Salve a tutti, apro questo thread perchè credo di avere uno scompenso muscolare ai dorsali che non mi permette di addure in modo corretto le scapole. In pratica riesco ad addurre senza problemi la scapola destra e a tenerla bloccata quando faccio gli esercizi es. panca piana, rematore ecc. ma con la scapola sinistra non riesco a fare lo stesso. Oltre a fare più fatica ad addurla (la sinistra) nel momento in cui provo ad alzare il bilanciere (nel caso della panca piana) la mia scapola sinistra "scivola" in avanti, al contrario la destra riesco a tenerla ben salda. Questo mi capita anche se uso pochissimo peso. Ho cercato un pò su internet e ho trovato questo articolo bit.ly/2p7rgQN dove spiega come arrivare a fare una buona panca e suggerisce degli esercizi per sistemare vari scompensi. Io ho seguito la prima parte per 3 settimane con 4 sedute a week e ora dovrei passare alla seconda dove dice di fare scrollate alla sbarra e al bilanciere, il problema però è che non riesco neanche a farle date che nonostante abbia fatto dei progressi ho ancora molto da lavorare. In quest'ultimo mese sono migliorato dato che oltre gli esercizi sto cercando di mantenere una postura corretta durante tutta la giornata. A mio parere però non sto facendo abbastanza, è gia un mese che praticamente sono fermo con la parte alta (sto allenando solo le gambe e un pò le braccia) e vorrei ricominciare ad allenarmi al più presto però non posso con questo problema alle scapole. Volevo sapere se c'è qualcuno che si è trovato nella mia situazione o che sa come risolvere questo problema.
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Potrebbe anche non essere uno scompenso muscolare ma qualche problema posturale tipo scoliosi.. Io ne soffro e ce l'ho piuttosto marcata infatti non riesco ad addurre totalmente la scapola perché incontra la colonna vertebrale prima. Se invece sei sicuro che si tratta di qualcosa a livello muscolare potresti fare un esercizio alla lat machine dove, anziché fare il movimento completo, ti concentri sull'abbassare le spalle ed addure le scapole. -
Non necessariamente certi problemi "strutturali" sono risolvibili semplicemente con l'allenamento.
Il primo punto è capire perché non si adduce del tutto la scapola. Solo in seguito si attuano una serie di procedure, riguardanti l'allenamento e non, atte a risolvere il problema. Fare esercizi "a caso" può funzionare finché "a caso" ci azzecchi.
Personalmente io ho un problema simile al tuo. A seguito di due operazioni di femore ho la spalla sinistra leggermente anteposta rispetto alla destra. Ho la gamba poco più corta quindi il corpo compensa questa differenza riallineando il tutto per compensare questo squilibrio di base (gamba d'appoggio) ma scompensando la vetta (spalla).
Questo porta la scapola sinistra ad essere leggermente shiftata verso l'estero. Nella panca piana tutto ciò mi comporta un eccesso di lavoro in stabilizzazione del sottoscapolare. Spesso me lo ritrovo quindi contratto con l'impossibilità di addurre bene, in quanto la sensazione è quella di una pietra nella schiena che riflette il dolore dal tricipite fino anche al polso nelle fasi più acute.
Con il tempo ho imparato da me a sbloccare il tutto, visto che, di punto in bianco, mi ritrovavo con giornate in cui il massimale mi crollava di circa il 7/8%. Ci sono volte in cui però sono costretto comunque a passare dall'osteopata per ristabilire il giusto equilibrio.
Come capirai quindi quello che si vede è spesso semplicemente la punta dell'iceberg. Ogni singola parte del corpo è strettamente legata a tutte le altre. Il mio consiglio è quello di farti innanzitutto vedere da uno specialista prima di metterti a fare esercizi "a caso", dato che quelli presenti in un articolo, dell'anche affidabilissima AIF, non è per forza detto che siano tutti adatti al tuo caso.
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Ok grazie a tutti e due, penso che andrò da uno specialista anche se in realtà un paio di settimana fa sono andato a prendere appuntamento da un fisioterapista ma mi ha detto che prima devo andare dal medico di base che mi da già delle indicazioni. Mi chiedevo se il fisioterapista può andare bene come dottore o devo rivolgermi ad un altro specialista?Commenta
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