa e infine supplementi l'allenamento in volume ma non in intensità per fare in modo che lil braccio abbia uno stimolo ma non non un eccesso di esso nel riprendere la sua precendente iperfunzionalità da atleta

                              Io credo che un braccio tenuto fermo abbia bisogni di volume e non di intensità per poter recuperare

                              CIao
                              A
                              ieri ho allenato le braccia secondo i modi che abbaimo discusso, è stato un'allenamento grandioso, ho cercato di tenere semrpe il contatto mente muscolo, cercando di ascoltare i messaggi che mi mandava il braccio scassato, è andato tutto per il meglio, e devo dire che dopo l'all. il braccio sembrava aver recuperato i volumi, ovviamente era solo un'illusione dovuta al maggior afflusso di sangue, infatti poi tutto è tornato come prima o quasi......

                              alla fine quei super set , bic e tric, hanno dato un tocco finale alla sessione, facendomi sentire le braccia stanche ed allenate allo stesso modo.....

                              grazie ancora per i consigli ......

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